Tagliare una keybed per compattezza

zaphod 26-04-25 16.50
ciao a tutti,
ho rispolverato (nel vero senso della parola) una vecchia M-audio Keystation 88 (la mk1, prima versione) che avevo acquistato per un progetto fai-da-te poi arenatosi, per vari motivi (avevo fatto lo chassis in legno ma stava diventando un catafalco pesantissimo).
Ebbene, dopo anni si è riacceso il fuoco del DIY, con progetto più compatto, e mi chiedevo se potevo trasformare gli 88 tasti in 73 o addirittura 61, comunque sia devo segare il supporto dei tasti (che è il meno) ma soprattutto la contattiera, che è questa (foto non mie).
Chiaramente taglierei una parte di circuito stampato, ma da ignorante mi sono fatto l'idea che se taglio i tasti più esterni, visto che la circuitazione parte da lì e si convoglia, con l'aggiunta di altre piste, fino al cavo che porta alla mainboard, i tasti più interni dovrebbero continuare a funzionare.
E' un'idea realistica o meno? Io di elettronica non capisco nulla.
serpaven 26-04-25 16.59
@ zaphod
ciao a tutti,
ho rispolverato (nel vero senso della parola) una vecchia M-audio Keystation 88 (la mk1, prima versione) che avevo acquistato per un progetto fai-da-te poi arenatosi, per vari motivi (avevo fatto lo chassis in legno ma stava diventando un catafalco pesantissimo).
Ebbene, dopo anni si è riacceso il fuoco del DIY, con progetto più compatto, e mi chiedevo se potevo trasformare gli 88 tasti in 73 o addirittura 61, comunque sia devo segare il supporto dei tasti (che è il meno) ma soprattutto la contattiera, che è questa (foto non mie).
Chiaramente taglierei una parte di circuito stampato, ma da ignorante mi sono fatto l'idea che se taglio i tasti più esterni, visto che la circuitazione parte da lì e si convoglia, con l'aggiunta di altre piste, fino al cavo che porta alla mainboard, i tasti più interni dovrebbero continuare a funzionare.
E' un'idea realistica o meno? Io di elettronica non capisco nulla.
pensieri ricorrenti...emo
paolo_b3 26-04-25 17.06
@ zaphod
ciao a tutti,
ho rispolverato (nel vero senso della parola) una vecchia M-audio Keystation 88 (la mk1, prima versione) che avevo acquistato per un progetto fai-da-te poi arenatosi, per vari motivi (avevo fatto lo chassis in legno ma stava diventando un catafalco pesantissimo).
Ebbene, dopo anni si è riacceso il fuoco del DIY, con progetto più compatto, e mi chiedevo se potevo trasformare gli 88 tasti in 73 o addirittura 61, comunque sia devo segare il supporto dei tasti (che è il meno) ma soprattutto la contattiera, che è questa (foto non mie).
Chiaramente taglierei una parte di circuito stampato, ma da ignorante mi sono fatto l'idea che se taglio i tasti più esterni, visto che la circuitazione parte da lì e si convoglia, con l'aggiunta di altre piste, fino al cavo che porta alla mainboard, i tasti più interni dovrebbero continuare a funzionare.
E' un'idea realistica o meno? Io di elettronica non capisco nulla.
Ma cosa intendi per tagliare il circuito stampato? Se seghi le "piste" non credo lui sia contento più di tanto.
zaphod 26-04-25 17.36
@ paolo_b3
Ma cosa intendi per tagliare il circuito stampato? Se seghi le "piste" non credo lui sia contento più di tanto.
intendo proprio tagliare, con accortezza, però. Ogni tasto ha sulle piste i due contatti (che vengono chiusi dai due gommini); da ciascuna coppia di contatti parte una pista che si convoglia con le altre (che arrivano dagli altri tasti) fino alla mainboard tramite uno di quei cavi piatti. A quanto mi pare di aver visto, ogni tasto (o insieme di tasti) sembra avere un circuito a sè, quindi la mia malsana idea era preservare le aree interne del circuito (per "interne" intendo verso il C3 - do centrale) e togliere la "periferia"
wildcat80 26-04-25 18.06
Non è chiarissimo dalle immagini, ma generalmente i contatti dei tasti sono organizzati per ottava, per cui dovresti riuscire a trovare il modo di separare le piste corrispondenti.
Però, visto che rischi di fare danno, se ti interessa anche solo una 61, non ti conviene venderla o scaricarla con il modella a 5 ottave?
Già dicessi che ti servono 6 ottave il discorso sarebbe diverso e forse un tentativo di potrebbe fare, visto che le master a 73/76 non pesate sono diventare rarissime.
zaphod 26-04-25 19.22
wildcat80 ha scritto:
Però, visto che rischi di fare danno, se ti interessa anche solo una 61, non ti conviene venderla o scaricarla con il modella a 5 ottave?

sarebbe la soluzione migliore... per una persona di buon senso emo
In realtà credo che la mia Keystation valga pochissimo (ha pure i tasti un po' ingialliti, molto vintage - che con l'idea che ho in mente peraltro starebbe bene), quindi penso di poterla sacrificare... intanto sto smontando i tasti per capirci un po' di più.
Interessante il fatto che la parte superiore sia composta da due piastre (e corrispondenti supporti per i tasti) da 27 e 61 tasti... (che messe vicine fanno 88)
il problema è che la circuitazione sottostante è composta da due board che non corrispondono a tale suddivisione...
ci studierò
maxpiano69 26-04-25 19.39
Devi sapere bene quel che fai, tagliando una board di una matrice di contatti è altamente probabile dover richiudere delle piste per ricreare la matrice "parziale" risultante in maniera corretta (a seconda di dove tagli) ... per chi mastica un minimo di elettronica è una cosa banale, o quasi, ma farlo senza le dovute conoscenze può diventare complicato, vedi tu (io venderei e ricomprerei emo )
paolo_b3 26-04-25 19.41
@ maxpiano69
Devi sapere bene quel che fai, tagliando una board di una matrice di contatti è altamente probabile dover richiudere delle piste per ricreare la matrice "parziale" risultante in maniera corretta (a seconda di dove tagli) ... per chi mastica un minimo di elettronica è una cosa banale, o quasi, ma farlo senza le dovute conoscenze può diventare complicato, vedi tu (io venderei e ricomprerei emo )
@Wildcat, Maxpiano

E basta con questo terrorismo! State uccidendo i sogni di faidate di quel povero ragazzo! emoemoemo
maxpiano69 26-04-25 20.08
@ paolo_b3
@Wildcat, Maxpiano

E basta con questo terrorismo! State uccidendo i sogni di faidate di quel povero ragazzo! emoemoemo
Perchè, come diceva quella famosa pubblicità, "prevenire è meglio che curare" emo

Detto questo, ricordo di aver già postato questo LINK di un tizio che ha trasformato un Nord Piano 88 in un 61... (però delleFatar lo schema elettrico della matrice di tastiera si trova in giro, della M-Audio per quanto possa essere simile ne dubito)

Volendo ridare una speranza, nel caso di zaphod probabilmente la trasformazione in 61 tasti si può fare in maniera quasi indolore, avendo già la 88 due board separate (61+27), più complicato farla da 73.
Ovidio 26-04-25 21.04
maxpiano69 ha scritto:
un tizio che ha trasformato un Nord Piano 88 in un 61

Lo stesso tizio afferma di aver trasformato qualche anno prima un p-125 88 in un 61 emo

maxpiano69 ha scritto:
la trasformazione in 61 tasti si può fare in maniera quasi indolore, avendo già la 88 due board separate (61+27), più complicato farla da 73.

La butto lì, da ignorante patentato di elettronica: Arduino potrebbe essere di aiuto?
maxpiano69 26-04-25 22.31
@ Ovidio
maxpiano69 ha scritto:
un tizio che ha trasformato un Nord Piano 88 in un 61

Lo stesso tizio afferma di aver trasformato qualche anno prima un p-125 88 in un 61 emo

maxpiano69 ha scritto:
la trasformazione in 61 tasti si può fare in maniera quasi indolore, avendo già la 88 due board separate (61+27), più complicato farla da 73.

La butto lì, da ignorante patentato di elettronica: Arduino potrebbe essere di aiuto?
No non serve, anzi sarebbe piú complicato, si dovrebbe poter riutilizzare l'elettronica della 88 senza modifiche, la cosa importante é quel che ho scritto ovvero che la matrice a diodi della tastiera risulti circuitalmente corretta anche dopo l'eventuale taglio, la difficoltà sta tutta li.
zaphod 26-04-25 23.47
@ paolo_b3
@Wildcat, Maxpiano

E basta con questo terrorismo! State uccidendo i sogni di faidate di quel povero ragazzo! emoemoemo
Già, non mi tarpate le ali col vostro pessimismo!! emo

La situazione, al momento, è questa:
- vista da sopra, lato tasti, la keybed è divisa in due parti: da sinistra verso destra, una sezione da 27 e una da 61 tasti.
- da sotto, vedo due board distinte, che comprendono, sempre da sinistra a destra, 39 e 49 tasti.

La somma dà sempre 88, ma sono gli addendi che mi danno problemi emo

Domani, o appena posso, svito le due circuitiere (si chiamano così?) e magari metto qualche foto.

Di Arduino, anche fosse necessario, non se ne parla… ci ho visto lavorare mio figlio per la scuola e prevedo di tenermene distante a vita.. non sono proprio portato, per l’elettronica.

Pensare che un po’ di anni fa, a mio figlio costruii una chitarra acustica, da zero e senza kit. Comprai solo meccaniche, tasti di metallo, corde e ossa per ponte e capotasto. Una 3/4 fatta a forma di Stratocaster.
Niente a che vedere con la liuteria, sia chiaro!! Con il legno vado bene, con l’elettricità benino (una derivazione nell’impianto di casa la so fare) ma l’elettronica… emo
Dadopotter 27-04-25 08.59
ciao,

lascia perdere l’impresa perché col fai da te è al limite dell’impossibile e ti spiego cosa ho fatto io.

avevo una numa compact 2 presa con la mia malsana idea di farla scendere a 76 tasti o meno

ho smontato tutto e sono arrivato al circuito della contattiera e ne ho ricavato lo schema elettrico che è molto semplice perché sono blocchi di 8 tasti che si ripetono lungo tutta la scheda e che si collegano tutti al perno del circuito che trovi in basso a sinistra con la numerazione 1-20

quella della tp9 88 tasti era un scheda composta da due stampati (a memoria un master nel lower a 39 tasti uno slave upper da 49 tasti) il che avrebbe obbligato al taglio che per facilità sarebbe potuto essere a 72 tasti (evitando di dover chiudere un circuito già stampato in più)

fino a qua tutto semplice il problema è stato trovare chi potesse fare 4-5 saldature così piccole e ravvicinate e ti garantisco che anche chi è nel settore non è stato in condizione di aiutarmi senza premettere che il rischio di perdere la funzionalità della scheda era altamente probabile!



ho pensato ad una soluzione B che era quella di vedere di trovare una slave di dimensione ridotta che fatar commercializza per i tagli più piccoli ma qua ho trovato un muro da fatar e giustamente una impossibilità di risposta da parte di Silga (per ovvi rapporti tra produttore e fornitore)
su aiuto di qualche utente ho provato a contattare alcuni rivenditori anche esteri ma non ho trovato riscontro rispetto al pezzo.

qui con la vendita della tastiera è terminata la mia avventura di riduzione della estensione di una keybed e… OT… il sogno di avere una numa compact davvero “compact” e trasportabile!!!
mima85 27-04-25 11.50
zaphod ha scritto:
non sono proprio portato, per l’elettronica


Non voglio fare anch'io la parte di quello che smonta le idee altrui, però essendo che hai a che fare oltre che col resto anche con un circuito, purtroppo per il lavoro che vuoi fare un minimo bisogna capirne di elettronica. Non devi certo aver fatto ingegneria ma almeno le basi le devi avere.

A livello tecnico il lavoro che vuoi fare è certamente fattibile, ma come ti ha già detto maxpiano se seghi la scheda delle contattiere avrai delle piste da richiudere, per farlo devi capire com'è cablato il circuito perché ovviamente non basta collegare piste "a sentimento". E devi saper usare il saldatore.

Se tuo figlio sta studiando elettronica e non è proprio all'inizio della formazione, può certamente darti una mano lui. Dividetevi le competenze, tu la parte meccanica lui la parte del circuito.
zaphod 27-04-25 20.09
@Dadopotter
@Mima

Siete stati estremamente chiari. Mi ero fatto un’idea sbagliata, ossia che le contattiere fossero un po’ come alcune strip led, che se le tagli continuano a funzionare.
Non vale assolutamente la pena di fare un tentativo che porterebbe ad una keybed inutilizzabile: nè io nè mio figlio infatti saremmo in grado di trovare i punti di saldatura e soprattutto di saldarli (mi limito ai cavi jack, come saldatura, non sono certo un virtuoso dello stagno emo)

Ok, quindi se mai tenterò acquisterò una 61 tasti. L’unica cosa che perderei sarebbe l’ingresso del pedale di espressione, presente nella 88 ma assente sulla 61.

La 88 potrei lasciarla in sala prove, portandomi dietro solo il MacBook… vedrò, per il prezzo è un’ottima semipesata e non utilizzarla dispiace.

Grazie a tutti! emo
mima85 28-04-25 10.40
zaphod ha scritto:
Mi ero fatto un’idea sbagliata, ossia che le contattiere fossero un po’ come alcune strip led


Appunto no, le contattiere di tastiere e pannelli comandi (non solo quelli dei synth ma di qualsiasi apparecchio) sono fatte a matrice.

Immagina una griglia di tot righe e tot colonne, i punti dove righe e colonne si incrociano sono quelli dove c'è il contatto di ogni tasto. Per una tastiera a 61 tasti tipicamente si hanno 8 colonne e 8 righe, quindi i contatti disponibili sono 8 * 8 = 64, sufficienti per coprire tutta l'estensione della tastiera. Il contatto del primo DO è sull'incrocio tra la prima riga e prima colonna, quello del DO# su quello tra la seconda riga ma sempre la prima colonna, quello del RE sulla terza riga e prima colonna e via dicendo, fino ad arrivare all'ottava riga. Finite le otto righe si passa alla seconda colonna, quindi il contatto del nono tasto sarà sull'incrocio tra la prima riga e la seconda colonna, il decimo tra seconda riga e seconda colonna, continuando così fino a coprire l'intera estensione della tastiera.

Per le tastiere con dinamica questo circuito è ripetuto due volte, ciò comporta la presenza di due contatti sotto ogni tasto costruiti in modo che uno venga premuto sempre prima rispetto al secondo. Misurando il tempo che passa tra la chiusura del contatto sul primo circuito e il corrispettivo sul secondo, si riesce a capire con che velocità è stato premuto il tasto.

A livello di circuito quindi siamo su un altro livello di complessità rispetto ai LED delle strisce, che sono semplicemente collegati tutti in parallelo tra le piste del positivo e del negativo, quindi ovunque tagli la striscia questi funzioneranno sempre e comunque.
Ovidio 28-04-25 11.08
@ zaphod
@Dadopotter
@Mima

Siete stati estremamente chiari. Mi ero fatto un’idea sbagliata, ossia che le contattiere fossero un po’ come alcune strip led, che se le tagli continuano a funzionare.
Non vale assolutamente la pena di fare un tentativo che porterebbe ad una keybed inutilizzabile: nè io nè mio figlio infatti saremmo in grado di trovare i punti di saldatura e soprattutto di saldarli (mi limito ai cavi jack, come saldatura, non sono certo un virtuoso dello stagno emo)

Ok, quindi se mai tenterò acquisterò una 61 tasti. L’unica cosa che perderei sarebbe l’ingresso del pedale di espressione, presente nella 88 ma assente sulla 61.

La 88 potrei lasciarla in sala prove, portandomi dietro solo il MacBook… vedrò, per il prezzo è un’ottima semipesata e non utilizzarla dispiace.

Grazie a tutti! emo
Se può esserti di ausilio: avevo il tuo stesso dilemma con una Keystation 61, adesso uso una piccola pedaliera bluetooth, Irig Blueboard prodotta da IK Multimedia, a cui collego il pedale di espressione (puoi collegarne fino a due). La Blueboard, con i prodotti Apple, funziona a meraviglia. Puoi trovarla anche usata a poche decine di euro.
zaphod 28-04-25 11.53
mima85 ha scritto:
Appunto no, le contattiere di tastiere e pannelli comandi (non solo quelli dei synth ma di qualsiasi apparecchio) sono fatte a matrice.

interessante! Ho capito allora a cosa serve il paio di diodi per tasto saldati sul circuito!
...e ho capito ulteriormente che la situazione è molto più complessa di quanto posso permettermi con le mie conoscenze...
In realtà, vista l'esiguità delle cifre in ballo, penso che non varrebbe nemmeno la pena di perderci tempo anche ad uno del mestiere.
Grazie ancora!

Ovidio ha scritto:
Se può esserti di ausilio: avevo il tuo stesso dilemma con una Keystation 61, adesso uso una piccola pedaliera bluetooth, Irig Blueboard prodotta da IK Multimedia, a cui collego il pedale di espressione (puoi collegarne fino a due). La Blueboard, con i prodotti Apple, funziona a meraviglia. Puoi trovarla anche usata a poche decine di euro.

grazie, in realtà per il progetto che avevo in mente non sarebbe una grossa rinuncia l'ingresso per il pedale di espressione, ma buono a sapersi, potrebbe comunque tornare utile emo


maxpiano69 28-04-25 12.52
Qui puoi vedere la matrice a diodi di una TP40 https://www.doepfer.de/DIY/Matrix_88.gif (a doppio sensore ovviamente, quelle a triplo hanno ovviamente uno switch+diodo per tasto in più e quindi una matrice più estesa 88x3, nel complesso)
zaphod 28-04-25 12.58
@ maxpiano69
Qui puoi vedere la matrice a diodi di una TP40 https://www.doepfer.de/DIY/Matrix_88.gif (a doppio sensore ovviamente, quelle a triplo hanno ovviamente uno switch+diodo per tasto in più e quindi una matrice più estesa 88x3, nel complesso)
a dire la verità era stata proprio quell'immagine a trarmi in inganno: per come la vedevo io, togliendo un po' di tasti (soprattutto nella parte destra) mi sembrava che i contatti rimanenti si potessero chiudere comunque.
Ovvio che di chi elettronica ne mastica ci vede qualcosa che invece a me è palesemente sfuggito...