JMJarre a Venezia e Pompei
samysun 07-03-25 23.45
Ciao, se a qualcuno è sfuggito ed è interessato, volevo segnalare i 2 concerti di JMJarre in Italia.
Il 3 Luglio a Venezia e il 5 Luglio a Pompei.
La vendita dei biglietti sarà effettuata su Ticketmaster domani 08/03 dalle ore 10 e Lunedì su Ticketone.
Costi elevati, ma in piazza San Marco è un evento a cui non voglio rinunciare.
Già preso biglietto in Presale.
Il 3 Luglio a Venezia e il 5 Luglio a Pompei.
La vendita dei biglietti sarà effettuata su Ticketmaster domani 08/03 dalle ore 10 e Lunedì su Ticketone.
Costi elevati, ma in piazza San Marco è un evento a cui non voglio rinunciare.
Già preso biglietto in Presale.
@ samysun
Ciao, se a qualcuno è sfuggito ed è interessato, volevo segnalare i 2 concerti di JMJarre in Italia.
Il 3 Luglio a Venezia e il 5 Luglio a Pompei.
La vendita dei biglietti sarà effettuata su Ticketmaster domani 08/03 dalle ore 10 e Lunedì su Ticketone.
Costi elevati, ma in piazza San Marco è un evento a cui non voglio rinunciare.
Già preso biglietto in Presale.
Bravo. Mentre io penso che me lo perderò senza alcun rimpianto. Nonostante abiti a Mestre e possa raggiungere P..za San Marco in circa 60’, andando con calma, non ci penso nemmeno di andare a vedere un pirla che fa finta di suonare. Ormai Jarre è la fotocopia della fotocopia schiarita di se stesso. Senza contare la assurda pletora di gente che assieperà la piazza….
Ciao, se a qualcuno è sfuggito ed è interessato, volevo segnalare i 2 concerti di JMJarre in Italia.
Il 3 Luglio a Venezia e il 5 Luglio a Pompei.
La vendita dei biglietti sarà effettuata su Ticketmaster domani 08/03 dalle ore 10 e Lunedì su Ticketone.
Costi elevati, ma in piazza San Marco è un evento a cui non voglio rinunciare.
Già preso biglietto in Presale.
@ samysun
Ciao, se a qualcuno è sfuggito ed è interessato, volevo segnalare i 2 concerti di JMJarre in Italia.
Il 3 Luglio a Venezia e il 5 Luglio a Pompei.
La vendita dei biglietti sarà effettuata su Ticketmaster domani 08/03 dalle ore 10 e Lunedì su Ticketone.
Costi elevati, ma in piazza San Marco è un evento a cui non voglio rinunciare.
Già preso biglietto in Presale.
Presale del Brenta, ridente paesello dell’entroterra veneziano un tempo famoso per la coltivazione del radicchio di presale, sapida ed amarognola verdura con la quale veniva preparato il noto risotto radicchio e grappa.
Ciao, se a qualcuno è sfuggito ed è interessato, volevo segnalare i 2 concerti di JMJarre in Italia.
Il 3 Luglio a Venezia e il 5 Luglio a Pompei.
La vendita dei biglietti sarà effettuata su Ticketmaster domani 08/03 dalle ore 10 e Lunedì su Ticketone.
Costi elevati, ma in piazza San Marco è un evento a cui non voglio rinunciare.
Già preso biglietto in Presale.
Purtroppo un disastro ecologico - causato dalla rottura del condotto fognario che dalla base USA di Aviano conduce alla laguna veneta, con conseguente sversamento di migliaia di ettolitri di merda yankee - provocò l’insterilimento dei terreni e la morte di tutte le coltivazioni di radicchio.
Dopo decenni di crisi, durante la quale Presale divenne praticamente una città fantasma abitata solamente da pochi, decrepiti vecchietti, un giovane presalese, Bortolo Vallarin, ebbe un’idea geniale: trasformare Presale del Brenta nel centro italiano di prevendita di biglietti di concerti ed altro genere di eventi.
Da allora Presale è rifiorita, nel suo centro è tutta una crestomazia di botteghini, ristoranti, B&B e strutture di servizi.
Ed il risotto al radicchio? Quello lo fanno arrivare surgelato da Treviso.
@ WTF_Bach
Presale del Brenta, ridente paesello dell’entroterra veneziano un tempo famoso per la coltivazione del radicchio di presale, sapida ed amarognola verdura con la quale veniva preparato il noto risotto radicchio e grappa.
Purtroppo un disastro ecologico - causato dalla rottura del condotto fognario che dalla base USA di Aviano conduce alla laguna veneta, con conseguente sversamento di migliaia di ettolitri di merda yankee - provocò l’insterilimento dei terreni e la morte di tutte le coltivazioni di radicchio.
Dopo decenni di crisi, durante la quale Presale divenne praticamente una città fantasma abitata solamente da pochi, decrepiti vecchietti, un giovane presalese, Bortolo Vallarin, ebbe un’idea geniale: trasformare Presale del Brenta nel centro italiano di prevendita di biglietti di concerti ed altro genere di eventi.
Da allora Presale è rifiorita, nel suo centro è tutta una crestomazia di botteghini, ristoranti, B&B e strutture di servizi.
Ed il risotto al radicchio? Quello lo fanno arrivare surgelato da Treviso.
Presale del Brenta, ridente paesello dell’entroterra veneziano un tempo famoso per la coltivazione del radicchio di presale, sapida ed amarognola verdura con la quale veniva preparato il noto risotto radicchio e grappa.
Purtroppo un disastro ecologico - causato dalla rottura del condotto fognario che dalla base USA di Aviano conduce alla laguna veneta, con conseguente sversamento di migliaia di ettolitri di merda yankee - provocò l’insterilimento dei terreni e la morte di tutte le coltivazioni di radicchio.
Dopo decenni di crisi, durante la quale Presale divenne praticamente una città fantasma abitata solamente da pochi, decrepiti vecchietti, un giovane presalese, Bortolo Vallarin, ebbe un’idea geniale: trasformare Presale del Brenta nel centro italiano di prevendita di biglietti di concerti ed altro genere di eventi.
Da allora Presale è rifiorita, nel suo centro è tutta una crestomazia di botteghini, ristoranti, B&B e strutture di servizi.
Ed il risotto al radicchio? Quello lo fanno arrivare surgelato da Treviso.
@ michelet
Bravo. Mentre io penso che me lo perderò senza alcun rimpianto. Nonostante abiti a Mestre e possa raggiungere P..za San Marco in circa 60’, andando con calma, non ci penso nemmeno di andare a vedere un pirla che fa finta di suonare. Ormai Jarre è la fotocopia della fotocopia schiarita di se stesso. Senza contare la assurda pletora di gente che assieperà la piazza….
Caro Michele, anche io che sono a due passi dall'evento quoto in toto le tue considerazioni e senza ripensamenti lascio il posto ad altri estimatori del buon J.M.J.
Bravo. Mentre io penso che me lo perderò senza alcun rimpianto. Nonostante abiti a Mestre e possa raggiungere P..za San Marco in circa 60’, andando con calma, non ci penso nemmeno di andare a vedere un pirla che fa finta di suonare. Ormai Jarre è la fotocopia della fotocopia schiarita di se stesso. Senza contare la assurda pletora di gente che assieperà la piazza….
@ Lollo78
Caro Michele, anche io che sono a due passi dall'evento quoto in toto le tue considerazioni e senza ripensamenti lascio il posto ad altri estimatori del buon J.M.J.
Caro Lorenzo, a maggior ragione per i prezzi che partono da 90€ e che ritengo un insulto alla miseria.
Caro Michele, anche io che sono a due passi dall'evento quoto in toto le tue considerazioni e senza ripensamenti lascio il posto ad altri estimatori del buon J.M.J.
@ michelet
Caro Lorenzo, a maggior ragione per i prezzi che partono da 90€ e che ritengo un insulto alla miseria.
Ormai per vedere dal vivo i "grandi nomi del passato" le cifre sono quelle se non di più.
Caro Lorenzo, a maggior ragione per i prezzi che partono da 90€ e che ritengo un insulto alla miseria.
@ WTF_Bach
Presale del Brenta, ridente paesello dell’entroterra veneziano un tempo famoso per la coltivazione del radicchio di presale, sapida ed amarognola verdura con la quale veniva preparato il noto risotto radicchio e grappa.
Purtroppo un disastro ecologico - causato dalla rottura del condotto fognario che dalla base USA di Aviano conduce alla laguna veneta, con conseguente sversamento di migliaia di ettolitri di merda yankee - provocò l’insterilimento dei terreni e la morte di tutte le coltivazioni di radicchio.
Dopo decenni di crisi, durante la quale Presale divenne praticamente una città fantasma abitata solamente da pochi, decrepiti vecchietti, un giovane presalese, Bortolo Vallarin, ebbe un’idea geniale: trasformare Presale del Brenta nel centro italiano di prevendita di biglietti di concerti ed altro genere di eventi.
Da allora Presale è rifiorita, nel suo centro è tutta una crestomazia di botteghini, ristoranti, B&B e strutture di servizi.
Ed il risotto al radicchio? Quello lo fanno arrivare surgelato da Treviso.
Ma 'sti yankee quanto diavolo ca*ano? Presale del Brenta, ridente paesello dell’entroterra veneziano un tempo famoso per la coltivazione del radicchio di presale, sapida ed amarognola verdura con la quale veniva preparato il noto risotto radicchio e grappa.
Purtroppo un disastro ecologico - causato dalla rottura del condotto fognario che dalla base USA di Aviano conduce alla laguna veneta, con conseguente sversamento di migliaia di ettolitri di merda yankee - provocò l’insterilimento dei terreni e la morte di tutte le coltivazioni di radicchio.
Dopo decenni di crisi, durante la quale Presale divenne praticamente una città fantasma abitata solamente da pochi, decrepiti vecchietti, un giovane presalese, Bortolo Vallarin, ebbe un’idea geniale: trasformare Presale del Brenta nel centro italiano di prevendita di biglietti di concerti ed altro genere di eventi.
Da allora Presale è rifiorita, nel suo centro è tutta una crestomazia di botteghini, ristoranti, B&B e strutture di servizi.
Ed il risotto al radicchio? Quello lo fanno arrivare surgelato da Treviso.
@ michelet
Caro Lorenzo, a maggior ragione per i prezzi che partono da 90€ e che ritengo un insulto alla miseria.
Caro Lorenzo, a maggior ragione per i prezzi che partono da 90€ e che ritengo un insulto alla miseria.
