Consiglio per prima tastiera 'Nord'

morgan74 14-04-24 10.50
Buon giorno e buona domenica a tutti.
Mi volevo approcciare per la prima volta, ad uno strumento Nord-Clavia, che negli anni ho sempre guardato con distacco, un po' per mia modalità di preparazione dei repertori, in quanto mi piace programmare tutto prima , e non ' spippolare' troppo nel live, ed un po' anche per il prezzo che per me è sempre stato 'elevato per quello che offrivano'..
Adesso però, anche un po' perchè ho voglia e curiosità di fare questa prova, volevo chiedere ai più esperti su quale tastiera nord puntare, premettendo che a me piacerebbe avere prima di tutto un' ottima keybed, piacevole da suonare, e qualità in primis dei pianoforti acustici.
Verrebbe naturale pensare agli ultimi modelli in ordine temporale di uscita (Nord Stage 4), ma anche un po' per ottimizzare la spesa economica, cosa consigliate?
Potrei affiancarlo al mio Roland Fantom X7, per le situazioni più complesse.
Adelo69 14-04-24 11.24
@ morgan74
Buon giorno e buona domenica a tutti.
Mi volevo approcciare per la prima volta, ad uno strumento Nord-Clavia, che negli anni ho sempre guardato con distacco, un po' per mia modalità di preparazione dei repertori, in quanto mi piace programmare tutto prima , e non ' spippolare' troppo nel live, ed un po' anche per il prezzo che per me è sempre stato 'elevato per quello che offrivano'..
Adesso però, anche un po' perchè ho voglia e curiosità di fare questa prova, volevo chiedere ai più esperti su quale tastiera nord puntare, premettendo che a me piacerebbe avere prima di tutto un' ottima keybed, piacevole da suonare, e qualità in primis dei pianoforti acustici.
Verrebbe naturale pensare agli ultimi modelli in ordine temporale di uscita (Nord Stage 4), ma anche un po' per ottimizzare la spesa economica, cosa consigliate?
Potrei affiancarlo al mio Roland Fantom X7, per le situazioni più complesse.
Io andrei sul Nord Stage 2 EX. Nelle varie recensioni anche qui su S.M. è forse quello/quella con miglior rapporto qualità-prezzo emo. Ovviamente, se ti interessa suonarci il (bellissimo) piano, la versione 88
emo
paolo_b3 14-04-24 12.07
@ morgan74
Buon giorno e buona domenica a tutti.
Mi volevo approcciare per la prima volta, ad uno strumento Nord-Clavia, che negli anni ho sempre guardato con distacco, un po' per mia modalità di preparazione dei repertori, in quanto mi piace programmare tutto prima , e non ' spippolare' troppo nel live, ed un po' anche per il prezzo che per me è sempre stato 'elevato per quello che offrivano'..
Adesso però, anche un po' perchè ho voglia e curiosità di fare questa prova, volevo chiedere ai più esperti su quale tastiera nord puntare, premettendo che a me piacerebbe avere prima di tutto un' ottima keybed, piacevole da suonare, e qualità in primis dei pianoforti acustici.
Verrebbe naturale pensare agli ultimi modelli in ordine temporale di uscita (Nord Stage 4), ma anche un po' per ottimizzare la spesa economica, cosa consigliate?
Potrei affiancarlo al mio Roland Fantom X7, per le situazioni più complesse.
Se ti bastano 76 tasti non guardare alla NS2 EX ma alla versione non espansa, perchè la EX ha la TP100. Vedo che un po' tutti la considerano scadente...
Però con un Fantom hai già tanta roba, valuta bene cosa ti serve, perchè appunto le Nord non te le tirano nella schiena.
Roberto_Forest 14-04-24 12.29
Io valuterei questi prodotti:
- nord stage 2 76 HA, se interessano i campioni di piani acustici, una misura compatta (e peso sui 16kg) e una buona tastiera pesata (non straordinaria, buona, ma molto leggera). Ma se la usi da sola è un po’ limitata ai 3 suoni per pannello, difficile farci un repertorio pop live con solo quella, perfetta se la abbini sempre con la Roland.
- nord stage 2 ex (o non ex) HA 88, come quella di prima, ma più lunga e ingombrante, se non è un problema. Tra ex e non ex cambia la memoria dei piani, ma per me che uso solo un tipo di Piano, quello che preferisco, non cambiava niente
- nord stage 3 88, ha la seamless transition e le scene che ti permettono di usarla come unica tastiera. Ha un buon tasto pesato come quelle sue di prima. Da non prendere la 76 HP per il tasto brutto
- nord stage SW 2, 2ex, 3, sempre con le caratteristiche di quelle di prima, soltanto che il tasto ro un’ottima semipesato watefall, che ben si adatta anche ai piani acustici. Ed è molto leggera.
Però comunque non pesata. Diciamo che come tastiera unica per farci pop/rock, la 3 SW è la più comoda in assoluto.

Del nord stage 4 non parlo perché costa troppo e non lo conosco bene.

Le più riuscite, per me, sono ancora laNord stage 2 76 HA, per il tasto pesato e i suoni, e la Nord stage 3 SW, perché può essere usata come unica tastiera e pesa pochissimo.

Detto questo io ho cambiato da Nord a Yamaha perché non mi piacevano molto i piani acustici, e ancora meno quelli elettrici.
Uso il Cp73, che integro con iPad e sono molto felice.
wildcat80 14-04-24 13.58
Roberto ha fatto un post estremamente esaustivo.
Io mi permetto solo di sottolineare un paio di cose:
- non cadere in tentazione con gli Stage prima serie perché più economici, sono mediamente molto vissuti e hanno caratteristiche leggermente inferiori (non c'è il motore di sintesi sample synth);
- le tastiere Nord sono spesso utilizzate da professionisti o da non professionisti che suonano molto, fanno molte serate: sono strumenti molto solidi, che però negli anni possono evidenziare segni di usura non solo a livello estetico, ma a livello di meccanica; questi aspetto è maggiormente evidente nelle meccaniche pesate, soprattutto nelle meccaniche HP (Fatar TP100), che potendo eviterei a prescindere perché non è una meccanica che incontra, piuttosto lenta, dura e poco reattiva (è una pesata economica).
Sbaffone 14-04-24 15.04
@ Roberto_Forest
Io valuterei questi prodotti:
- nord stage 2 76 HA, se interessano i campioni di piani acustici, una misura compatta (e peso sui 16kg) e una buona tastiera pesata (non straordinaria, buona, ma molto leggera). Ma se la usi da sola è un po’ limitata ai 3 suoni per pannello, difficile farci un repertorio pop live con solo quella, perfetta se la abbini sempre con la Roland.
- nord stage 2 ex (o non ex) HA 88, come quella di prima, ma più lunga e ingombrante, se non è un problema. Tra ex e non ex cambia la memoria dei piani, ma per me che uso solo un tipo di Piano, quello che preferisco, non cambiava niente
- nord stage 3 88, ha la seamless transition e le scene che ti permettono di usarla come unica tastiera. Ha un buon tasto pesato come quelle sue di prima. Da non prendere la 76 HP per il tasto brutto
- nord stage SW 2, 2ex, 3, sempre con le caratteristiche di quelle di prima, soltanto che il tasto ro un’ottima semipesato watefall, che ben si adatta anche ai piani acustici. Ed è molto leggera.
Però comunque non pesata. Diciamo che come tastiera unica per farci pop/rock, la 3 SW è la più comoda in assoluto.

Del nord stage 4 non parlo perché costa troppo e non lo conosco bene.

Le più riuscite, per me, sono ancora laNord stage 2 76 HA, per il tasto pesato e i suoni, e la Nord stage 3 SW, perché può essere usata come unica tastiera e pesa pochissimo.

Detto questo io ho cambiato da Nord a Yamaha perché non mi piacevano molto i piani acustici, e ancora meno quelli elettrici.
Uso il Cp73, che integro con iPad e sono molto felice.
Idem con cp88, una tastiera con audio over usb diventa eterna grazie a iPad
filigroove 14-04-24 15.41
@ morgan74
Buon giorno e buona domenica a tutti.
Mi volevo approcciare per la prima volta, ad uno strumento Nord-Clavia, che negli anni ho sempre guardato con distacco, un po' per mia modalità di preparazione dei repertori, in quanto mi piace programmare tutto prima , e non ' spippolare' troppo nel live, ed un po' anche per il prezzo che per me è sempre stato 'elevato per quello che offrivano'..
Adesso però, anche un po' perchè ho voglia e curiosità di fare questa prova, volevo chiedere ai più esperti su quale tastiera nord puntare, premettendo che a me piacerebbe avere prima di tutto un' ottima keybed, piacevole da suonare, e qualità in primis dei pianoforti acustici.
Verrebbe naturale pensare agli ultimi modelli in ordine temporale di uscita (Nord Stage 4), ma anche un po' per ottimizzare la spesa economica, cosa consigliate?
Potrei affiancarlo al mio Roland Fantom X7, per le situazioni più complesse.
Le tue richieste dirigono verso una 88 o una 76HA, non HP. Gli Stage più completi si hanno dalla seconda serie in là. La seconda serie è anche la più facile da capire senza aprire il manuale, ed è anche abbastanza versatile, avendo a disposizione la sample library. A tal proposito, molti credono che sia impossibile (o improbabile) affrontare un repertorio pop col solo Nord Stage, ma spesso gli stessi non considerano la possibilità della macchina di campionare. Il campionatore è una risorsa preziosissima che rende spesso superfluo portare altre macchine in live (a tal proposito il tuo Roland opportunamente programmato potrebbe anche essere considerato una risorsa di campioni, anche se decidessi di non portarlo in live).
Già la seconda serie può caricare gli ultimi campionamenti di piano, ovviamente la 3 e la 4 possono caricare un numero maggiore di suoni, però (guardiamoci in faccia) quanti suoni di piano ti serviranno mai?
Io possiedo e uso una Nord Stage 2 Ex Sw 73, abbinata a un piano digitale, che spesso fa solo da master. Ho avuto in precedenza anche la 3 HP76 (è una lunga storia). La NS è anche la centrale MIDI che manda i cambi programma sia al piano che all’harmonizer/vocoder. Questo è proprio il mio set per la musica pop e disco 70.
Potresti prendere in considerazione la 3, principalmente per tre ragioni:
1) più memoria che ti permette di caricare più pianoforti
2) synth section migliore
3) seemless transition con la possibilità di organizzare le scalette in “song mode” (che se usi tanti suoni in uno stesso brano diventa importante).
La sezione dedicata all’Hammond è ottima in entrambe, ma personalmente non ho apprezzato il fatto che nella 3 il riverbero entra nel Leslie e non viceversa.
Con la 3 e la 2EX l’unica opzione diventa la 88HA, mentre con la 2 hai a disposizione sia il formato 88 che il comodissimo 76, altrimenti si va sul semi pesato waterfall, ma se la tua richiesta principale sono i pianoforti direi che non è il caso.
Ciao 👋
1paolo 14-04-24 16.13
Anch’io non ho mai avuto una nord; ma escludete a priori il Nord Electro 73 in coppia con una ws come Fantom o Motif o Kronos ?
morgan74 14-04-24 18.25
@ 1paolo
Anch’io non ho mai avuto una nord; ma escludete a priori il Nord Electro 73 in coppia con una ws come Fantom o Motif o Kronos ?
Non sarebbe da scartare come idea, credo.
maxpiano69 14-04-24 18.40
Se non si chiarisce bene prima di tutto a che scopo si vuole prendere una Nord (da inserire in quale setup e con quale ruolo?) consigliare modello o un altro è velleitario, fermo restando che (come é già stato detto) in generale meglio a puntare a Stage dal 2 in su o Electro dal 5 in su.
zaphod 14-04-24 21.16
@ morgan74
Buon giorno e buona domenica a tutti.
Mi volevo approcciare per la prima volta, ad uno strumento Nord-Clavia, che negli anni ho sempre guardato con distacco, un po' per mia modalità di preparazione dei repertori, in quanto mi piace programmare tutto prima , e non ' spippolare' troppo nel live, ed un po' anche per il prezzo che per me è sempre stato 'elevato per quello che offrivano'..
Adesso però, anche un po' perchè ho voglia e curiosità di fare questa prova, volevo chiedere ai più esperti su quale tastiera nord puntare, premettendo che a me piacerebbe avere prima di tutto un' ottima keybed, piacevole da suonare, e qualità in primis dei pianoforti acustici.
Verrebbe naturale pensare agli ultimi modelli in ordine temporale di uscita (Nord Stage 4), ma anche un po' per ottimizzare la spesa economica, cosa consigliate?
Potrei affiancarlo al mio Roland Fantom X7, per le situazioni più complesse.
Ciao, per quanto le Nord vengano a volte fatte passare come tastiere “tutto e subito”, da programmare se serve e solo sul palco, in realtà io non la vedo così.
Certo, sono molto più immediate (e limitate) di una workstation, puoi crearti una catena effetti in pochi secondi, ma è comunque necessaria programmazione.
Intanto, a seconda della Nord che scegli, non puoi farci stare tutti i suoni di piano: qui necessita una fase di confronto e di selezione in base al gusto e al genere.
Poi, sample library: vale lo stesso discorso di selezione e ascolto dei campioni, alcuni dei quali sono davvero grezzi e vanno ingentiliti in qualche modo (lavorando su adsr o effetti - o magari layer).
Terzo, la parte synth per i NS: stesso discorso, puoi lavorare sul filtro dal vivo velocemente, ma i suoni vanno programmati prima, se non altro la base.
In ultimo, il morphing: è uno strumento potente, comodo, ma da programmare a seconda dei suoni e dei brani.
Avere tutto (o quasi) visibile e modificabile a pannello è comodo, certo, ma io personalmente in live vado a fare piccoli ritocchi, non ci creo dei suoni in tempo reale!
paolo_b3 14-04-24 21.38
@ zaphod
Ciao, per quanto le Nord vengano a volte fatte passare come tastiere “tutto e subito”, da programmare se serve e solo sul palco, in realtà io non la vedo così.
Certo, sono molto più immediate (e limitate) di una workstation, puoi crearti una catena effetti in pochi secondi, ma è comunque necessaria programmazione.
Intanto, a seconda della Nord che scegli, non puoi farci stare tutti i suoni di piano: qui necessita una fase di confronto e di selezione in base al gusto e al genere.
Poi, sample library: vale lo stesso discorso di selezione e ascolto dei campioni, alcuni dei quali sono davvero grezzi e vanno ingentiliti in qualche modo (lavorando su adsr o effetti - o magari layer).
Terzo, la parte synth per i NS: stesso discorso, puoi lavorare sul filtro dal vivo velocemente, ma i suoni vanno programmati prima, se non altro la base.
In ultimo, il morphing: è uno strumento potente, comodo, ma da programmare a seconda dei suoni e dei brani.
Avere tutto (o quasi) visibile e modificabile a pannello è comodo, certo, ma io personalmente in live vado a fare piccoli ritocchi, non ci creo dei suoni in tempo reale!
Trovo la tua visione assolutamente concreta. E' una buona macchina, ma non insostituibile.
ruggero 14-04-24 22.59
un Nord electro 6 Hp usato... tiene il prezzo alla grande
CoccigeSupremo 15-04-24 10.44
zaphod ha scritto:
Ciao, per quanto le Nord vengano a volte fatte passare come tastiere “tutto e subito”, da programmare se serve e solo sul palco, in realtà io non la vedo così.
Certo, sono molto più immediate (e limitate) di una workstation, puoi crearti una catena effetti in pochi secondi, ma è comunque necessaria programmazione.
Intanto, a seconda della Nord che scegli, non puoi farci stare tutti i suoni di piano: qui necessita una fase di confronto e di selezione in base al gusto e al genere.
Poi, sample library: vale lo stesso discorso di selezione e ascolto dei campioni, alcuni dei quali sono davvero grezzi e vanno ingentiliti in qualche modo (lavorando su adsr o effetti - o magari layer).
Terzo, la parte synth per i NS: stesso discorso, puoi lavorare sul filtro dal vivo velocemente, ma i suoni vanno programmati prima, se non altro la base.
In ultimo, il morphing: è uno strumento potente, comodo, ma da programmare a seconda dei suoni e dei brani.
Avere tutto (o quasi) visibile e modificabile a pannello è comodo, certo, ma io personalmente in live vado a fare piccoli ritocchi, non ci creo dei suoni in tempo reale!


Concordo.
La reale forza di nord a mio avviso è che ha dei suoni che di base "funzionano" perchè "belli e neutri" piuttosto che ricercati e annacquati per impressionare durante le dimostrazioni. L'editing funzionale e immediato per "correggere il tiro" in sede di live è ciò che lo differenzia da tutto il resto.
Ma ormai anche Yamaha con CP e YC si è accodata a questa filosofia (non so Korg e Roland, non mi sono informato), quindi, fossi in te, valuterei proprio Yamaha con le ultime CP e YC. La meccanica Yamaha inoltre è sempre una garanzia secondo me.
Raptus 15-04-24 10.57
@ ruggero
un Nord electro 6 Hp usato... tiene il prezzo alla grande
Le Nord tengono tutte il prezzo ma la Electro non la consiglierei, soprattutto la 6 (senza le set list tra l'altro) perché dopo un po' ci si rende conto che sono tastiere incomplete, fatte per chi vorrebbe ma non può avere la Stage.

Roberto_Forest ha spiegato tutto perfettamente.

Io con una Stage 3 SW penso di aver risolto tutti i miei problemi per i prossimi n anni (mai più gas per un bel po' di tempo), in più aggiungo che prendendo la SW oltre alla portabilità (alle prove o in situazioni di piccoli locali) hai anche modo di aggiungerci il piano digitale che più preferisci.
maxpiano69 15-04-24 11.26
@ Raptus
Le Nord tengono tutte il prezzo ma la Electro non la consiglierei, soprattutto la 6 (senza le set list tra l'altro) perché dopo un po' ci si rende conto che sono tastiere incomplete, fatte per chi vorrebbe ma non può avere la Stage.

Roberto_Forest ha spiegato tutto perfettamente.

Io con una Stage 3 SW penso di aver risolto tutti i miei problemi per i prossimi n anni (mai più gas per un bel po' di tempo), in più aggiungo che prendendo la SW oltre alla portabilità (alle prove o in situazioni di piccoli locali) hai anche modo di aggiungerci il piano digitale che più preferisci.
+1 su entrambi i punti (e mi domando: se l'argomento riguardo la scelta di una tastiera è perchè "tiene il prezzo", non vuole in qualche modo dire che sto anche già pensando che non la terrà a lungo...?)

Anch'io con NS3 SW73 + "altro" (a volte un synth, altre un digital piano tipo CK88 o una semplice master pesata) riesco a coprire quel che mi serve e credo che sarà così per un bel po'.
Arci66 15-04-24 15.44
NS3 Compact, miglior compromesso oggi disponibile in casa nord.
Io ce l'ho e, e anche se suonando rock blues oggi mi scarrozzo l'hammond SKX Pro, la NS3 compact me la tengo stretta. emo
Ci si può fare di tutto ed è immediata nell'usoemo
morgan74 15-04-24 17.47
Che keybad monta il nord stage 3 hp 76? Una fatar, ma di che tipo? La tp 100?
maxpiano69 15-04-24 18.04
@ morgan74
Che keybad monta il nord stage 3 hp 76? Una fatar, ma di che tipo? La tp 100?
Si, HP = TP100 nel gergo Nord.
emidio 15-04-24 18.20
76 tasti pesati decenti (TP40) su NordStage2 (non EX) e NordStage4.
Per quello che serve a te, e soprattutto per il fatto che porti appresso anche la Roland, secondo me la NS2 per te andrebbe benissimo.