Mixer digitale e sistema in-ear

amahori 12-05-23 08.44
Ciao,
la mia band sta valutando di acquistare un sistema in-ear per ognuno ma con volumi personalizzati e quindi, da ciò che ho compreso, ci vuole un mixer digitale che seleziona i volumi di uscita per ogni componente. MI hanno consigliato il Mackie DL 1608. Ma non costa poco e poi bisogna aggiungere tutto il sistema. Avete alternative o altre proposte? L'idea è di usare il in-ear come spie personalizzate. In reltà il wireless è l'opzione comoda ma non è detto che il semplice cavo possa far risparmiare soldi e problemi di segnale. Grazie
angelo72 12-05-23 08.59
@ amahori
Ciao,
la mia band sta valutando di acquistare un sistema in-ear per ognuno ma con volumi personalizzati e quindi, da ciò che ho compreso, ci vuole un mixer digitale che seleziona i volumi di uscita per ogni componente. MI hanno consigliato il Mackie DL 1608. Ma non costa poco e poi bisogna aggiungere tutto il sistema. Avete alternative o altre proposte? L'idea è di usare il in-ear come spie personalizzate. In reltà il wireless è l'opzione comoda ma non è detto che il semplice cavo possa far risparmiare soldi e problemi di segnale. Grazie
Se vuoi un semi-digitale, lo zoom L-20
Sei monitor/cuffie indipendenti, senza bisogno di aggiungere ampli x cuffie
zerinovic 12-05-23 09.05
uno zoom l-12 o l-20 dipende da quanti siete, ha le uscite cuffie, quindi basta collegare li le cuffie o in ear, e poi farvi i volumi personalizzati.
McFly 12-05-23 11.04
Quoto assolutamente lo zoom l20: non l’ho mai provato ma, sulla carta, mi sembra ottimo.
L’idea di avere già 6 monitor con uscita dedicata (già amplificata) è geniale.
Oltre a questo, la prima uscita “cuffie” è dirottabile anche su una coppia di jack stereo per maggiore flessibilità.
cotosso 12-05-23 11.31
Interessante qusta gestione cuffie dello Zoom, non la conoscevo.
In alternativa il classico behringer xr18 (o midas mr18) hanno 6 mandate aux indipendenti con uscita su XLR che possono essere usate per collegarci gli ampli cuffie.
Se qualcuno ha il mixer vicino può utilizzare direttamente l'uscita cuffia del mixer per dirottare lì il suono della sua mandata aux
McFly 12-05-23 11.36
@ cotosso
Interessante qusta gestione cuffie dello Zoom, non la conoscevo.
In alternativa il classico behringer xr18 (o midas mr18) hanno 6 mandate aux indipendenti con uscita su XLR che possono essere usate per collegarci gli ampli cuffie.
Se qualcuno ha il mixer vicino può utilizzare direttamente l'uscita cuffia del mixer per dirottare lì il suono della sua mandata aux
Esatto, ottima soluzione anche il Behringer che, tra l’altro, si può abbinare al P16 tramite cavo Ethernet per un monitoraggio personale. Peccato che, in questo caso, oltre al mixer, e alla scheda Ethernet, ogni singolo controller costa 279 euri.
Adelo69 12-05-23 14.47
@ angelo72
Se vuoi un semi-digitale, lo zoom L-20
Sei monitor/cuffie indipendenti, senza bisogno di aggiungere ampli x cuffie
Interessante... Ma poi, posso decidere in ogni cuffia, COSA e a che volume sentirla? O sento solo il mio canale? Ovvero, posso sentire oltre alle tastiere, un po' di chitarra, un po' di basso ecc...?
Grazie mille
MarcoC 12-05-23 15.06
@ Adelo69
Interessante... Ma poi, posso decidere in ogni cuffia, COSA e a che volume sentirla? O sento solo il mio canale? Ovvero, posso sentire oltre alle tastiere, un po' di chitarra, un po' di basso ecc...?
Grazie mille
Assolutamente si puoi fare un mix indipendentemente dal main per ogni uscita cuffia oppure mandargli il main. Io ho L12 e non lo cambierei mai. Ho avuto anche il Behringer e l’ho sostituito dopo poco perché non avere nessun controllo fisico e affidare tutto al software è scomodo almeno se devi anche suonare
cecchino 12-05-23 15.07
@ Adelo69
Interessante... Ma poi, posso decidere in ogni cuffia, COSA e a che volume sentirla? O sento solo il mio canale? Ovvero, posso sentire oltre alle tastiere, un po' di chitarra, un po' di basso ecc...?
Grazie mille
Certo che sì, sono uscite monitor e ogni canale ha il controllo per mandare il suo livello di segnale alle varie uscite monitor
cecchino 12-05-23 15.10
@ MarcoC
Assolutamente si puoi fare un mix indipendentemente dal main per ogni uscita cuffia oppure mandargli il main. Io ho L12 e non lo cambierei mai. Ho avuto anche il Behringer e l’ho sostituito dopo poco perché non avere nessun controllo fisico e affidare tutto al software è scomodo almeno se devi anche suonare
Su questo sono d'accordo solo in parte, usando il software su iPad (magari non quello originale Behringer che e limitato, ma ce ne sono altri) e tenendo il tablet a portata di zampa, è quasi come avere i controlli fisici sul touchscreen
MarcoC 12-05-23 21.03
@ cecchino
Su questo sono d'accordo solo in parte, usando il software su iPad (magari non quello originale Behringer che e limitato, ma ce ne sono altri) e tenendo il tablet a portata di zampa, è quasi come avere i controlli fisici sul touchscreen
Ah certo figurati è sempre questione di esperienza personale. Io personalmente preferisco avere i fader fisici sotto le mani mentre suono. Il Behringer comunque è molto buono considerando anche quanto costa poi è davvero piccolo, si può usare praticamente come una stagebox. Tra i due la mia preferenza anche considerando la possibilità di registrare in multitraccia nella SD interna le tracce pulite va comunque allo zoom. La differenza di prezzo può essere la discriminante
Adelo69 12-05-23 22.21
@ MarcoC
Assolutamente si puoi fare un mix indipendentemente dal main per ogni uscita cuffia oppure mandargli il main. Io ho L12 e non lo cambierei mai. Ho avuto anche il Behringer e l’ho sostituito dopo poco perché non avere nessun controllo fisico e affidare tutto al software è scomodo almeno se devi anche suonare
Grazie mille emo
emo
amahori 13-05-23 12.56
prodotti interessanti ma più cari del Mackie e di usato non si trova nulla. Il dubbio che sta venendo fuori è che con la spia dedicata nelle orecchie, con il volume acustico della batteria, facciamo prog rock e quindi niente spazzole...,il volume in cuffia deve essere molto alto con tutti i rischi connessi. Sto parlando ovviamente di salette prove o palchi piccoli, ovvero dove possono insorgere i problemi del non sentirsi. In più il wireless o si prende di qualità oppure non funziona bene. Insomma, fossimo professionisti non si discute, ci si attrezza con roba buona e poi si trova la soluzione migliore, ma noi siamo dilettanti che suoniamo per passione e un paio di birre... Usare il collegamento a filo , essendo in 5, significherebbe un bel bordello sulla pedana/pavimento. Abbiamo notato comunque che con le sordine in gel la batteria attenua un pò il volume . I problema rimane il basso che spara sempre e costringe ulteriormente ad alzare i volumi con il relativo ritorno e confusione. Cosa ne pensate? Grazie
MarcoC 13-05-23 14.10
@ amahori
prodotti interessanti ma più cari del Mackie e di usato non si trova nulla. Il dubbio che sta venendo fuori è che con la spia dedicata nelle orecchie, con il volume acustico della batteria, facciamo prog rock e quindi niente spazzole...,il volume in cuffia deve essere molto alto con tutti i rischi connessi. Sto parlando ovviamente di salette prove o palchi piccoli, ovvero dove possono insorgere i problemi del non sentirsi. In più il wireless o si prende di qualità oppure non funziona bene. Insomma, fossimo professionisti non si discute, ci si attrezza con roba buona e poi si trova la soluzione migliore, ma noi siamo dilettanti che suoniamo per passione e un paio di birre... Usare il collegamento a filo , essendo in 5, significherebbe un bel bordello sulla pedana/pavimento. Abbiamo notato comunque che con le sordine in gel la batteria attenua un pò il volume . I problema rimane il basso che spara sempre e costringe ulteriormente ad alzare i volumi con il relativo ritorno e confusione. Cosa ne pensate? Grazie
Per quanto riguarda il discorso in ear wireless io ho preso gli X-vive U4 che per 200€ o poco meno funzionano molto bene abbinati a degli in ear della KZ. A parte il fatto che sono mono (che per me che suono il piano e sono impiccioso è un grosso handicap) volume e ricezione sono ottimi. L12 o L20 usati è difficile trovarli perché sono prodotti secondo me ben pensati e riusciti e per quello che costano nuovi prima di rivenderli uno ci pensa bene.
d_phatt 13-05-23 14.27
Il vantaggio di usare le uscite aux del mixer e mandarle negli amplicuffia è che sono bilanciate, se i cavi devono percorrere parecchi metri e magari passare vicino ad altri, specialmente cavi di corrente, è un bel vantaggio e una gran bella fonte di problemi in meno.
angelo72 14-05-23 12.10
@ MarcoC
Per quanto riguarda il discorso in ear wireless io ho preso gli X-vive U4 che per 200€ o poco meno funzionano molto bene abbinati a degli in ear della KZ. A parte il fatto che sono mono (che per me che suono il piano e sono impiccioso è un grosso handicap) volume e ricezione sono ottimi. L12 o L20 usati è difficile trovarli perché sono prodotti secondo me ben pensati e riusciti e per quello che costano nuovi prima di rivenderli uno ci pensa bene.
Infatti L-20 è un ottimo prodotto e pratico per la gestione dei monitor visto che si possono salvare le scene.. per non parlare delle registrazioni su sd..
Io l’ho venduto a malincuore perché gestendo io il mixer in live, intervenire rapidamente era scomodo per me rispetto a un mixer analogico… sai quante volte ho regolato il ch sbagliato perché dimenticavo di selezionare quello giusto emo
Come tutte le cose ci sono i pro e i contro…
Ora devo montare e smontare più cose con mixer analogico e ampli x cuffie, però durante le esibizioni sto più tranquillo, ed è la cosa più importante
lolloangeloni 14-05-23 21.16
Io per un periodo ho usato un rcf m-18. Faceva il suo lavoro, interfaccia molto chiara e pulita, ha anche 2 ingressi ad alta impedenza con buoni simulatori di ampli chitarra e basso. Peccato gli eq non fossero troppo incisivi ma nel complesso suonava davvero bene. Le uscite cuffie integrate le assegnano a una mandata e poi con un ampli cuffie multichannel davo l ascolto agli altri. Molto comodo
giannirsc 15-05-23 07.20
Chiedo un'informazione Presumo utile ai più, con lo zoom posso gestire i volumi differenti per ogni cuffia Però Fisicamente ci deve stare una persona vicino allo zoom, Se ad esempio il batterista a metà serata vuole sentire di più la voce lo deve dire al musicista che se ne occupa, con un mixer digitale tipo il Behringer o il Mackie tramite l'iPad posso gestirmi io in autonomia i miei volumi, quindi la domanda è questa, virgola quanti tablet posso collegare ad un mixer digitale?
angelo72 15-05-23 09.54
@ giannirsc
Chiedo un'informazione Presumo utile ai più, con lo zoom posso gestire i volumi differenti per ogni cuffia Però Fisicamente ci deve stare una persona vicino allo zoom, Se ad esempio il batterista a metà serata vuole sentire di più la voce lo deve dire al musicista che se ne occupa, con un mixer digitale tipo il Behringer o il Mackie tramite l'iPad posso gestirmi io in autonomia i miei volumi, quindi la domanda è questa, virgola quanti tablet posso collegare ad un mixer digitale?
Con lo zoom puoi utilizzare l’iPad tramite il ricevitore da applicare dietro il mixer..
Non ho mai fatto la prova quando lo avevo.. ma secondo me se hai più iPad e scarichi su ognuno L app di gestione, teoricamente ogni dispositivo può intervenire sul proprio monitor…
In pratica dovrebbe rispondere un possessore e farci questa prova
cecchino 15-05-23 10.28
@ angelo72
Con lo zoom puoi utilizzare l’iPad tramite il ricevitore da applicare dietro il mixer..
Non ho mai fatto la prova quando lo avevo.. ma secondo me se hai più iPad e scarichi su ognuno L app di gestione, teoricamente ogni dispositivo può intervenire sul proprio monitor…
In pratica dovrebbe rispondere un possessore e farci questa prova
Non ho lo zoom, posso rispondere per il Behringer X-Air 18 che uso con la band.
Alle prove abbiamo collegato più di un dispositivo (non utilizzando il suo Wi-Fi interno, che è un po' deboluccio, ma collegando un router Wi-Fi alla sua porta Ethernet). Diciamo che funziona, meno bene con i cellulari e meglio con i tablet, specie se iPad (con quelli Android abbiamo avuto più di qualche problema). In live ancora non ci siamo fidati, c'è un MacBook che controlla tutto e fine.