Il mio primo Trail

wildcat80 23-04-23 13.20
Il post dedicato era d'obbligo.

Il pregara: tutto bene fino all'ultimo allenamento, che è stato facile... Dopo spunta la contrattura, il fastidio... Ieri mi sembrava di essere un rottame.
Stamattina invece mi sono svegliato bene.
Colazione alle 5 e si torna a letto fino alle 7 più o meno.
Mi preparo con calma, intanto avevo già preparato tutto ieri sera, parto con scooter e mi fermo a un chilometrino dalla partenza per scaldarmi un po'.
Avevo molta sete, per cui ho ciucciato un po' di acqua nell'attesa, preferendola al Powerade, errore che si rivelerà determinante (vedi oltre).
Partenza in gruppo a passo rilassato, io sono nel gruppo di coda in griglia perché mi sono fermato a parlare con gente che conoscevo (altro errore, mai partire in fondo) si inizia a salire e iniziano i problemi: il gruppo cammina, io mi ero allenato per correre, e proprio c'è un ingorgo tale che getto la spugna e cammino anche io, ogni tanto inserendo una corsetta.
Al terzo km, puntuale come la morte, pit stop, o meglio piss stop: fortuna vuole che siamo nel bosco, sono il terzo del gruppo a gettare la spugna e vuotare la vescica.
A quel punto parto bene e incomincio a sorpassare.
Arriviamo al primo tratto tecnico e faccio un paio di sorpassi un po' estremi, ma galvanizzanti.
Tengo botta nella salita finale lavorando di bastoncini chiudendo un intermedio di 1:19 ai 700 Mt di vetta che è un tempo che ha fatto gente arrivata molto più alta in classifica di me.
Sì Inizia a scendere, già nella prima parte facile faccio un paio di sorpassi, ma sono rimasto sconvolto da come ho affrontato la parte tecnica, a strapiombo, che temevo di più. Forse perché ho sentito in lontananza dire a qualcuno "fateci passare se andate più piano", mi sono venuti i 5 minuti e sono sceso saltando come uno stambecco lasciandone altri dietro.
Poi ho rischiato di ammazzarmi coi bastoncini, ma non è niente rispetto allo psicodramma: attorno ai 10 km scarsi realizzo che ho finito l'acqua.
Blackout totale, ma proprio che mi sono quasi fermato, una ragazza impietosita mi ha regalato un ovetto di cioccolato mentre mi passava.
Poi ho realizzato che a meno di 1 km ci sarebbe stato un punto di assistenza, e lì ho bevuto acqua, sali, e altro errore, coca cola (vedi avanti).
Altro colpo letale: cambio traccia non previsto facendo un passaggio in cui ho sempre avuto difficoltà e paura di darmi male, sono abdato pianissimo e mi hanno passato almeno in 3... E a seguire il black out. Non sono abituato alla caffeina in gara, lì per lì mi ha dato la botta ma il risultato è stato che a metta della discesa sulle mattonate, dove andavo come un missile, si è spenta la luce.
Sarà stato il km 14, lì ho avuto un momento della durata di 1 km circa in cui ho quasi passeggiato.
Le ultime pendenze, che mi viene da ridere chiamare salite, un paio di centinaia di metri prima del traguardo, le ho fatte non so con quale spinta.
Morale: prima gara di Trail running in vita mia, tempo previsto 2 e 30 fatto 2 minuti in meno, 133 su 211.
Direi che non si può che essere soddisfatti!

Cosa ho imparato? Che dovevo allenare di più il passo rispetto alla corsa, che i bastoncini o li usi sempre (almeno due allenamenti a settimana) o meglio non portarli, che se hai sete prima di partire meglio comprarsi una mezza naturale, che la caffeina se non la prendi in allenamento non la prendi neanche in gara, che per la prossima gara mi faccio un po' di preparazioni atletica e propriocettiva per migliorare la discesa più tecnica.

Con quello che ho imparato oggi, domani potrei fare la 46 km senza pensarci due volte (vabbè, recupero fisico a parte).

Next training on Wednesday morning, in Hyde Park, London, UK (vado a Londra Una settimana ad un congresso).
paolo_b3 23-04-23 17.08
@ wildcat80
Il post dedicato era d'obbligo.

Il pregara: tutto bene fino all'ultimo allenamento, che è stato facile... Dopo spunta la contrattura, il fastidio... Ieri mi sembrava di essere un rottame.
Stamattina invece mi sono svegliato bene.
Colazione alle 5 e si torna a letto fino alle 7 più o meno.
Mi preparo con calma, intanto avevo già preparato tutto ieri sera, parto con scooter e mi fermo a un chilometrino dalla partenza per scaldarmi un po'.
Avevo molta sete, per cui ho ciucciato un po' di acqua nell'attesa, preferendola al Powerade, errore che si rivelerà determinante (vedi oltre).
Partenza in gruppo a passo rilassato, io sono nel gruppo di coda in griglia perché mi sono fermato a parlare con gente che conoscevo (altro errore, mai partire in fondo) si inizia a salire e iniziano i problemi: il gruppo cammina, io mi ero allenato per correre, e proprio c'è un ingorgo tale che getto la spugna e cammino anche io, ogni tanto inserendo una corsetta.
Al terzo km, puntuale come la morte, pit stop, o meglio piss stop: fortuna vuole che siamo nel bosco, sono il terzo del gruppo a gettare la spugna e vuotare la vescica.
A quel punto parto bene e incomincio a sorpassare.
Arriviamo al primo tratto tecnico e faccio un paio di sorpassi un po' estremi, ma galvanizzanti.
Tengo botta nella salita finale lavorando di bastoncini chiudendo un intermedio di 1:19 ai 700 Mt di vetta che è un tempo che ha fatto gente arrivata molto più alta in classifica di me.
Sì Inizia a scendere, già nella prima parte facile faccio un paio di sorpassi, ma sono rimasto sconvolto da come ho affrontato la parte tecnica, a strapiombo, che temevo di più. Forse perché ho sentito in lontananza dire a qualcuno "fateci passare se andate più piano", mi sono venuti i 5 minuti e sono sceso saltando come uno stambecco lasciandone altri dietro.
Poi ho rischiato di ammazzarmi coi bastoncini, ma non è niente rispetto allo psicodramma: attorno ai 10 km scarsi realizzo che ho finito l'acqua.
Blackout totale, ma proprio che mi sono quasi fermato, una ragazza impietosita mi ha regalato un ovetto di cioccolato mentre mi passava.
Poi ho realizzato che a meno di 1 km ci sarebbe stato un punto di assistenza, e lì ho bevuto acqua, sali, e altro errore, coca cola (vedi avanti).
Altro colpo letale: cambio traccia non previsto facendo un passaggio in cui ho sempre avuto difficoltà e paura di darmi male, sono abdato pianissimo e mi hanno passato almeno in 3... E a seguire il black out. Non sono abituato alla caffeina in gara, lì per lì mi ha dato la botta ma il risultato è stato che a metta della discesa sulle mattonate, dove andavo come un missile, si è spenta la luce.
Sarà stato il km 14, lì ho avuto un momento della durata di 1 km circa in cui ho quasi passeggiato.
Le ultime pendenze, che mi viene da ridere chiamare salite, un paio di centinaia di metri prima del traguardo, le ho fatte non so con quale spinta.
Morale: prima gara di Trail running in vita mia, tempo previsto 2 e 30 fatto 2 minuti in meno, 133 su 211.
Direi che non si può che essere soddisfatti!

Cosa ho imparato? Che dovevo allenare di più il passo rispetto alla corsa, che i bastoncini o li usi sempre (almeno due allenamenti a settimana) o meglio non portarli, che se hai sete prima di partire meglio comprarsi una mezza naturale, che la caffeina se non la prendi in allenamento non la prendi neanche in gara, che per la prossima gara mi faccio un po' di preparazioni atletica e propriocettiva per migliorare la discesa più tecnica.

Con quello che ho imparato oggi, domani potrei fare la 46 km senza pensarci due volte (vabbè, recupero fisico a parte).

Next training on Wednesday morning, in Hyde Park, London, UK (vado a Londra Una settimana ad un congresso).
Sistemati questi errori ne commetterai degli altri. Ma non saranno questi a opacizzare l'ottimo risultato!
Compimenti DOC!
wildcat80 24-04-23 09.19
Grazie Paul, adesso ho testa e tempo per recuperare un po' di cose rimaste indietro sul forum, fra cui mi dicono un gustoso pezzo con Dantes in cui c'è il B3 zampino.
Stamattina partenza alla volta di Londra, il mio primario ha voluto premiarmi con la partecipazione al più importante congresso Europeo per la nostra specialità, e ne sono molto felice, visto che sarò l'unico non primario della delegazione ligure il significato è veramente importante per me.

Avrò modo di riposarmi spero... Nel trolley così tanto per metto iPad e masterina, e un cambio per andare a correre (mercoledì e venerdì Hyde Park al mattino presto, sono in hotel lì).

Sarà tempo per riflettere, farò un sunto di cosa ha funzionato e cosa no.
Sicuramente la gestione acqua (nonostante non abbia patito la sete), e la gestione psicologica: la prima bambola l'ho presa sulla variazione di tracciato non prevista che mi ha mandato nel panico (senza motivo visto che avevo fatto il tratto più duro mettendo dietro altri 6 partecipanti), avevo un distacco enorme sul gruppo di coda, ero nel pieno del gruppo di mezzo, ho perso più di una decina di posizioni ripensando ai vari sorpassi fatti e subiti negli ultimi km.
Anche se sono convinto che la Coca Cola sia stata determinante nel darmi la mazzata finale, superato l'empasse della variante non prevista mi ero lanciato bene e avevo recuperato diverse posizioni, sulle creuze dove ero certo di fare benissimo ho retto la parte alta di salita a Porta delle Chiappe alla grande mettendone dietro altri 3 o 4 e poi mi ha mollato la gamba.
Comunque tutta esperienza, ho visto che gli altri esordienti hanno fatto tempi superiori alle 3 ore e quindi sono strafelice così.
paolo_b3 24-04-23 15.06
wildcat80 ha scritto:
Grazie Paul, adesso ho testa e tempo per recuperare un po' di cose rimaste indietro sul forum, fra cui mi dicono un gustoso pezzo con Dantes in cui c'è il B3 zampino.

Se la tua preoccupazione è questa diciamo che sei messo bene... emo

La lucidità in gara, ossia la capacità di prendere decisioni razionali sotto sforzo è ciò che fa la differenza tra un pro ed un dilettante, quindi non devi rammaricarti, ne per domenica ne per le prossime gare. Ma se per un certo periodo farai gare con una certa periodicità vedrai un miglioramento continuo o, come dicono i giapponesi del TQM "kai zen" emoemoemo

Goditela e pensa a correre ad Hyde Park, non capita a tutti emo
wildcat80 26-04-23 19.53
Oggi allenamento di ripresa. 12 km in Hyde Park in un'oretta e spicci.
toniz1 27-04-23 08.36
bravo doc... complimenti... emo sia per l'obiettivo raggiunto, sia per la consapevolezza acquisita.
si chiama: fare esperienza.

come per il sottoscritto le prime uscite col nordic... impari cosa portarti dietro come minimo indispensabile per non appesantirti... cosa indossare... senza doverti spogliare dopo 500 metri e caricare lo zainetto inutilmente... cosa mangiare prima... (almeno fino al primo ristoro emoemoemo) etc.etc...
le prime uscite sembravo un pastore sardo per la transumanza con uno zaino da 200 litri... ora giro col minimo indispensabile... e mi fermo solo quando serve... emoemoemoemo etc.etc. emo
wildcat80 27-04-23 11.10
toniz1 ha scritto:
le prime uscite sembravo un pastore sardo per la transumanza


Esatto. Io sto ripensando a un po' di dettagli sull'equipaggiamento: bastoncini accantonati salvo gare molto lunghe, camel bag via in favore di un paio di borraccette da tenere sulle bretelle dello zaino perché sono rapide da riempire, o addirittura solo due borraccette nella fascia e stop.
Less is always more.
toniz1 27-04-23 15.58
@ wildcat80
toniz1 ha scritto:
le prime uscite sembravo un pastore sardo per la transumanza


Esatto. Io sto ripensando a un po' di dettagli sull'equipaggiamento: bastoncini accantonati salvo gare molto lunghe, camel bag via in favore di un paio di borraccette da tenere sulle bretelle dello zaino perché sono rapide da riempire, o addirittura solo due borraccette nella fascia e stop.
Less is always more.
esatto... valuta se sperimentare qualche "bustina" di gel.. per vedere se ti abitui alla botta di energia ... in caso di emergenza...
durante le partite di volley (il nordic e' un passatempo, il volley e' il mio sport)... anni fa... notai notevoli boost... con le maltodestrine... ma sono tipi di rendimento diversi.
ma in caso di emergenza, tipo i ciclisti, sono piccole ma potenti... emo
wildcat80 27-04-23 18.37
toniz1 ha scritto:
esatto... valuta se sperimentare qualche "bustina" di gel.. per vedere se ti abitui alla botta di energia ... in caso di emergenza

Gel ne va almeno una busta ogni 60', senza non si va da nessuna parte se si parla di gara o allenamento impegnativo.
Stanno comodamente sul pettorale/bretelle dello zaino.
wildcat80 29-04-23 15.55
Ieri mattina mi sono fatto un defaticamento in Kensington Garden.
Poi sono dovuto tornare indietro ahimè, vincendo subito due belle sorprese: multa da 130 e fischia euro per eccesso di velocità presa a marzo (anche con i 3 punti in meno sono sempre sopra i 20) e weekend lavorativo causa infortunio di una collega.
paolo_b3 29-04-23 16.45
wildcat80 ha scritto:
multa da 130 e fischia euro per eccesso di velocità

Durante il trail? emoemoemo
wildcat80 07-05-23 14.35
Penso che il 17 giugno mi farò la Scalata a Forte Ratti, sempre qui in città.
Sono 6.5 km con un dislivello di circa 450 mr.
Ormai sono partito emo
toniz1 08-05-23 11.08
wildcat80 ha scritto:
Ormai sono partito emo

però mi sembri un po' in anticipo emoemoemoemo
paolo_b3 08-05-23 17.30
@ toniz1
wildcat80 ha scritto:
Ormai sono partito emo

però mi sembri un po' in anticipo emoemoemoemo
emo