Ottimo test per valutare pianoforte digitale.

KBL 08-08-23 08.14
Lo chiamo "test Hold the line" e consiste essenzialmente in questo:
-suonare "Hold the line" emo

In sostanza eseguire a ripetizione le prime due misure del brano dei Toto, giusto per la cronaca; | F#- A B-7 | E Esus4 E |
magari provando sia a rendere tutti i 12 battiti di una misura uguali, sia provando ad accentarli seguendo il basso (accentando il battito 1, 7, 9 e 11 della prima misura e 1 della seconda).
Valutare come il tutto risponde.

Facendo un esempio banale, provo il piano di Korg module su ipad, vabbe è gratis, cmq un paio di voicings carini e sembra quasi un suono al limite della decenza.. Poi provi il test "Hold the line" e rimpiangi il piano dell'U20.

Ovviamente una prima obiezione, lecita, è che nel caso di plugin, molto dipende dal controller, ma è anche vero che a parità di controller si può vedere se con un suono/plugin riesci ad avere un risultato migliore di un altro.

Ad esempio ho fatto il test su raven, just piano, pianoteq e ho le mie personalissime idee di quale plugin risponda meglio.

P.S. il tutto può essere utile per tarare adeguatamente la curva di dinamica del plugin.
toniz1 08-08-23 08.43
ok il test mi piace emo
solo perchè "Hold the line" la so emo

però magari ci farò più attenzione. Nel senso che anche io quando provo qualcosa di nuovo ci suono pure questa... però faccio più attenzione al "suono" che ne esce che alla omogeneità dello stesso (sia dei tasti che dei volumi).
Mi faccio più un'impressione generale... ma va approfondita... vedremo. emo
MicheleJD 08-08-23 09.19
Anche a me piace molto questo test, da applicare anche alla “keybed”. Riflessione pero’ da “divano” (nel senso che non ho un piano a disposizione per testare peima di scrivere): in pezzi come hold the line pianoforti come i Roland potrebbero uscire benissimo, mentre sarebbero meno adatti di altri su pezzi “piano e voce”; Keybed pesanti come quelle della serie yamaha P200 in avanti (magari anche “indietro” ma non ne ho esperienza) se non sei super allenato sono molto faticose su quel pezzo..ma su cose meno ripetitive sono decisamente piacevoli.
toniz1 08-08-23 10.02
... e cmq e' uno dei test che uso anche per ME per vedere quanto sono irrigidito. emo
ti accorgi subito se "ti imballi" e allora riprendo una postura "decente" (e mi ricollego al post di Alfredoadice)...
Jackcats73 08-08-23 18.22
@ KBL
Lo chiamo "test Hold the line" e consiste essenzialmente in questo:
-suonare "Hold the line" emo

In sostanza eseguire a ripetizione le prime due misure del brano dei Toto, giusto per la cronaca; | F#- A B-7 | E Esus4 E |
magari provando sia a rendere tutti i 12 battiti di una misura uguali, sia provando ad accentarli seguendo il basso (accentando il battito 1, 7, 9 e 11 della prima misura e 1 della seconda).
Valutare come il tutto risponde.

Facendo un esempio banale, provo il piano di Korg module su ipad, vabbe è gratis, cmq un paio di voicings carini e sembra quasi un suono al limite della decenza.. Poi provi il test "Hold the line" e rimpiangi il piano dell'U20.

Ovviamente una prima obiezione, lecita, è che nel caso di plugin, molto dipende dal controller, ma è anche vero che a parità di controller si può vedere se con un suono/plugin riesci ad avere un risultato migliore di un altro.

Ad esempio ho fatto il test su raven, just piano, pianoteq e ho le mie personalissime idee di quale plugin risponda meglio.

P.S. il tutto può essere utile per tarare adeguatamente la curva di dinamica del plugin.
Hold the line?!? Mitica. Io la suono con Sl88 studio e Pianoteq. Non mi esprimo su Pianoteq ma di certo la TP100 è una meccanica che te la fa sudare…emo

Consiglio anche Virtual Insanity per provare il piano
WTF_Bach 08-08-23 18.42
Per i Roland la prova più appropriata è farli cadere dal quinto piano.
Sbaffone 08-08-23 20.17
Hold the line è vecchio ora si usa l’etilometro
wildcat80 08-08-23 22.12
@ Jackcats73
Hold the line?!? Mitica. Io la suono con Sl88 studio e Pianoteq. Non mi esprimo su Pianoteq ma di certo la TP100 è una meccanica che te la fa sudare…emo

Consiglio anche Virtual Insanity per provare il piano
Suonare Hold the Line con la TP100 non è suonare. È culturismo.
toniz1 09-08-23 00.50
@ WTF_Bach
Per i Roland la prova più appropriata è farli cadere dal quinto piano.
emoemoemo
paolo_b3 09-08-23 08.03
toniz1 ha scritto:
e cmq e' uno dei test che uso anche per ME per vedere quanto sono irrigidito.

Nei punti sbagliati? emo
zaphod 09-08-23 09.13
@ WTF_Bach
Per i Roland la prova più appropriata è farli cadere dal quinto piano.
vedi? questo è il solito trito e ritrito preconcetto.
Da possessore di roland RD88, ti posso assicurare che non è così.
La prova la puoi fare benissimo in casa, in un bel giorno di vento, apri tutte le finestre e lo metti contro una porta emo
...oppure lo usi con soddisfazione come masterkeyboard come il sottoscritto emo
Carissimo, intanto complimenti per il tuo novello acquisto. emo

...per tornare IT, non avevo pensato alla prova "Hold the line"
Per me inizialmente un approccio a tastiera spenta è più che sufficiente per fare una prima scrematura. 30 secondi suonata da accesa ti fanno capire se vale la pena proseguire la prova o meno. Io di solito non uso ribattuti, ma mi focalizzo su interazione tasto-suono, sulla dinamica dei suoni dal pp al ff.
1paolo 09-08-23 10.03
Una domanda per pianisti: come valutate un Casio Privia Px300? Me lo hanno proposto in permuta per Yamaha CS2X..
toniz1 09-08-23 11.18
@ paolo_b3
toniz1 ha scritto:
e cmq e' uno dei test che uso anche per ME per vedere quanto sono irrigidito.

Nei punti sbagliati? emo
Per adesso possiamo ancora dire punti "insoliti" emoemoemo emo
d_phatt 10-08-23 10.14
In effetti mi hai ricordato un brano che da ragazzino ascoltavo molto e che non ho mai suonato, neanche per sfizio, ci vuole che rimedio, e quale modo migliore di provarlo se non su una TP100 emo

Per inciso sulla SL73 le quadriadi ribattute dei Supertramp nelle ottave centrali vengono bene.
1paolo 10-08-23 14.22
@ 1paolo
Una domanda per pianisti: come valutate un Casio Privia Px300? Me lo hanno proposto in permuta per Yamaha CS2X..
Rifaccio la domanda a chi è esperto di stage piano. Grazie!
maxpiano69 10-08-23 14.49
@ 1paolo
Rifaccio la domanda a chi è esperto di stage piano. Grazie!
Mi sembra una richiesta alquanto OT rispetto a quello di cui si sta parlando qui.

Ad ogni modo, fossi in te guarderei le specifiche del manuale del PX 300 sul sito Casio ed i relativi prezzi medi su MM, che sono il riferimento migliore; in ogni caso parliamo di un piano portatile amplificato del 2006 (17 anni fa), quindi polifonia (32) e generazione sonora di quell'epoca (ma in compenso supporto GM completo), che magari può essere ancora interessante come master pesata, perchè pesa poco, ha un keybed non male (in rapporto al peso e chiaramente se tenuta bene), MIDI IN/OUT/THRU (ma non USB), Line OUT ed ingresso Line IN stereo.

PS: se il proponente la permuta è nella tua zona, tanto per tornare IT puoi sempre chiedergli di testarlo prima, ovviamente suonandoci "Hold the line"emo
cecchino 10-08-23 15.15
@ 1paolo
Una domanda per pianisti: come valutate un Casio Privia Px300? Me lo hanno proposto in permuta per Yamaha CS2X..
Anche se OT ti rispondo per la mia esperienza: anni fa cercavo uno stage piano (oggetto nuovo per me, che dal vivo avevo usato solo sintetizzatori e strumenti elettromeccanici) e lo provai insieme al Korg Sp-250, al Roland FP7 e ad un modello Yamaha che adesso non ricordo (comunque della serie P). Nonostante la tastiera non malaccio ed un buon numero di timbri (non troppo soddisfacenti) a bordo, arrivò quarto in classifica. Non so quanto potrebbe valere oggi, ma tieni presente i suoi limiti soprattutto il fatto che è uno strumento datato che già ai suoi tempi non era il top in quanto a generazione sonora.
berlex65 10-08-23 15.21
@ 1paolo
Rifaccio la domanda a chi è esperto di stage piano. Grazie!
Quello si che devi buttarlo dalla finestra e alla svelta!!!emoemo
d_phatt 10-08-23 16.04
maxpiano69 ha scritto:
ha un keybed non male (in rapporto al peso e chiaramente se tenuta bene), MIDI IN/OUT/THRU (ma non USB), Line OUT ed ingresso Line IN stereo.

Connessioni che (in aggiunta alla porta USB) dovrebbero essere lo standard.

Comunque sono in vacanza e sto (tra)scrivendo Hold the Line emo
1paolo 10-08-23 16.14
@ cecchino
Anche se OT ti rispondo per la mia esperienza: anni fa cercavo uno stage piano (oggetto nuovo per me, che dal vivo avevo usato solo sintetizzatori e strumenti elettromeccanici) e lo provai insieme al Korg Sp-250, al Roland FP7 e ad un modello Yamaha che adesso non ricordo (comunque della serie P). Nonostante la tastiera non malaccio ed un buon numero di timbri (non troppo soddisfacenti) a bordo, arrivò quarto in classifica. Non so quanto potrebbe valere oggi, ma tieni presente i suoi limiti soprattutto il fatto che è uno strumento datato che già ai suoi tempi non era il top in quanto a generazione sonora.
Ok emo