Waldorf Microwave 1 Plugin

stesgarbi 24-12-24 18.49
Non ho resistito.... l'ho acquistato.
Premetto che in passato ho posseduto un Microwave 1 (Rev2 con i suoni di Rob Papen) e un Microwave 2, quindi li conosco abbastanza bene.
Sapete anche cosa ne penso in generale del plugins (per me suonano tutti un po' "piatti").
Ebbene.... QUESTO mi ha sorpreso..... nel senso che SUONA!
Eccome se suona.
Per carità, non dico che sia "identico" all'originale, ma il suono è presente, corposo, esce bene nel mix e mi ha restituito molte sensazioni che provavo suonando i miei antichi Microwave.

E adesso.... mi è venuto un attacco di GAS (trite) per lo struggente desiderio di possedere un Waldorf M.emoemo
dxmat 24-12-24 19.17
stesgarbi ha scritto: Ebbene.... QUESTO mi ha sorpreso..... nel senso che SUONA!


Guarda, da possessore di un MW1 Rev.A ti confermo che il plugin suona al 90% come l'OG. Hanno fatto un ottimo lavoro di coding in Waldorf,
riuscendo a replicare le caratteristiche tipiche dell'oscillatore (aliasing in particolare) utilizzando un a frequenza di campionamento molto elevata.
L'hardware ha certamente più estensione e botta in basso, il suono ha una tridimensionalità elevatissima e sulle modulazioni del filtro più estreme qualche differenza la si nota, in particolare quando il filtro va in saturazione colora le medio basse in modo stupendo... il software non ci arriva proprio a quei livelli.
Tuttavia ho preso il plugin il giorno stesso dell'uscita e ne sono molto contento, in più mi fa anche da editor per la macchina reale.
Suona veramente bene ed importa tutta la libreria dell'originale.


E adesso.... mi è venuto un attacco di GAS (trite) per lo struggente desiderio di possedere un Waldorf M

Ha un filtro molto diverso, suona più preciso e sottile risultando più scarico in basso rispetto al MW1.
Non sono mai riuscito a replicare in M le sonorità percussive del MW1. Ottimo per pad e lead, ma sui tipici bassi rispetto a MW1 perde.
M suona diverso, più wavetable, e con gli ultimi aggiornamenti ha anche oscillatori tipo VA.
In sintesi: MW1 suona grezzo e scuro, mentre M è più etereo e scintillante.
stesgarbi 24-12-24 19.55
dxmat ha scritto:
Ha un filtro molto diverso, suona più preciso e sottile risultando più scarico in basso rispetto al MW1.
Non sono mai riuscito a replicare in M le sonorità percussive del MW1. Ottimo per pad e lead, ma sui tipici bassi rispetto a MW1 perde.
M suona diverso, più wavetable, e con gli ultimi aggiornamenti ha anche oscillatori tipo VA.
In sintesi: MW1 suona grezzo e scuro, mentre M è più etereo e scintillante.

Infatti, il Microwave 1 monta fitri Curtis CEM (nelle due versdioni Rev 1 e 2), mentre il nuovo filtro dell' M si basa sul SEM di cui mi pare fosse dotato il PPG.
Una differenza che si nota sui bassi, perchè il filtro dell'M ha un comportamento analogo al quello del Ladder.
wildcat80 24-12-24 20.57
@ stesgarbi
dxmat ha scritto:
Ha un filtro molto diverso, suona più preciso e sottile risultando più scarico in basso rispetto al MW1.
Non sono mai riuscito a replicare in M le sonorità percussive del MW1. Ottimo per pad e lead, ma sui tipici bassi rispetto a MW1 perde.
M suona diverso, più wavetable, e con gli ultimi aggiornamenti ha anche oscillatori tipo VA.
In sintesi: MW1 suona grezzo e scuro, mentre M è più etereo e scintillante.

Infatti, il Microwave 1 monta fitri Curtis CEM (nelle due versdioni Rev 1 e 2), mentre il nuovo filtro dell' M si basa sul SEM di cui mi pare fosse dotato il PPG.
Una differenza che si nota sui bassi, perchè il filtro dell'M ha un comportamento analogo al quello del Ladder.
Waldorf M monta dei filtri SSI2144 di Dave Rossum, che sono degli SSM2044, non sono SEM emo
stesgarbi 25-12-24 00.20
@ wildcat80
Waldorf M monta dei filtri SSI2144 di Dave Rossum, che sono degli SSM2044, non sono SEM emo
Vero: il PPG aveva SSM, non SEM emo

I SEM sono i filtri dell'Oberheim

Guardando i video comparativi (M Vs Microvwave. soprattutto quelli di Starsky) mi pare di capire che l' M sia una sorta di "via di mezzo" tra il microwave e il PPG.
Recentemente all'M sono stati aggiunti i filtri del microwave XT ma, a giudicare dal video di Starsky, l'M non raggiunge la cattiveria e la "gradevole sporcizia" dell'XT.
Ad ogni modo, il nuovo filtro di Rossum è fondamentalmente un "ladder" e, quindi, tende ad avere il tipico comportamento di questa famiglia sui bassi.
L'Iridium (che possiedo con grande soddisfazione) ha un'emulazione del filtro PPG, ma rimane lontano da quella sonorità.
Il Waldorf M ha un carattere molto diverso dall'Iridium e secondo me ii due si complementerebbero piuttosto bene, in ambito wavetable.

La mia sensazione è che, oggi, il digitale abbia notevolmente "accorciato" le distanze dall'analogico (vedi ad es. il nuovo Korg Multipoly).
dxmat 25-12-24 16.21
La mia sensazione è che, oggi, il digitale abbia notevolmente "accorciato" le distanze dall'analogico


Non è solo una tua sensazione, ma è realtà.
Le macchine hardware in studio hanno ancora ragione di esistere ma indiscutibilmente le differenze in termini di suono si sono assottigliate rispetto al software. Sia a livello di synth che di processori (EQ, comp, riverberi ecc ecc).
Manca ancora quel 5-10% che la macchina riesce a dare, ma probabilmente prima o poi ci si arriverà ancora più vicino.
I ferri (quelli di pregio), in ogni caso, verranno utilizzati ancora per molto tempo.
dxmat 25-12-24 17.38
stesgarbi ha scritto: mi pare di capire che l' M sia una sorta di "via di mezzo" tra il microwave e il PPG.

Confermo.

Recentemente all'M sono stati aggiunti i filtri del microwave XT ma, a giudicare dal video di Starsky, l'M non raggiunge la cattiveria e la "gradevole sporcizia" dell'XT.

Infatti, anche con filtro analogico in pseudo by-pass (il filtro rimane comunque attivo, non c'è by-pass hardware) ed impostando gli oscillatori nella modalità XT pur utilizzando le ottime emulazioni dei filtri digitali dell'XT/II il suono è profondamente differente. L'XT ha sempre quel sapore sottile e abrasivo che lo caratterizza, nel bene e nel male. M è più morbido.

Ad ogni modo, il nuovo filtro di Rossum è fondamentalmente un "ladder" e, quindi, tende ad avere il tipico comportamento di questa famiglia sui bassi.

D'accordo ma rimango dell'opinione che il filtro di M sia poco malleabile, appena alzi la risonanza oltre il 20-25% il suono si assottiglia fino a quasi sparire, ha uno sweet-spot molto limitato.
Dovevano costruirlo con filtri CEM oppure implementare la compensazione della risonanza.

Il Waldorf M ha un carattere molto diverso dall'Iridium e secondo me ii due si complementerebbero piuttosto bene, in ambito wavetable.

Beh, dipende da che musica fai... sono 2 macchine con ampie zone di sovrapposizione, tenerle entrambe non avrebbe molto senso, per me.