A.I. SU TASTIERE

MaxTerzano 12-02-25 08.55
Pensavo!!! cosa dobbiamo aspettarci dall'A.I. in una tastiera, non tanto su cosa suonerà da sola, questo ormai!!!
ma sui suoni -
Non so, mi sono immaginato un campionatore moooolto efficiente che al volo campiona un suono!emo
giuro che ieri sera non ho bevuto, e sto lucido, figuriamoci!

Vabbè vediamo cosa esce da questa discussione
paolo_b3 12-02-25 09.53
MaxTerzano ha scritto:
giuro che ieri sera non ho bevuto, e sto lucido, figuriamoci!

emoemoemo

Tanto per restare in tema su quanto ho già detto, un bell'arranger...
gioj93 12-02-25 10.00
@ MaxTerzano
Pensavo!!! cosa dobbiamo aspettarci dall'A.I. in una tastiera, non tanto su cosa suonerà da sola, questo ormai!!!
ma sui suoni -
Non so, mi sono immaginato un campionatore moooolto efficiente che al volo campiona un suono!emo
giuro che ieri sera non ho bevuto, e sto lucido, figuriamoci!

Vabbè vediamo cosa esce da questa discussione
Bello spunto, anche se credo che per lo più sarà una realtà implementata nei VST/DAW.
Features che mi vengono in mente:

- auto-programmazione delle patch a partire da file audio o input testuali (come per le immagini)
- automazioni intelligenti live (es. lo strumento "sente" il pezzo durante l'esecuzione, riconosce le parti, applica le automazioni da zero oppure in base a come ha "imparato" durante le prove)
- correzione automatica in caso di esecuzione imprecisa
- split dinamico: lo strumento riconosce quale parte viene eseguita dalla mano destra e quale dalla sinistra, modificando in real time il punto di split

Queste le prime cose che mi vengono in mente, magari alcune di queste sono già realtà su computer.
mima85 12-02-25 10.17
Anch'io sono propenso a pensare cose di questo tipo. Tra l'altro

gioj93 ha scritto:
automazioni intelligenti live (es. lo strumento "sente" il pezzo durante l'esecuzione, riconosce le parti, applica le automazioni da zero oppure in base a come ha "imparato" durante le prove


Jupiter X fa già qualcosa del genere con l'I-Arpeggio. Non a quel livello di profondità e automazione, ma comunque segue quello che sta suonando il musicista e gli "improvvisa" sotto arpeggi in diversi stili. E probabilmente altre tastiere delle ultime generazioni hanno funzionalità simili.

Che tra l'altro forse è quello che già faceva il sistema Karma di Korg 20 e rotti anni fa, però senza che il marketing dovesse appiccicargli addosso l'appellativo di "intelligenza artificiale", che allora era un termine che si sentiva solo nei film di fantascienza. Ma non sono molto informato a riguardo del Karma quindi potrei sbagliarmi su quello che poteva e non poteva fare.
MaxTerzano 12-02-25 10.43
@ paolo_b3
MaxTerzano ha scritto:
giuro che ieri sera non ho bevuto, e sto lucido, figuriamoci!

emoemoemo

Tanto per restare in tema su quanto ho già detto, un bell'arranger...
emoemoemo
MaxTerzano 12-02-25 10.54
gioj93 ha scritto:
auto-programmazione delle patch a partire da file audio o input testuali

Estrarre un suono da un file audio? troppa fantascienza emo
gioj93 ha scritto: correzione automatica in caso di esecuzione imprecisa

no dai questa no emo
gioj93 ha scritto: split dinamico: lo strumento riconosce quale parte viene eseguita dalla mano destra e quale dalla sinistra, modificando in real time il punto di split
. emo
gioj93 ha scritto: Queste le prime cose che mi vengono in mente, magari alcune di queste sono già realtà su computer.

penso di no


Deckard 12-02-25 11.05
@ MaxTerzano
Pensavo!!! cosa dobbiamo aspettarci dall'A.I. in una tastiera, non tanto su cosa suonerà da sola, questo ormai!!!
ma sui suoni -
Non so, mi sono immaginato un campionatore moooolto efficiente che al volo campiona un suono!emo
giuro che ieri sera non ho bevuto, e sto lucido, figuriamoci!

Vabbè vediamo cosa esce da questa discussione
Argomento già affrontato, io avevo ipotizzato la sintesi “vocale”…semplicemente “spieghi” al synth che suono vuoi e lui te lo tira fuori emo
cecchino 12-02-25 11.19
@ Deckard
Argomento già affrontato, io avevo ipotizzato la sintesi “vocale”…semplicemente “spieghi” al synth che suono vuoi e lui te lo tira fuori emo
Oppure glielo fai "sentire" e lui provvede emo
michelet 12-02-25 11.29
@ MaxTerzano
Pensavo!!! cosa dobbiamo aspettarci dall'A.I. in una tastiera, non tanto su cosa suonerà da sola, questo ormai!!!
ma sui suoni -
Non so, mi sono immaginato un campionatore moooolto efficiente che al volo campiona un suono!emo
giuro che ieri sera non ho bevuto, e sto lucido, figuriamoci!

Vabbè vediamo cosa esce da questa discussione
Un timido tentativo c'è stato da parte di Yamaha, con la funzione Morphing su Montage e Montage M (attiva solo per la parte FM-X), però i risultati lasciano molto a desiderare.
MaxTerzano 12-02-25 17.47
@ michelet
Un timido tentativo c'è stato da parte di Yamaha, con la funzione Morphing su Montage e Montage M (attiva solo per la parte FM-X), però i risultati lasciano molto a desiderare.
ma penso che oltre a questo possiamo azzardare a pensare a qualche cosa che sarà possibile,
un pò di fantasia?
gioj93 12-02-25 19.24
@ MaxTerzano
gioj93 ha scritto:
auto-programmazione delle patch a partire da file audio o input testuali

Estrarre un suono da un file audio? troppa fantascienza emo
gioj93 ha scritto: correzione automatica in caso di esecuzione imprecisa

no dai questa no emo
gioj93 ha scritto: split dinamico: lo strumento riconosce quale parte viene eseguita dalla mano destra e quale dalla sinistra, modificando in real time il punto di split
. emo
gioj93 ha scritto: Queste le prime cose che mi vengono in mente, magari alcune di queste sono già realtà su computer.

penso di no


Esistono già dei plugin gratuiti che generano patch per VST Synth a partire da un input audio
amahori 13-02-25 09.59
Io penso che se Yamaha Roland Korg ecc non investono seriamente in questa tecnologia, ne verrà fuori poco. Ma sembra che dormono sull'alloro...finchè la gente non ascolterà più nulla se non il rap trap ( prodotte da un sofware) e cagate simili e quindi non vorrà più suonare...e quindi comprare strumenti. La AI potrà fare quasi tutto e meglio di noi, quindi niente limiti alla fantasia.
toniz1 13-02-25 10.13
gioj93 ha scritto:
- correzione automatica in caso di esecuzione imprecisa

probabile... tipo autotune.. se con una sezione (tipo la sinistra) fai una cosa, con la destra (o 1/2 tastiera) evita che inserisci note dissonanti (in base a dei parametri che gli dai, pero'...)

gioj93 ha scritto:
- split dinamico: lo strumento riconosce quale parte viene eseguita dalla mano destra e quale dalla sinistra, modificando in real time il punto di split

dobito, a meno che non venga "istruita" prima sul "quando" cambiare il punto di split (non e' predittiva, puo' ripetere in automatico cosa già fatto)...

quello di ricreare un suono tramite un audio credo che sarà fattibilissimo (anche tramite istruzioni "scritte"...)

Da un punto di vista "rapper".. prevedo la capacità (se già non c'e') di campionare e riprodurre a piacimento delle sezioni (archi, batteria, etc.etc.) in base a comandi vocali, per cui gli dici cosa vuoi (giro di do) a voce e con quale strumento e velocità e te lo fa.. (senza pigiare un tasto)...


MaxTerzano 13-02-25 10.39
@ amahori
Io penso che se Yamaha Roland Korg ecc non investono seriamente in questa tecnologia, ne verrà fuori poco. Ma sembra che dormono sull'alloro...finchè la gente non ascolterà più nulla se non il rap trap ( prodotte da un sofware) e cagate simili e quindi non vorrà più suonare...e quindi comprare strumenti. La AI potrà fare quasi tutto e meglio di noi, quindi niente limiti alla fantasia.
sono d'accordo, anche perchè penso che tipo su MainStage potranno introdurre l'AI in qualche modo e a quel punto le tastiere rimarrebbero indietro - ma ormai la macchina dell'AI si è avviata e sono sicuro che tra breve ne vedremo delle belle
MaxTerzano 13-02-25 10.43
@ gioj93
Esistono già dei plugin gratuiti che generano patch per VST Synth a partire da un input audio
si certo ma io parlavo di Tastiere
sui Computer è quasi logico che ci si aspetti un evoluzione AI imminente
WTF_Bach 13-02-25 11.04
1) l'AI eroga una scossa elettrica a 380 volts in caso di abuso di pentatoniche
2) riconosce eventuali brani della consoli, bocelli, giusi ferrovieri, garbarek etc e si spegne automaticamente
3) [seriamente] provvede una valutazione generale dell'esecuzione con consigli per il miglioramento della performance
greg 13-02-25 11.11
@ MaxTerzano
si certo ma io parlavo di Tastiere
sui Computer è quasi logico che ci si aspetti un evoluzione AI imminente
Da profano circa l'hardware musicale, Da DX 7 Yamaha in poi questa differenza tra computers e strumenti musicali, soprattutto full digital è solo mera teorìa.......Noi cerchiamo sempre di immaginare due mondi distinti e separati che talvolta si intersecavano.
E' un discorso nostalgico, ma non realistico.
In merito alla intelligenza artificiale, boh, a che serve, la musica è come pregare o leggere un libro....lo deleghiamo alle macchine....siamo diventati completamente deficienti........Per me questa tecnologia deve rimanere a servizio nostro laddove noi non possiamo arrivare in quanto a velocità di calcolo. Un'opera umana resta tale: non chiediamo al nostro cane di scrivere poesie, lo farebbe già se ne fosse capace; ma al cane chiediamo amore, compagnìa, dolcezza, rispetto e ci torna indietro il mondo, i loro occhi e la loro attenzione sono solo per noi. Alla AI chiederei di risolvermi i problemi di postazione, renderla efficiente ed ergonomica. Chiederei quali strumenti sul mercato effettivamente mi farebbero ottimizzare il mio flusso di lavoro in termini economici ed efficienza. Chiederei di ascoltale i milioni di suoni in commercio al posto mio mentre creo. Sarei felice di avere i 'colori' già preparati e i pennelli ideali per dipingere le mie tele. La maggior parte dei musicisti perde più tempo a ricercare i suoni e lo strumento che non a ideare performances e musica......
WTF_Bach 13-02-25 11.16
@ greg
Da profano circa l'hardware musicale, Da DX 7 Yamaha in poi questa differenza tra computers e strumenti musicali, soprattutto full digital è solo mera teorìa.......Noi cerchiamo sempre di immaginare due mondi distinti e separati che talvolta si intersecavano.
E' un discorso nostalgico, ma non realistico.
In merito alla intelligenza artificiale, boh, a che serve, la musica è come pregare o leggere un libro....lo deleghiamo alle macchine....siamo diventati completamente deficienti........Per me questa tecnologia deve rimanere a servizio nostro laddove noi non possiamo arrivare in quanto a velocità di calcolo. Un'opera umana resta tale: non chiediamo al nostro cane di scrivere poesie, lo farebbe già se ne fosse capace; ma al cane chiediamo amore, compagnìa, dolcezza, rispetto e ci torna indietro il mondo, i loro occhi e la loro attenzione sono solo per noi. Alla AI chiederei di risolvermi i problemi di postazione, renderla efficiente ed ergonomica. Chiederei quali strumenti sul mercato effettivamente mi farebbero ottimizzare il mio flusso di lavoro in termini economici ed efficienza. Chiederei di ascoltale i milioni di suoni in commercio al posto mio mentre creo. Sarei felice di avere i 'colori' già preparati e i pennelli ideali per dipingere le mie tele. La maggior parte dei musicisti perde più tempo a ricercare i suoni e lo strumento che non a ideare performances e musica......
Riflessione assai profonda ed in molte cose assai condivisibile.

Ma ne contro-propongo un'altra: e se anche il cervello umano fosse una macchina?
greg 13-02-25 11.26
@ WTF_Bach
Riflessione assai profonda ed in molte cose assai condivisibile.

Ma ne contro-propongo un'altra: e se anche il cervello umano fosse una macchina?
Non il cervello, il corpo, tutto......Ci sono decine e decine di serie tv, films che ci indicano la strada, ma noi non riusciamo a 'captare' infiniti messaggi che ci inviano.........te ne indico uno per sintetizzare. Una bella e romantica storia spaziale era Farscape, in breve. Un astronauta che pilotava uno shuttle ipotizzava che facendo una determinata cosa sarebbe stato in grado di entrare in un tunnel spaziotemporale.....ci riesce, finisce in un posto lontanissimo della galassie e viene rapito da una astronave che , poi, scoprirà essere vivente e pilotata da una specie di polipo galattico che veniva chiamato PILOTA, lui era connesso alla nave madre attraverso una serie di connessioni biologiche in modo tale da diventare un tutt'uno con quell'essere che viaggiava anche alla velocità della luce....