Yamaha B1 Silent: opinioni suppergiù

monika_A3 24-10-23 17.27
Calmi, calmi... emo no, non è un attacco di GAS... emo
Solo qualche domandina emo

1. presumo che durante il funzionamento da silent l'impianto audio sia ben calibrato per il sistema di diffusione (cuffie comprese...) in dotazione: ergo, collegandone le uscite (sempre che si possa farlo... emo) con altri diffusori, il risultato potrebbe essere decisamente meno bello?

2. A netto della questione meccanica, è avventato ipotizzare che il suono embedded sia meno sfavillante rispetto a quello di VSTi e librerie di cui non faccio esplicito accenno per non inflamare il thread? (Pssst... aspettiamo la versione 9 di Pianoteq emo)

emo
Bob_Braces 25-10-23 07.39
monika_A3 ha scritto:
1. presumo che durante il funzionamento da silent l'impianto audio sia ben calibrato per il sistema di diffusione (cuffie comprese...) in dotazione: ergo, collegandone le uscite (sempre che si possa farlo... emo) con altri diffusori, il risultato potrebbe essere decisamente meno bello?

Senza nessuna reale ragione, ho sempre associato i sistemi Silent e similari all'ascolto in cuffia, ma ovviamente nel momento in cui si ha disposizione un'uscita audio non c'è motivo per non poterla collegare a delle casse. Sul sito Yamaha, c'è una FAQ che conferma la cosa e dà alcuni consigli tra cui quello, per alcuni modelli, di disabilitare la "binaural function"
monika_A3 ha scritto:
2. A netto della questione meccanica, è avventato ipotizzare che il suono embedded sia meno sfavillante rispetto a quello di VSTi e librerie di cui non faccio esplicito accenno per non inflamare il thread? (Pssst... aspettiamo la versione 9 di Pianoteq emo)

Non ho esperienze dirette e quindi prendi questa affermazione con le molle, ma mi pare che i moduli di generazione sonora Silent (che sono sul mercato da un bel po' di tempo) abbiano seguito negli anni l'evoluzione tecnologica dei top di gamma esclusivamente digitali. In sostanza, un vecchio Silent dovrebbe suonare peggio di uno recente. Non so dirti cosa monti il B1, ma non dovrebbe essere difficile recuperare informazioni.
filigroove 25-10-23 08.06
@ monika_A3
Calmi, calmi... emo no, non è un attacco di GAS... emo
Solo qualche domandina emo

1. presumo che durante il funzionamento da silent l'impianto audio sia ben calibrato per il sistema di diffusione (cuffie comprese...) in dotazione: ergo, collegandone le uscite (sempre che si possa farlo... emo) con altri diffusori, il risultato potrebbe essere decisamente meno bello?

2. A netto della questione meccanica, è avventato ipotizzare che il suono embedded sia meno sfavillante rispetto a quello di VSTi e librerie di cui non faccio esplicito accenno per non inflamare il thread? (Pssst... aspettiamo la versione 9 di Pianoteq emo)

emo
Non ho esperienza diretta, ma ho avuto modo di parlare riguardo a questi sistemi con un accordatore di pianoforti di lungo corso. A suo dire il sistema è valido, ma a mia esplicita domanda, ha affermato che se c’è un aspetto in cui Yamaha può risparmiare è il generatore digitale, perciò non ci si può aspettare la qualità di un CP88 per intenderci. Non saprei ma, dal momento che è presente un’uscita MIDI, non mi porrei troppi problemi, voglio dire che se investi in una cosa del genere lo fai per avere la tastiera e l’action di un piano vero, il suono lo puoi trovare altrove.
maxpiano69 25-10-23 08.16
Un mio insegnante di piano aveva un U3 SIlent emo a casa e a lezione lo amplificava con una coppia monitor nearfield posti sul pianoforte stesso, il suono era buono ovvero del tutto analogo a quel che avresti ottenuto da un DP Yamaha con la stessa generazione di samples AWM2.

Come hanno detto altri, i moduli montati sui Silent specie se di fascia bassa di solito non hanno l'ultima generazione dei samples, ma vanno più che bene e se poi si vuole di più basta usare il MIDI di cui questi pianoforti sono dotati con il Virtual Piano di turno (previa calibrazione della curva dinamica sul VST, dato che quella originale è ottimizzata per il generatore interno), il valore di avere un Silent è soprattutto nel poter sempre suonare una meccanica di un vero pianoforte
monika_A3 25-10-23 09.20
Anzitutto, vi thankso emo

filigroove ha scritto:
se investi in una cosa del genere lo fai per avere la tastiera e l’action di un piano vero


Si, anche se nel mio caso specifico l'idea sarebbe di disporre di un suono selvaggiamente acustico... ho brevemente posseduto sia un Clavinova che un ARIUS... Non che abbia da ridire sulla qualità dei sounds...emo... di sicuro per una deformazione del mio background di chitarra classica, me li sentivo troppo... digitali emo, specie in fase di feedback con lo strumento.

Ma ribadisco, è una questione di pura e semplice sensazione

Grazie per i feedbacks emo

maxpiano69 25-10-23 09.29
Per chi vuole strafare, giusto per informazione, ci sono anche i pianoforti Yamaha TransAcoustic che altro non sono se non dei Silent che in più hanno un trasduttore che permette di usare la cassa armonica del piano come sistema di diffusione (quindi niente casse esterne per amplificare il suono digitale quando non si usano le cuffie) solo che... "costicchiano", più che comprare una buona coppia di monitored alla fine non so quanto quella tecnologia, renda specie ai bassi volumi che sono quelli che più interessano per uso casalingo
giosanta 25-10-23 10.26
@ maxpiano69
Per chi vuole strafare, giusto per informazione, ci sono anche i pianoforti Yamaha TransAcoustic che altro non sono se non dei Silent che in più hanno un trasduttore che permette di usare la cassa armonica del piano come sistema di diffusione (quindi niente casse esterne per amplificare il suono digitale quando non si usano le cuffie) solo che... "costicchiano", più che comprare una buona coppia di monitored alla fine non so quanto quella tecnologia, renda specie ai bassi volumi che sono quelli che più interessano per uso casalingo
Ma soprattutto, perlomeno a me, ne sfugge la "utilitas" visto che i vantaggi, enormi, dei silent, oltre quanto hai gia detto tu, risiedono nel poter usare la cuffia in determinate situazioni e semplificare la registrazione.
Capisco bene viceversa il contrario, ovvero far risuonare la "tavola armonica" di un digitale.
maxpiano69 25-10-23 11.28
@ giosanta
Ma soprattutto, perlomeno a me, ne sfugge la "utilitas" visto che i vantaggi, enormi, dei silent, oltre quanto hai gia detto tu, risiedono nel poter usare la cuffia in determinate situazioni e semplificare la registrazione.
Capisco bene viceversa il contrario, ovvero far risuonare la "tavola armonica" di un digitale.
Il vantaggio è poter suonare in modalità Silent non in cuffia ma sempre a volume controllato, sfruttando la struttura del pianoforte stesso come diffusore, però alla fine con un Silent normale ed bel paio di monitor fai la stessa cosa, in maniera meno "esoterica" ma spendi pure parecchio di meno
giosanta 25-10-23 11.31
maxpiano69 ha scritto:
fai la stessa cosa, in maniera meno "esoterica"

emoemoemo
monika_A3 25-10-23 11.42
maxpiano69 ha scritto:
ci sono anche i pianoforti Yamaha TransAcoustic


Eh si, l'avevo considerata, come opzione... emo poi, il rivenditore non aveva da darmi il resto e allora... emoemo
Scherzi a parte, mi piacerebbe tantissimo provarlo,,, in ambito chitarristico ho potuto farci un giro rapido, e secondo me come rapporto funzionalità/prezzo resta molto interessante
zaphod 25-10-23 11.58
monika_A3 ha scritto:
presumo che durante il funzionamento da silent l'impianto audio sia ben calibrato per il sistema di diffusione

più che altro è ben calibrata la risposta dinamica dei campioni residenti... ma un vst lo puoi adattare come vuoi, quindi è un problema relativo. Dalle cuffie ad un (eventuale) buon paio di monitor non credo cambi molto il suono..
Io ho un Kawai silent quindi non posso giudicare i suoni di uno Yamaha. I suoni del Kawai sono buoni (anche se inspiegabilmente sono mal tarati il Rhodes e il Wurlitzer, ma se adatto la curva dinamica per quelli mi spara troppo il suono di piano - tanto non ho preso un silent per suonarci un piano elettrico emo), ma presumo che collegando via midi un buon vst possa essere ancora meglio. Non ho mai provato, in verità, perchè per me il piano acustico è uno strumento puro, ben venga il sistema silent con le cuffie, ma non ho voglia di cominciare a smanettarci col midi...
giosanta 25-10-23 12.58
zaphod ha scritto:
Non ho mai provato, in verità, perchè per me il piano acustico è uno strumento puro, ben venga il sistema silent con le cuffie, ma non ho voglia di cominciare a smanettarci col midi...

emoemo
Approccio che condivido.