penso sia giunto il momento

lucabbrasi 19-09-22 13.27
...no no, non sto pensando al suicidio. Penso semplicemente che mi sto avvicinando al punto di noia e di non attrattività verso la musica. E non mi venite a dire "la musica è tutto, non si vive senza musica, etc etc".
E' l'ennesimo dei miei tanti sfoghi, ma ultimamente ho pubblicato poco, pertanto mi scuserete.
Ho la nausea di tutto, specialmente del "sistema" che si è creato intorno alla musica.
Ho una certa età (58), pertanto è quanto mai naturale un pò di disaffezione.
Ma se analizzo accuratemente tanti aspetti...mah
Fino a qualche anno fa mi divertivo a suonare in una band. Mi scarrozzavo le mie 2 tastierine, sala prove, poi torni la sera, perdi mezz'ora per trovare posto, e rianda con le due rampe di scale a mezzanotte. Pubblicavi qualcosa su FB, cercavi locali, qualche serata ci scappava. Facevo i video per la band, mi sbattevo per gli arrangiamenti, etc.
Poi ultimamente..beh, mi sono rotto di fare il cocchiere per una carrozza tirata da cavalli che o non galoppano o vanno in direzioni diverse. Il repertorio è sempre lo stesso, se mandi qualche proposta nuova x WA manco ti cagano (gli altri). Trovare qualche serata è diventato un miraggio, ovunque e sempre (almeno qua da me) ci sono sempre i soliti prezzemoli che suonano, mettono su sempre "projects" diversissimi (ma 'ndò lo trovano il tempo per impararsi i pezzi??), siamo invasi dalle tribute, dalle "jam" con le "house" band (come gli garba autoscriversi "house band"...). A me fanno anche pena, cercar di tirar su una mesata con serate tipo Orchestra Canello. E francamente comincia a farmi molta fatica, se al limite trovi una serata: ti tocca ritrasportare il tutto, montare su un misero palco fatto di pallets, suonare per gente che tanto è diventata tutto un popolo bue (te credo, vanno a vedere anche 10 volte le stesse tribute...). E compilare il borderò, e prendere se ti va bene 40 euro a cranio, ti tocca raccomandarti per una pizza e birra...ma che è? e prendi caldo, pioggia, per cosa?
Bene, avevo almeno lo sfogo di produrre e pubblicare qualcosa su Spotify & Co. Ma anche lì vedi che tanto più dei tuoi 100 ascolti di media non vai...ti sbatti a serate intere per produrre il master perfetto, ma poi ti viene la febbre da streaming...e se non fai un adeguato marketing non ti caga nessuno (provate a contare le piattaforme dove uno dovrebbe agire: FB, Instragram, Twitter, Tik Tok, Youtube, etc...moltiplicate per le grafiche e i profili e i loghi che ti devi fare, ed aggiornare ogni tanto. E chi ce l'ha il proprio social manager personale??). E ti sbatti per farti i video pubblicitari, mandi demo, ogni tanto qualche label ti si offre per pubblicare ma poi ti rendi conto che è solo una richiesta tanto per inserire un nome nel rooster...di supporto non te ne da nessuno...e l'algoritmo, il famigerato algoritmo non si smuove.
Sia nel digitale che live ti rendi conto che sei un mollusco in un mare magnum di gente che suona, gente che si sbatte per comprarsi gli stessi abiti e cappelli di Jovanotti se no la tribute non è tribute..Siamo tanti, troppi, e ormai il meccanismo si basa solamente sulla capacità di ostentare (e quindi farsi notare).
Io, sinceramente, provo quasi ammirazione per uno come Khaby Lane o come si chiama. Ha avuto il coraggio di pubblicare 2 smorfie su Tik Tok e pare oggi un eroe nazionale assurto a messaggero di integrazione, del "lui ce l'ha fatta", etc etc.
Le risposte potrebbero essere semplici: "ciccio, delle due l'una: o fai musica di merda, quindi non ti aspettare chissà quali riscontri" (e può essere vero..), o "ciccio, fatti anche te un video sul cesso, vai su Tik Tok e vedi cosa succede". Vero anche questo, ma purtroppo non ho tale coraggio nè sete di autoreferenzialità.
Terza strada: visto che sono così insoddisfatto di come si sia modificato questo mondo, torna allo studio e migliorati. Può darsi che sia una bella esperienza.
lucabbrasi 19-09-22 13.27
Ma studiare...per cosa? Per ritornare ad aspirare a qualche serata con improbabili quartetti jazz? o per produrre nuovamente musica augurandomi sia migliore? E di nuovo rientrerei in questa nassa nella quale non mi ci trovo.
E poi a quest'età è difficile avere voglia e tempo per studiare...
Anche solo il lato "tecnico": prima mi abbeveravo qui sul forum e sugli altri specializzati sulle ultime novità, seguivo, mi tenevo informato.
Ora no: ditemi voi a cosa serva. Davvero, per le ragioni di cui sopra, dovrei interessarmi ad un nuovo Fantom che costa oltre 3000 euro?? Per "soddisfazione personale"? Ma de che? Lo suono, poi guardo la parete e mi sorrido soddisfatto?


No no, confermo: le miei sensazioni (quasi sempre istintive ma quasi sempre c'indovinano) mi stanno dicendo che prima o poi (penso prima) butterò tutto nel cesso...con sommo dispiacere, eh, ma tanto e troppo è il surplus di cose inutili NON legate direttamente alla musica che...boh, non so come spiegare.
E' come quando si giocava da piccoli a calcio nel campetto o all'oratorio: bastavano 2 pali storti per la porta o due giacconi buttati per terra, e via, nessuno si credeva Antognoni però ci si divertiva. Oggi c'è il padel o il calcetto, e devi fissare il campo, comprare l'attrezzatura dedicata, e qui, e la....Anche tra i professionisti di una volta: il massimo "accessorio" che ti permettevi era la macchina sportiva e qualche drink con la bella di turno. Oggi i giocatori sono delle industrie, social e non. Questo per farvi capire che...l'essenza di ciò che si fa (per hobby o per lavoro) è ormai diventato il 10% dell'attività stessa...il resto è un 90% di fuffa, di cazzate secondo me non necessarie...
basta, mi fermo qui, se no mi fucilate. Ci si rivede, forse, tra qualche anno...
cecchino 19-09-22 13.57
Luca, di tanto in tanto da quasi coetaneo ti leggo nei tuoi sfoghi che invariabilmente presagiscono il "buttare tutto nel cesso" salvo poi trovare una strada più o meno nuova per continuare a fare una cosa che, ne sono sicuro, ti piace fare "a prescindere", cioè suonare. Spero che sarà così anche stavolta emo. Personalmente periodi di crisi ne ho passati e continuo a passarne, ogni tanto mi chiedo cosa suono a fare, ma poi alla fine anche solo accendere una delle mie tastiere e godermi in cuffia le sonorità che escono quando premo i tasti mi fa stare meglio. Daje, passerà la buriana anche stavolta emo
lucabbrasi 19-09-22 14.00
@ cecchino
Luca, di tanto in tanto da quasi coetaneo ti leggo nei tuoi sfoghi che invariabilmente presagiscono il "buttare tutto nel cesso" salvo poi trovare una strada più o meno nuova per continuare a fare una cosa che, ne sono sicuro, ti piace fare "a prescindere", cioè suonare. Spero che sarà così anche stavolta emo. Personalmente periodi di crisi ne ho passati e continuo a passarne, ogni tanto mi chiedo cosa suono a fare, ma poi alla fine anche solo accendere una delle mie tastiere e godermi in cuffia le sonorità che escono quando premo i tasti mi fa stare meglio. Daje, passerà la buriana anche stavolta emo
grazie Cecchin...lo so di essere pesante (anche se, ripeto, sono anni che non scrivo qua..), ma è proprio perchè ci tengo tanto alla musica...ma è tutto un dare dare dare e mai ricevere nulla (non parlo in termini di €). Ho provato anche, e a GRATIS, a cercare qualche collaborazione con altri artisti...ma poi lasciano andare, non ti cercano più...non credo sia perchè faccio cagare, semplicemente perchè anche la semplice collaborazione disinteressata viene ormai vista come un surplus in questo mondo...
maxpiano69 19-09-22 15.19
Ciao Luca, son pensieri che come dice cecchino capitano quasi a tutti periodicamente, specialmente quando le cose non girano come si vorrebbe o non si riesce a trovare almeno una situazione musicale (individuale o di gruppo, per soldi o gratis non importa) che dia quel minimo di motivazione, che è necessaria per chiunque.

Secondo me però la prima cosa da fare in questi frangenti è abbassare le aspettative, se la musica non è un lavoro allora deve essere un piacere e caricarla di significati esistenziali o attese di "ritorni" (in generale, non solo economici) rende solo le cose complicate.

Bisogna suonare nel momento in cui se ne ha voglia, quando, come e con chi si ha voglia di farlo, piuttosto meglio lasciare subito situazioni in cui non ci si sente a proprio agio ed infine anche prendersi delle pause di riflessione (che siano di giorni o di anni poco importa, quel che sarà). Spontaneità, almeno nella musica vissuta come hobby, è la via (a mio modestissimo parere)

My 2ç
lucabbrasi 19-09-22 15.47
@ maxpiano69
Ciao Luca, son pensieri che come dice cecchino capitano quasi a tutti periodicamente, specialmente quando le cose non girano come si vorrebbe o non si riesce a trovare almeno una situazione musicale (individuale o di gruppo, per soldi o gratis non importa) che dia quel minimo di motivazione, che è necessaria per chiunque.

Secondo me però la prima cosa da fare in questi frangenti è abbassare le aspettative, se la musica non è un lavoro allora deve essere un piacere e caricarla di significati esistenziali o attese di "ritorni" (in generale, non solo economici) rende solo le cose complicate.

Bisogna suonare nel momento in cui se ne ha voglia, quando, come e con chi si ha voglia di farlo, piuttosto meglio lasciare subito situazioni in cui non ci si sente a proprio agio ed infine anche prendersi delle pause di riflessione (che siano di giorni o di anni poco importa, quel che sarà). Spontaneità, almeno nella musica vissuta come hobby, è la via (a mio modestissimo parere)

My 2ç
...e da uno come te non mi sarei aspettato un commento migliore e saggio. Dentro di me maturavo queste 2 cose, si: meno aspettative, e forse forse una pausa da dedicare ANCHE ad altre cose. Grazie Max, come al solito...
toniz1 19-09-22 16.15
my two cents Luca. emo
Noi come band abbiamo chiuso nel 2018... per impegni personali, perche' stavamo tirando avanti, perche' erano 25 anni che si suonava insieme, pochi stimoli, pochi locali..etc.etc... in serenità comunque.
E la cosa è andata bene anche a me... piu' tempo per fare altro... per "staccare la spina"...

dopo un annetto (fine 2019) e' capitato un progettino comunitario "one shot" con piu' gruppi...che mi ha coinvolto per un paio di mesi... e' stato bello... con nuova energia... (c'era anche qualche membro della mia band pure) .. e poi di nuovo stop.

Ora ne e' saltato fuori un altro che se va in porto durerà un annetto, con gente amica e qualche nuovo... e ho riscoperto che "usare tempo per suonare" mi piace... se poi ci sarà un ulteriore stop... pazienza. Intanto mi godo il momento.

Io di anni ne ho 52...e con la musica non ho mai fatto i soldi emo anzi... diciamo che siamo riusciti se non altro a non doverne sborsare troppi e a pagarci le spese emo... per cui ... se salta fuori qualcosa che mi prende, bene... altrimenti mi dedicherò ad altro.

C'e' un periodo per tutto... forse anche per te e' ora di "guardarti intorno" per un po'... e pensare ad altro... magari tendendo un orecchio se salta fuori qualche nuova occasione senza cercarla troppo per evitare frustrazioni se tale occasione non arriva... e se arriverà vedrai che avrai nuovo entusiasmo.

Chi non si evolve si estingue... non per questo devi buttare i tuoi strumenti dalla finestra... ma intanto prova qualcosa di diverso emo
lucabbrasi 19-09-22 16.18
@ toniz1
my two cents Luca. emo
Noi come band abbiamo chiuso nel 2018... per impegni personali, perche' stavamo tirando avanti, perche' erano 25 anni che si suonava insieme, pochi stimoli, pochi locali..etc.etc... in serenità comunque.
E la cosa è andata bene anche a me... piu' tempo per fare altro... per "staccare la spina"...

dopo un annetto (fine 2019) e' capitato un progettino comunitario "one shot" con piu' gruppi...che mi ha coinvolto per un paio di mesi... e' stato bello... con nuova energia... (c'era anche qualche membro della mia band pure) .. e poi di nuovo stop.

Ora ne e' saltato fuori un altro che se va in porto durerà un annetto, con gente amica e qualche nuovo... e ho riscoperto che "usare tempo per suonare" mi piace... se poi ci sarà un ulteriore stop... pazienza. Intanto mi godo il momento.

Io di anni ne ho 52...e con la musica non ho mai fatto i soldi emo anzi... diciamo che siamo riusciti se non altro a non doverne sborsare troppi e a pagarci le spese emo... per cui ... se salta fuori qualcosa che mi prende, bene... altrimenti mi dedicherò ad altro.

C'e' un periodo per tutto... forse anche per te e' ora di "guardarti intorno" per un po'... e pensare ad altro... magari tendendo un orecchio se salta fuori qualche nuova occasione senza cercarla troppo per evitare frustrazioni se tale occasione non arriva... e se arriverà vedrai che avrai nuovo entusiasmo.

Chi non si evolve si estingue... non per questo devi buttare i tuoi strumenti dalla finestra... ma intanto prova qualcosa di diverso emo
grazie anche a te...mi fanno bene pareri, anche dei più disparati...io ci tengo troppo, e forse vivo questa cosa con troppe aspettative o partecipazione...sapessi toniz quante serate mi sono "sprecato" per gli altri...ringraziamenti? zero. Anzi, io sono e sarò sempre "il rompicoglioni" della situazione...
toniz1 19-09-22 16.25
@ lucabbrasi
grazie anche a te...mi fanno bene pareri, anche dei più disparati...io ci tengo troppo, e forse vivo questa cosa con troppe aspettative o partecipazione...sapessi toniz quante serate mi sono "sprecato" per gli altri...ringraziamenti? zero. Anzi, io sono e sarò sempre "il rompicoglioni" della situazione...
emo diciamo che nella mia band c'era uno peggio di me... e un paio più scialli... io ero nel mezzo tendente al rompi... pure io ... quando c'era da tirare la carretta... ero uno di quelli che tirava diciamo...
però capisco che "smettere" di fare una cosa che si e' fatta per tanto tempo... "spaventi" un po'... ma prendila come una vacanza... emo ora hai bisogno di "staccare"... che duri 1 mese o 1 anno .. non fa differenza.. suona per tuo piacere... pensa ad altro... se poi sentirai che "non puoi farne a meno"... ti rimetti all'opera.. oppure troverai un nuovo equilibrio... chi lo sa.

Ora come ora, cerco di limitare al minimo le cose "stressanti"... se suonare mi diventasse stressante... passerei ad altro... poi vedrei. (come peraltro ho fatto). ciao emo
paolo_b3 19-09-22 17.00
toniz1 ha scritto:
io ero nel mezzo tendente al rompi

Chi tu?!?! Impossibile... emoemoemo

Ad ogni volevo dire questo a Luca, sai quali sono le due date che mi hanno dato più soddisfazione quest'anno? Due pomeriggi alla festa di chiusura dell'anno scolastico in due scuole materne.
Chi di noi è dipendente ha dovuto prendere ferie, l'esibizione è stata totalmente gratuita, ci hanno offerto le cose da mangiare che avevano preparato le mamme e le "tate" (più qualche birretta "expecially for you"). Vedere quella masnada di bambini ballare i brani che suonavamo ha ampiamente ripagato.

Quindi forse a pensarci bene, tutti questi live da Augusto il birrarolo anche se non li fai non ti perdi poi tanto.
1paolo 19-09-22 17.11
Ciao, io ho qualche anno più di te e ho preso parte, nell'arco di 40 anni, a 10 progetti musicali, tutti senza fine di lucro..; ebbene ho notato che la "vita media" dei vari progetti è stata di circa 2 anni con durata minima di 1 anno e massima di 3 anni.
Quando un'attività, suonare, che si fa per ragioni di piacere personale (anche se fatta bene e seriamente) non solo non è piu divertente ma addirittura ci crea fastidio DEVE essere il momento di smetterla.
Poi si può suonare da soli, fare dei pezzi sul Pc, non suonare per un pò ma DOPO un pò di tempo la passione riemerge e se ne esce; la strumentazione costosa non serve, quella che hai va benissimo!
ilviandante 19-09-22 17.20
@ lucabbrasi
...no no, non sto pensando al suicidio. Penso semplicemente che mi sto avvicinando al punto di noia e di non attrattività verso la musica. E non mi venite a dire "la musica è tutto, non si vive senza musica, etc etc".
E' l'ennesimo dei miei tanti sfoghi, ma ultimamente ho pubblicato poco, pertanto mi scuserete.
Ho la nausea di tutto, specialmente del "sistema" che si è creato intorno alla musica.
Ho una certa età (58), pertanto è quanto mai naturale un pò di disaffezione.
Ma se analizzo accuratemente tanti aspetti...mah
Fino a qualche anno fa mi divertivo a suonare in una band. Mi scarrozzavo le mie 2 tastierine, sala prove, poi torni la sera, perdi mezz'ora per trovare posto, e rianda con le due rampe di scale a mezzanotte. Pubblicavi qualcosa su FB, cercavi locali, qualche serata ci scappava. Facevo i video per la band, mi sbattevo per gli arrangiamenti, etc.
Poi ultimamente..beh, mi sono rotto di fare il cocchiere per una carrozza tirata da cavalli che o non galoppano o vanno in direzioni diverse. Il repertorio è sempre lo stesso, se mandi qualche proposta nuova x WA manco ti cagano (gli altri). Trovare qualche serata è diventato un miraggio, ovunque e sempre (almeno qua da me) ci sono sempre i soliti prezzemoli che suonano, mettono su sempre "projects" diversissimi (ma 'ndò lo trovano il tempo per impararsi i pezzi??), siamo invasi dalle tribute, dalle "jam" con le "house" band (come gli garba autoscriversi "house band"...). A me fanno anche pena, cercar di tirar su una mesata con serate tipo Orchestra Canello. E francamente comincia a farmi molta fatica, se al limite trovi una serata: ti tocca ritrasportare il tutto, montare su un misero palco fatto di pallets, suonare per gente che tanto è diventata tutto un popolo bue (te credo, vanno a vedere anche 10 volte le stesse tribute...). E compilare il borderò, e prendere se ti va bene 40 euro a cranio, ti tocca raccomandarti per una pizza e birra...ma che è? e prendi caldo, pioggia, per cosa?
Bene, avevo almeno lo sfogo di produrre e pubblicare qualcosa su Spotify & Co. Ma anche lì vedi che tanto più dei tuoi 100 ascolti di media non vai...ti sbatti a serate intere per produrre il master perfetto, ma poi ti viene la febbre da streaming...e se non fai un adeguato marketing non ti caga nessuno (provate a contare le piattaforme dove uno dovrebbe agire: FB, Instragram, Twitter, Tik Tok, Youtube, etc...moltiplicate per le grafiche e i profili e i loghi che ti devi fare, ed aggiornare ogni tanto. E chi ce l'ha il proprio social manager personale??). E ti sbatti per farti i video pubblicitari, mandi demo, ogni tanto qualche label ti si offre per pubblicare ma poi ti rendi conto che è solo una richiesta tanto per inserire un nome nel rooster...di supporto non te ne da nessuno...e l'algoritmo, il famigerato algoritmo non si smuove.
Sia nel digitale che live ti rendi conto che sei un mollusco in un mare magnum di gente che suona, gente che si sbatte per comprarsi gli stessi abiti e cappelli di Jovanotti se no la tribute non è tribute..Siamo tanti, troppi, e ormai il meccanismo si basa solamente sulla capacità di ostentare (e quindi farsi notare).
Io, sinceramente, provo quasi ammirazione per uno come Khaby Lane o come si chiama. Ha avuto il coraggio di pubblicare 2 smorfie su Tik Tok e pare oggi un eroe nazionale assurto a messaggero di integrazione, del "lui ce l'ha fatta", etc etc.
Le risposte potrebbero essere semplici: "ciccio, delle due l'una: o fai musica di merda, quindi non ti aspettare chissà quali riscontri" (e può essere vero..), o "ciccio, fatti anche te un video sul cesso, vai su Tik Tok e vedi cosa succede". Vero anche questo, ma purtroppo non ho tale coraggio nè sete di autoreferenzialità.
Terza strada: visto che sono così insoddisfatto di come si sia modificato questo mondo, torna allo studio e migliorati. Può darsi che sia una bella esperienza.
ce ne sono troppi non vuol dire nulla.
Dalle mie parti, come in tutte le parti del mondo emo è stata aperta qualche anno fa l'ennesima gelateria e mi dicevo, ma che diamine, ce ne sono migliaia e già collaudate, chissà quanto durerà, eppure.
Infatti, ha saputo diversificarsi mettendo in evidenza i prodotti a km 0 e di altissima qualità, è stata scoperta e premiata dalle varie guide e bravi, che dire. Fuori c'è sempre la fila con qualsiasi tempo: sole, pioggia, freddo.

Morale: sei tu che fai la differenza, non gli altri. Cerca nuove idee, nuovi stimoli ma soprattutto diversificarsi puntando sulla qualità di tutto quello che si fa. emo
toniz1 19-09-22 17.22
paolo_b3 ha scritto:
Chi tu?!?! Impossibile... emoemoemo

vero?.... eppure!!! emoemoemoemoemo
lucabbrasi 19-09-22 17.30
@ ilviandante
ce ne sono troppi non vuol dire nulla.
Dalle mie parti, come in tutte le parti del mondo emo è stata aperta qualche anno fa l'ennesima gelateria e mi dicevo, ma che diamine, ce ne sono migliaia e già collaudate, chissà quanto durerà, eppure.
Infatti, ha saputo diversificarsi mettendo in evidenza i prodotti a km 0 e di altissima qualità, è stata scoperta e premiata dalle varie guide e bravi, che dire. Fuori c'è sempre la fila con qualsiasi tempo: sole, pioggia, freddo.

Morale: sei tu che fai la differenza, non gli altri. Cerca nuove idee, nuovi stimoli ma soprattutto diversificarsi puntando sulla qualità di tutto quello che si fa. emo
...ok. in parte sono d'accordo, in parte no. Sostengo anche io da tempo che, specie nel campo della ristorazione, la qualità e il prezzo concorrenziale possono fare la differenza. Ma...secondo me un ma c'è: ci sono altri fattori. Dove è posizionato il locale, se vi è passaggio, se il periodo che becchi è quello giusto (con quest'estate torrida gli è andata bene...fosse stata un estate a 15 gradi il loro km zero se lo mettevano in un altro posto...). Insomma, non sempre tutto è volere-potere-qualità etc etc.
Per tornare alla musica....io, come tanti altri, posso "portare" la massima qualità (relativa, s'intende) alla quale posso aspirare: ma si naviga in un mare immenso, dove contano (come dicevo), altri fattori...e se non incoccio almeno 1 di questi fattori...rimarrò sempre un perdente di successo...(paradossalmente, anche un post come questo potrebbe essere uno di questi fattori: tu leggi me che mi lamento, casualmente t'incuriosisci e vai a sentire il mio profilo Spotify riportato in firma....ecco che forse "guadagno" un follower...emo)
claudio76 19-09-22 18.42
Apro anch'io la mia piccola valigetta dell'esperienza... Anni 46...ultimo progetto "serio" ucciso dalla pandemia 2 anni e 1/2 fa dopo quasi 3 anni di sudore in saletta, critiche e litigi costruttivi sempre finiti a birra in mano... Si blocca tutto, senso di smarrimento iniziale dovuto ad una piacevole routine scomparsa improvvisamente... Periodo di ozio musicale, 5 minuti giusto per provare a tirar giù al volo qualcosa sentito qua e là, giusto per dirmi"ok,ho giustificato l'avere 1000 euro di tastiera e la suono"... Nel frattempo comincio a giocare a padel, a darmi al bricolage in casa, film, riparazione telefoni e tante altre cose... Ma la musica, l'amore per la musica, non andava mica via e non riuscivo però a sfogarmici... Cosa ho fatto? Alla tenera età di 45 anni mi sono comprato una chitarra elettrica ed un amplificatori o da 4 soldi, e ho cominciato a suonarla ritrovando il gusto dello scoprire cose nuove, del metterci impegno e passione pur consapevole che non riuscirò mai a suonare ritmiche come James Hatfield o assoli di Van Halen.... Quando mi rendo conto che non sono un gran chitarrista, ora mi ributto sulla tastiera per compensare e gratificarmi(e un po' compiacermi)... E ho passato il periodo di attesa inerte(giusto per citare Le Orme).. Vedrai che una valvola di sfogo, un escamotage mentale lo troverai sicuramente... Siccome sappiamo suonare un arranger, ci sappiamo arrangiare (per questa cagata potete anche bannarmi.... 😂😂😂)
paolo_b3 19-09-22 18.58
claudio76 ha scritto:
Nel frattempo comincio a giocare a padel,

Ed hai pensato: "dalla padel alla brace"...

Confessa, dai... emo
zerinovic 19-09-22 20.39
anche io vivo un momento di disinteresse, per via che abbiamo smesso con il gruppo, due ragazzi si sono trasferiti per lavoro, però ormai mi conosco, ritornerà la voglia.
adesso mi piace stare in famiglia, con i miei bimbi.
markelly2 19-09-22 20.58
Mi devi scusare se non scrivo parole di conforto, perché sostanzialmente la penso come te.

Mancano purtroppo situazioni culturali adeguate, e quelle che ci sono risultano insufficienti.
wildcat80 19-09-22 21.44
Fai quello che ti fa stare bene. Ti fa star bene comprare il Fantom 8? Fallo.
Ti fa star bene vendere tutto perché vedere gli strumenti a prendere polvere è una sofferenza? Fallo.
Ti fa star bene produrre qualche pezzo sulla daw? Fallo senza pensarci due volte.
La chiave di volta è il cambio di prospettiva: perseguire il proprio benessere come unico scopo.
Nei momenti di maggir scoramento è un'ancora di salvezza mica da ridere.
lucabbrasi 19-09-22 22.48
@ wildcat80
Fai quello che ti fa stare bene. Ti fa star bene comprare il Fantom 8? Fallo.
Ti fa star bene vendere tutto perché vedere gli strumenti a prendere polvere è una sofferenza? Fallo.
Ti fa star bene produrre qualche pezzo sulla daw? Fallo senza pensarci due volte.
La chiave di volta è il cambio di prospettiva: perseguire il proprio benessere come unico scopo.
Nei momenti di maggir scoramento è un'ancora di salvezza mica da ridere.
...questa non è male. Ci rifletterò accuratamente.