Kurzweill Forte oppure Numa Xpiano

MarianoM 04-04-25 21.41
Ciao a tutti,
parlando di stage piano, ho constatato che il Kurzweill F>Orte ha snorità meno interessanti del Numa X Piano.
Per questo motivo stavo valutando l'ipotesi di sostituire il Kurzweill forte con il Numa Piano, posseggo il numa PIano "normale" e volevo prendere il Numa PIano XT quello con tasti ancora più pianistici
Cosa ne pensate ?
Dal punto di vista eocnomico...riuscirei a fare una operazione a costo zero secondo voi ?.
cecchino 04-04-25 22.15
@ MarianoM
Ciao a tutti,
parlando di stage piano, ho constatato che il Kurzweill F>Orte ha snorità meno interessanti del Numa X Piano.
Per questo motivo stavo valutando l'ipotesi di sostituire il Kurzweill forte con il Numa Piano, posseggo il numa PIano "normale" e volevo prendere il Numa PIano XT quello con tasti ancora più pianistici
Cosa ne pensate ?
Dal punto di vista eocnomico...riuscirei a fare una operazione a costo zero secondo voi ?.
Ciao, francamente non capisco.
Il Forte, anche se inizialmente classificato come stage piano, si è rapidamente evoluto in una workstation al livello delle top di gamma di Kurzweil, e di “sonorità” ne ha sicuramente ordini di grandezza in più rispetto e quelle del Numa X piano, per non parlare del fatto che ha una Flash RAM molto più estesa e con poco sforzo ci puoi caricare campioni di tutto rispetto senza essere limitato a quelli forniti dalla casa madre.
Se poi vuoi i tasti in legno, allora la scelta di cambiare è comprensibile, se invece si parla di sonorità secondo me non ci siamo.
MarianoM 04-04-25 23.13
Beh sicuramente dovrò provare a scaricare i diversi aggiornamenti per trovare altre sonorità. Comunque c'è da dire che i suoni del kurzweil sono dipendenti da molti parametri (equalizzatore gain riverbero....) che in fase di performance ...tra amici...necessitano di volta in volta di settaggi. Il Numa piano ha suoni più blindati (che tra l'altro mi piacciono molto) per cui come stage piano forse è più semplice da gestire.
Beh non so, grazie per il consiglio, sentiamo le opinioni e poi vedremo :)
JoelFan 05-04-25 08.23
Il Forte è un prodotto con qualche anno, che peraltro si è svalutato parecchio.

Pesa di più, ed è da studiare, cioè richiede un certo sforzo per lavorare sui suoni. E' il contrario della filosofia Nord (ed anche Studiologic ed altri), dove il suono di base è già pronto ma modificabile con poche manovre.

Sui suoni, ognuno ha il suo parere. A me i suoni Kurzweil non dispiacciono, soprattutto strings e brass, ma per quanto riguarda il suono di piano mi pare che sia un po' medioso.
MarianoM 05-04-25 16.55
@ JoelFan
Il Forte è un prodotto con qualche anno, che peraltro si è svalutato parecchio.

Pesa di più, ed è da studiare, cioè richiede un certo sforzo per lavorare sui suoni. E' il contrario della filosofia Nord (ed anche Studiologic ed altri), dove il suono di base è già pronto ma modificabile con poche manovre.

Sui suoni, ognuno ha il suo parere. A me i suoni Kurzweil non dispiacciono, soprattutto strings e brass, ma per quanto riguarda il suono di piano mi pare che sia un po' medioso.
Infatti proprio per questo avendo lo studio Logic sembra che i suoni siano già pronti e c'è meno bisogno di editing. Dovendolo usare come stage Piano è più facile rispetto all kurz per questo sarà intenzionato a fare questo scambio
orange1978 06-04-25 16.48
@ MarianoM
Ciao a tutti,
parlando di stage piano, ho constatato che il Kurzweill F>Orte ha snorità meno interessanti del Numa X Piano.
Per questo motivo stavo valutando l'ipotesi di sostituire il Kurzweill forte con il Numa Piano, posseggo il numa PIano "normale" e volevo prendere il Numa PIano XT quello con tasti ancora più pianistici
Cosa ne pensate ?
Dal punto di vista eocnomico...riuscirei a fare una operazione a costo zero secondo voi ?.
....kurzweil negli ultimi anni non ha mai avuto grandi suoni di pianoforte, ha avuto il suo momento di splendore con il K2000 e il K2500, all'epoca era la migliore da quel punto di vista ma oggi direi proprio di no, anzi direi che è tra le ultime, personalmente non la sceglierei mai per emulare un piano acustico o elettrico oggi come oggi, ma piuttosto per esplorare suoni sintetici e ibridi complessi.

In definitiva secondo me, Numa XT è un prodotto più recente e non c'è da stupirsi che come realismo pianistico sia superiore a forte, però sono due strumenti molto diversi, Forte è infatti molto complesso, consente sofisticate programmazioni di suoni con 32 layers, cascade mode, tutta la vast (cosa alquanto complessa e potente), gestisce setup come una vera master keyboard con funzioni midi molto raffinate etc etc

Numa invece è più uno stage piano con funzioni di master molto basilari, e un po' di suoni già pronti ma non consente nemmeno lontanamente una personalizzazione sul suono che consentirebbe un forte se programmato bene, ora quindi il discorso è...quali sono le mie necessità?

....se suono bossanova e latin jazz con piano acustico e qualche elettrico in una band latin Numa andrà benone, se suono con la tribute band dei dream theater e devo programmare complesse situazioni con ad esempio otto suoni spalmati sulla tastiera in layer e split, ricreare suoni di ogni tipo dai pad della wavestation e del jd800 fino a percussivi mischiati con archi e brass alla jordan rudess, con la numa non ci si fa molto, e serve almeno uno strumento come forte, o K2700, o kronos, o montage.

penso la questione sia tutta qui, numa è un prodotto più specifico e più limitato, fa un paio di cose e le fa molto bene, forte ne fa tantissime alcune benissimo, alcune in maniera mediocre, altre forse non tanto bene, forse potresti valutare l'ipotesi di comprare comunque Numa XT ma di tenerti anche forte, possono essere complementari.
MarianoM 06-04-25 19.23
@ orange1978
....kurzweil negli ultimi anni non ha mai avuto grandi suoni di pianoforte, ha avuto il suo momento di splendore con il K2000 e il K2500, all'epoca era la migliore da quel punto di vista ma oggi direi proprio di no, anzi direi che è tra le ultime, personalmente non la sceglierei mai per emulare un piano acustico o elettrico oggi come oggi, ma piuttosto per esplorare suoni sintetici e ibridi complessi.

In definitiva secondo me, Numa XT è un prodotto più recente e non c'è da stupirsi che come realismo pianistico sia superiore a forte, però sono due strumenti molto diversi, Forte è infatti molto complesso, consente sofisticate programmazioni di suoni con 32 layers, cascade mode, tutta la vast (cosa alquanto complessa e potente), gestisce setup come una vera master keyboard con funzioni midi molto raffinate etc etc

Numa invece è più uno stage piano con funzioni di master molto basilari, e un po' di suoni già pronti ma non consente nemmeno lontanamente una personalizzazione sul suono che consentirebbe un forte se programmato bene, ora quindi il discorso è...quali sono le mie necessità?

....se suono bossanova e latin jazz con piano acustico e qualche elettrico in una band latin Numa andrà benone, se suono con la tribute band dei dream theater e devo programmare complesse situazioni con ad esempio otto suoni spalmati sulla tastiera in layer e split, ricreare suoni di ogni tipo dai pad della wavestation e del jd800 fino a percussivi mischiati con archi e brass alla jordan rudess, con la numa non ci si fa molto, e serve almeno uno strumento come forte, o K2700, o kronos, o montage.

penso la questione sia tutta qui, numa è un prodotto più specifico e più limitato, fa un paio di cose e le fa molto bene, forte ne fa tantissime alcune benissimo, alcune in maniera mediocre, altre forse non tanto bene, forse potresti valutare l'ipotesi di comprare comunque Numa XT ma di tenerti anche forte, possono essere complementari.
I vostri consigli mi stanno convincendo, potrei spostare nel setup delle tastiere il Numa X piano e tenere il Kurzweill a casa come piano da studio e come workstation dove programmare brani etc ...
Ci vorrebbero però un po' di tutorial in italiano per fare questa esplorazione sul forte.
A proposito, il fatto simpatico è che i tutorial del Numa, sul sito ufficiale, sono in inglese....beh potevano fare uno sforzo per farli in italiano
fefepa 06-04-25 20.59
@ orange1978
....kurzweil negli ultimi anni non ha mai avuto grandi suoni di pianoforte, ha avuto il suo momento di splendore con il K2000 e il K2500, all'epoca era la migliore da quel punto di vista ma oggi direi proprio di no, anzi direi che è tra le ultime, personalmente non la sceglierei mai per emulare un piano acustico o elettrico oggi come oggi, ma piuttosto per esplorare suoni sintetici e ibridi complessi.

In definitiva secondo me, Numa XT è un prodotto più recente e non c'è da stupirsi che come realismo pianistico sia superiore a forte, però sono due strumenti molto diversi, Forte è infatti molto complesso, consente sofisticate programmazioni di suoni con 32 layers, cascade mode, tutta la vast (cosa alquanto complessa e potente), gestisce setup come una vera master keyboard con funzioni midi molto raffinate etc etc

Numa invece è più uno stage piano con funzioni di master molto basilari, e un po' di suoni già pronti ma non consente nemmeno lontanamente una personalizzazione sul suono che consentirebbe un forte se programmato bene, ora quindi il discorso è...quali sono le mie necessità?

....se suono bossanova e latin jazz con piano acustico e qualche elettrico in una band latin Numa andrà benone, se suono con la tribute band dei dream theater e devo programmare complesse situazioni con ad esempio otto suoni spalmati sulla tastiera in layer e split, ricreare suoni di ogni tipo dai pad della wavestation e del jd800 fino a percussivi mischiati con archi e brass alla jordan rudess, con la numa non ci si fa molto, e serve almeno uno strumento come forte, o K2700, o kronos, o montage.

penso la questione sia tutta qui, numa è un prodotto più specifico e più limitato, fa un paio di cose e le fa molto bene, forte ne fa tantissime alcune benissimo, alcune in maniera mediocre, altre forse non tanto bene, forse potresti valutare l'ipotesi di comprare comunque Numa XT ma di tenerti anche forte, possono essere complementari.
condivido tutto, aggiungo però che, se si è disponibili ad aumentare la complessità, la Numa X PIano diventa molto più flessibile se accoppiata a un Ipad con Camelot e un po' di plugin; io ho un setup di questi genere e con Camelot gestisco sulla Numa layer e split anche complessi, gestiti dal pedale di espressione e da altri comandi programmabili e integro i suoni della Numa con i plugin che volta per volta mi sembrano migliori; da sola la Numa ovviamente non ha queste capacità da workstation, ma insieme ad un Ipad o a un pc fanno una bella coppia
orange1978 06-04-25 21.36
@ fefepa
condivido tutto, aggiungo però che, se si è disponibili ad aumentare la complessità, la Numa X PIano diventa molto più flessibile se accoppiata a un Ipad con Camelot e un po' di plugin; io ho un setup di questi genere e con Camelot gestisco sulla Numa layer e split anche complessi, gestiti dal pedale di espressione e da altri comandi programmabili e integro i suoni della Numa con i plugin che volta per volta mi sembrano migliori; da sola la Numa ovviamente non ha queste capacità da workstation, ma insieme ad un Ipad o a un pc fanno una bella coppia
beh una qualsiasi tastiera pure una casio del 1990 con midi out se collegata a un mac book con su mainstage, digital performer, gig performer, vst live etc....diventa una belva, per forza tutte le funzioni le fa il software, potrebbe non esserci nulla, potrebbero fare una tastiera che ha solo il pulsante ON OFF, tre ingressi per i pedali, 88 tasti e due wheels che giá basterebbe.

....qui peró si parlava di strumenti singoli escludendo aiuti esterni, allora anche forte se lo collego a un mac mini con su kontakt con un tera di librerie per pianoforte, keyscape, keysuite etc etc....diventa un pianoforte super, ma non è piú forte.

due strumenti 1:1 senza aiuti per quel che riguarda realismo di pianoforte acustico secondo me numa vince tranquillamente, per il resto vince forte.
orange1978 06-04-25 21.39
@ MarianoM
I vostri consigli mi stanno convincendo, potrei spostare nel setup delle tastiere il Numa X piano e tenere il Kurzweill a casa come piano da studio e come workstation dove programmare brani etc ...
Ci vorrebbero però un po' di tutorial in italiano per fare questa esplorazione sul forte.
A proposito, il fatto simpatico è che i tutorial del Numa, sul sito ufficiale, sono in inglese....beh potevano fare uno sforzo per farli in italiano
ma si tienila una kurzweil, forte è anche meglio delle ultime che stanno facendo come materiali, puó sempre tornare utile.
toniz1 08-04-25 09.47
@ orange1978
ma si tienila una kurzweil, forte è anche meglio delle ultime che stanno facendo come materiali, puó sempre tornare utile.
Ciao Orange, una piccola domanda per te che sicuramente saprai, su Forte, un pelo OT...
Ma Forte (e Forte SE) ha la stessa generazione sonora del PC3K/A e compagnia... oppure ha già i chip nuovi del PC4/K2700 etc.etc.?

In quanto mi e' capitato di provare un PC4 tempo fa... e (come da altri rilevato) non suonava come il FORTE SE, che avevo provato qualche mese prima.
In sostanza preferisco il "timbro" della generazione vecchia... e volevo sapere qual'e' l'ultima Kurz che suona così... vuoi mai che prima o poi ne prenda una...
Grazie e scusate l'OT

ps: imho Forte è un GRAN strumento (anche il FORTE 7, meglio ancora visto che e' piu' compatto).

cecchino 08-04-25 13.36
@ toniz1
Ciao Orange, una piccola domanda per te che sicuramente saprai, su Forte, un pelo OT...
Ma Forte (e Forte SE) ha la stessa generazione sonora del PC3K/A e compagnia... oppure ha già i chip nuovi del PC4/K2700 etc.etc.?

In quanto mi e' capitato di provare un PC4 tempo fa... e (come da altri rilevato) non suonava come il FORTE SE, che avevo provato qualche mese prima.
In sostanza preferisco il "timbro" della generazione vecchia... e volevo sapere qual'e' l'ultima Kurz che suona così... vuoi mai che prima o poi ne prenda una...
Grazie e scusate l'OT

ps: imho Forte è un GRAN strumento (anche il FORTE 7, meglio ancora visto che e' piu' compatto).

In realtà (vado a memoria perché non ho con me la documentazione relativa, se ricordo male Orange o qualche altro forumer ferrato sulla Kurz mi correggerà) il Forte SE è stato il primo strumento Kurzweil ad utilizzare i nuovi chip LENA, mentre il Forte dovrebbe avere ancora i vecchi MARA che equipaggiavano la serie PC3, solo raddoppiati di numero (nel senso che uno viene dedicato esclsivamente al KB3 e l'altro agli altri timbri, in modo che la polifonia del clone e quella della PCM siano indipendenti).
Purtroppo l'unico Forte che ho potuto provare per bene era equipaggiato con un sistema operativo vecchio, quindi mancava di FM "alla DX7" e di altre cose. Però pur notando qualche differenza con la PC3 che avevo in quel periodo a casa, suonava molto bene.
Per tornare "a bomba" sui timbri di piano del Forte, se non piace (nemmeno una volta equalizzato per benino) il German Grand che ne costituisce il timbro principale, ci sono ormai a disposizione presso vari creatori di suoni dei campionamenti alternativi, che sono già pacchettizzati e si possono caricare con poco sforzo nella tastiera, senza dover per forza ricorrere ai VST. Fossi nell'amico che ha aperto il thread, ci darei un'occhiata e terrei l'accoppiata Forte + Numa, eventualmente cambiando il modello della seconda, sicuramente la copertura su tutto l'insieme dei possibili suoni ne gioverebbe.
Aggiungo che la PC4, se non ci si ferma ai preset, non suona male. Si può fare uno sforzo (qualche produttore di suoni l'ha fatto, altri meno) per riprodurre i suoni corrispondenti delle vecchie PC3 lavorando sulle keymaps, sugli effetti e sulla diversa gestione dei controlli, ma io che la uso abitualmente anche dal vivo non mi lamento. Quello che proprio non capisco è il gran casino che hanno fatto sui preset dei vari program basati su KB3, soprattutto la gestione dei controlli (anche perché per i controlli manca una "modalità Kb3" che nei modelli precedenti era presente) è piuttosto caotica.

Edit: potebbe essere che nella dissertazione "a memoria" precedente io abbia confuso il Forte SE con la PC3LE... comincio ad essere anziano emo
toniz1 08-04-25 14.53
@ cecchino
In realtà (vado a memoria perché non ho con me la documentazione relativa, se ricordo male Orange o qualche altro forumer ferrato sulla Kurz mi correggerà) il Forte SE è stato il primo strumento Kurzweil ad utilizzare i nuovi chip LENA, mentre il Forte dovrebbe avere ancora i vecchi MARA che equipaggiavano la serie PC3, solo raddoppiati di numero (nel senso che uno viene dedicato esclsivamente al KB3 e l'altro agli altri timbri, in modo che la polifonia del clone e quella della PCM siano indipendenti).
Purtroppo l'unico Forte che ho potuto provare per bene era equipaggiato con un sistema operativo vecchio, quindi mancava di FM "alla DX7" e di altre cose. Però pur notando qualche differenza con la PC3 che avevo in quel periodo a casa, suonava molto bene.
Per tornare "a bomba" sui timbri di piano del Forte, se non piace (nemmeno una volta equalizzato per benino) il German Grand che ne costituisce il timbro principale, ci sono ormai a disposizione presso vari creatori di suoni dei campionamenti alternativi, che sono già pacchettizzati e si possono caricare con poco sforzo nella tastiera, senza dover per forza ricorrere ai VST. Fossi nell'amico che ha aperto il thread, ci darei un'occhiata e terrei l'accoppiata Forte + Numa, eventualmente cambiando il modello della seconda, sicuramente la copertura su tutto l'insieme dei possibili suoni ne gioverebbe.
Aggiungo che la PC4, se non ci si ferma ai preset, non suona male. Si può fare uno sforzo (qualche produttore di suoni l'ha fatto, altri meno) per riprodurre i suoni corrispondenti delle vecchie PC3 lavorando sulle keymaps, sugli effetti e sulla diversa gestione dei controlli, ma io che la uso abitualmente anche dal vivo non mi lamento. Quello che proprio non capisco è il gran casino che hanno fatto sui preset dei vari program basati su KB3, soprattutto la gestione dei controlli (anche perché per i controlli manca una "modalità Kb3" che nei modelli precedenti era presente) è piuttosto caotica.

Edit: potebbe essere che nella dissertazione "a memoria" precedente io abbia confuso il Forte SE con la PC3LE... comincio ad essere anziano emo
Ciao Cecchino e grazie delle info (vediamo se altri confermano).

Ti dico già che credo sia impossibile che PC3LE abbia i chip nuovi... e' vecchissimo... per cui o partono da Forte SE... come dici tu, oppure dallo strumento subito successivo, che credo sia SP6/PC4.
Onestamente mi pare strano che Forte SE abbia una generazione successiva a Forte. Anche perche' il Forte SE l'ho provato e ricordo i suoni uguali a SP5-8 che avevo... mah... vedremo.
Di sicuro il PC4 che ho provato io suonava diverso... (sia da Forte SE che da SP5-8).
Non ho mai avuto una PC3.

In caso cmq anche un SP5-8 mi andrebbe benissimo, dato che non farei chissa' quali modifiche e la keybed mi piaceva molto.
Keybed invece che non mi piacque per nulla (ahimè) su Forte SE che ha la TP100.
ciaooooo
cecchino 08-04-25 15.31
@ toniz1
Ciao Cecchino e grazie delle info (vediamo se altri confermano).

Ti dico già che credo sia impossibile che PC3LE abbia i chip nuovi... e' vecchissimo... per cui o partono da Forte SE... come dici tu, oppure dallo strumento subito successivo, che credo sia SP6/PC4.
Onestamente mi pare strano che Forte SE abbia una generazione successiva a Forte. Anche perche' il Forte SE l'ho provato e ricordo i suoni uguali a SP5-8 che avevo... mah... vedremo.
Di sicuro il PC4 che ho provato io suonava diverso... (sia da Forte SE che da SP5-8).
Non ho mai avuto una PC3.

In caso cmq anche un SP5-8 mi andrebbe benissimo, dato che non farei chissa' quali modifiche e la keybed mi piaceva molto.
Keybed invece che non mi piacque per nulla (ahimè) su Forte SE che ha la TP100.
ciaooooo
Ho riguardato le vecchie discussioni di Mastering VAST e ti confermo che Forte SE è stato il primo prodotto Kurzweil ad adottare il LENA che poi ha equipaggiato le tastiere più recenti. Il Forte standard ha invece adottato il vecchio MARA, anche se appunto ne hanno messo uno in più per la gestione del KB3 (quindi, polifonia indipendente ed unità FX indipendenti rispetto agli altri suoni).
Perché Kurzweil abbia scelto di sperimentare il nuovo chip su una macchina scaled down dell'ammiraglia del periodo non è dato saperlo, ognuno può pensare la cattiveria che vuole emo
maxpiano69 08-04-25 15.50
@ cecchino
Ho riguardato le vecchie discussioni di Mastering VAST e ti confermo che Forte SE è stato il primo prodotto Kurzweil ad adottare il LENA che poi ha equipaggiato le tastiere più recenti. Il Forte standard ha invece adottato il vecchio MARA, anche se appunto ne hanno messo uno in più per la gestione del KB3 (quindi, polifonia indipendente ed unità FX indipendenti rispetto agli altri suoni).
Perché Kurzweil abbia scelto di sperimentare il nuovo chip su una macchina scaled down dell'ammiraglia del periodo non è dato saperlo, ognuno può pensare la cattiveria che vuole emo
Comunque alla fine dei conti il diverso DSP influisce sulle capacità di calcolo, ma a parità di algoritmo dvrebbe generare lo stesso risultato, credo quindi che tra i vari modelli cambi anche qualcosa a livello di conversione D/A (DAC e stadi PreAmp delle uscite), ovviamente assumendo che l'implementazione della VAST sia la stessa, almeno a livello generale, altrimenti (anche quella potrebbe influire se diversificata tra i vari modelli)
toniz1 08-04-25 16.27
ok thanksati entrambi... emo
quindi (per le mie orecchie) fino a Forte SE.. (anche se ha il CHIP NUOVO) suona "vecchio"... da lì in poi hanno avuto il chip nuovo (e temo anche convertitori e vattelapesca).... magari e' solo programmazione diversa... boh.
Cmq in caso un Forte 7 (nel mio caso) sarebbe lo stato dell'arte... ma visto quanto suono ora, anche una Kross1 sarebbe troppo! emoemoemo
ciaociao
cecchino 08-04-25 17.00
@ maxpiano69
Comunque alla fine dei conti il diverso DSP influisce sulle capacità di calcolo, ma a parità di algoritmo dvrebbe generare lo stesso risultato, credo quindi che tra i vari modelli cambi anche qualcosa a livello di conversione D/A (DAC e stadi PreAmp delle uscite), ovviamente assumendo che l'implementazione della VAST sia la stessa, almeno a livello generale, altrimenti (anche quella potrebbe influire se diversificata tra i vari modelli)
Beh!, i due chip hanno un'architettura molto diversa, non sono semplicemente uno l'evoluzione dell'altro.
Ma ci possono essere ovviamente anche differenze negli stadi d'uscita e sicuramente le keymaps sono state riviste grazie alla maggior quantità di memoria disponibile.
maxpiano69 08-04-25 18.08
@ cecchino
Beh!, i due chip hanno un'architettura molto diversa, non sono semplicemente uno l'evoluzione dell'altro.
Ma ci possono essere ovviamente anche differenze negli stadi d'uscita e sicuramente le keymaps sono state riviste grazie alla maggior quantità di memoria disponibile.
Architettura interna diversa non vuol dire risultato diverso, se l'algoritmo di partenza è lo stesso a paritá di input anche l'output deve essere lo stesso (banalizzando, se nel sorgente ho scritto a=b+c con b=c=1, una volta compilato sarà sempre a=2, che il calcolo sia fatto da un chip Intel, Arm un DSP Texas, MARA o LENA o chi più ne ha più ne metta.)
lollovox 08-04-25 22.28
@ MarianoM
Ciao a tutti,
parlando di stage piano, ho constatato che il Kurzweill F>Orte ha snorità meno interessanti del Numa X Piano.
Per questo motivo stavo valutando l'ipotesi di sostituire il Kurzweill forte con il Numa Piano, posseggo il numa PIano "normale" e volevo prendere il Numa PIano XT quello con tasti ancora più pianistici
Cosa ne pensate ?
Dal punto di vista eocnomico...riuscirei a fare una operazione a costo zero secondo voi ?.
Secondo il mio personale parere, oggettivamente, sostituiresti uno strumento di fascia superiore con uno di fascia inferiore.
Il Forte sonicamentre è sterminato e infinito. Ha una delle sintesi più potenti esistenti, multitimbrico a 16 parti... poi a livello pianistico mi pare essere ancora l'unico Kurzweil ad avere le versioni non compresse dei suoi German 8ft e del 7 ft. (le versioni compresse sono invece presenti in Forte SE, PC4, K2700 e ora anche k2088) oltre ad avere caratteristiche e possibilità da workstation.
Poi le esigenze e i gusti sono i più disparati.
Volendo uno strumento più semplice, con meccanica prettamente pianistica, andrei su yamaha yc88 o cp 88 (no clone hammond, quest'ultimo)