Vb3m e rotary speaker

angelo72 06-02-23 17.35
Buon pomeriggio,
sapete spiegarmi le differenze tra i due ampli rotanti presenti nell 'app?
Il secondo mi sembra più pieno come suono, ma meno incisivo sul fast..
a quali modelli si riferiscono?
Quale preferite?
Ognuno dei due è specifico per un determinato genere?
Peccato che non si possa intervenire sulla regolazione dell 'accelerazione ecc ecc..
Grazie emo
maxpiano69 06-02-23 19.06
Immagino, ma non ne sono sicuro, che non si riferiscano ad un modello preciso ma generico e che uno emuli un Leslie valvolare e l'altro a transistor, ma alla fine dei conti, che si tratti di quello o di altro, non è meglio giudicare "ad orecchio"?
Roberto_Forest 06-02-23 20.30
Uso il secondo, lo preferisco nettamente al primo. Soprattutto per l’uso live. A volte esco anche da solo un canale e suona molto bene anche così.
Non so che simulazione dì amp è però.
angelo72 07-02-23 10.07
@ maxpiano69
Immagino, ma non ne sono sicuro, che non si riferiscano ad un modello preciso ma generico e che uno emuli un Leslie valvolare e l'altro a transistor, ma alla fine dei conti, che si tratti di quello o di altro, non è meglio giudicare "ad orecchio"?
Sicuramente l'orecchio è il miglio giudice, ma avrei preferito una spiegazione nella sezione help..
Grazie emo
angelo72 07-02-23 10.08
@ Roberto_Forest
Uso il secondo, lo preferisco nettamente al primo. Soprattutto per l’uso live. A volte esco anche da solo un canale e suona molto bene anche così.
Non so che simulazione dì amp è però.
A volte suona meglio la prima, a volte la seconda... proverò meglio sull'impianto quale rende di più...
Grazie emo
maxpiano69 07-02-23 10.09
@ angelo72
Sicuramente l'orecchio è il miglio giudice, ma avrei preferito una spiegazione nella sezione help..
Grazie emo
Eh si, ma si vede che ziokiller/Guido preferisce lasciare un alone di mistero su questo aspetto emo emo
ziokiller 07-02-23 10.34
angelo72 ha scritto:
avrei preferito una spiegazione nella sezione help..


Purtroppo non è possibile spigare brevemente questa cosa.

Partiamo dalla premessa che io quando dico Leslie intendo il vero Leslie costruito dalla Leslie negli anni '60, e non un qualsiasi coso con i cosi dentro che girano, quindi Leslie modelli 147 oppure 122. E sottolineiamo anche che, nonostante la moltitudine di pareri discordanti e "pippe mentali" che si leggono in giro, i due modelli 147 e 122 sono in realtà uguali, stesso suono al 100%.

Quindi... abbiamo detto Leslie? Allora stiamo parlando di un Leslie 147 oppure di un 122, non importa quale dei due, sono uguali. Poi se qualcuno ci indica un 122 che ha quel suono particolare e quel 147 che ha un suono unico bla bla bla, il motivo è uno solo: sono rotti. Se fossero in perfetta salute, suonerebbero uguali, punto e basta.

Se invece sbuca fuori un altro che dice che "il 122 va bene per il jazz mentre il 147 è per il rock", prendetelo a calci. emo

Altra premessa importante: quando ascoltiamo un Leslie di persona siamo in una dimensione X, ma se lo ascoltiamo registrato, o tramite l'amplificazione di un palcoscenico, allora siamo nella dimensione Y. Fra la dimensione X e la Y per mezzo ci sono microfoni, ambiente più o meno riverberante, eventuali equalizzatori, compressori, ecc. Detto questo, quando ascoltiamo una simulazione Leslie, siamo nella simulazione della dimensione Y. Non c'è modo di simulare la dimensione X né in questo né nell'altro mondo.

Fatte tutte queste premesse, cerchiamo di rispondere alla domanda: "che differenza c'è fra la prima e la seconda simulazione?" Semplice: una riproduce un certo tipo di registrazione, l'altra riproduce un tipo diverso di regsitrazione.

Se sei in uno studio di registrazione e hai un Leslie in una sala, non esistono regole su come posizionare i microfoni, quali microfoni usare e come gestire il mix fra di essi, puoi farlo in tanti modi diversi, e i risultati saranno diversi. Sentirai sempre un Leslie, ma con piccole varianti.

Diciamo che in VB3m, il primo algoritmo tenta di riprodurre dei microfoni dinamici cardioidi posizionati molto vicini alla cassa del Leslie, a 180° l'uno dall'altro, due per il top e due per il bottom; il secondo algoritmo è più simile al suono che otterresti con 3 microfoni a condensatore a diaframma largo, due sul top a 90° (cioè uno frontale e uno laterale) e uno davanti al tamburo dei bassi, più distante.

Questo secondo schema di microfonazione è il mio preferito, è quello che secondo me restituisce meglio i dettagli dell'effetto Leslie ed è quello che ho sempre adottato e continuato a sviluppare fino all'ultima versione presente in VB3-II, nell'App GSiRotary e anche negli strumenti hardware.
In VB3m c'è una prima versione di questo algoritmo (non è lo stesso di VB3-II).
maxpiano69 07-02-23 10.35
@ ziokiller
angelo72 ha scritto:
avrei preferito una spiegazione nella sezione help..


Purtroppo non è possibile spigare brevemente questa cosa.

Partiamo dalla premessa che io quando dico Leslie intendo il vero Leslie costruito dalla Leslie negli anni '60, e non un qualsiasi coso con i cosi dentro che girano, quindi Leslie modelli 147 oppure 122. E sottolineiamo anche che, nonostante la moltitudine di pareri discordanti e "pippe mentali" che si leggono in giro, i due modelli 147 e 122 sono in realtà uguali, stesso suono al 100%.

Quindi... abbiamo detto Leslie? Allora stiamo parlando di un Leslie 147 oppure di un 122, non importa quale dei due, sono uguali. Poi se qualcuno ci indica un 122 che ha quel suono particolare e quel 147 che ha un suono unico bla bla bla, il motivo è uno solo: sono rotti. Se fossero in perfetta salute, suonerebbero uguali, punto e basta.

Se invece sbuca fuori un altro che dice che "il 122 va bene per il jazz mentre il 147 è per il rock", prendetelo a calci. emo

Altra premessa importante: quando ascoltiamo un Leslie di persona siamo in una dimensione X, ma se lo ascoltiamo registrato, o tramite l'amplificazione di un palcoscenico, allora siamo nella dimensione Y. Fra la dimensione X e la Y per mezzo ci sono microfoni, ambiente più o meno riverberante, eventuali equalizzatori, compressori, ecc. Detto questo, quando ascoltiamo una simulazione Leslie, siamo nella simulazione della dimensione Y. Non c'è modo di simulare la dimensione X né in questo né nell'altro mondo.

Fatte tutte queste premesse, cerchiamo di rispondere alla domanda: "che differenza c'è fra la prima e la seconda simulazione?" Semplice: una riproduce un certo tipo di registrazione, l'altra riproduce un tipo diverso di regsitrazione.

Se sei in uno studio di registrazione e hai un Leslie in una sala, non esistono regole su come posizionare i microfoni, quali microfoni usare e come gestire il mix fra di essi, puoi farlo in tanti modi diversi, e i risultati saranno diversi. Sentirai sempre un Leslie, ma con piccole varianti.

Diciamo che in VB3m, il primo algoritmo tenta di riprodurre dei microfoni dinamici cardioidi posizionati molto vicini alla cassa del Leslie, a 180° l'uno dall'altro, due per il top e due per il bottom; il secondo algoritmo è più simile al suono che otterresti con 3 microfoni a condensatore a diaframma largo, due sul top a 90° (cioè uno frontale e uno laterale) e uno davanti al tamburo dei bassi, più distante.

Questo secondo schema di microfonazione è il mio preferito, è quello che secondo me restituisce meglio i dettagli dell'effetto Leslie ed è quello che ho sempre adottato e continuato a sviluppare fino all'ultima versione presente in VB3-II, nell'App GSiRotary e anche negli strumenti hardware.
In VB3m c'è una prima versione di questo algoritmo (non è lo stesso di VB3-II).
Thanks doveroso emo

Quindi è il concetto di Leslie Close/Ambient(Normal) che bene o male troviamo nella maggior parte dei cloni (e che copre le 2 situazioni tipo di ripresa di un Leslie) emo.
ziokiller 07-02-23 10.42
@ maxpiano69
Thanks doveroso emo

Quindi è il concetto di Leslie Close/Ambient(Normal) che bene o male troviamo nella maggior parte dei cloni (e che copre le 2 situazioni tipo di ripresa di un Leslie) emo.
In VB3m sono due algoritmi completamente diversi, non è lo stesso algoritmo con valori impostati in due modi diversi. Penso che in molti altri cloni si tratti sempre dello stesso algoritmo ma con valori diversi. Motivo per cui in VB3-II (e negli hardware) anziché mettere una selezione di mille modelli diversi, ce n'è uno solo con una lunga lista di parametri da impostare... perché di base è come stare in studio con un Leslie, hai un solo Leslie, ma puoi mettere i microfoni in mille modi diversi, puoi aggiungere il segnale dry al mix, puoi mettere un ulteriore microfoni davanti al buco del bass reflex, fare tutte queste cose... ma il Leslie che stai regsitrando è sempre quello.
maxpiano69 07-02-23 10.44
@ ziokiller
In VB3m sono due algoritmi completamente diversi, non è lo stesso algoritmo con valori impostati in due modi diversi. Penso che in molti altri cloni si tratti sempre dello stesso algoritmo ma con valori diversi. Motivo per cui in VB3-II (e negli hardware) anziché mettere una selezione di mille modelli diversi, ce n'è uno solo con una lunga lista di parametri da impostare... perché di base è come stare in studio con un Leslie, hai un solo Leslie, ma puoi mettere i microfoni in mille modi diversi, puoi aggiungere il segnale dry al mix, puoi mettere un ulteriore microfoni davanti al buco del bass reflex, fare tutte queste cose... ma il Leslie che stai regsitrando è sempre quello.
Chiarissimo, emulare un Leslie è una questione di scrivere un determinato algoritmo di signal processing eventualmente con un certo set di parametri, ma nel VB3 questi parametri sono molti e non solo quelli "standard" del Leslie in se ma più estesi, per permettere un setting più dettagliato possibile, simulando le situazioni reali di ripresa.

Ancora grazie per la condivisione di questi concetti. emo
angelo72 07-02-23 10.53
@ ziokiller
In VB3m sono due algoritmi completamente diversi, non è lo stesso algoritmo con valori impostati in due modi diversi. Penso che in molti altri cloni si tratti sempre dello stesso algoritmo ma con valori diversi. Motivo per cui in VB3-II (e negli hardware) anziché mettere una selezione di mille modelli diversi, ce n'è uno solo con una lunga lista di parametri da impostare... perché di base è come stare in studio con un Leslie, hai un solo Leslie, ma puoi mettere i microfoni in mille modi diversi, puoi aggiungere il segnale dry al mix, puoi mettere un ulteriore microfoni davanti al buco del bass reflex, fare tutte queste cose... ma il Leslie che stai regsitrando è sempre quello.
Cavolo... cercavo una spiegazione, ma qui è arrivata un' enciclopedia... dopo tutto se non la faceva il produttore dell'app emo
Grazie Guido, spero di non averti fatto perdere troppo tempo a scrivere ma sono sicuro che queste info faranno comodo a tutti gli utilizzatori, almeno quelli più curiosi come me...
Quindi da quello che ho capito anche tu utilizzi (preferisci) la seconda simulazione... che da un suono più rotondo.
Adesso una richiesta pericolosa... quando la versione 2 anche su ios??
Grazie e buona giornata emo
Roberto_Forest 07-02-23 11.08
Gsi ha annunciato un po’ di app in uscita a breve, tra cui il clavinet, l’orchestra virtuale, poi un organo a transistor non ricordo e forse altre. Non c’era in lista il vb3 II.
Mah, io mi trovo così bene con il Vb3m che non ne ho necessità.