markelly2 ha scritto:
Secondo le carte processuali, queste porzioni di file fotografici e video, si scaricherebbero automaticamente a nostra insaputa mentre navighiamo per altri siti (pornografici? o qualunque sito?). Non è chiaro il meccanismo.
Può darsi che siano gli spezzoni di video di cui viene fatto il buffering quando si guarda un filmato in streaming da Internet. Se ci fai caso per esempio quando apri un filmato su Youtube, sovrapposta alla barra dove c'è la posizione corrente del video vedi che ce n'è una grigia che si riempie in modo da essere sempre davanti al punto del video che stai guardando in quel momento. Quella è l'indicazione che sta avvenendo il buffering, quel flusso normalmente finisce nella memoria RAM del computer ma in certi frangenti, per esempio nel caso in cui la memoria sia parecchio usata perché hai tante cose aperte contemporaneamente, quei dati possono venir scritti su disco. E in quel caso, anche se non sono visualizzabili in un qualche media player perché sono frammenti di video salvati qua e la in modo disordinato, magari pure mescolati ad altra roba in particolare se sono finiti nel file di scambio (swap file) del sistema, è possibile rilevarli con un'analisi forense.
Per le fotografie, semplicemente finiscono nella cache del browser mano a mano che la pagina che stai visitando viene caricata, e pure questa è immagazzinata sull'hard disk. I browser moderni salvano la cache in uno o più file proprietari in cui viene riversato tutto quanto, probabilmente anche con qualche tipo di compressione per risparmiare spazio su disco. In passato invece, in particolare con Internet Explorer, i file che compongono una pagina web finivano pari pari su disco, tant'è vero che se tu volevi recuperare un'immagine sulla quale non potevi fare click destro -> salva con nome perché chi ha fatto il sito lo ha impedito con qualche script, semplicemente aprivi le cartelle della cache e da qualche parte ti ritrovavi il file di quell'immagine bello e pronto da copiare dove preferivi. E visto che stiamo parlando del 2007, facile che i file delle foto pedopornografiche di Stasi siano state rintracciate li.