@ vin_roma
Scuola di ballo rumorosa.
Ho un quesito per chi è dentro il settore o è a conoscenza delle norme.
Io sto al piano rialzato di una piccola palazzina, difronte (8/10 mt.) c'è un edificio che nel seminterrato ospita una scuola di ballo con varie sale. Quotidianamente e per diverse ore la sua musica entra in casa mia costringendomi a subire "bachate, rumbe e tanghi" modificando l'ambiente.
Misurando approssimativamente col cellulare, l'ambiente di casa e tutta la zona, è silenziosissimo (32/35db), con la musica della scuola di ballo arriviamo a 55/60db.
Quello che mi scoccia è l'ambiente vitale risultante che distrae e rovina l'espressione del pensare, guardare un film o anche parlare in famiglia di cose importanti.
Io sapevo di una norma che per verificare l'impatto ambientale acustico si prevede una misurazione per 24h dell'ambiente senza l'elemento inquinante e 24h con l'elemento inquinante. Si fa poi una media del "rumore" ambientale senza e con l'elemento inquinante. L'elemento inquinante non può superare di 5db il "rumore" di base. Tutto ciò che è oltre il fondo ambientale viene considerato a step di 5db a volta.
Non trovo più questa norma.
Qualcuno la conosce?
Dovrebbe far parte di nuove normative europee su inquinamento luminoso e acustico e se così fosse la scuola sarebbe 4/5 volte oltre il limite.
Grazie per ogni informazione!
Ciao,
intervengo come tecnico audio che spesso si trova a valutare l'impatto acustico di attività musicali in ambito urbano.
Normativa di riferimento:
Il quadro normativo è definito a livello nazionale dal DPCM 14/11/1997, che stabilisce i limiti massimi di rumore immesso rispetto al rumore residuo (ambiente senza la sorgente). In particolare:
Di giorno (6:00–22:00), il limite è di +5 dB(A) rispetto al rumore di fondo.
Di notte (22:00–6:00), il limite è di +3 dB(A).
Inoltre, il Comune di Roma ha adottato il Piano di Zonizzazione Acustica con Delibera di Consiglio Comunale n. 97/2004, che suddivide il territorio in classi acustiche (da I a VI) e definisce i limiti assoluti di immissione sonora per ciascuna zona.
Nel tuo caso, se la tua abitazione è in zona residenziale (classe III o IV), il limite massimo assoluto diurno è di circa 50–55 dB(A), quindi se misuri 55/60 dB in casa potresti essere oltre il consentito, soprattutto se il rumore è continuo o con bassi penetranti.
Per la miusurazione
Contattare l’ARPA Lazio o il Municipio di competenza per una verifica tecnica ufficiale.
Richiedere un sopralluogo ASL (salute pubblica) per valutare l’impatto sanitario.
Se serve, puoi anche rivolgerti a un tecnico competente in acustica ambientale per una perizia indipendente.
A Roma, il riferimento normativo comunale lo trovi qui:
Delibera 97/2004 – Zonizzazione Acustica Comune di Roma
Regolamento per la tutela dall'inquinamento acustico – Delibera Assemblea Capitolina n. 48/2019
Se vuoi approfondire o servono riferimenti pratici per esposti o misurazioni, puoi anche leggere questo schema tecnico:
sistemi audio (contiene info pratiche su limiti dB, soluzioni di insonorizzazione e gestione di eventi).
Spero ti sia utile!