Master o keyb. amplificata per suonare in giro ?
Mi trovo a un bivio e non riesco a scegliere la strada...ho a casa una vecchia Studiologic SL-880 che ho sempre utilizzato per comporre e studiare con i suoni forniti da un iPad e con sequencer software vari che collego a casse amplificate. Ottima keybed con hammer action pianistica. Ora ho ripreso dopo anni a suonare in gruppo facendo Beatles e similari. Vado traquillo in sala prove con l'iPad con Camelot Pro e scheda audio/mixer che attacco alla master che trovo lì e gestisco song, scene e tutto il resto.
Ma al momento di suonare in qualsiasi posto sono fregato: se non trovo una master con sistema PA non posso far nulla. Trasportare la mia master è massacrante: è enorme e pesa 22 kg e passa.
Sto riflettendo da settimane sul da farsi e sono arrivato a due soluzioni alternative sulle quali chiedo a chi ha più esperienza pratica nel suonare tastiere fuori da casa propria.
1) restando su Studiologic (o alternative equivalenti) prendere una master non più di 73 tasti (tipo SL73 Studio o altra marca con slider) che è sempre hammer action, pesa circa la metà della mia ed è più compatta e andare in giro con l'iPad ma sempre sperando di trovare un sistema di amplificazione disponibile;
2) andare su qualcosa come Numa Compact 2 che ha una action solo semipesata, ha i suoi bei suoni interni, è ancora più compatta e leggera e ha pure gli slider che mi sarebbero molto utili nelle simulazioni di organo; in questo caso ci sono pure altoparlanti integrati e questo in alcune situazioni mi renderebbe libero da un sistema di PA esterno, però penso che mi troverei davanti comunque una ottima soluzione come master da collegare all'iPad se voglio le song di Camelot.
Che fare? Prediligere l'autonomia che mi darebbe la Numa con i suoi altoparlanti? Oppure continuare a stare su una master hammer action? Le mie prriorità sono un peso trasportabile, restare su 73 tasti in modo da essere compatti ma potere gestire a volte qualche split e una buona tastiera per me che cono abituato alla SL-880.
E un'altra cosa mi fa pensare: a casa continuerei a studiare sulla SL-880 con la sua action tipo pianoforte e poi in performance avrei sotto mano una action diversa ... come andrebbe ?
E infine, vorrei andare sull'usato.
Grazie per i consigli e scusate la confusione mentale...
Ma al momento di suonare in qualsiasi posto sono fregato: se non trovo una master con sistema PA non posso far nulla. Trasportare la mia master è massacrante: è enorme e pesa 22 kg e passa.
Sto riflettendo da settimane sul da farsi e sono arrivato a due soluzioni alternative sulle quali chiedo a chi ha più esperienza pratica nel suonare tastiere fuori da casa propria.
1) restando su Studiologic (o alternative equivalenti) prendere una master non più di 73 tasti (tipo SL73 Studio o altra marca con slider) che è sempre hammer action, pesa circa la metà della mia ed è più compatta e andare in giro con l'iPad ma sempre sperando di trovare un sistema di amplificazione disponibile;
2) andare su qualcosa come Numa Compact 2 che ha una action solo semipesata, ha i suoi bei suoni interni, è ancora più compatta e leggera e ha pure gli slider che mi sarebbero molto utili nelle simulazioni di organo; in questo caso ci sono pure altoparlanti integrati e questo in alcune situazioni mi renderebbe libero da un sistema di PA esterno, però penso che mi troverei davanti comunque una ottima soluzione come master da collegare all'iPad se voglio le song di Camelot.
Che fare? Prediligere l'autonomia che mi darebbe la Numa con i suoi altoparlanti? Oppure continuare a stare su una master hammer action? Le mie prriorità sono un peso trasportabile, restare su 73 tasti in modo da essere compatti ma potere gestire a volte qualche split e una buona tastiera per me che cono abituato alla SL-880.
E un'altra cosa mi fa pensare: a casa continuerei a studiare sulla SL-880 con la sua action tipo pianoforte e poi in performance avrei sotto mano una action diversa ... come andrebbe ?
E infine, vorrei andare sull'usato.
Grazie per i consigli e scusate la confusione mentale...
@ fefepa
Mi trovo a un bivio e non riesco a scegliere la strada...ho a casa una vecchia Studiologic SL-880 che ho sempre utilizzato per comporre e studiare con i suoni forniti da un iPad e con sequencer software vari che collego a casse amplificate. Ottima keybed con hammer action pianistica. Ora ho ripreso dopo anni a suonare in gruppo facendo Beatles e similari. Vado traquillo in sala prove con l'iPad con Camelot Pro e scheda audio/mixer che attacco alla master che trovo lì e gestisco song, scene e tutto il resto.
Ma al momento di suonare in qualsiasi posto sono fregato: se non trovo una master con sistema PA non posso far nulla. Trasportare la mia master è massacrante: è enorme e pesa 22 kg e passa.
Sto riflettendo da settimane sul da farsi e sono arrivato a due soluzioni alternative sulle quali chiedo a chi ha più esperienza pratica nel suonare tastiere fuori da casa propria.
1) restando su Studiologic (o alternative equivalenti) prendere una master non più di 73 tasti (tipo SL73 Studio o altra marca con slider) che è sempre hammer action, pesa circa la metà della mia ed è più compatta e andare in giro con l'iPad ma sempre sperando di trovare un sistema di amplificazione disponibile;
2) andare su qualcosa come Numa Compact 2 che ha una action solo semipesata, ha i suoi bei suoni interni, è ancora più compatta e leggera e ha pure gli slider che mi sarebbero molto utili nelle simulazioni di organo; in questo caso ci sono pure altoparlanti integrati e questo in alcune situazioni mi renderebbe libero da un sistema di PA esterno, però penso che mi troverei davanti comunque una ottima soluzione come master da collegare all'iPad se voglio le song di Camelot.
Che fare? Prediligere l'autonomia che mi darebbe la Numa con i suoi altoparlanti? Oppure continuare a stare su una master hammer action? Le mie prriorità sono un peso trasportabile, restare su 73 tasti in modo da essere compatti ma potere gestire a volte qualche split e una buona tastiera per me che cono abituato alla SL-880.
E un'altra cosa mi fa pensare: a casa continuerei a studiare sulla SL-880 con la sua action tipo pianoforte e poi in performance avrei sotto mano una action diversa ... come andrebbe ?
E infine, vorrei andare sull'usato.
Grazie per i consigli e scusate la confusione mentale...
Se sei abituato ad una pesata, provala prima la semipesata. Sono due meccaniche molto diverse, forse lo sai già.
Mi trovo a un bivio e non riesco a scegliere la strada...ho a casa una vecchia Studiologic SL-880 che ho sempre utilizzato per comporre e studiare con i suoni forniti da un iPad e con sequencer software vari che collego a casse amplificate. Ottima keybed con hammer action pianistica. Ora ho ripreso dopo anni a suonare in gruppo facendo Beatles e similari. Vado traquillo in sala prove con l'iPad con Camelot Pro e scheda audio/mixer che attacco alla master che trovo lì e gestisco song, scene e tutto il resto.
Ma al momento di suonare in qualsiasi posto sono fregato: se non trovo una master con sistema PA non posso far nulla. Trasportare la mia master è massacrante: è enorme e pesa 22 kg e passa.
Sto riflettendo da settimane sul da farsi e sono arrivato a due soluzioni alternative sulle quali chiedo a chi ha più esperienza pratica nel suonare tastiere fuori da casa propria.
1) restando su Studiologic (o alternative equivalenti) prendere una master non più di 73 tasti (tipo SL73 Studio o altra marca con slider) che è sempre hammer action, pesa circa la metà della mia ed è più compatta e andare in giro con l'iPad ma sempre sperando di trovare un sistema di amplificazione disponibile;
2) andare su qualcosa come Numa Compact 2 che ha una action solo semipesata, ha i suoi bei suoni interni, è ancora più compatta e leggera e ha pure gli slider che mi sarebbero molto utili nelle simulazioni di organo; in questo caso ci sono pure altoparlanti integrati e questo in alcune situazioni mi renderebbe libero da un sistema di PA esterno, però penso che mi troverei davanti comunque una ottima soluzione come master da collegare all'iPad se voglio le song di Camelot.
Che fare? Prediligere l'autonomia che mi darebbe la Numa con i suoi altoparlanti? Oppure continuare a stare su una master hammer action? Le mie prriorità sono un peso trasportabile, restare su 73 tasti in modo da essere compatti ma potere gestire a volte qualche split e una buona tastiera per me che cono abituato alla SL-880.
E un'altra cosa mi fa pensare: a casa continuerei a studiare sulla SL-880 con la sua action tipo pianoforte e poi in performance avrei sotto mano una action diversa ... come andrebbe ?
E infine, vorrei andare sull'usato.
Grazie per i consigli e scusate la confusione mentale...
Se il problema è il peso perché non pensi ad un Privia PX 5S. Hai a disposizione tanti suoni, è leggero, funziona perfino a pile e se vuoi usare l’iPad ha anche il tappetino per poggiarcelo sopra. La meccanica non è ideale ma è una pesata più che accettabile. Molti storceranno il naso.
Si trova usato a buon prezzo.
Gli altoparlanti interni lasciali perdere, servono a malapena a suonare in casa e aggiungono peso.
Si trova usato a buon prezzo.
Gli altoparlanti interni lasciali perdere, servono a malapena a suonare in casa e aggiungono peso.
@ fefepa
Mi trovo a un bivio e non riesco a scegliere la strada...ho a casa una vecchia Studiologic SL-880 che ho sempre utilizzato per comporre e studiare con i suoni forniti da un iPad e con sequencer software vari che collego a casse amplificate. Ottima keybed con hammer action pianistica. Ora ho ripreso dopo anni a suonare in gruppo facendo Beatles e similari. Vado traquillo in sala prove con l'iPad con Camelot Pro e scheda audio/mixer che attacco alla master che trovo lì e gestisco song, scene e tutto il resto.
Ma al momento di suonare in qualsiasi posto sono fregato: se non trovo una master con sistema PA non posso far nulla. Trasportare la mia master è massacrante: è enorme e pesa 22 kg e passa.
Sto riflettendo da settimane sul da farsi e sono arrivato a due soluzioni alternative sulle quali chiedo a chi ha più esperienza pratica nel suonare tastiere fuori da casa propria.
1) restando su Studiologic (o alternative equivalenti) prendere una master non più di 73 tasti (tipo SL73 Studio o altra marca con slider) che è sempre hammer action, pesa circa la metà della mia ed è più compatta e andare in giro con l'iPad ma sempre sperando di trovare un sistema di amplificazione disponibile;
2) andare su qualcosa come Numa Compact 2 che ha una action solo semipesata, ha i suoi bei suoni interni, è ancora più compatta e leggera e ha pure gli slider che mi sarebbero molto utili nelle simulazioni di organo; in questo caso ci sono pure altoparlanti integrati e questo in alcune situazioni mi renderebbe libero da un sistema di PA esterno, però penso che mi troverei davanti comunque una ottima soluzione come master da collegare all'iPad se voglio le song di Camelot.
Che fare? Prediligere l'autonomia che mi darebbe la Numa con i suoi altoparlanti? Oppure continuare a stare su una master hammer action? Le mie prriorità sono un peso trasportabile, restare su 73 tasti in modo da essere compatti ma potere gestire a volte qualche split e una buona tastiera per me che cono abituato alla SL-880.
E un'altra cosa mi fa pensare: a casa continuerei a studiare sulla SL-880 con la sua action tipo pianoforte e poi in performance avrei sotto mano una action diversa ... come andrebbe ?
E infine, vorrei andare sull'usato.
Grazie per i consigli e scusate la confusione mentale...
Se ti adatti a suonare la semipesata, che ha i suoi vantaggi perché ci suoni di tutto, senza dubbio Nc2 con il suo audio over usb: il suono dell iPad e quello della Numa escono entrambi dalle casse di quest’ultima (oppure dalle uscite stereo).
Mi trovo a un bivio e non riesco a scegliere la strada...ho a casa una vecchia Studiologic SL-880 che ho sempre utilizzato per comporre e studiare con i suoni forniti da un iPad e con sequencer software vari che collego a casse amplificate. Ottima keybed con hammer action pianistica. Ora ho ripreso dopo anni a suonare in gruppo facendo Beatles e similari. Vado traquillo in sala prove con l'iPad con Camelot Pro e scheda audio/mixer che attacco alla master che trovo lì e gestisco song, scene e tutto il resto.
Ma al momento di suonare in qualsiasi posto sono fregato: se non trovo una master con sistema PA non posso far nulla. Trasportare la mia master è massacrante: è enorme e pesa 22 kg e passa.
Sto riflettendo da settimane sul da farsi e sono arrivato a due soluzioni alternative sulle quali chiedo a chi ha più esperienza pratica nel suonare tastiere fuori da casa propria.
1) restando su Studiologic (o alternative equivalenti) prendere una master non più di 73 tasti (tipo SL73 Studio o altra marca con slider) che è sempre hammer action, pesa circa la metà della mia ed è più compatta e andare in giro con l'iPad ma sempre sperando di trovare un sistema di amplificazione disponibile;
2) andare su qualcosa come Numa Compact 2 che ha una action solo semipesata, ha i suoi bei suoni interni, è ancora più compatta e leggera e ha pure gli slider che mi sarebbero molto utili nelle simulazioni di organo; in questo caso ci sono pure altoparlanti integrati e questo in alcune situazioni mi renderebbe libero da un sistema di PA esterno, però penso che mi troverei davanti comunque una ottima soluzione come master da collegare all'iPad se voglio le song di Camelot.
Che fare? Prediligere l'autonomia che mi darebbe la Numa con i suoi altoparlanti? Oppure continuare a stare su una master hammer action? Le mie prriorità sono un peso trasportabile, restare su 73 tasti in modo da essere compatti ma potere gestire a volte qualche split e una buona tastiera per me che cono abituato alla SL-880.
E un'altra cosa mi fa pensare: a casa continuerei a studiare sulla SL-880 con la sua action tipo pianoforte e poi in performance avrei sotto mano una action diversa ... come andrebbe ?
E infine, vorrei andare sull'usato.
Grazie per i consigli e scusate la confusione mentale...
Gli altoparlanti interni non servono a niente. Sopratutto se come sembra avete una batteria.
Ma la voce del cantante scusa ma dove esce? Tu ti attacchi all’impianto principale del gruppo, che ovviamente c’è sempre.
Al massimo ti serve una cassa spia tua per sentirti meglio.
Ma la voce del cantante scusa ma dove esce? Tu ti attacchi all’impianto principale del gruppo, che ovviamente c’è sempre.
Al massimo ti serve una cassa spia tua per sentirti meglio.
@ fefepa
Mi trovo a un bivio e non riesco a scegliere la strada...ho a casa una vecchia Studiologic SL-880 che ho sempre utilizzato per comporre e studiare con i suoni forniti da un iPad e con sequencer software vari che collego a casse amplificate. Ottima keybed con hammer action pianistica. Ora ho ripreso dopo anni a suonare in gruppo facendo Beatles e similari. Vado traquillo in sala prove con l'iPad con Camelot Pro e scheda audio/mixer che attacco alla master che trovo lì e gestisco song, scene e tutto il resto.
Ma al momento di suonare in qualsiasi posto sono fregato: se non trovo una master con sistema PA non posso far nulla. Trasportare la mia master è massacrante: è enorme e pesa 22 kg e passa.
Sto riflettendo da settimane sul da farsi e sono arrivato a due soluzioni alternative sulle quali chiedo a chi ha più esperienza pratica nel suonare tastiere fuori da casa propria.
1) restando su Studiologic (o alternative equivalenti) prendere una master non più di 73 tasti (tipo SL73 Studio o altra marca con slider) che è sempre hammer action, pesa circa la metà della mia ed è più compatta e andare in giro con l'iPad ma sempre sperando di trovare un sistema di amplificazione disponibile;
2) andare su qualcosa come Numa Compact 2 che ha una action solo semipesata, ha i suoi bei suoni interni, è ancora più compatta e leggera e ha pure gli slider che mi sarebbero molto utili nelle simulazioni di organo; in questo caso ci sono pure altoparlanti integrati e questo in alcune situazioni mi renderebbe libero da un sistema di PA esterno, però penso che mi troverei davanti comunque una ottima soluzione come master da collegare all'iPad se voglio le song di Camelot.
Che fare? Prediligere l'autonomia che mi darebbe la Numa con i suoi altoparlanti? Oppure continuare a stare su una master hammer action? Le mie prriorità sono un peso trasportabile, restare su 73 tasti in modo da essere compatti ma potere gestire a volte qualche split e una buona tastiera per me che cono abituato alla SL-880.
E un'altra cosa mi fa pensare: a casa continuerei a studiare sulla SL-880 con la sua action tipo pianoforte e poi in performance avrei sotto mano una action diversa ... come andrebbe ?
E infine, vorrei andare sull'usato.
Grazie per i consigli e scusate la confusione mentale...
la numa compact 2 da portarsi dietro è come una chitarra, molto efficace con ipad, diventa una workstation, ma gli altoparlanti ecco, vanno bene solo nel caso in cui devi provare un pezzo con il cantante senza mic al volo. non possono sostenere le amplificazioni di altri strumenti o anche una batteria acustica , a meno che il batterista ha il tocco di una piuma. però ecco fosse quello il problema portarsi dietro due casse da 5” che è l’equivalente della migliore amplificazione on-board che trovi sul mercato. non credo sia un problema.
Mi trovo a un bivio e non riesco a scegliere la strada...ho a casa una vecchia Studiologic SL-880 che ho sempre utilizzato per comporre e studiare con i suoni forniti da un iPad e con sequencer software vari che collego a casse amplificate. Ottima keybed con hammer action pianistica. Ora ho ripreso dopo anni a suonare in gruppo facendo Beatles e similari. Vado traquillo in sala prove con l'iPad con Camelot Pro e scheda audio/mixer che attacco alla master che trovo lì e gestisco song, scene e tutto il resto.
Ma al momento di suonare in qualsiasi posto sono fregato: se non trovo una master con sistema PA non posso far nulla. Trasportare la mia master è massacrante: è enorme e pesa 22 kg e passa.
Sto riflettendo da settimane sul da farsi e sono arrivato a due soluzioni alternative sulle quali chiedo a chi ha più esperienza pratica nel suonare tastiere fuori da casa propria.
1) restando su Studiologic (o alternative equivalenti) prendere una master non più di 73 tasti (tipo SL73 Studio o altra marca con slider) che è sempre hammer action, pesa circa la metà della mia ed è più compatta e andare in giro con l'iPad ma sempre sperando di trovare un sistema di amplificazione disponibile;
2) andare su qualcosa come Numa Compact 2 che ha una action solo semipesata, ha i suoi bei suoni interni, è ancora più compatta e leggera e ha pure gli slider che mi sarebbero molto utili nelle simulazioni di organo; in questo caso ci sono pure altoparlanti integrati e questo in alcune situazioni mi renderebbe libero da un sistema di PA esterno, però penso che mi troverei davanti comunque una ottima soluzione come master da collegare all'iPad se voglio le song di Camelot.
Che fare? Prediligere l'autonomia che mi darebbe la Numa con i suoi altoparlanti? Oppure continuare a stare su una master hammer action? Le mie prriorità sono un peso trasportabile, restare su 73 tasti in modo da essere compatti ma potere gestire a volte qualche split e una buona tastiera per me che cono abituato alla SL-880.
E un'altra cosa mi fa pensare: a casa continuerei a studiare sulla SL-880 con la sua action tipo pianoforte e poi in performance avrei sotto mano una action diversa ... come andrebbe ?
E infine, vorrei andare sull'usato.
Grazie per i consigli e scusate la confusione mentale...
cosi senza conoscerti andrei sul prudenziale e ti consiglierei una numa x 73. pensando che rimarresti spiazzato dal contatto con una semipesata.
MI avete aiutato molto a riflettere. Ho capito che gli altoprlanti in tastera serviranno a poco, ma ho capito anche che, abituato a studiare sulla Studiologic che ha hammer action, avrei probabilmente qualche problema passando alla semipesata.
Inoltre riflettendo sui pezzi che devo fare mi rendo conto che sarebbe opportuna una master con gli slider da usare come drawbar per i suoni di organi e un attacco per il pedale expression.
Ma a questo punto, una tastiera pesata (73 tasti potrebbe andare) con gli slider, la presa per il pedale expression e di peso non eccessivo esiste a un prezzo umano ? Anche magari una vecchia workstation...qualcuno suggeriva la Privia PX 5 s che però non consente di collegare l'expression. Altre non hanno gli slider o sono semipesate o troppo pesanti.
Dalle ricerche che ho fatto mi pare un po' difficile. Ho visto la Arturia KeyLab 88 MKII che però è grandetta e pesantuccia.
Chiedo troppo ?
Inoltre riflettendo sui pezzi che devo fare mi rendo conto che sarebbe opportuna una master con gli slider da usare come drawbar per i suoni di organi e un attacco per il pedale expression.
Ma a questo punto, una tastiera pesata (73 tasti potrebbe andare) con gli slider, la presa per il pedale expression e di peso non eccessivo esiste a un prezzo umano ? Anche magari una vecchia workstation...qualcuno suggeriva la Privia PX 5 s che però non consente di collegare l'expression. Altre non hanno gli slider o sono semipesate o troppo pesanti.
Dalle ricerche che ho fatto mi pare un po' difficile. Ho visto la Arturia KeyLab 88 MKII che però è grandetta e pesantuccia.
Chiedo troppo ?
visto che si parla di ipad, camelot, hammond e slider, avrei una domanda, premesso che è da poco che sto scoprendo il suono hammond e non so nulla di tecnica organistica: se in un pezzo mi servono ad esempio due suoni diversi di organo e passare da uno all'altro me li programmerei su ipad (vb3) e li cambierei con le scene di Camelot, avere la master con slider mi servirebbe solo per cambiare il suono gradualmente in tempo reale o sbaglio? Nel caso, è una cosa che si fa spesso? Ripeto scusate la domanda da inesperto totale di tecnica organistica che vorrebbe cominciare a capirci qualcosa.
KBL ha scritto:
se in un pezzo mi servono ad esempio due suoni diversi di organo e passare da uno all'altro me li programmerei su ipad (vb3) e li cambierei con le scene di Camelot, avere la master con slider mi servirebbe solo per cambiare il suono gradualmente in tempo reale o sbaglio? Nel caso, è una cosa che si fa spesso?
se in un pezzo mi servono ad esempio due suoni diversi di organo e passare da uno all'altro me li programmerei su ipad (vb3) e li cambierei con le scene di Camelot, avere la master con slider mi servirebbe solo per cambiare il suono gradualmente in tempo reale o sbaglio? Nel caso, è una cosa che si fa spesso?
I drawbars (che sono gli slider sull'hammond) si muovono piuttosto spesso: all'interno di uno stesso brano, tra brani diversi, per creare atmosfere diverse, e anche a seconda dell'acustica del posto dove si suona.
Comunque, se hai una master a 73 tasti puoi usare i tasti SI e SIb per alternare due settaggi di drawbars su VB3 (e su qualunque altro emulatore organistico), senza passare per app esterne
zaphod ha scritto:
I drawbars (che sono gli slider sull'hammond) si muovono piuttosto spesso: all'interno di uno stesso brano, tra brani diversi, per creare atmosfere diverse, e anche a seconda dell'acustica del posto dove si suona.
I drawbars (che sono gli slider sull'hammond) si muovono piuttosto spesso: all'interno di uno stesso brano, tra brani diversi, per creare atmosfere diverse, e anche a seconda dell'acustica del posto dove si suona.
ok grazie della precisazione. Io ho una arturia keylab essential 61 che ha 9 slider, devo cominciare a sperimentare un po' questa cosa.
Cioè... fammi capire. Andate in giro a suonare cover dei Beatles e non avete un impianto? Ho capito bene?
Molto probabilmente il chitarrista avrà un suo ampli e il cantante come canta?
Usare gli altoparlantini di "qualsiasi" tastiera è improponibile... non si sentirebbe una mazza!
Molto probabilmente il chitarrista avrà un suo ampli e il cantante come canta?
Usare gli altoparlantini di "qualsiasi" tastiera è improponibile... non si sentirebbe una mazza!
@ FranzBraile
Cioè... fammi capire. Andate in giro a suonare cover dei Beatles e non avete un impianto? Ho capito bene?
Molto probabilmente il chitarrista avrà un suo ampli e il cantante come canta?
Usare gli altoparlantini di "qualsiasi" tastiera è improponibile... non si sentirebbe una mazza!
Certo, ti faccio capire: come scritto sopra, quando proviamo o suoniamo fuori ovviamente mi collego all'amplificazione del cantante. L'ipotesi della tastiera con gli altoparlantini (che ormai ho capito essere improponibile) riguardava momenti di cazzeggio vario, tipo feste a casa di qualche amico, jam improvvisate etc. Ma anche per questo ho capito che è meglio trovare altre soluzioni. Il mio problema è trovare una tastiera pesata con certe caratteristiche e che pesi molto meno della mia Studiologic SL 880 perché il trasporto è diventato troppo difficile per me.
Cioè... fammi capire. Andate in giro a suonare cover dei Beatles e non avete un impianto? Ho capito bene?
Molto probabilmente il chitarrista avrà un suo ampli e il cantante come canta?
Usare gli altoparlantini di "qualsiasi" tastiera è improponibile... non si sentirebbe una mazza!
violino999 03-10-22 20.57
@ fefepa
Certo, ti faccio capire: come scritto sopra, quando proviamo o suoniamo fuori ovviamente mi collego all'amplificazione del cantante. L'ipotesi della tastiera con gli altoparlantini (che ormai ho capito essere improponibile) riguardava momenti di cazzeggio vario, tipo feste a casa di qualche amico, jam improvvisate etc. Ma anche per questo ho capito che è meglio trovare altre soluzioni. Il mio problema è trovare una tastiera pesata con certe caratteristiche e che pesi molto meno della mia Studiologic SL 880 perché il trasporto è diventato troppo difficile per me.
La sl73 è molto portatile e costa sui 350/400 ma si trova anche usata. Cmq. Per evitare problemi di tocco non gradito, va provata prima di acquistarla. Eventualmente acquistare online da thomann ed eventualmente restituire entro il limite previsto per reso dal loro sito.
Certo, ti faccio capire: come scritto sopra, quando proviamo o suoniamo fuori ovviamente mi collego all'amplificazione del cantante. L'ipotesi della tastiera con gli altoparlantini (che ormai ho capito essere improponibile) riguardava momenti di cazzeggio vario, tipo feste a casa di qualche amico, jam improvvisate etc. Ma anche per questo ho capito che è meglio trovare altre soluzioni. Il mio problema è trovare una tastiera pesata con certe caratteristiche e che pesi molto meno della mia Studiologic SL 880 perché il trasporto è diventato troppo difficile per me.
@ fefepa
Certo, ti faccio capire: come scritto sopra, quando proviamo o suoniamo fuori ovviamente mi collego all'amplificazione del cantante. L'ipotesi della tastiera con gli altoparlantini (che ormai ho capito essere improponibile) riguardava momenti di cazzeggio vario, tipo feste a casa di qualche amico, jam improvvisate etc. Ma anche per questo ho capito che è meglio trovare altre soluzioni. Il mio problema è trovare una tastiera pesata con certe caratteristiche e che pesi molto meno della mia Studiologic SL 880 perché il trasporto è diventato troppo difficile per me.
Ok..
Certo, ti faccio capire: come scritto sopra, quando proviamo o suoniamo fuori ovviamente mi collego all'amplificazione del cantante. L'ipotesi della tastiera con gli altoparlantini (che ormai ho capito essere improponibile) riguardava momenti di cazzeggio vario, tipo feste a casa di qualche amico, jam improvvisate etc. Ma anche per questo ho capito che è meglio trovare altre soluzioni. Il mio problema è trovare una tastiera pesata con certe caratteristiche e che pesi molto meno della mia Studiologic SL 880 perché il trasporto è diventato troppo difficile per me.
Veniamo alla tastiera... ho avuto la SL880... signora tastiera (pesatura), imparagonabile con la SL73 che ho provato e rivenduta subito... perdendoci.
Io non sono un pianista, ma da anni ho praticamente solo tastiere pesate e difficilmente riuscirei a tornare a delle semipesate.
Devi vedere se appartieni al mio pensiero allora lascia stare le cose leggere o se sei di bocca buona, allora anche una numa compact va bene
Gorans 03-10-22 23.10
@ FranzBraile
Ok..
Veniamo alla tastiera... ho avuto la SL880... signora tastiera (pesatura), imparagonabile con la SL73 che ho provato e rivenduta subito... perdendoci.
Io non sono un pianista, ma da anni ho praticamente solo tastiere pesate e difficilmente riuscirei a tornare a delle semipesate.
Devi vedere se appartieni al mio pensiero allora lascia stare le cose leggere o se sei di bocca buona, allora anche una numa compact va bene
Se è abituato al tocco pesato sicuramente non una numa compact.
Ok..
Veniamo alla tastiera... ho avuto la SL880... signora tastiera (pesatura), imparagonabile con la SL73 che ho provato e rivenduta subito... perdendoci.
Io non sono un pianista, ma da anni ho praticamente solo tastiere pesate e difficilmente riuscirei a tornare a delle semipesate.
Devi vedere se appartieni al mio pensiero allora lascia stare le cose leggere o se sei di bocca buona, allora anche una numa compact va bene
Difficile comunque il passaggio da una pesata come la sua a una semipesata o peggio ancora la pesatura di sl 73.
@ Gorans
Se è abituato al tocco pesato sicuramente non una numa compact.
Difficile comunque il passaggio da una pesata come la sua a una semipesata o peggio ancora la pesatura di sl 73.
Numa X piano 73, hai una tastiera molto più leggera ma pesata, la tastiera a detta di molti è molto migliorata rispetto alla SL73.
Se è abituato al tocco pesato sicuramente non una numa compact.
Difficile comunque il passaggio da una pesata come la sua a una semipesata o peggio ancora la pesatura di sl 73.
Puoi collegare l'Ipad, il sistema operativo è progettato da S. Capitani lo stesso che ha ideato e sviluppato Camelot per cui ti troverai sicuramente a tuo agio.
Ha 4 entrate audio, se devi fare una cosa al volo devi solo collegargli due casse e puoi usarle per microfoni, chitarre, ecc.
Molti suoni bìinterni ben fatti e puoi collegare Pc o Ipad se vuoi utilizzare app che già conosci, meglio di così ....
@ Amministratore
Numa X piano 73, hai una tastiera molto più leggera ma pesata, la tastiera a detta di molti è molto migliorata rispetto alla SL73.
Puoi collegare l'Ipad, il sistema operativo è progettato da S. Capitani lo stesso che ha ideato e sviluppato Camelot per cui ti troverai sicuramente a tuo agio.
Ha 4 entrate audio, se devi fare una cosa al volo devi solo collegargli due casse e puoi usarle per microfoni, chitarre, ecc.
Molti suoni bìinterni ben fatti e puoi collegare Pc o Ipad se vuoi utilizzare app che già conosci, meglio di così ....
Risposta notturna... qui non si dorme mai ! Numa X piano 73, hai una tastiera molto più leggera ma pesata, la tastiera a detta di molti è molto migliorata rispetto alla SL73.
Puoi collegare l'Ipad, il sistema operativo è progettato da S. Capitani lo stesso che ha ideato e sviluppato Camelot per cui ti troverai sicuramente a tuo agio.
Ha 4 entrate audio, se devi fare una cosa al volo devi solo collegargli due casse e puoi usarle per microfoni, chitarre, ecc.
Molti suoni bìinterni ben fatti e puoi collegare Pc o Ipad se vuoi utilizzare app che già conosci, meglio di così ....
interessante questa tastiera, in termini di integrazione con Camelot, compattezza e versatilità. Dovrebbe anche avere un tocco simile ala mia Studiologic, guardando le specifiche.
MI mancherebbero comunque i controlli tipo drawbar per i suoni di organo. Ma chissà se esiste qualche scatolotto che può darmeli a parte... oppure qualcosa che posso autocostruire con il saldatore.
Dopo altre ricerche credo che, per un equilibrio fra le mie esigenze e l'economicità, cercherò di provare la SL73, anche usata, tanto userò i suoni del mio iPad.
Mi sembra sia pesata, che abbia l'attacco anche per il pedale expression e abbia un peso gestibilissimo.
Per la mancanza dei drwabar ovvierò con un controller dedicato.
Mi sembra sia pesata, che abbia l'attacco anche per il pedale expression e abbia un peso gestibilissimo.
Per la mancanza dei drwabar ovvierò con un controller dedicato.
Oppure ci sarebbe anche Dexibell VIVO s3 PRO 73. SI trorva usato a euro 600. Sono quasi il doppio dello Studiologic nuovo, ma è una macchina con i suoi suoni etc.
Cosa scegliereste ?
Cosa scegliereste ?