Consiglio synth da regalino
Azzardo questa domanda: mio figlio, quasi ingegnere informatico, bassista discreto con un po' di conoscenze musicali, ma conoscenze informatiche ed elettroniche eccellenti (ovviamente) da un po' si diverte a costruire synth virtuali su Linux con cui in pochi tocchi fa patch virtuali, crea macchine a sintesi sottrattiva, macchine in FM etc. E suona il tutto con un controllerino Arturia Keystep.
Ora vorrei provare a regalargli qualcosa di hardware, diciamo più o meno entro un range di 300 euro, con cui possa sperimentare l'idea "fisica" della sintesi.
Pensavo a un Behringer Model D o Model 15, oppure a un Microkorg (considerato il plus del vocoder) o a un Mininova.
Che ne dite di questi ? Posso ipotizzare altro ?
Ora vorrei provare a regalargli qualcosa di hardware, diciamo più o meno entro un range di 300 euro, con cui possa sperimentare l'idea "fisica" della sintesi.
Pensavo a un Behringer Model D o Model 15, oppure a un Microkorg (considerato il plus del vocoder) o a un Mininova.
Che ne dite di questi ? Posso ipotizzare altro ?
L’offerta è veramente sterminata…tutti o quasi i Behringer, i Korg Volca, i Boutique Roland solo per citare i primi che mi vengono in mente…Behringer addirittura col suo Pro 800 offre un analogico puro polifonico a quel prezzo.
@ Deckard
L’offerta è veramente sterminata…tutti o quasi i Behringer, i Korg Volca, i Boutique Roland solo per citare i primi che mi vengono in mente…Behringer addirittura col suo Pro 800 offre un analogico puro polifonico a quel prezzo.
In effetti c'è molta scelta. Grazie a tutti !
L’offerta è veramente sterminata…tutti o quasi i Behringer, i Korg Volca, i Boutique Roland solo per citare i primi che mi vengono in mente…Behringer addirittura col suo Pro 800 offre un analogico puro polifonico a quel prezzo.
@ fefepa
Azzardo questa domanda: mio figlio, quasi ingegnere informatico, bassista discreto con un po' di conoscenze musicali, ma conoscenze informatiche ed elettroniche eccellenti (ovviamente) da un po' si diverte a costruire synth virtuali su Linux con cui in pochi tocchi fa patch virtuali, crea macchine a sintesi sottrattiva, macchine in FM etc. E suona il tutto con un controllerino Arturia Keystep.
Ora vorrei provare a regalargli qualcosa di hardware, diciamo più o meno entro un range di 300 euro, con cui possa sperimentare l'idea "fisica" della sintesi.
Pensavo a un Behringer Model D o Model 15, oppure a un Microkorg (considerato il plus del vocoder) o a un Mininova.
Che ne dite di questi ? Posso ipotizzare altro ?
Ho in vendita a 300 euro un Novation Ultranova con imballo e accessori originali e in condizioni eccellenti.
Azzardo questa domanda: mio figlio, quasi ingegnere informatico, bassista discreto con un po' di conoscenze musicali, ma conoscenze informatiche ed elettroniche eccellenti (ovviamente) da un po' si diverte a costruire synth virtuali su Linux con cui in pochi tocchi fa patch virtuali, crea macchine a sintesi sottrattiva, macchine in FM etc. E suona il tutto con un controllerino Arturia Keystep.
Ora vorrei provare a regalargli qualcosa di hardware, diciamo più o meno entro un range di 300 euro, con cui possa sperimentare l'idea "fisica" della sintesi.
Pensavo a un Behringer Model D o Model 15, oppure a un Microkorg (considerato il plus del vocoder) o a un Mininova.
Che ne dite di questi ? Posso ipotizzare altro ?
Novation Ultranova
Con 30 euro suppletive posso cedere anche la sua custodia originale.
Le spese di spedizione sono incluse nel prezzo
@ Antony
Ho in vendita a 300 euro un Novation Ultranova con imballo e accessori originali e in condizioni eccellenti.
Novation Ultranova
Con 30 euro suppletive posso cedere anche la sua custodia originale.
Le spese di spedizione sono incluse nel prezzo
Ottimo affare per un ottimo strumento…l’interfaccia però non è proprio esattamente “didattica”
Ho in vendita a 300 euro un Novation Ultranova con imballo e accessori originali e in condizioni eccellenti.
Novation Ultranova
Con 30 euro suppletive posso cedere anche la sua custodia originale.
Le spese di spedizione sono incluse nel prezzo
@ Deckard
Ottimo affare per un ottimo strumento…l’interfaccia però non è proprio esattamente “didattica”
Ho proposto il mio Ultranova perchè ho letto che cercava anche un Mininova.
Ottimo affare per un ottimo strumento…l’interfaccia però non è proprio esattamente “didattica”
@ Antony
Ho proposto il mio Ultranova perchè ho letto che cercava anche un Mininova.
Sissi capito, vale anche per il mininova infatti
Ho proposto il mio Ultranova perchè ho letto che cercava anche un Mininova.
fefepa ha scritto:
Behringer Model D o Model 15, oppure a un Microkorg
Behringer Model D o Model 15, oppure a un Microkorg
Ci sono differenze fra i synth che hai elencato
Valuta cosa ti serve.
I primi che hai citato sono monofonici. Il Microkorg no e il Mininova neanche.
E' vero che stanno tutti più o meno nel budget.
Ma io consiglierei l'acquisto di un polifonico.
Inoltre, riguardo gli effetti, attenzione che alcuni modelli necessitano di effetti esterni. Con eventuale ulteriore spesa.
Considera anche la presenza delle memorie per salvare i propri suoni, se è necessario.
Mi è venuto subito in mente il Korg Minilogue, ma purtroppo costa nuovo almeno 150 Euro in più.
Anche il Roland JD-Xi può essere un'alternativa al Microkorg (che però non mi sembra costi 300 Euro... deduco che valuti anche usato)
Tuttavia nè il Roland nè il Microkorg mi sembrano adatti a scopo didattico.
Se valuti anche l'usato allora hai un bel margine. Su internet trovi Minilogue XD (la versione più performante) a quella cifra.
Unica pecca (per me, ma per molti non lo è e dipende anche dal modo di suonare e dal genere musicale) la polifonia a sole 4 voci.
Ma siamo sicuri che l'aspetto didattico sia così preponderante in questo caso? Voglio dire, stiamo parlando di un ingegnere informatico che si fa da solo i suoi soft-synth, quindi in quanto a conoscenza delle architetture di sintesi va già ben oltre la base. Non ha bisogno di sapere cosa sono oscillatori, filtri e inviluppi, come questi sono collegati e cosa fanno e quindi di uno strumento che ne faciliti la comprensione, perché conosce già questi concetti.
Comunque alle già citate macchine, tutte valide, aggiungo anche il "solito" Roland SH-201. Stavolta non per l'aspetto didattico, per cui resta a prescindere valido però non credo sia un requisito essenziale in questo caso, ma perché rientra nel budget e l'avere tutti i parametri fuori sul pannello è sempre comodo, al di la della didattica. Si sta cercando specificamente la fisicità nella programmazione del suono e l'SH-201 ne offre a volontà.
Con un budget un po' più alto però consiglierei altri strumenti.
Comunque alle già citate macchine, tutte valide, aggiungo anche il "solito" Roland SH-201. Stavolta non per l'aspetto didattico, per cui resta a prescindere valido però non credo sia un requisito essenziale in questo caso, ma perché rientra nel budget e l'avere tutti i parametri fuori sul pannello è sempre comodo, al di la della didattica. Si sta cercando specificamente la fisicità nella programmazione del suono e l'SH-201 ne offre a volontà.
Con un budget un po' più alto però consiglierei altri strumenti.
@ mima85
Ma siamo sicuri che l'aspetto didattico sia così preponderante in questo caso? Voglio dire, stiamo parlando di un ingegnere informatico che si fa da solo i suoi soft-synth, quindi in quanto a conoscenza delle architetture di sintesi va già ben oltre la base. Non ha bisogno di sapere cosa sono oscillatori, filtri e inviluppi, come questi sono collegati e cosa fanno e quindi di uno strumento che ne faciliti la comprensione, perché conosce già questi concetti.
Comunque alle già citate macchine, tutte valide, aggiungo anche il "solito" Roland SH-201. Stavolta non per l'aspetto didattico, per cui resta a prescindere valido però non credo sia un requisito essenziale in questo caso, ma perché rientra nel budget e l'avere tutti i parametri fuori sul pannello è sempre comodo, al di la della didattica. Si sta cercando specificamente la fisicità nella programmazione del suono e l'SH-201 ne offre a volontà.
Con un budget un po' più alto però consiglierei altri strumenti.
No non sono sicuro, mi è sembrato di capire fosse “uno”, l’ho dedotto dal passaggio “idea fisica”… a questo punto può fare an ghi go tre galline e tre cappo e scegliere quello che esce da una cernita con costo <= 300€ (così rimaniamo in campo informatico), anche inutile chiedere
Ma siamo sicuri che l'aspetto didattico sia così preponderante in questo caso? Voglio dire, stiamo parlando di un ingegnere informatico che si fa da solo i suoi soft-synth, quindi in quanto a conoscenza delle architetture di sintesi va già ben oltre la base. Non ha bisogno di sapere cosa sono oscillatori, filtri e inviluppi, come questi sono collegati e cosa fanno e quindi di uno strumento che ne faciliti la comprensione, perché conosce già questi concetti.
Comunque alle già citate macchine, tutte valide, aggiungo anche il "solito" Roland SH-201. Stavolta non per l'aspetto didattico, per cui resta a prescindere valido però non credo sia un requisito essenziale in questo caso, ma perché rientra nel budget e l'avere tutti i parametri fuori sul pannello è sempre comodo, al di la della didattica. Si sta cercando specificamente la fisicità nella programmazione del suono e l'SH-201 ne offre a volontà.
Con un budget un po' più alto però consiglierei altri strumenti.
@ Deckard
No non sono sicuro, mi è sembrato di capire fosse “uno”, l’ho dedotto dal passaggio “idea fisica”… a questo punto può fare an ghi go tre galline e tre cappo e scegliere quello che esce da una cernita con costo <= 300€ (così rimaniamo in campo informatico), anche inutile chiedere
In effetti il ragazzo si è fatto una sua idea abbastanza chiara con i soft synth. L'idea è quella di farlo passare al divertimento esecutivo con controlli fisici sotto le mani. Me ne avete dette tante che farò an ghin gò !No non sono sicuro, mi è sembrato di capire fosse “uno”, l’ho dedotto dal passaggio “idea fisica”… a questo punto può fare an ghi go tre galline e tre cappo e scegliere quello che esce da una cernita con costo <= 300€ (così rimaniamo in campo informatico), anche inutile chiedere
Penso che andremo sui polifonici comunque.
