Mixare solo in cuffia, si può fare?

artemiasalina 28-09-22 10.42
Salve a tutti,

sto cercando di approfondire l'argomento "mix in cuffia" utilizzando gli attuali strumenti messi a disposizione del mercato, per correggere le cuffie (sonarworks) ed emulare studi (Sienna studio).
Questo per ovviamente ai problemi di sonorizzazione della stanza, monitor prestanti etc etc. Se effettivamente si riuscisse a trovare un giusto compromesso, sarebbe molto più economico e pratico.
Ho preso spunto per questa riflessione da un video di Reaperiani (non so se qualcuno lo segue) e sto sperimentando usando le demo dei prodotti succitati e devo dire che l'impatto iniziale è traumatico. Sia la correzione delle cuffie (le mie AKG K702 praticamente esaltano troppo le alte per intenderci e questo mi fa mixare spesso scuro), ma soprattutto l'emulazione delle room con Sienna free...è impressionante, ancora non ho capito se questo plugin fa cagare o fa miracoli, ed invece il mio ascolto è sempre stato falsato.
Voi che esperienza avete in questa direzione?
MarcezMonticus 28-09-22 12.08
Seguo.
giannirsc 28-09-22 12.22
Nel mio caso posso dirti che a casa Ho circa quattro cuffie ed ognuna ha un suono differente... Volendo puoi anche mixare in cuffia Però dovresti sentirci tanta ma tanta musica di vari generi (non fatta da te) per abituarti al suo suono..
artemiasalina 28-09-22 12.24
@ giannirsc
Nel mio caso posso dirti che a casa Ho circa quattro cuffie ed ognuna ha un suono differente... Volendo puoi anche mixare in cuffia Però dovresti sentirci tanta ma tanta musica di vari generi (non fatta da te) per abituarti al suo suono..
Questo sicuramente, ma il correttore di cuffie entra in gioco proprio per questo, praticamente corregge le "differenze" dei vari modelli, per darti un ascolto quanto più lineare possibile.
giannirsc 28-09-22 12.26
Si ma devi sempre abituarti a quel suono offre la cuffia che per quanto lineare possa essere ti accorgerai che tu non sei abituato a sentirla in quel modo.. per quello ripeto che serve ascoltare molta musica usando le cuffie che poi dovrai usare per i tuoi missaggi.. Poi è ovvio che con i monitor è meglio ma anche con il monitor alla sua caratteristica e ti devi abituare al loro suono
monika_A3 28-09-22 12.27
@ artemiasalina
Salve a tutti,

sto cercando di approfondire l'argomento "mix in cuffia" utilizzando gli attuali strumenti messi a disposizione del mercato, per correggere le cuffie (sonarworks) ed emulare studi (Sienna studio).
Questo per ovviamente ai problemi di sonorizzazione della stanza, monitor prestanti etc etc. Se effettivamente si riuscisse a trovare un giusto compromesso, sarebbe molto più economico e pratico.
Ho preso spunto per questa riflessione da un video di Reaperiani (non so se qualcuno lo segue) e sto sperimentando usando le demo dei prodotti succitati e devo dire che l'impatto iniziale è traumatico. Sia la correzione delle cuffie (le mie AKG K702 praticamente esaltano troppo le alte per intenderci e questo mi fa mixare spesso scuro), ma soprattutto l'emulazione delle room con Sienna free...è impressionante, ancora non ho capito se questo plugin fa cagare o fa miracoli, ed invece il mio ascolto è sempre stato falsato.
Voi che esperienza avete in questa direzione?
Proprio poche settimane fa ho ascoltato con delle Yamaha HS8 un mix creato con Sienna e composto da:

- voce
- batteria (virtuale, se non erro si trattava di EzDrummer...emo)
- basso fretless (in carne e... legno! emo)
- pianoforte campionato (non so dirvi la libreria specifica, ma cmq non si trattava di una di quelle della Native)
- sassofono

Avendo una certa familiarità con le HS8, le mie impressioni sono state:

- ottimi risultati con voce, basso e alte frequenze
- riverberi che - a mio modestissimo parere - hanno troppo gusto ''da cuffia''
- sax forse un po' troppo medioso
- batteria no comment emo
- pianoforte senza infamia e senza lode

In definitiva, mi è parso di capire che la gestione dei riverberi resta comunque uno step delicatissimo e che forse (dirò una banalità... emo) plugins come Sienna necessitano di una quantità di pratica forse anche maggiore rispetto alla pratica di missaggio con casse.

emo
artemiasalina 28-09-22 12.42
@ monika_A3
Proprio poche settimane fa ho ascoltato con delle Yamaha HS8 un mix creato con Sienna e composto da:

- voce
- batteria (virtuale, se non erro si trattava di EzDrummer...emo)
- basso fretless (in carne e... legno! emo)
- pianoforte campionato (non so dirvi la libreria specifica, ma cmq non si trattava di una di quelle della Native)
- sassofono

Avendo una certa familiarità con le HS8, le mie impressioni sono state:

- ottimi risultati con voce, basso e alte frequenze
- riverberi che - a mio modestissimo parere - hanno troppo gusto ''da cuffia''
- sax forse un po' troppo medioso
- batteria no comment emo
- pianoforte senza infamia e senza lode

In definitiva, mi è parso di capire che la gestione dei riverberi resta comunque uno step delicatissimo e che forse (dirò una banalità... emo) plugins come Sienna necessitano di una quantità di pratica forse anche maggiore rispetto alla pratica di missaggio con casse.

emo
Confermo che la gestione dei riverberi è uno degli zoccoli duri del mix in cuffia. Bisogna però vedere, nel mix che hai ascoltato, quanto era colpa del sistema Sienna e quanta del tecnico che ha mixato. Indubbiamente, serve tanto ascolto con un sistema del genere, come si diceva prima.

Io ho quasi sempre mixato in cuffia a dire il vero, ma senza tutti questi "filtri"...ed infatti, come dicevo in apertura, ho purtroppo spesso risultati scuri. E me ne accorgo quanto poi ascolto il mix su altre fonti (auto, home theatre della tv, ed altro). Diciamo che il mio obiettivo è anche quello di avere dei riferimenti, anche diversi tra loro, tutti all in one, senza dover esportare il mix, sentirlo altrove, apportare le dovute modifiche. E il cambio delle Room di Sienna dovrebbe servire proprio a questo.
Al momento non ho sperimentato ancora, ho solo configurato il sistema, ma stasera proverò a fare un ascolto di valutazione generale.
lucabbrasi 28-09-22 12.44
...seguo con molto interesse. Non ho purtroppo dei monitor validi (se non delle casse bluetooth, le mie "Avantone de noaltri").
Ho cambiato un paio di cuffie, ora ho le OneOdio Pro 10, credo.
Ma quando arrivo al final mix e mastering...ecco che cado in depressione. Cerco di usare Ozone 9, oppure una diversa combinazione di compressori, ma ogni volta il risultato è lo stesso: poca, pochissima dinamica e volume (rispetto magari a delle tracce del genere che ho già di altri artisti), riverberi che sbucano fuori dappertutto...'na depressione...
Dallaluna69 28-09-22 13.43
Vado leggermente O.T. e segnalo Master Match della IK Multimedia.
Fa un lavoro diverso rispetto ai software nominati fino ad ora, ma può essere una risorsa utile per chi lavora solo in cuffia. In pratica vi permette di confrontare il vostro risultato finale con quello di 3 brani a vostra scelta. È sostanzialmente un equalizzatore, ma se il problema è che i vostri lavori vi sembrano avere troppe basse rispetto ai lavori professionali (ad esempio) questo plugin può aiutare.
delmas 28-09-22 14.06
Dalla mia esperienza... i monitor seri ricostruiscono la spazialità di uno strumento (sia virtuale che reale) che la cuffia (sto parlando comunque di cose tipo sennheiser hd600 o monilith m1060) non riesce a fare. Questo impedisce di cogliere tutta l'espansione nel campo di un suono con il rischio di fastidiose sovrapposizioni che producono fangosità e mancanza di dinamica nel mix (non so se mi sono capito!). Credo si possa sbozzare un mix in cuffia ma il final cut va fatto con dei monitor degni.
artemiasalina 28-09-22 16.46
@ delmas
Dalla mia esperienza... i monitor seri ricostruiscono la spazialità di uno strumento (sia virtuale che reale) che la cuffia (sto parlando comunque di cose tipo sennheiser hd600 o monilith m1060) non riesce a fare. Questo impedisce di cogliere tutta l'espansione nel campo di un suono con il rischio di fastidiose sovrapposizioni che producono fangosità e mancanza di dinamica nel mix (non so se mi sono capito!). Credo si possa sbozzare un mix in cuffia ma il final cut va fatto con dei monitor degni.
Tutto giustissimo. Il problema è che, a mio parere, in questo tipo di settings la via di mezzo non c'è: o insonorizzi bene la stanza, o avrai rifrazioni che inficiano tutto; o hai monitor ottimi, o avrai un ascolto non lineare. E quindi, per avere un livello ottimale, devi spendere un casino di soldini. Per non parlare della disposizione degli elementi nella stanza...e quindi avere una stanza dedicata.
Restando nell'ambito dell'home studio, io sto cercando un giusto compromesso, magari non il massimo, ma un equilibrio migliore dell'attuale che, comunque, anche se con moderata spesa, ho raggiunto ora...ma che ha inevitabili problemi (riflessioni, casse non lineari, ascolto buggato).
giannirsc 28-09-22 23.53
Posso aggiungere che io sono circa 10 anni che mixo o ascolto musica con delle empire da 50 euro più un subwoofer e i mix escono come piacciono a me (Esempio)parliamo di home recording o lavori “usa e getta”… se domani dovessi fare un mix in uno studio pro “super” con ottima strumentazione è molto probabile che mi ritroverei spaesato..
dxmat 29-09-22 06.39
Premetto che non sono un professionista.
Mixo in cuffia ormai da qualche anno.
Attualmente utilizzo 3 cuffie differenti con ampli dedicato perché ognuna ha una sua rappresentazione
che esula dal singolo sterile dato tecnico di risposta in frequenza.
Come software di correzione uso Sienna di Acustica Audio solo per linearizzare la risposta in frequenza, utilizzo raramente le simulazioni di Room di Sienna perché ho sempre l’impressione che mi sfalsino i transienti. Infatti sfrutto le simulazioni solo per un controllo occasionale durante il mix.
Ritengo che per mixare in cuffia correttamente necessiti di tarare l’orecchio ascoltando tantissimo in cuffia… io l’ho sempre fatto per cui mi è venuto più facile. Dovendo partire da zero, abituati ad utilizzare i monitor, può essere tutt’altro che facile. Se si già ha in testa una mappa variegata ed ampia di come suonano in cuffia i dischi più famosi credo che il compito sia facilitato alquanto. Una reference track durante il mix aiuta sempre molto, almeno all’inizio e non solo.
Riguardo alle cuffie è gusto personale… bisogna ascoltarne tante per poter essere obiettivi.
Alcuni famosi mix engineer tipo Andrew Scheps dicono di riuscire a fare mix con cuffie da 100€ (sony mdr 7506)… forse è leggenda… quando uno ha manico forse mixa bene anche con gli earpods del telefono.
La cosa più ostica per me in cuffia è la corretta gestione dei riverberi per dare spazialità al tutto… mancando la spazialità e la tridimensionalità data dai monitor è sempre una sfida. Ma si può fare.
Le AKG 702 le avevo ma non le ho mai sopportate… saranno lineari ma per le mie orecchie sono troppo sbilanciate in alto ed esili in basso.
lucabbrasi 29-09-22 07.59
@ giannirsc
Posso aggiungere che io sono circa 10 anni che mixo o ascolto musica con delle empire da 50 euro più un subwoofer e i mix escono come piacciono a me (Esempio)parliamo di home recording o lavori “usa e getta”… se domani dovessi fare un mix in uno studio pro “super” con ottima strumentazione è molto probabile che mi ritroverei spaesato..
ciao gianni, posso chiederti il modello preciso? grazie
artemiasalina 29-09-22 09.11
@ dxmat
Premetto che non sono un professionista.
Mixo in cuffia ormai da qualche anno.
Attualmente utilizzo 3 cuffie differenti con ampli dedicato perché ognuna ha una sua rappresentazione
che esula dal singolo sterile dato tecnico di risposta in frequenza.
Come software di correzione uso Sienna di Acustica Audio solo per linearizzare la risposta in frequenza, utilizzo raramente le simulazioni di Room di Sienna perché ho sempre l’impressione che mi sfalsino i transienti. Infatti sfrutto le simulazioni solo per un controllo occasionale durante il mix.
Ritengo che per mixare in cuffia correttamente necessiti di tarare l’orecchio ascoltando tantissimo in cuffia… io l’ho sempre fatto per cui mi è venuto più facile. Dovendo partire da zero, abituati ad utilizzare i monitor, può essere tutt’altro che facile. Se si già ha in testa una mappa variegata ed ampia di come suonano in cuffia i dischi più famosi credo che il compito sia facilitato alquanto. Una reference track durante il mix aiuta sempre molto, almeno all’inizio e non solo.
Riguardo alle cuffie è gusto personale… bisogna ascoltarne tante per poter essere obiettivi.
Alcuni famosi mix engineer tipo Andrew Scheps dicono di riuscire a fare mix con cuffie da 100€ (sony mdr 7506)… forse è leggenda… quando uno ha manico forse mixa bene anche con gli earpods del telefono.
La cosa più ostica per me in cuffia è la corretta gestione dei riverberi per dare spazialità al tutto… mancando la spazialità e la tridimensionalità data dai monitor è sempre una sfida. Ma si può fare.
Le AKG 702 le avevo ma non le ho mai sopportate… saranno lineari ma per le mie orecchie sono troppo sbilanciate in alto ed esili in basso.
Concordo con la tua analisi delle AKG 702, infatti la correzione che viene fatta di Sonarworks è proprio quella. Parlavo di linearità solo "dopo" il sonarworks. Anche io mixo spesso in cuffia, e proprio per questa caratteristica delle AKG tendo a fare mix scuri e con basse incasinate.
dxmat 29-09-22 18.42
artemiasalina ha scritto: Concordo con la tua analisi delle AKG 702, infatti la correzione che viene fatta di Sonarworks è proprio quella. Parlavo di linearità solo "dopo" il sonarworks. Anche io mixo spesso in cuffia, e proprio per questa caratteristica delle AKG tendo a fare mix scuri e con basse incasinate.


Mi fa piacere di non essere l'unico detrattore delle 702 anche "raddrizzate" via software. Altri invece le apprezzano molto.
La mia idea personale è che la cuffia, come i monitor, sia questione di gusto personale.... ogni sistema orecchio-cervello ha la sua equalizzazione emo
BB79 30-09-22 07.41
Io vado di 701 e mi hanno conquistato.
Stracomode peraltro.
Naturalmente faccio passaggi su altri ascolti, anche full range, però non mi hanno creato grossi...inganniemo
artemiasalina 30-09-22 09.13
@ BB79
Io vado di 701 e mi hanno conquistato.
Stracomode peraltro.
Naturalmente faccio passaggi su altri ascolti, anche full range, però non mi hanno creato grossi...inganniemo
Sulla comodità nulla da eccepire.
giannirsc 30-09-22 12.35
@ lucabbrasi
ciao gianni, posso chiederti il modello preciso? grazie
Oddio non ricordo più la sigla..per un periodo tutti prendere queste empire (r50 ?) che avevano un rapporto Q/P eccezionale...
Le presi anch'io soprattutto spinto dal motivo che dovevo creare una postazione nella cameretta dei miei figli quindi spendere monitor a 200 o 1000 euro non avrebbe avuto senso.. poi ci ho aggiunto un subwoofer sempre della Empire ed ora sono diversi anni che mi ascolto è basato su questa configurazione
artemiasalina 01-10-22 19.49
Ho fatto un primo mix in cuffia con Sienna attivo, emulazione studio Spitfire:
Test mix

Manca di automazioni e forse il VST di piano non mi convince molto, ma voglio comunque condividere questa prima prova.
Se avete modo di ascoltare, fatemi sapere come vi sembra questo mix (solo mix, senza master).