Ho acquistato il KORG MULTI/POLY

calav 25-03-25 16.13
ho venduto l'astrolab, non mi ha mai convinto perchè non eccelle in nessuna categoria di suoni, è un tuttofare ma non ha la qualità sonora del mio montage M, anzi direi che per i miei gusti vi è un abissi come qualità sonore. Ho sentito tante demo su youtube e molte recensioni positive sul korg mono/poly, e anche se personalmente non l'ho provato mi sembra uno strumento molto potente. Chi di voi lo posssiede? Potreste farmi una breve recensione, per cortesia?
maxpiano69 25-03-25 16.21
Una semplice ricerca su SM (con la "lente" del menu in alto) di solito aiuta https://www.supportimusicali.it/forum/view/1/0/97727/6/tastiere_sintetizzatori_korg_multi_poly emo
wildcat80 25-03-25 17.24
Ovviamente il test che ti avevo chiesto di fare su Astrolab non l,hai fatto vero?
orange1978 25-03-25 17.31
ricalca l'idea del vecchio monopoly, che era un synth analogico a 4 oscillatori indipendenti ognuno con tune, octave, waveform e volume indipendenti, da quel punto di vista abbastanza potente perche era una sorta di minimoog con la possibilità di fare una parafonia a 4 voci (un oscillatore per patch), monofonico a 4 sorgenti, e anche round robin tra gli oscillatori, oltre ad avere lfo indipendente (MG) e cross modulation, assai più versatile di un model d! ...ma il suono, la timbrica del moog classico non c'è e non c'era, però rimane uno strumento originale e interessante.

il nuovo multipoly ricrea questa cosa in chiave moderna, un po' come MS2000 fece con MS20, ha quattro oscillatori digitali con forme d'onda sia virtual analog che una sorta di waves digitali, filtro multibanda con diverse modalità, ma la cosa principale è che tutto questo viene ri moltiplicato per quattro, cioè ha quattro layers ognuno dei quali è una sorta di monopoly simulato con caratteristiche ulteriori appunto, quindi un suono potrebbe potenzialmente avere 16 oscillatori, anche qui si ricalca l'idea attuale di sound design.

Io avevo provato a scaricare il plug in che è identico, per provarlo e l'ho cestinato dopo meno di un giorno, non penso lo comprerò mai nè software nè tantomeno hardware, come tutti i korg attuali (kronos e nautilus a parte forse) lo trovo direi....noioso? ecco.
Però sono opinioni personali, dettate forse da un aspettativa che non so nemmeno io quale sia, non mi piacciono quei cosi come opsix wavestate modwave etc....di cui multipoly è un nuovo membro della famiglia, li trovo figli dei tempi attuali dove apparire è più importante che la sostanza, magari il neo king korg un po' mi incuriosice sarà quell'aspetto strano tipo piano di cottura smeg boh.

Comunque sono opinioni personali, sicuro l'architettura è versatile e potente, paragonabile a synth software come pigments, massive x, etc....che vengono presentati come "ultimate solution", quindi potrebbe starci come acquisto, una cosa è certa: non sono strumenti con una spiccata personalità timbrica come lo erano d50, juno60, o anche ms20, però sono in linea con le esigenze attuali.
1paolo 25-03-25 17.56
@ wildcat80
Ovviamente il test che ti avevo chiesto di fare su Astrolab non l,hai fatto vero?
L’ha venduto pur di non farlo ..emo
calav 25-03-25 18.08
@ 1paolo
L’ha venduto pur di non farlo ..emo
Sei ridicolo
1paolo 25-03-25 18.10
@ calav
Sei ridicolo
Pensa quanto lo sei tu ..emo
Ps stiamo sempre aspettando un tuo pezzo o una tua patch , magari col Multy..emo
orange1978 25-03-25 20.05
calav ha scritto:
l'astrolab, non mi ha mai convinto perchè non eccelle in nessuna categoria di suoni, è un tuttofare ma non ha la qualità sonora del mio montage M, anzi direi che per i miei gusti vi è un abissi come qualità sonore.


l'astrolab non ha dentro tutta la v-collection di arturia? se è così non credo proprio che la qualità del montage (avendolo pure io) lo surclassi, anzi direi tutt'altro.
Ovviamente ci sono suoni nei quali montage riesce meglio, come in ogni strumento, però in generale io astrolab non lo avrei comprato in effetti, ma la V-collection X me la terrei se fossi in te, è vero molte sue emulazioni non suonano affatto fedelissime agli originali, altre di più, ma in generale è talmente ricca di scelta che qualcosa di bello e utilizzabile dentro i numerosi synth si trova sempre, potrebbe comunque essere utile in studio.
greg 25-03-25 20.33
calav ha scritto:
ho venduto l'astrolab, non mi ha mai convinto perchè non eccelle in nessuna categoria di suoni, è un tuttofare ma non ha la qualità sonora del mio montage M

E ci mancherebbe...Montage M è la workstation più ben suonante fino ad ora. Ascolterò il Kronos 3, ma dubito......Astrolab provato appena arrivò in Italia. Ma subito capii che non andava bene su molti fronti. Intanto uno strumento che può caricare di tutto meriterebbe una 76 tasti semipesata come minimo, ma i francesi sono sordi su questo.....tastoemo. Poi il display bellissimo, ma poco pratico sotto tanti aspetti. La ricerca dei suoni, quasi un incubo inizialmente.......per il resto lo strumento è bello. Ma non vedo logica nel sostituirlo col Multypoly se non perchè evidentemente non lo fai per scelta tecnica
ifus 25-03-25 22.08
@ 1paolo
L’ha venduto pur di non farlo ..emo
In verità non lo ha mai avuto come non ha mai avuto l’ob-x8
calav 25-03-25 22.26
@ ifus
In verità non lo ha mai avuto come non ha mai avuto l’ob-x8
mi dai del bugiardo, basta chiedere a merula di bra, e poi vediamo se ho ragione o meno. Non meriti risposta, anzi apersone come te meglio ignorarle. Rosica....
ifus 25-03-25 22.31
@ calav
mi dai del bugiardo, basta chiedere a merula di bra, e poi vediamo se ho ragione o meno. Non meriti risposta, anzi apersone come te meglio ignorarle. Rosica....
Sì sì certo….. cresci ragazzo, cresci.
orange1978 25-03-25 22.59
greg ha scritto:
Montage M è la workstation più ben suonante fino ad ora.


punti di vista, ma a parte tutto comunque montage non potrà mai eguagliare un arturia v-collection dove ogni synth è analizzato a basso livello per anni, emulato nella circuitazione imitando le varie idiosincrasie etc...montage ha tre engine, uno sample based+filtri, uno va e uno fmx (...tra l'altro vecchissimi, roba anni 90), suona bene? certo, però secondo me sono proprio due cose diverse, montage fa cose interessanti sotto certi punti di vista, arturia sotto altri, si potrebbe al limite comparare montage a fantom, ecco quello si....ma non a una collezione di software instuments dedicata al mondo vintage analogico.

Sui synth secondo me l'unica che forse potrebbe tenere testa come emulazioni è proprio kurzweil, almeno la vecchia serie fino alla PC3k, però a patto di ammazzarsi di programmazione e sampling di forme d'onda, allora si.
calav 25-03-25 23.11
@ ifus
Sì sì certo….. cresci ragazzo, cresci.
Cresci tu cretino, ho 56 anni , ho famiglia, casa e non mi manca niente. Sei un pagliaccio
greg 26-03-25 00.29
@ orange1978
greg ha scritto:
Montage M è la workstation più ben suonante fino ad ora.


punti di vista, ma a parte tutto comunque montage non potrà mai eguagliare un arturia v-collection dove ogni synth è analizzato a basso livello per anni, emulato nella circuitazione imitando le varie idiosincrasie etc...montage ha tre engine, uno sample based+filtri, uno va e uno fmx (...tra l'altro vecchissimi, roba anni 90), suona bene? certo, però secondo me sono proprio due cose diverse, montage fa cose interessanti sotto certi punti di vista, arturia sotto altri, si potrebbe al limite comparare montage a fantom, ecco quello si....ma non a una collezione di software instuments dedicata al mondo vintage analogico.

Sui synth secondo me l'unica che forse potrebbe tenere testa come emulazioni è proprio kurzweil, almeno la vecchia serie fino alla PC3k, però a patto di ammazzarsi di programmazione e sampling di forme d'onda, allora si.
Non ho paragonato questi due strumenti. Ho parlato di ascolto, la qualità in uscita di Montage attualmente la rende miglior "workstation"....tu sai che Astrolab invece si colloca nella fascia di synth, per quanto particolare. Quindi, aldilà dei gusti personali, per restare in argomento ' Calav' mi chiedevo della pertinenza di sostituzione Astrolab con Multypoly....
orange1978 26-03-25 02.18
greg ha scritto:
la qualità in uscita di Montage attualmente la rende miglior "workstation"


questo ripeto, boh...dipende dai punti di vista, per me suona bene su alcune cose ma su altre assolutamente no, la kurzweil k2000 o la pc3k su certi suoni non la vedono nemmeno nonostante siano vecchi, e lo stesso dicasi per la sy99 che a livello di fm è inarrivabile sia come suono che possibilità tutt'oggi, anche se la fm di montage poi ha delle cose che sy99 non aveva...quindi come sempre il discorso è molto relativo, uno strumento davvero definitivo non esiste alla fine, forse un mac con 8 tera di ssd, librerie a non finire (tipo 20 mila euro di librerie acustiche pregiate) e 1500 tra vst instruments ed effetti di ogni marca e genere, forse quello si avvicina allo strumento definitivo (ma non è detto).

greg ha scritto:
Quindi, aldilà dei gusti personali, per restare in argomento ' Calav' mi chiedevo della pertinenza di sostituzione Astrolab con Multypoly....


effettivamente è una scelta curiosa perche multipoly è tecnicamente un plug in dentro uno chassis di plastica, ne è la prova che quella serie (modwave, opsix etc) esistono sia in versione hardware che software....ma anche montage! con ESP quindi oramai penso che dire vst o hardware a meno che non si tratta di analogici o ibridi tipo prophet 12 prophet x etc... oramai abbia poco senso per misurare la qualità di uno strumento digitale.

diciamo che multipoly ha una frazione delle possibilità che offre arturia v-collection, ma secondo me il problema che lo ha spinto a cambiare risiede nel "controller" cioè nell'hardware, io stesso astrolab non lo prenderei, ma la v-collection si, infatti la possiedo, quindi forse è quello il punto focale della scelta, forse è scomodo da gestire non saprei, non l'ho mai usato (e nemmeno ci tengo!)
ifus 26-03-25 11.45
@ calav
Cresci tu cretino, ho 56 anni , ho famiglia, casa e non mi manca niente. Sei un pagliaccio
Allora sarebbe il caso che la smettessi di insultare e ti comportassi in modo civile e fossi padrone delle azioni che fai e delle cose che dici in questi tuoi post inutili.

Insultare è un tuo chiaro sintomo di impossibilità di utilizzare la dialettica in modo costruttivo che ovviamente evidenzia altre problematiche.

Io non ti ho insultato ho solo fatto constatazioni.
Quindi modera il linguaggio per favore.

Grazie
greg 26-03-25 12.02
@ orange1978
greg ha scritto:
la qualità in uscita di Montage attualmente la rende miglior "workstation"


questo ripeto, boh...dipende dai punti di vista, per me suona bene su alcune cose ma su altre assolutamente no, la kurzweil k2000 o la pc3k su certi suoni non la vedono nemmeno nonostante siano vecchi, e lo stesso dicasi per la sy99 che a livello di fm è inarrivabile sia come suono che possibilità tutt'oggi, anche se la fm di montage poi ha delle cose che sy99 non aveva...quindi come sempre il discorso è molto relativo, uno strumento davvero definitivo non esiste alla fine, forse un mac con 8 tera di ssd, librerie a non finire (tipo 20 mila euro di librerie acustiche pregiate) e 1500 tra vst instruments ed effetti di ogni marca e genere, forse quello si avvicina allo strumento definitivo (ma non è detto).

greg ha scritto:
Quindi, aldilà dei gusti personali, per restare in argomento ' Calav' mi chiedevo della pertinenza di sostituzione Astrolab con Multypoly....


effettivamente è una scelta curiosa perche multipoly è tecnicamente un plug in dentro uno chassis di plastica, ne è la prova che quella serie (modwave, opsix etc) esistono sia in versione hardware che software....ma anche montage! con ESP quindi oramai penso che dire vst o hardware a meno che non si tratta di analogici o ibridi tipo prophet 12 prophet x etc... oramai abbia poco senso per misurare la qualità di uno strumento digitale.

diciamo che multipoly ha una frazione delle possibilità che offre arturia v-collection, ma secondo me il problema che lo ha spinto a cambiare risiede nel "controller" cioè nell'hardware, io stesso astrolab non lo prenderei, ma la v-collection si, infatti la possiedo, quindi forse è quello il punto focale della scelta, forse è scomodo da gestire non saprei, non l'ho mai usato (e nemmeno ci tengo!)
A parte esser d'accordo o meno, il tutto lascia il tempo che trova, ci mancherebbe.
Probabilmente non sono in grado di sintetizzare il mio intendimento: nel sostenere che la serie M Yamaha è la meglio suonante nel panorama attuale comunque non sto dicendo che sia lo strumento migliore.
Ne faccio una mera questione di ascolto, finito, Se andiamo nei particolari, ad esempio, io posseggo la MODX plus e da sempre conosco i campionamenti Yamaha, mai amati, soprattutto per la eccessiva pulizia e precisione talvolta chirurgica nella riproduzione.
Detto questo io negli anni '90 strapreferivo EMU, nelle varie versioni Proteus se non campionatori da EMU ESI 32 al 2000. Ed era pregevole poterli miscelare in sequenze audio o midi ( abbinati al buon sequencer del Trinity Korg) con altre macchine. Yamaha interruppe il geniale utilizzo di campioni ed FM nel SY series.... Venne fuori per poco tempo con FS1R, ma non riprese più le peculiarità di quegli strumenti. Ho pregato e sognato che portassero almeno allo stesso livello la serie Motif,,,macchè , solo plug tipo DX fino ad ES e poi con Montage dove puoi 'layerizzare' e nulla più, solo lavoro di pan, ma senza entrare in una reale programmazione del suono misto....
Non so se ho reso almeno un pò cosa intendevo dire. Anche perchè. proprio in virtù del fatto che ormai quasi tutti gli strumenti vivono in duplice versione. con hardware e-o in vers. software spesso la qualità la si ottiene solo in possesso di attrezzature esterne di buona fattura. Io lo dico poichè ho strumenti , come Akai mpc, di cui utilizzo versioni software. In base a una delle schede audio che sfrutto il suono non è lo stesso,
in questa ottica Montage M prevale, tutto qui.....
Riguardo agli 'ibridi', per ora non riproducibili per sostanziale limite tecnologico, vorrei segnalarti il Summit Novation che costa molto meno rispetto ad un Waldorf, ma fa la sua sporca figura, strumento di ottimo livello.
orange1978 26-03-25 13.47
greg ha scritto:
Riguardo agli 'ibridi', per ora non riproducibili per sostanziale limite tecnologico, vorrei segnalarti il Summit Novation che costa molto meno rispetto ad un Waldorf, ma fa la sua sporca figura, strumento di ottimo livello.


si lo conosco, un mio conoscente lo possiede, non mi piace molto sinceramente e non penso lo prenderò mai, per quanto la versione desktop magari usata potrebbe anche essere interessante a patto di pagarla poco!
comunque di quel tipo ho già altri ibridi tra cui prophet 12 e waldorf M, quindi mi sento già a posto, avevo fatto un pensierino sul prophet X ma alla fine mi son reso conto che non ne vale la pena per ora, considerando i costi.
Se rifacessero un vero Prophet VS ma non fatto come behringer o Prophet X, proprio una replica 1:1 con magari delle piccole aggiunte che ne potenziano le caratteristiche (es piu waves, memoria e un display più leggibile) penso lo prenderei in seria considerazione.
greg 26-03-25 20.58
Ci sono synth che navigano in altri mari, il Waldorf Iridium, il fratello maggiore Quantum II, ma anche UDO SUPER 6 GEMINI davvero è una gran macchina. Per me fuori budget, solo per questo nominavo il Summit che per me è più abbordabile.
Segnalo ancora una volta il Polyvera di Suonobuono. Credo che abbia un suo perchè.