NAMM 2025 BEHRINGER
"This is a fully functional prototype, but we still need to refine some things so we expect to be ready next year" potete riporre la carta di credito (per ora...) 
Comunque bella idea quella di combinare un DX1 e la sezione VCF/VCA di un CS-80, il tutto con polifonia 32 (quindi c'è un bel banco da 32 VCF/VCA con relativi inviluppi li dentro
)
Comunque bella idea quella di combinare un DX1 e la sezione VCF/VCA di un CS-80, il tutto con polifonia 32 (quindi c'è un bel banco da 32 VCF/VCA con relativi inviluppi li dentro
)
maxpiano69 ha scritto:
"This is a fully functional prototype, but we still need to refine some things so we expect to be ready next year"
"This is a fully functional prototype, but we still need to refine some things so we expect to be ready next year"
Se va come con l'UB-Xa, mi sa che gli anni dovranno essere almeno sei
Bello il BX1…arrivano i Tears For Fears?? Ma quando si vedrà nei negozi probabilmente saranno morti e sepolti 
Certo quel Prophet è proprio bello a vedersi. Lo prenderei solo per la soddisfazione di metterlo sopra il Seven per i live della band Disco70. Creo l’illusione chiaramente solo per me stesso, visto che il pubblico non credo che apprezzi lo sforzo 😄.
Speriamo che suoni di m***a perché è tentatore e non mi serve.
Speriamo che suoni di m***a perché è tentatore e non mi serve.
@ filigroove
Certo quel Prophet è proprio bello a vedersi. Lo prenderei solo per la soddisfazione di metterlo sopra il Seven per i live della band Disco70. Creo l’illusione chiaramente solo per me stesso, visto che il pubblico non credo che apprezzi lo sforzo 😄.
Speriamo che suoni di m***a perché è tentatore e non mi serve.
Si ma tanto il pubblico non capirebbe... penserebbe che hai la tastiera coi fianchetti in legno perchè siete una band "green". Certo quel Prophet è proprio bello a vedersi. Lo prenderei solo per la soddisfazione di metterlo sopra il Seven per i live della band Disco70. Creo l’illusione chiaramente solo per me stesso, visto che il pubblico non credo che apprezzi lo sforzo 😄.
Speriamo che suoni di m***a perché è tentatore e non mi serve.
@ paolo_b3
Si ma tanto il pubblico non capirebbe... penserebbe che hai la tastiera coi fianchetti in legno perchè siete una band "green".
😄
Si ma tanto il pubblico non capirebbe... penserebbe che hai la tastiera coi fianchetti in legno perchè siete una band "green".
@ mima85
Se va come con l'UB-Xa, mi sa che gli anni dovranno essere almeno sei
Ok in vendita nel 2030!!!
maxpiano69 ha scritto:
"This is a fully functional prototype, but we still need to refine some things so we expect to be ready next year"
"This is a fully functional prototype, but we still need to refine some things so we expect to be ready next year"
Se va come con l'UB-Xa, mi sa che gli anni dovranno essere almeno sei
Se invece che fare carrettate di rumenta si mettessero a fare cose un po' meglio realizzate... Prendo ad esempio UB XA, attualmente piazzato fra 850 e 900 euro sul mercato del nuovo. Se a quel prezzo già ci guadagni, perché non vendere a 150/200 euro in più ma con una meccanica decente?
Un tempo li avrei voluti tutti.... e c'è pure stato un momento in cui avevo "accumulato" un certo numero di synth vintage (incluso un CS80, che ho dato via dopo la terza scordatura).
Oggi mi rendo conto che , si, ciascuno di quei synth ha la sua personalità, il suo "sapore", ma alla fine siamo sempre lì: sintesi sottrattiva ... punto.
Oggi, la mia "sezione analogica" comprende un minimoog Voyager, un Take Five e il Pro-800 (a conoscerlo bene, dice la sua).
E tuttavia, gli acquisti più entusiasmanti per me rimangono l'Iridium e l'Hydrasynth: due "mostriciattoli" che suonano benissimo, con capacità di modellazione del suono pazzesca grazie alla marea di funzioni, tipi di sintesi e matrici di modulazione.
Entrambi hanno il doppio filtro indipendente o linkato in vari modi, posizionabile e modulabile in stereo.
Se l'Hydrasynth è già ricchissimo di funzioni per modellare le sue oltre 200 wavetables interne, l'Iridium è addirittura una workstation che mi offre 5 tipi di sintesi (inclusa la FM che legge addirittura i sysex del DX7 e carica negli operatori le wavetables interne) utilizzabili contemporaneamente sui sei oscillatori in modalità bitimbrica.
Alla fine mi ritrovo quasi sempre a smanettare su questi due synth e ogni volta sperimento cose nuove.
E quando mi capita un attacco di GAS per questo o quel synth, una bella "sessione" su Hydra o Iridium me la fa passare.
Così ho capito che ciò che davvero mi prende - in questa mia fase musicale - è la voglia di un synth che sia "capace di stupirmi".... una sorta di "scatola magica" che non si finisce mai di esplorare.
Il Modwave si avvicina a questo mio concetto, ma il problema è che a mio parere si "sovrappone" troppo all'Iridium.
Il Multipoly invece, pur avendo molte cose in comune con il Modwave, mi pare abbia le caratteristiche per stuzzicare la mia voglia di "esplorare".
Oggi mi rendo conto che , si, ciascuno di quei synth ha la sua personalità, il suo "sapore", ma alla fine siamo sempre lì: sintesi sottrattiva ... punto.
Oggi, la mia "sezione analogica" comprende un minimoog Voyager, un Take Five e il Pro-800 (a conoscerlo bene, dice la sua).
E tuttavia, gli acquisti più entusiasmanti per me rimangono l'Iridium e l'Hydrasynth: due "mostriciattoli" che suonano benissimo, con capacità di modellazione del suono pazzesca grazie alla marea di funzioni, tipi di sintesi e matrici di modulazione.
Entrambi hanno il doppio filtro indipendente o linkato in vari modi, posizionabile e modulabile in stereo.
Se l'Hydrasynth è già ricchissimo di funzioni per modellare le sue oltre 200 wavetables interne, l'Iridium è addirittura una workstation che mi offre 5 tipi di sintesi (inclusa la FM che legge addirittura i sysex del DX7 e carica negli operatori le wavetables interne) utilizzabili contemporaneamente sui sei oscillatori in modalità bitimbrica.
Alla fine mi ritrovo quasi sempre a smanettare su questi due synth e ogni volta sperimento cose nuove.
E quando mi capita un attacco di GAS per questo o quel synth, una bella "sessione" su Hydra o Iridium me la fa passare.
Così ho capito che ciò che davvero mi prende - in questa mia fase musicale - è la voglia di un synth che sia "capace di stupirmi".... una sorta di "scatola magica" che non si finisce mai di esplorare.
Il Modwave si avvicina a questo mio concetto, ma il problema è che a mio parere si "sovrappone" troppo all'Iridium.
Il Multipoly invece, pur avendo molte cose in comune con il Modwave, mi pare abbia le caratteristiche per stuzzicare la mia voglia di "esplorare".
Sono alla ricerca di sonorità specifiche.
Vista l'età che avanza e le esperienze passate (molte, ma non moltissime) giungo a varie conclusioni di ciò che voglio.....non di quello che mi serve. Non sono un 'lavoratore' della musica. Come ogni artigiano, operaio, ingegnere, architetto, software manager eccetera, ognuno coi propri strumenti ed attrezzi, il musicista si preoccupa di realizzare un set secco per l'utilizzo specifico.
Io voglio realizzare il mio set, quello che mi farebbe 'creare' la musica che ho in testa e che mi va di suonare, già prodotta.
Questa futura BX1 racchiude elementi nuovi, non stiamo lì a speculare, ma un filtro analogico con la FM è tutto da esplorare soprattutto se Behringer proporrà un prezzo abbordabile. Quello che mi dispiace di più è il non utilizzo di una 'pesata' e almeno 73 tasti. Già una DX5 ne aveva 76 anche se semipesati se non erro.
MI avrebbe molto intrigato utilizzare appunto una pesata synth e non le mie master.
Vista l'età che avanza e le esperienze passate (molte, ma non moltissime) giungo a varie conclusioni di ciò che voglio.....non di quello che mi serve. Non sono un 'lavoratore' della musica. Come ogni artigiano, operaio, ingegnere, architetto, software manager eccetera, ognuno coi propri strumenti ed attrezzi, il musicista si preoccupa di realizzare un set secco per l'utilizzo specifico.
Io voglio realizzare il mio set, quello che mi farebbe 'creare' la musica che ho in testa e che mi va di suonare, già prodotta.
Questa futura BX1 racchiude elementi nuovi, non stiamo lì a speculare, ma un filtro analogico con la FM è tutto da esplorare soprattutto se Behringer proporrà un prezzo abbordabile. Quello che mi dispiace di più è il non utilizzo di una 'pesata' e almeno 73 tasti. Già una DX5 ne aveva 76 anche se semipesati se non erro.
MI avrebbe molto intrigato utilizzare appunto una pesata synth e non le mie master.