La parentesi ibrida degli anni 80

wildcat80 09-11-23 14.23
Ensoniq ESQ 1

PPG Wave

Prophet VS

Korg DW 8000

Pochi ma buoni. Un momento di transizione verso il digitale puro... A mio parere questi strumenti avevano una marcia in più rispetto ai primissimi digitali, ma a suo tempo non sono stati così apprezzati, probabilmente per motivi puramente pratici.
La polifonia era limitata dalla presenza di stadi VCF/VCA, I pesi e gli ingombri ancora importanti.

Oggi, quello che costa meno, è il DW8000 che comunque si attesta attorno ai 500 euro come valutazione minima.
I VS rack visto attorno ai 5 mila.
PPG lasciamo stare.
ESQ 1 e SQ 80 dai 600 ai 2 mila e passa.

E oggi? C'è molta offerta. Non si fatica a ricreare quel mondo sonoro, con costi e ingombri contenuti, sia con ibridi veri (Waldorf M) che digitali puri con componenti analogiche virtuali modellate.

Buon ascolto!
Deckard 09-11-23 14.27
Nel mio “frigo” di expander posseggo ancora l’EX-8000 (rack del DW), indubbiamente uno dei miei preferiti insieme al Korg TR ed il TG77, che dio lo conservi
wildcat80 09-11-23 15.35
@ Deckard
Nel mio “frigo” di expander posseggo ancora l’EX-8000 (rack del DW), indubbiamente uno dei miei preferiti insieme al Korg TR ed il TG77, che dio lo conservi
Guarda l'EX l'ho schifato qualche anno fa a un prezzo ridicolo, attorno ai 150 euro.
Recentemente mi è stata proposta una permuta Minifreak + 200 euro a mio favore in cambio di un DSS1, solo che è veramente un cassone e le mie erano esigenze di riduzione degli ingombri.
Deckard 09-11-23 16.58
Per 150€ hai perso veramente un’occasione enorme, io lo uso spessissimo, in quasi tutte le mie registrazioni, mi piacciono molto i suoi pad, molto caldi e carnosi, anche i lead non scherzano (Kevin Moore insegna). Riguardo al minifreak da permutare con un DSS1 mi ha lasciato perplesso…leggo solo cose egregie su di lui (mai provato di persona), e non so se ne varrebbe veramente la pena…io proverei a puntare di nuovo sull’EX-8000 da prendere secco

EDIT: vedo però che è arrivato a prezzi folli pure lui emo
dxmat 09-11-23 18.09
wildcat80 ha scritto: ma a suo tempo non sono stati così apprezzati


Beh non direi proprio, senza il PPG wave, album dei Depeche Mode come "A Broken Frame", "Some Great Reward" e "Black Celebration" sarebbero stati piuttosto diversi. Per non parlare poi di alcuni lavori dei Tangerine Dream, Marillion, Thomas Dolby, Gary Neuman, Saga, Rush, Talk Talk, Robert Palmer, Alphaville, Art of Noise, Ultravox.... i primi che mi vengono in mente, così a memoria.
Più che altro costava come un appartamento e appannaggio di pochi... e anche poco affidabile.

Poi è arrivato il DX7 che ha spazzato via tutto... e la massa gettava nei fossi i vari Minimoog, JP8, OBX, Prophet 5, MS20,
per correre a comprarsi l'M1... io mi ricordo in quegli anni, a prendere polvere nei negozi tutto quel ben di dio... ma cazzo, ero troppo giovane e senza schei.



wildcat80 ha scritto: E oggi?


Oggi?
Personalmente, non sento niente di nuovo da circa 20 anni... spesso è la solita minestra cotta e ricotta (in fatto di timbriche).
Nel senso: non ho più avuto quella sensazione di premere un tasto su un synth e sentire qualcosa di mai sentito prima.
Forse con la sintesi si è arrivati un po' al limite... ma mai dire mai.

Oggi è vero, c'è un'offerta pazzesca rispetto a 20-30 anni fa... e molti strumenti sono a prezzo più accessibile di quanto fossero prima.
Ma spesso la gente si lamenta dei costi elevati.







mima85 09-11-23 19.48
dxmat ha scritto:
Oggi?
Personalmente, non sento niente di nuovo da circa 20 anni... spesso è la solita minestra cotta e ricotta (in fatto di timbriche).
Nel senso: non ho più avuto quella sensazione di premere un tasto su un synth e sentire qualcosa di mai sentito prima.
Forse con la sintesi si è arrivati un po' al limite... ma mai dire mai.


Penso che ormai in quanto a suoni, dai primi esperimenti degli inizi del '900 fino ad oggi abbiamo sviscerato quanto c'era da sviscerare. Tra strumenti hardware ed ultimamente le controparti software con millemila tecniche di sintesi diverse, si sono esplorate talmente tante modalità di generare suoni che non riesco ad immaginare quali altre timbriche non abbiamo ancora scoperto. Ma magari sono io che ho poca fantasia.

Sono convinto che in futuro l'innovazione si sposterà più sul modo di controllare gli strumenti che sugli stessi suoni che generano e già adesso ci si sta muovendo in tal senso, vedi Roli Seaboard, Soma Terra Synth, eccetera, fino ad arrivare al punto in cui verranno sviluppati sistemi di controllo attraverso la mente (come si potrebbe andare oltre non riesco ad immaginarlo). E sul controllo di dispositivi elettronici con la mente sono in corso proprio in questi ultimi anni molti esperimenti, il cui intento principale ora è di consentire a chi è paralizzato di poter interagire con computer e quant'altro, o addirittura di controllare protesi elettroniche. Questo è un esempio di innovazione positiva e sicuramente wildcat80, visto il settore in cui lavora, è piuttosto informato sulla cosa.

Ma in futuro, oltre che per poter suonare con la mente, sarà l'ennesimo sistema per evitarci di alzare il c*lo dal divano e demandare alle macchine di fare le cose per noi, anche se saremmo perfettamente in grado di farle da soli. Ed il problema è che tra quelli che stanno portando avanti questi esperimenti c'è un certo Mark Zuckerberg... ma questo è tema per altri thread.
wildcat80 09-11-23 20.37
dxmat ha scritto:
Beh non direi proprio

Scusa mi sono spiegato male, volevo dire che quel tipo di generazione è durata molto poco e limitata a un numero esiguo di strumenti in confronto ai predecessori analogici e gli eredi digitali puri, non che siano stati usati poco.
Io penso che davvero i principali fattori a decretarne la fine sia stato il mix fra costi, ingombri e polifonia limitata al pari degli analogici puri.
1paolo 09-11-23 20.52
@ Deckard
Nel mio “frigo” di expander posseggo ancora l’EX-8000 (rack del DW), indubbiamente uno dei miei preferiti insieme al Korg TR ed il TG77, che dio lo conservi
In effetti quelle tre, in versione a tastiera, e cioè Dw8000, Trinity e Sy77 sono le migliori tastiere che, con K2500, ho avuto ( prima di Nc2 ed ora di IPad Air 4 emo).
wildcat80 09-11-23 21.12
dxmat ha scritto:
Oggi?
Personalmente, non sento niente di nuovo da circa 20 anni... spesso è la solita minestra cotta e ricotta (in fatto di timbriche).


L'unica cosa di innovativo in senso stretto è rappresentato dalla sintesi a modelli fisici, che però ancora oggi non è il match winner assoluto in ogni ambito... Se dovessi dire, vince per l'espressività piuttosto che per la fedeltà timbrica, e spesso il miglior risultato si ha mettendo assieme la modellazione fisica ed il campionamento.
Per fare cosa? Le solite timbriche emo
Deckard 09-11-23 21.22
@ 1paolo
In effetti quelle tre, in versione a tastiera, e cioè Dw8000, Trinity e Sy77 sono le migliori tastiere che, con K2500, ho avuto ( prima di Nc2 ed ora di IPad Air 4 emo).
Ho avuto anch’io la versione a tastiera di Yamaha e Korg, nel periodo in cui uscivo con più di una tastiera, il mio Trinity aveva anche la moss, bella bestia. Poi con l’acquisto del primo Fantom decisi di usarne sempre e solo una (parlo di live) tranne in qualche eccezione, e da lì decisi di venderle per acquistarne la controparte rack, non volevo perdere le loro sonorità. Tuttora, se parliamo di digitali, fanno venire la permanente a quasi tutta la roba attuale in termini di qualità sonora e definizione
1paolo 09-11-23 21.31
@ Deckard
Ho avuto anch’io la versione a tastiera di Yamaha e Korg, nel periodo in cui uscivo con più di una tastiera, il mio Trinity aveva anche la moss, bella bestia. Poi con l’acquisto del primo Fantom decisi di usarne sempre e solo una (parlo di live) tranne in qualche eccezione, e da lì decisi di venderle per acquistarne la controparte rack, non volevo perdere le loro sonorità. Tuttora, se parliamo di digitali, fanno venire la permanente a quasi tutta la roba attuale in termini di qualità sonora e definizione
Assolutamente! La mia miglior accoppiata, usata con una cover band Pink Floyd, è stata K2500 + Trinity.
greg 09-11-23 23.59
@ 1paolo
Assolutamente! La mia miglior accoppiata, usata con una cover band Pink Floyd, è stata K2500 + Trinity.
Hai detto niente..... Io avevo Trinity espansa al massimo, con il solo synth e Hdr, pbs try..... UN BEL wavestation SR Korg e Alesis Quadrasynth..........
wildcat80 10-11-23 10.42
@ 1paolo
Assolutamente! La mia miglior accoppiata, usata con una cover band Pink Floyd, è stata K2500 + Trinity.
Due macchine emo K2500 soprattutto molto longeva come workstation. Se ne trovano ancora a cifre importanti.
1paolo 10-11-23 11.32
@ wildcat80
Due macchine emo K2500 soprattutto molto longeva come workstation. Se ne trovano ancora a cifre importanti.
Si e, tornando all'argomento della discussione, anche il mio setup della prima metà anni 80 era ottimo: Korg Dw8000 + Poly 61 (noto che, se dovessi rifarmi oggi questi due setup, spenderei all'incirca 1000/1200€ in entrambi i casi)
dxmat 10-11-23 13.46
wildcat80 ha scritto:
L'unica cosa di innovativo in senso stretto è rappresentato dalla sintesi a modelli fisici. Se dovessi dire, vince per l'espressività piuttosto che per la fedeltà timbrica,


Si, anche se strumenti tipo VL1 o Z1 esistono da tempo... tuttavia con il software la cosa si è espansa ulteriormente. Ho provato gli SWAM e a livello di espressività sono incredibili. Poi come asserisci, ancora oggi non è tra le prime scelte in fatto di tipologia di sintesi.
dxmat 10-11-23 13.54
wildcat80 ha scritto: Recentemente mi è stata proposta una permuta Minifreak + 200 euro a mio favore in cambio di un DSS1


Se hai spazio (tanto) per la portaerei Korg potrebbe essere una scelta (atipica certamente, nostalgica in parte), però i campioni attraverso quei filtri suonano particolarmente. D'obbligo la sostituzione del floppy con un lettore SD, altrimenti prendi sonno.
Sperando che non si guasti mai.


greg 10-11-23 14.24
@ 1paolo
Si e, tornando all'argomento della discussione, anche il mio setup della prima metà anni 80 era ottimo: Korg Dw8000 + Poly 61 (noto che, se dovessi rifarmi oggi questi due setup, spenderei all'incirca 1000/1200€ in entrambi i casi)
primavera 1987 (follìa pura) :EK44 ELKA ,Juno 2 Roland, DSS1 KORG, D50 Roland e di lì a poco , tolsi Elka e Juno 2 sostituii DSS1 con FZ1 Casio (2 mb di caricamento suoni) e aggiunsi Super JX Roland. Ricordo che per molte serate portai con me Super JX e D50..... pazzesco, quanto costava tutto e quanto spendevo.... praticamente come ora....