Wurlitzer rinasce?
@ pynguino
New Wurlitzer?
intanto thanks...
New Wurlitzer?
poi: avrebbe un senso, d'altronde sarebbe lo stesso percorso di Rhodes che è tornata a nuova vita (tralasciando la breve parentesi del MK7). Ignoro se Rhodes stia attualmente avendo successo o meno, ma queste operazioni toccano molte corde emotive. Contando poi che ti ritrovi strumenti nuovi e non bisognosi di immediati e/o frequenti interventi di restauro.
...ora manca un Hammond con vere ruote foniche...
@ zaphod
intanto thanks...
poi: avrebbe un senso, d'altronde sarebbe lo stesso percorso di Rhodes che è tornata a nuova vita (tralasciando la breve parentesi del MK7). Ignoro se Rhodes stia attualmente avendo successo o meno, ma queste operazioni toccano molte corde emotive. Contando poi che ti ritrovi strumenti nuovi e non bisognosi di immediati e/o frequenti interventi di restauro.
...ora manca un Hammond con vere ruote foniche...
Mi hai tolto le parole di... tastiera intanto thanks...
poi: avrebbe un senso, d'altronde sarebbe lo stesso percorso di Rhodes che è tornata a nuova vita (tralasciando la breve parentesi del MK7). Ignoro se Rhodes stia attualmente avendo successo o meno, ma queste operazioni toccano molte corde emotive. Contando poi che ti ritrovi strumenti nuovi e non bisognosi di immediati e/o frequenti interventi di restauro.
...ora manca un Hammond con vere ruote foniche...
(e per un'eventuale reissue dell'Hammond, con la tecnologia attuale si potrebbe risparmiare parecchio peso e volume, pur rimanendo fedeli al design originale)
@ zaphod
intanto thanks...
poi: avrebbe un senso, d'altronde sarebbe lo stesso percorso di Rhodes che è tornata a nuova vita (tralasciando la breve parentesi del MK7). Ignoro se Rhodes stia attualmente avendo successo o meno, ma queste operazioni toccano molte corde emotive. Contando poi che ti ritrovi strumenti nuovi e non bisognosi di immediati e/o frequenti interventi di restauro.
...ora manca un Hammond con vere ruote foniche...
intanto thanks...
poi: avrebbe un senso, d'altronde sarebbe lo stesso percorso di Rhodes che è tornata a nuova vita (tralasciando la breve parentesi del MK7). Ignoro se Rhodes stia attualmente avendo successo o meno, ma queste operazioni toccano molte corde emotive. Contando poi che ti ritrovi strumenti nuovi e non bisognosi di immediati e/o frequenti interventi di restauro.
...ora manca un Hammond con vere ruote foniche...
maxpiano69 ha scritto:
Mi hai tolto le parole di... tastiera
Mi hai tolto le parole di... tastiera
maxpiano69 ha scritto:
(e per un'eventuale reissue dell'Hammond, con la tecnologia attuale si potrebbe risparmiare parecchio peso e volume, pur rimanendo fedeli al design originale)
(e per un'eventuale reissue dell'Hammond, con la tecnologia attuale si potrebbe risparmiare parecchio peso e volume, pur rimanendo fedeli al design originale)
esatto... e lo potrebbero mettere tranquillamente ad un prezzo spropositato, tanto qualcuno lo comprerà. E tornerebbero i tempi in cui un Hammond costa come un appartamento
@ Sbaffone
Se ne sentiva la mancanza
Lo prendo solo se costa almeno 5k
Allora comincia pure a preparare gli sghei, perchè di meno non costerà di sicuro... Se ne sentiva la mancanza
Lo prendo solo se costa almeno 5k
Ho sempre preferito il Rhodes, ma mi fa piacere che si tornino a costruire strumenti di questo tipo.
@ paolo_b3
Informate immediatamente Roger Hodgson!
Anche se da anni ormai va in giro con una Korg Oasys e Mainstage...Informate immediatamente Roger Hodgson!
Da ex possessore di Rhodes MK2 e Wurly A200, onestamente la cosa oggi mi lascia piuttosto indifferente.
Adoro il mio Korg SV2 73 (preso usato due anni fa a 1000 euro).
Non so spiegarmelo, è una questione "di pelle", ma trovo che questo strumento, nonostante utilizzi campioni, sia in qualche modo riuscito a catturare l'anima dei due piani elettrici (in particolare il Rhodes) come nessun altro.
Adoro il mio Korg SV2 73 (preso usato due anni fa a 1000 euro).
Non so spiegarmelo, è una questione "di pelle", ma trovo che questo strumento, nonostante utilizzi campioni, sia in qualche modo riuscito a catturare l'anima dei due piani elettrici (in particolare il Rhodes) come nessun altro.
Ma chi ci garantisce che sarà un vero elettromeccanico? Magari sarà una super modellazione fisica... Chissà... Resta comunque uno strumento che seppur non come il Rhodes, ha lasciato impronte indelebili (Ray Charles, Supertramp, diversi pezzi degli Steely Dan, in anni molto più recenti Norah Jones, magari meno indelebile ma che ha riportato il suo suono agli orecchi dei più giovani).
Se sarà the real thing, magari avranno trovato il modo di superare il suo tallone d'Achille sulla meccanica?
Se sarà the real thing, magari avranno trovato il modo di superare il suo tallone d'Achille sulla meccanica?
Sbaffone ha scritto:
Lo prendo solo se costa almeno 5k
Lo prendo solo se costa almeno 5k
Se lo fanno elettromeccanico uguale all'originale, penso che si muoverà più o meno sui 10K come il suo compagno Rhodes inglese.
D'altronde la meccanica e l'elettronica di un Wurlitzer sono molto più complesse di quelle di un Rhodes.
Detto ciò, io non capisco che senso hanno queste reissue che costano più dei vintage.
ziokiller ha scritto:
Detto ciò, io non capisco che senso hanno queste reissue che costano più dei vintage.
Detto ciò, io non capisco che senso hanno queste reissue che costano più dei vintage.
Mah, credo che abbia un senso se verrà prodotto in quantità limitate, magari su ordinazione (mi pare che Korg faccia lo stesso con una reissue di un synth modulare).
Un prodotto destinato non certo a noi "comuni mortali", ma ad artisti affermati, sale di registrazione top, services importanti ecc. ecc..
Oltre, naturalmente, a qualche fortunato che si può permettere di avere un simile aggeggio in casa.
E pensare che Rhodes e Wurly erano in origine concepiti come versioni "popolari" (economiche) del pianoforte....