Cavi di alimentazione
Ave guys.
Ieri, a fine serata, la fretta dei fonici/smontatori del palco li ha portati a staccare il cavo di alimentazione della mia Cp73 e ad instascarselo senza fare troppi complimenti.
Ne sono certo perchè il tizio che smontava si è avvicinato dicendomi "Guarda ti ho piegato il treppiede che hai usato per i filmati", ma in verità ho visto benissimo che lo aveva chiuso e appoggiato vicino i loro stativi, salvo poi rendersi conto che non era suo.
Le lezioni che ho imparato sono 2:
1)Mai dare retta ai frettolosi che ti dicono "tutti giù dal palco". Da ora in poi farò tutto con beata calma, perchè quel cavo non me lo ripagherà nessuno.
2)Mai dare retta ai frettolosi che ti dicono "tutti giù dal palco". Da ora in poi farò tutto con beata calma, perchè quel cavo non me lo ripagherà nessuno
Ora, la domanda: Non so che alimentazione va nella cp73. Non ne capisco un H di voltaggi et similia. Ho un cavo di alimentazione della Nord Lead 4 e di un amplificatore fender per basso. Vorrei comprare un cavo ufficiale yamaha, ma non ho trovato nulla, solo marche mai sentite. Un link?
Che alimentazione e con quale "Wattaggio" dovrei prendere per una Yamaha cp73?
Ieri, a fine serata, la fretta dei fonici/smontatori del palco li ha portati a staccare il cavo di alimentazione della mia Cp73 e ad instascarselo senza fare troppi complimenti.
Ne sono certo perchè il tizio che smontava si è avvicinato dicendomi "Guarda ti ho piegato il treppiede che hai usato per i filmati", ma in verità ho visto benissimo che lo aveva chiuso e appoggiato vicino i loro stativi, salvo poi rendersi conto che non era suo.
Le lezioni che ho imparato sono 2:
1)Mai dare retta ai frettolosi che ti dicono "tutti giù dal palco". Da ora in poi farò tutto con beata calma, perchè quel cavo non me lo ripagherà nessuno.
2)Mai dare retta ai frettolosi che ti dicono "tutti giù dal palco". Da ora in poi farò tutto con beata calma, perchè quel cavo non me lo ripagherà nessuno
Ora, la domanda: Non so che alimentazione va nella cp73. Non ne capisco un H di voltaggi et similia. Ho un cavo di alimentazione della Nord Lead 4 e di un amplificatore fender per basso. Vorrei comprare un cavo ufficiale yamaha, ma non ho trovato nulla, solo marche mai sentite. Un link?
Che alimentazione e con quale "Wattaggio" dovrei prendere per una Yamaha cp73?
@ CoccigeSupremo
Ave guys.
Ieri, a fine serata, la fretta dei fonici/smontatori del palco li ha portati a staccare il cavo di alimentazione della mia Cp73 e ad instascarselo senza fare troppi complimenti.
Ne sono certo perchè il tizio che smontava si è avvicinato dicendomi "Guarda ti ho piegato il treppiede che hai usato per i filmati", ma in verità ho visto benissimo che lo aveva chiuso e appoggiato vicino i loro stativi, salvo poi rendersi conto che non era suo.
Le lezioni che ho imparato sono 2:
1)Mai dare retta ai frettolosi che ti dicono "tutti giù dal palco". Da ora in poi farò tutto con beata calma, perchè quel cavo non me lo ripagherà nessuno.
2)Mai dare retta ai frettolosi che ti dicono "tutti giù dal palco". Da ora in poi farò tutto con beata calma, perchè quel cavo non me lo ripagherà nessuno
Ora, la domanda: Non so che alimentazione va nella cp73. Non ne capisco un H di voltaggi et similia. Ho un cavo di alimentazione della Nord Lead 4 e di un amplificatore fender per basso. Vorrei comprare un cavo ufficiale yamaha, ma non ho trovato nulla, solo marche mai sentite. Un link?
Che alimentazione e con quale "Wattaggio" dovrei prendere per una Yamaha cp73?
Ciao, a differenza di altre tastiere Yamaha che hanno l’alimentatore esterno, questa ha l’alimentatore interno ed un cavo che più standard non si può, a giudicare dalla figura del manuale. Non devi perciò preoccuparti di potenza etc (ovviamente a meno che tu non voglia collegare la spina in qualche modo ad una presa trifase a 380V Ave guys.
Ieri, a fine serata, la fretta dei fonici/smontatori del palco li ha portati a staccare il cavo di alimentazione della mia Cp73 e ad instascarselo senza fare troppi complimenti.
Ne sono certo perchè il tizio che smontava si è avvicinato dicendomi "Guarda ti ho piegato il treppiede che hai usato per i filmati", ma in verità ho visto benissimo che lo aveva chiuso e appoggiato vicino i loro stativi, salvo poi rendersi conto che non era suo.
Le lezioni che ho imparato sono 2:
1)Mai dare retta ai frettolosi che ti dicono "tutti giù dal palco". Da ora in poi farò tutto con beata calma, perchè quel cavo non me lo ripagherà nessuno.
2)Mai dare retta ai frettolosi che ti dicono "tutti giù dal palco". Da ora in poi farò tutto con beata calma, perchè quel cavo non me lo ripagherà nessuno
Ora, la domanda: Non so che alimentazione va nella cp73. Non ne capisco un H di voltaggi et similia. Ho un cavo di alimentazione della Nord Lead 4 e di un amplificatore fender per basso. Vorrei comprare un cavo ufficiale yamaha, ma non ho trovato nulla, solo marche mai sentite. Un link?
Che alimentazione e con quale "Wattaggio" dovrei prendere per una Yamaha cp73?
).
Un qualunque cavo di alimentazione da PC tipo questo o da cassa etc. andrà bene. Io ne ho buste piene sia in ufficio che in cantina, se fossimo vicini te ne darei qualcuno senza problemi.
P. S. Il cavo del NL4 è uguale.
@ cecchino
Ciao, a differenza di altre tastiere Yamaha che hanno l’alimentatore esterno, questa ha l’alimentatore interno ed un cavo che più standard non si può, a giudicare dalla figura del manuale. Non devi perciò preoccuparti di potenza etc (ovviamente a meno che tu non voglia collegare la spina in qualche modo ad una presa trifase a 380V ).
Un qualunque cavo di alimentazione da PC tipo questo o da cassa etc. andrà bene. Io ne ho buste piene sia in ufficio che in cantina, se fossimo vicini te ne darei qualcuno senza problemi.
P. S. Il cavo del NL4 è uguale.
Ti ringrazio. A me preoccupa sempre la dicitura del manuale: "Usare soltanto il cavo di alimentazione CA fornito con lo strumento". Ho sempre questa fobia che altri cavi potrebbero friggermi lo strumento. Ciao, a differenza di altre tastiere Yamaha che hanno l’alimentatore esterno, questa ha l’alimentatore interno ed un cavo che più standard non si può, a giudicare dalla figura del manuale. Non devi perciò preoccuparti di potenza etc (ovviamente a meno che tu non voglia collegare la spina in qualche modo ad una presa trifase a 380V
).
Un qualunque cavo di alimentazione da PC tipo questo o da cassa etc. andrà bene. Io ne ho buste piene sia in ufficio che in cantina, se fossimo vicini te ne darei qualcuno senza problemi.
P. S. Il cavo del NL4 è uguale.
@ CoccigeSupremo
Ti ringrazio. A me preoccupa sempre la dicitura del manuale: "Usare soltanto il cavo di alimentazione CA fornito con lo strumento". Ho sempre questa fobia che altri cavi potrebbero friggermi lo strumento.
No, non c’è da preoccuparsi (ovviamente purché gli impianti elettrici dei locali siano fatti come si deve).
Ti ringrazio. A me preoccupa sempre la dicitura del manuale: "Usare soltanto il cavo di alimentazione CA fornito con lo strumento". Ho sempre questa fobia che altri cavi potrebbero friggermi lo strumento.
CoccigeSupremo ha scritto:
Che alimentazione e con quale "Wattaggio" dovrei prendere per una Yamaha cp73?
Che alimentazione e con quale "Wattaggio" dovrei prendere per una Yamaha cp73?
Mi sembra un normalissimo cavo di alimentazione "da PC" con la vaschetta a trapezio. Se quelli dell'NL4 o dell'ampli da basso ci entrano, li puoi usare tranquillamente. Se no cerchi su Amazon, appunto, "cavo alimentazione PC" e sceglie quello della lunghezza e con la spina (shuko o italiana) che preferisci.
Davvero, è uno di quei casi in cui non serve preoccuparsi. E' anche uno dei vantaggi di avere l'alimentatore interno.
EDIT: vedo che sono stato già ampiamente preceduto... :D
@ Bob_Braces
Mi sembra un normalissimo cavo di alimentazione "da PC" con la vaschetta a trapezio. Se quelli dell'NL4 o dell'ampli da basso ci entrano, li puoi usare tranquillamente. Se no cerchi su Amazon, appunto, "cavo alimentazione PC" e sceglie quello della lunghezza e con la spina (shuko o italiana) che preferisci.
Davvero, è uno di quei casi in cui non serve preoccuparsi. E' anche uno dei vantaggi di avere l'alimentatore interno.
EDIT: vedo che sono stato già ampiamente preceduto... :D
Thanks obbligatori ragazzi, mi avete tranquillizzato CoccigeSupremo ha scritto:
Che alimentazione e con quale "Wattaggio" dovrei prendere per una Yamaha cp73?
Che alimentazione e con quale "Wattaggio" dovrei prendere per una Yamaha cp73?
Mi sembra un normalissimo cavo di alimentazione "da PC" con la vaschetta a trapezio. Se quelli dell'NL4 o dell'ampli da basso ci entrano, li puoi usare tranquillamente. Se no cerchi su Amazon, appunto, "cavo alimentazione PC" e sceglie quello della lunghezza e con la spina (shuko o italiana) che preferisci.
Davvero, è uno di quei casi in cui non serve preoccuparsi. E' anche uno dei vantaggi di avere l'alimentatore interno.
EDIT: vedo che sono stato già ampiamente preceduto... :D
@ CoccigeSupremo
Thanks obbligatori ragazzi, mi avete tranquillizzato
Ciao coccige,
Thanks obbligatori ragazzi, mi avete tranquillizzato
Aggiungo soltanto che si tratta dei classici cavi di alimentazione con connettore C13 (il C14 è quello complementare che fissato sul retro del tuo CP) e che in ambito "pro", specialmente live, la maggior parte dell'attrezzatura fa uso di alimentatore interno anche perché in caso di smarrimento o dimenticanza (o furto...
) del cavo basta sostituirlo con un altro qualsiasi della stessa tipologia.
Dove devi fare attenzione è nel sostituire gli alimentatori esterni dei dispositivi che ne fanno uso, ecco lì devi controllare molto attentamente le specifiche elettriche ed essere sicuro di utilizzarne uno compatibile e correttamente configurato.
P.S. alcuni tecnici di bassa lega hanno questo inspiegabile vizio di prendere in prestito a tempo indeterminato il materiale altrui. Ben due volte hanno provato a fregarmi il MIO cavo jack TRS - XLR con cui collego l'uscita del MIO mixer all'entrata del wedge monitor del service di turno. Capirai, cavo artigianale con tanto di connettori Neutrik neri, non gli pare vero...uno si è subito scusato, mentre un'altra volta il furbetto di turno (lo stesso che aveva montato e che sapeva benissimo che quel cavo era mio) ha pure avuto la faccia di insistere e alzare la voce, al che l'ho preso a brutto muso e a male (male male) parole fino a farlo desistere (e poi scusarsi). Da allora per prima cosa appena finito di suonare e spento il PA stacco immediatamente i miei cavi, li "faccio" e li metto via insieme ai pedali e alle altre cose piccole, isolando completamente la mia roba dalla loro per togliere la tastiera e le altre cose più ingombranti, e non ho più avuto problemi. Qualcuno è molto furbo, qualcun altro può anche agire con sincera incomprensione, specialmente se a montare e smontare non sono gli stessi tecnici, ma io in ogni caso non voglio rotture.
CoccigeSupremo ha scritto:
Le lezioni che ho imparato sono 2...
Le lezioni che ho imparato sono 2...
Verissimo.
In ogni caso vai da qualsiasi rivenditore di materiale elettrico e chiedi un cavo a vaschetta IEC, finito o da assemblare nella misura che desideri.
@ d_phatt
Ciao coccige,
Aggiungo soltanto che si tratta dei classici cavi di alimentazione con connettore C13 (il C14 è quello complementare che fissato sul retro del tuo CP) e che in ambito "pro", specialmente live, la maggior parte dell'attrezzatura fa uso di alimentatore interno anche perché in caso di smarrimento o dimenticanza (o furto...) del cavo basta sostituirlo con un altro qualsiasi della stessa tipologia.
Dove devi fare attenzione è nel sostituire gli alimentatori esterni dei dispositivi che ne fanno uso, ecco lì devi controllare molto attentamente le specifiche elettriche ed essere sicuro di utilizzarne uno compatibile e correttamente configurato.
P.S. alcuni tecnici di bassa lega hanno questo inspiegabile vizio di prendere in prestito a tempo indeterminato il materiale altrui. Ben due volte hanno provato a fregarmi il MIO cavo jack TRS - XLR con cui collego l'uscita del MIO mixer all'entrata del wedge monitor del service di turno. Capirai, cavo artigianale con tanto di connettori Neutrik neri, non gli pare vero...uno si è subito scusato, mentre un'altra volta il furbetto di turno (lo stesso che aveva montato e che sapeva benissimo che quel cavo era mio) ha pure avuto la faccia di insistere e alzare la voce, al che l'ho preso a brutto muso e a male (male male) parole fino a farlo desistere (e poi scusarsi). Da allora per prima cosa appena finito di suonare e spento il PA stacco immediatamente i miei cavi, li "faccio" e li metto via insieme ai pedali e alle altre cose piccole, isolando completamente la mia roba dalla loro per togliere la tastiera e le altre cose più ingombranti, e non ho più avuto problemi. Qualcuno è molto furbo, qualcun altro può anche agire con sincera incomprensione, specialmente se a montare e smontare non sono gli stessi tecnici, ma io in ogni caso non voglio rotture.
I miei cavi hanno ormai tutti l’etichetta col nome. Anche le aste dei microfoni. Magari non risolve al 100% ma in caso di contenzioso aiuta.
Ciao coccige,
Aggiungo soltanto che si tratta dei classici cavi di alimentazione con connettore C13 (il C14 è quello complementare che fissato sul retro del tuo CP) e che in ambito "pro", specialmente live, la maggior parte dell'attrezzatura fa uso di alimentatore interno anche perché in caso di smarrimento o dimenticanza (o furto...
) del cavo basta sostituirlo con un altro qualsiasi della stessa tipologia.
Dove devi fare attenzione è nel sostituire gli alimentatori esterni dei dispositivi che ne fanno uso, ecco lì devi controllare molto attentamente le specifiche elettriche ed essere sicuro di utilizzarne uno compatibile e correttamente configurato.
P.S. alcuni tecnici di bassa lega hanno questo inspiegabile vizio di prendere in prestito a tempo indeterminato il materiale altrui. Ben due volte hanno provato a fregarmi il MIO cavo jack TRS - XLR con cui collego l'uscita del MIO mixer all'entrata del wedge monitor del service di turno. Capirai, cavo artigianale con tanto di connettori Neutrik neri, non gli pare vero...uno si è subito scusato, mentre un'altra volta il furbetto di turno (lo stesso che aveva montato e che sapeva benissimo che quel cavo era mio) ha pure avuto la faccia di insistere e alzare la voce, al che l'ho preso a brutto muso e a male (male male) parole fino a farlo desistere (e poi scusarsi). Da allora per prima cosa appena finito di suonare e spento il PA stacco immediatamente i miei cavi, li "faccio" e li metto via insieme ai pedali e alle altre cose piccole, isolando completamente la mia roba dalla loro per togliere la tastiera e le altre cose più ingombranti, e non ho più avuto problemi. Qualcuno è molto furbo, qualcun altro può anche agire con sincera incomprensione, specialmente se a montare e smontare non sono gli stessi tecnici, ma io in ogni caso non voglio rotture.
d_phatt ha scritto:
Ciao coccige,
Aggiungo soltanto che si tratta dei classici cavi di alimentazione con connettore C13 (il C14 è quello complementare che fissato sul retro del tuo CP) e che in ambito "pro", specialmente live, la maggior parte dell'attrezzatura fa uso di alimentatore interno anche perché in caso di smarrimento o dimenticanza (o furto...) del cavo basta sostituirlo con un altro qualsiasi della stessa tipologia.
Dove devi fare attenzione è nel sostituire gli alimentatori esterni dei dispositivi che ne fanno uso, ecco lì devi controllare molto attentamente le specifiche elettriche ed essere sicuro di utilizzarne uno compatibile e correttamente configurato.
Ciao coccige,
Aggiungo soltanto che si tratta dei classici cavi di alimentazione con connettore C13 (il C14 è quello complementare che fissato sul retro del tuo CP) e che in ambito "pro", specialmente live, la maggior parte dell'attrezzatura fa uso di alimentatore interno anche perché in caso di smarrimento o dimenticanza (o furto...) del cavo basta sostituirlo con un altro qualsiasi della stessa tipologia.
Dove devi fare attenzione è nel sostituire gli alimentatori esterni dei dispositivi che ne fanno uso, ecco lì devi controllare molto attentamente le specifiche elettriche ed essere sicuro di utilizzarne uno compatibile e correttamente configurato.
Grazie mille per la spiegazione, thanks anche per te
d_phatt ha scritto:
P.S. alcuni tecnici di bassa lega hanno questo inspiegabile vizio di prendere in prestito a tempo indeterminato il materiale altrui. Ben due volte hanno provato a fregarmi il MIO cavo jack TRS - XLR con cui collego l'uscita del MIO mixer all'entrata del wedge monitor del service di turno. Capirai, cavo artigianale con tanto di connettori Neutrik neri, non gli pare vero...uno si è subito scusato, mentre un'altra volta il furbetto di turno (lo stesso che aveva montato e che sapeva benissimo che quel cavo era mio) ha pure avuto la faccia di insistere e alzare la voce, al che l'ho preso a brutto muso e a male (male male) parole fino a farlo desistere (e poi scusarsi).
P.S. alcuni tecnici di bassa lega hanno questo inspiegabile vizio di prendere in prestito a tempo indeterminato il materiale altrui. Ben due volte hanno provato a fregarmi il MIO cavo jack TRS - XLR con cui collego l'uscita del MIO mixer all'entrata del wedge monitor del service di turno. Capirai, cavo artigianale con tanto di connettori Neutrik neri, non gli pare vero...uno si è subito scusato, mentre un'altra volta il furbetto di turno (lo stesso che aveva montato e che sapeva benissimo che quel cavo era mio) ha pure avuto la faccia di insistere e alzare la voce, al che l'ho preso a brutto muso e a male (male male) parole fino a farlo desistere (e poi scusarsi).
Meno male che non ho portato allora che non ho utilizzato i miei cavi, sono sicuro che sarebbero spariti anche quelli
d_phatt ha scritto:
Da allora per prima cosa appena finito di suonare e spento il PA stacco immediatamente i miei cavi, li "faccio" e li metto via insieme ai pedali e alle altre cose piccole, isolando completamente la mia roba dalla loro per togliere la tastiera e le altre cose più ingombranti, e non ho più avuto problemi.
Da allora per prima cosa appena finito di suonare e spento il PA stacco immediatamente i miei cavi, li "faccio" e li metto via insieme ai pedali e alle altre cose piccole, isolando completamente la mia roba dalla loro per togliere la tastiera e le altre cose più ingombranti, e non ho più avuto problemi.
Solitamente io faccio cosi: Fine concerto, chiedo se posso spegnere la tastiera. Stop.
Solitamente i cavi audio me li forniscono loro anche se li porto. è la prima volta che mi capita di vedere (o meglio, di NON vedere) un tizio che ti stacca il cavo di alimentazione di una TASTIERA e se lo carica con gli altri cavi. per me è incomprensibile anche solo pensarci. è una cosa talmente "personale" e "inclusa" nello strumento, che faccio fatica a credere che qualche tecnico/fonico possa pensare di aver prestato "l'alimentazione al tastierista".
Passino cavi audio, leggio, multipresa, prolunga o tutto ciò che è esterno, ma un cavo di alimentazione, dai. è come se a fine concerto mi stacchi l'alimentatore del Mac che ho usato per i vst pensando sia del service.
Mi stupisce anche il fatto che il tizio avesse chiuso chiaramente un treppiede per telefono messo alle mie spalle, piazzandolo tra i loro stativi, pronti a "incassare". Come puoi anche solo pensare che un treppiede cosi sottile, tra l'altro esteso al massimo e iper sottile rispetto ad un treppiede per monitor o luci, possa essere "del service" ?
Me l'ha restituito perchè ha visto che lo cercavo. "Te l'ho piegato e richiuso". 'Ma che gentile, strano che non era nel punto in cui l'avevo lasciato' avrei dovuto rispondere 
d_phatt ha scritto:
Qualcuno è molto furbo, qualcun altro può anche agire con sincera incomprensione, specialmente se a montare e smontare non sono gli stessi tecnici, ma io in ogni caso non voglio rotture.
Qualcuno è molto furbo, qualcun altro può anche agire con sincera incomprensione, specialmente se a montare e smontare non sono gli stessi tecnici, ma io in ogni caso non voglio rotture.
Obiettivamente devo dire che quello che smontava era uno "che all'andata" non avevo visto, ma in generale il buon senso di chiedere se il cavo di alimentazione fosse mio, dato che era ancora attaccato alla tastiera me lo sarei aspettato come è sempre accaduto.
Credo ci sia stata molta fretta di smontare tutto, ma allo stesso tempo credo che siano abituati in questo caso a lavorar cosi: "Fine serata faccio man bassa, se qualcuno chiede, restituisco"
cecchino ha scritto:
I miei cavi hanno ormai tutti l’etichetta col nome. Anche le aste dei microfoni. Magari non risolve al 100% ma in caso di contenzioso aiuta.
I miei cavi hanno ormai tutti l’etichetta col nome. Anche le aste dei microfoni. Magari non risolve al 100% ma in caso di contenzioso aiuta.
Concordo al 100%
Quei cavi sono talmente comuni che li trovi perfino all'isola ecologica, quando vengono buttati via PC, stampanti e via dicendo. Ed i negozi e laboratori di elettronica ed elettrodomestici normalmente ne hanno i magazzini strapieni. Magari anche nella cantina o in qualche armadio della ditta dove lavori ce n'è qualcuno.
Volendo, cercando un po' qua e la ne potresti rimediare non uno ma una manciata, anche senza spendere un soldo.
Per il resto, no comment sulla pidocchieria di certa che arriva perfino a fregarsi un cavo da 4 soldi
Volendo, cercando un po' qua e la ne potresti rimediare non uno ma una manciata, anche senza spendere un soldo.
Per il resto, no comment sulla pidocchieria di certa che arriva perfino a fregarsi un cavo da 4 soldi
d_phatt ha scritto:
mentre un'altra volta il furbetto di turno (lo stesso che aveva montato e che sapeva benissimo che quel cavo era mio) ha pure avuto la faccia di insistere e alzare la voce, al che l'ho preso a brutto muso e a male (male male) parole fino a farlo desistere (e poi scusarsi)
mentre un'altra volta il furbetto di turno (lo stesso che aveva montato e che sapeva benissimo che quel cavo era mio) ha pure avuto la faccia di insistere e alzare la voce, al che l'ho preso a brutto muso e a male (male male) parole fino a farlo desistere (e poi scusarsi)
Poi ci si domanda perché a volte partano le mani. È sempre sbagliato usare la violenza, ma non ti avrei biasimato se non fossi riuscito a resistere all'intento di mollargli un ceffone, certa gente riuscirebbe a rendere violente perfino le persone più buone del mondo.
Che grandissima testa di c***o quel tizio
@ CoccigeSupremo
Ave guys.
Ieri, a fine serata, la fretta dei fonici/smontatori del palco li ha portati a staccare il cavo di alimentazione della mia Cp73 e ad instascarselo senza fare troppi complimenti.
Ne sono certo perchè il tizio che smontava si è avvicinato dicendomi "Guarda ti ho piegato il treppiede che hai usato per i filmati", ma in verità ho visto benissimo che lo aveva chiuso e appoggiato vicino i loro stativi, salvo poi rendersi conto che non era suo.
Le lezioni che ho imparato sono 2:
1)Mai dare retta ai frettolosi che ti dicono "tutti giù dal palco". Da ora in poi farò tutto con beata calma, perchè quel cavo non me lo ripagherà nessuno.
2)Mai dare retta ai frettolosi che ti dicono "tutti giù dal palco". Da ora in poi farò tutto con beata calma, perchè quel cavo non me lo ripagherà nessuno
Ora, la domanda: Non so che alimentazione va nella cp73. Non ne capisco un H di voltaggi et similia. Ho un cavo di alimentazione della Nord Lead 4 e di un amplificatore fender per basso. Vorrei comprare un cavo ufficiale yamaha, ma non ho trovato nulla, solo marche mai sentite. Un link?
Che alimentazione e con quale "Wattaggio" dovrei prendere per una Yamaha cp73?
è un cavo che costa 10 euro se devo mettere in conto tutto quello che i service mi hanno perso o babbato.. altro che 10 euro di cavo....quindi è tutto normale tranquillo.
Ave guys.
Ieri, a fine serata, la fretta dei fonici/smontatori del palco li ha portati a staccare il cavo di alimentazione della mia Cp73 e ad instascarselo senza fare troppi complimenti.
Ne sono certo perchè il tizio che smontava si è avvicinato dicendomi "Guarda ti ho piegato il treppiede che hai usato per i filmati", ma in verità ho visto benissimo che lo aveva chiuso e appoggiato vicino i loro stativi, salvo poi rendersi conto che non era suo.
Le lezioni che ho imparato sono 2:
1)Mai dare retta ai frettolosi che ti dicono "tutti giù dal palco". Da ora in poi farò tutto con beata calma, perchè quel cavo non me lo ripagherà nessuno.
2)Mai dare retta ai frettolosi che ti dicono "tutti giù dal palco". Da ora in poi farò tutto con beata calma, perchè quel cavo non me lo ripagherà nessuno
Ora, la domanda: Non so che alimentazione va nella cp73. Non ne capisco un H di voltaggi et similia. Ho un cavo di alimentazione della Nord Lead 4 e di un amplificatore fender per basso. Vorrei comprare un cavo ufficiale yamaha, ma non ho trovato nulla, solo marche mai sentite. Un link?
Che alimentazione e con quale "Wattaggio" dovrei prendere per una Yamaha cp73?
@ mima85
Quei cavi sono talmente comuni che li trovi perfino all'isola ecologica, quando vengono buttati via PC, stampanti e via dicendo. Ed i negozi e laboratori di elettronica ed elettrodomestici normalmente ne hanno i magazzini strapieni. Magari anche nella cantina o in qualche armadio della ditta dove lavori ce n'è qualcuno.
Volendo, cercando un po' qua e la ne potresti rimediare non uno ma una manciata, anche senza spendere un soldo.
Per il resto, no comment sulla pidocchieria di certa che arriva perfino a fregarsi un cavo da 4 soldi
Ma infatti come ho scritto prima io ne ho buste piene sia in cantina che in ufficio. Ne regalerei volentieri un po’
Quei cavi sono talmente comuni che li trovi perfino all'isola ecologica, quando vengono buttati via PC, stampanti e via dicendo. Ed i negozi e laboratori di elettronica ed elettrodomestici normalmente ne hanno i magazzini strapieni. Magari anche nella cantina o in qualche armadio della ditta dove lavori ce n'è qualcuno.
Volendo, cercando un po' qua e la ne potresti rimediare non uno ma una manciata, anche senza spendere un soldo.
Per il resto, no comment sulla pidocchieria di certa che arriva perfino a fregarsi un cavo da 4 soldi
@ cecchino
I miei cavi hanno ormai tutti l’etichetta col nome. Anche le aste dei microfoni. Magari non risolve al 100% ma in caso di contenzioso aiuta.
Concordo. Quando suonavo avevo tutti i cavi sia audio che corrente segnati con il nome del gruppo. Soprattutto quando si suona anche insieme ad altri è una manna dal cielo: sono segnati-->sono nostri, non c'è niente-->non sono nostri (e affari di chi sono se non li riconosce). Anche in buona fede a volte capita di raccogliere cavi di qualcun altro, figurarsi in cattiva fede.
I miei cavi hanno ormai tutti l’etichetta col nome. Anche le aste dei microfoni. Magari non risolve al 100% ma in caso di contenzioso aiuta.
E ho imparato ad etichettare anche le aste e le clip dei microfoni, oltre ai microfoni stessi. Ma se ricominciassi a suonare adesso, vista la diffidenza che ho coltivato negli anni, segnerei qualsiasi cosa, dalle casse alle bustine dei microfoni: possono sicuramente fregarti le cose lo stesso, ma basta un attimo a dimostrare che sono tue
@ cecchino
Ma infatti come ho scritto prima io ne ho buste piene sia in cantina che in ufficio. Ne regalerei volentieri un po’
Io ne ho le buste piene dei cavi di alimentazione, non li sopporto più, ne regalerei volentieri un po'...muahaha Ma infatti come ho scritto prima io ne ho buste piene sia in cantina che in ufficio. Ne regalerei volentieri un po’
(e fu così che venne bannato per sempre con tanto di segnalazione alla polizia postale 
)
Tornando serio, no, i miei non sono segnati, anche se è come se lo fossero perché acquisto il materiale sfuso e li faccio saldare al mio batterista quando può (in cambio di una pizza ogni tot cavi
), però se non mi era mai balenato in mente di farlo è perché in ormai più di un decennio di musica dal vivo (più o meno occasionale) questa cosa non mi era mai capitata, fino all'anno scorso quando mi è successo ben due volte...devo darti ragione, purtroppo.
@ mima85
Poi ci si domanda perché a volte partano le mani. È sempre sbagliato usare la violenza, ma non ti avrei biasimato se non fossi riuscito a resistere all'intento di mollargli un ceffone, certa gente riuscirebbe a rendere violente perfino le persone più buone del mondo.
Che grandissima testa di c***o quel tizio
La mani no, ma io poi sono un tizio in genere molto tranquillo che lascia anche correre determinate cose (quando ritengo che non ne valga la pena), poi però se la cosa è voluta o apertamente perculatoria ho il turpiloquio facile senza passare dal via e allora veramente emerge il vero folignate che c'è in me (che già quando parlo in italiano si sente bene il mio luogo di provenienza, mi dicono dalla regia d_phatt ha scritto:
mentre un'altra volta il furbetto di turno (lo stesso che aveva montato e che sapeva benissimo che quel cavo era mio) ha pure avuto la faccia di insistere e alzare la voce, al che l'ho preso a brutto muso e a male (male male) parole fino a farlo desistere (e poi scusarsi)
mentre un'altra volta il furbetto di turno (lo stesso che aveva montato e che sapeva benissimo che quel cavo era mio) ha pure avuto la faccia di insistere e alzare la voce, al che l'ho preso a brutto muso e a male (male male) parole fino a farlo desistere (e poi scusarsi)
Poi ci si domanda perché a volte partano le mani. È sempre sbagliato usare la violenza, ma non ti avrei biasimato se non fossi riuscito a resistere all'intento di mollargli un ceffone, certa gente riuscirebbe a rendere violente perfino le persone più buone del mondo.
Che grandissima testa di c***o quel tizio
)
d_phatt ha scritto:
ho il turpiloquio facile senza passare dal via
ho il turpiloquio facile senza passare dal via
capisco benissimo la situazione.
Io ho sempre usato roba del fonico... fino al mio mixer. Da lì in poi, roba mia, segnalando apertamente la cosa "fino a qui e' roba tua, poi e' tutta roba mia"... ma segnare i cavi (e tutto il resto) e' sempre buona cosa, soprattutto se si suona in piu' gruppi