@ cecchino
Franz, ne ho uno anch'io (acquistato "già svalutato") che dovrei / vorrei vendere per prendere una workstation più leggera, per motivi fisici.
Temo che non sarà facile. Alla fine credo che mi accontenterò dei 3 Kg risparmiati rispetto alla PC4 pesata, e con l'ausilio di iPad ed altri controlli, come la pedaliera acquistata da Maxpiano, me lo farò andar bene.
Alla fine, tra interfaccia USB-audio, 4 zone MIDI e possibilità di fare da USB-MIDI host, ci si possono fare diverse cosette che però magari altri non apprezzano (e c'è da dire che è costruito veramente bene).
Io col primo keybduo ho rischiato di rimetterci migliaia di euro per rivenderlo siccome era uscita una produzione più leggera e molto meno costosa, la mk3 (superiore sotto ogni aspetto) che ha fatto crollare drammaticamente la valutazione della prima serie. Con prodotti artigianali o di nicchia è così io sono stato anche sfortunato.
Strumenti costosi di nicchia semiartigianali hanno tassi di svalutazione altissimi a meno che non sia roba esoterica estremamente curata e rifinita (raro) , e soprattutto un bacino di compratori limitato solo a chi li conosce bene.
In questo senso Clavia è l'azienda che tiene meglio l'usato perché sono prodotti molto richiesti e in generale continuano ad alzare i prezzi mantenendo prestazioni paragonabili, in questo modo rendono gli strumenti anche più vecchi sempre appetibili.
Io penso che un J7 a 800 euro sia un buon prezzo quindi puoi trovare chi te lo compra ma bisogna aver pazienza, potrebbero volerci mesi come ce li ho messi io per vendere il mio P7