Per chi volesse approfondire
Piccolo studio sullo stile compositivo barocco, annotato e commentato:
Zu Ehren der Kunst
Il tema si ispira appunto alla famosa "Arte della Fuga" d JS Bach, lo sviluppo è farina del mio sacco.
Se volete spiegazioni non esitate a chiedere.
Zu Ehren der Kunst
Il tema si ispira appunto alla famosa "Arte della Fuga" d JS Bach, lo sviluppo è farina del mio sacco.
Se volete spiegazioni non esitate a chiedere.
La colorazione è una genialata che effettivamente aggiunge informazioni in più allo spartito , almeno per i semi- analfabeti come me.
Complimenti
Complimenti
@ DomeYa
La colorazione è una genialata che effettivamente aggiunge informazioni in più allo spartito , almeno per i semi- analfabeti come me.
Complimenti
è stata una faticata colorare tutto quanto, ma penso che renda molto evidenti gli elementi essenziali della composizione: soggetto, controsoggetto, incisi da essi derivati, imitazioni e progressioni.
La colorazione è una genialata che effettivamente aggiunge informazioni in più allo spartito , almeno per i semi- analfabeti come me.
Complimenti
Suggerisco anche di valutare la maniera con cui il brano modula, le regioni tonali toccate e le "soluzioni modulanti speciali" tipo seste napoletane ed eccedenti.
@ WTF_Bach
Piccolo studio sullo stile compositivo barocco, annotato e commentato:
Zu Ehren der Kunst
Il tema si ispira appunto alla famosa "Arte della Fuga" d JS Bach, lo sviluppo è farina del mio sacco.
Se volete spiegazioni non esitate a chiedere.
Gran lavoro! E lavoraccio pure, colorare, commentare... c'è tanto materiale da studiare!
Piccolo studio sullo stile compositivo barocco, annotato e commentato:
Zu Ehren der Kunst
Il tema si ispira appunto alla famosa "Arte della Fuga" d JS Bach, lo sviluppo è farina del mio sacco.
Se volete spiegazioni non esitate a chiedere.
Bello il fatto di riprendere i temi di JSB, nel mio piccolo mi ricorda quando il professore di armonia mi faceva scrivere i corali per esercizio, per poi confrontarli a lezione con gli analoghi scritti da Lui (JSB), la ricordo come una esperienza molto formativa e anche abbastanza umiliante
@ d_phatt
Gran lavoro! E lavoraccio pure, colorare, commentare... c'è tanto materiale da studiare!
Bello il fatto di riprendere i temi di JSB, nel mio piccolo mi ricorda quando il professore di armonia mi faceva scrivere i corali per esercizio, per poi confrontarli a lezione con gli analoghi scritti da Lui (JSB), la ricordo come una esperienza molto formativa e anche abbastanza umiliante
I corali sono la base della scrittura: se non si sa armonizzare un corale è inutile metterci di.
Gran lavoro! E lavoraccio pure, colorare, commentare... c'è tanto materiale da studiare!
Bello il fatto di riprendere i temi di JSB, nel mio piccolo mi ricorda quando il professore di armonia mi faceva scrivere i corali per esercizio, per poi confrontarli a lezione con gli analoghi scritti da Lui (JSB), la ricordo come una esperienza molto formativa e anche abbastanza umiliante
Ora, conclusa questa “faticaccia”, mi sono messo su un altro lavoro didattico:
1) prendo sempre lo stesso tema, che è il Contrapunctus I dell’Arte della fuga ma rivoltato
2) seguendo le medesime armonie scelte da JSB, e le sue scelte strutturali (divertimenti, entrate, pedali etc) riscrivo la fuga “parafrasandone” la realizzazione.
3) poi mi sparo in testa perché tocca vivere all’epoca del trap.
anonimo 16-01-23 22.50
@ Sbaffone
un bel vst orchestrale e assegnare le voci, sarebbe bello
Non ho ancora aperto il file, ma se usa Musescore 4 può farlo direttamente dal mixer del programma. In pratica tu puoi scrivere le parti ma assegnarle poi ai Vst esterni che hai, che tra l'altro Musescore cerca e trova da solo sul computer. È più facile farlo che spiegarlo e secondo me è un punto di svolta, perché adesso uno può realmente scrivere su pentagramma e farlo suonare da Vst direttamente.
un bel vst orchestrale e assegnare le voci, sarebbe bello