Arturia JUP-8000 nella V Collection 11

gobert4 14-05-25 15.50
Boh io alla fine ho fatto l’upgrade e ieri ho provato un po’ questo plugin che, diciamocelo, è un po’ il fulcro di questa nuova collezione:

Arturia JUP-8000 V quick demo

Arturia JUP-8000 V demo sound


Mai avuto il synth Roland anche se ho sempre avuto la curiosità di provarlo.
Non so quanto suoni uguale alla sua controparte hardware VA, ma sono tornato indietro nel tempo, quando la trance spopolava nel mercato dance.

Interessante, oltre alla famosa Supersaw, il feeeback oscillator e, se posso dare un suggerimento ad Arturia (che sono sicuro legge questo forum emo), metterei anche i preset originali di mamma Roland.
dxmat 14-05-25 18.29
gobert4 ha scritto: Non so quanto suoni uguale alla sua controparte hardware VA


Abbastanza bene secondo me.
Non uguale ma ci va vicino con una certa approssimazione.
greg 14-05-25 22.09
@ gobert4
Boh io alla fine ho fatto l’upgrade e ieri ho provato un po’ questo plugin che, diciamocelo, è un po’ il fulcro di questa nuova collezione:

Arturia JUP-8000 V quick demo

Arturia JUP-8000 V demo sound


Mai avuto il synth Roland anche se ho sempre avuto la curiosità di provarlo.
Non so quanto suoni uguale alla sua controparte hardware VA, ma sono tornato indietro nel tempo, quando la trance spopolava nel mercato dance.

Interessante, oltre alla famosa Supersaw, il feeeback oscillator e, se posso dare un suggerimento ad Arturia (che sono sicuro legge questo forum emo), metterei anche i preset originali di mamma Roland.
Io utilizzo Jura, clone del Juno 60,sia in versione VST che come plugin del MPC61 Akai. ci sono tanti presets, ma anche gli originali del synth.
Anche io non immagino quanto possano risultare fedeli, purtroppo uno Juno 60 l'ho tanto ricercato e mai trovato a prezzo 'proletario'emo.
Comunque è un'operazione secondo me dovuta da chi replica con software dichiaratamente un determinato synth.
orange1978 15-05-25 15.11
arturia non suona assolutamente come l'originale, il filtro in particolare ha un comportamento diverso, si tratta di un emulazione che funziona ma non replica a 1:1 lo strumento hardware.

supersaw etc comunque esistono da più di vent'anni anche in altri strumenti, sia hardware che software, per cui la trance non necessita per forza di cose del jp 8000/8080 per essere prodotta, oltretutto l'originale ha il ben noto problema del gain mancante tra oscillatori e filtro non risolvibile, che in certe situazioni rende quasi inutilizzabile il filtro interno perche si va a creare un clip digitale ad alti livelli di risonanza, un difetto che roland avrebbe potuto correggere mettendo un pad a -6 o -12 dB prima del filtro (come nella serie JV 1080 e derivati successivi). che invece non è inspiegabilmente mai stato messo, la stessa cosa esiste purtroppo anche nel jd800/990 rendendo questi strumenti in certe situazioni limitati nel loro utilizzo, arturia non ha questo problema (ma ne ha altri).

gobert4 ha scritto:
metterei anche i preset originali di mamma Roland.


non credo che al mondo qualcuno ne senta la mancanza, piuttosto sarebbe utile l'import dei sysex dello strumento per poter caricare alcune librerie di terze parti che erano e sono più interessanti, magari in un prossimo update (V2) lo metteranno.
wildcat80 15-05-25 20.22
Fa sempre bene rivedere uno strumento come era stato accolto a suo tempo.
Qui un articolo d'epoca di Sos...
Per chi non vuole leggere...
"Super Saw" ostensibly amounts to the effect of seven sawtooth waveforms being played in unison. The control sliders allow you to vary the level of the six extra oscillators against the original and also to detune them for subtle — or not so subtle — thickening effects. Of all the waveforms on offer I was most disappointed with this one. Perhaps I had expected too much of it, but I couldn't quite get my brain to accept that I was listening to seven oscillators. Put three real analogue waveforms together and the result can be powerfully rich. The JP8000's Super Saw sounds like the kind of thing you'd achieve with a good chorus processor — not bad, but just not as dramatic as you might expect.
orange1978 16-05-25 16.27
certo, la supersaw si poteva fare anche con altri strumenti che permettevano lo stack di più oscillatori sawtooth, es kurzweil, korg (combi), roland....il problema era simulare il fatto che le onde in un vero analogico, ossia gli oscillatori non sono mai in fase tra loro, e questa cosa nelle macchine digitali sample based è un problema.

....fortunatamente kurzweil lo permetteva grazie al filtro ALLPASS che modifica la fase del segnale in ingresso generato dalla funzione DSP, bastava poi assegnargli una FUN per simulare la casualità.
roland (e anche korg) aggiravano il problema con tanti campioni sawtooth provenienti da strumenti differenti (e quindi mai uguali perfettamente tra di loro).

comunque per applicazioni "trance" la supersaw della jp8000/8080 è sempre risultata la migliore e la più adatta rispetto alle sue controparti della concorrenza, in primis access virus, waldorf, novation supernova, clavia con il nord lead 3 diciamo che gli ha tenuto testa grazie al modo performance e all'ottimo chorus interno (unison).

come succede spesso, poi uno strumento particolare riesce per mille motivi ad eccellere in un particolare range di suoni, trovatemi ancor oggi uno strumento che abbia un filtro più adatto all'acid techno/acid house della tb303 vera, o un basso più elegante del basso fm sul tx81z nel campo house, sono comunque situazioni nate forse per puro caso.
wildcat80 16-05-25 18.19
@ orange1978
certo, la supersaw si poteva fare anche con altri strumenti che permettevano lo stack di più oscillatori sawtooth, es kurzweil, korg (combi), roland....il problema era simulare il fatto che le onde in un vero analogico, ossia gli oscillatori non sono mai in fase tra loro, e questa cosa nelle macchine digitali sample based è un problema.

....fortunatamente kurzweil lo permetteva grazie al filtro ALLPASS che modifica la fase del segnale in ingresso generato dalla funzione DSP, bastava poi assegnargli una FUN per simulare la casualità.
roland (e anche korg) aggiravano il problema con tanti campioni sawtooth provenienti da strumenti differenti (e quindi mai uguali perfettamente tra di loro).

comunque per applicazioni "trance" la supersaw della jp8000/8080 è sempre risultata la migliore e la più adatta rispetto alle sue controparti della concorrenza, in primis access virus, waldorf, novation supernova, clavia con il nord lead 3 diciamo che gli ha tenuto testa grazie al modo performance e all'ottimo chorus interno (unison).

come succede spesso, poi uno strumento particolare riesce per mille motivi ad eccellere in un particolare range di suoni, trovatemi ancor oggi uno strumento che abbia un filtro più adatto all'acid techno/acid house della tb303 vera, o un basso più elegante del basso fm sul tx81z nel campo house, sono comunque situazioni nate forse per puro caso.
Un po' come, un decennio prima, la PWM sawtooth dell'Alpha Juno, nata per offrire forme d'onda più complesse e ricche di chiara ispirazione FM (assieme ai suoi suboscillatori inusuali)...
zerinovic 16-05-25 21.32
superwave lo fa da mo…
wildcat80 16-05-25 21.46
@ zerinovic
superwave lo fa da mo…
Premesso che trovo che il JP8000 abbia fatto il suo tempo, il Superwave non è proprio un clone del JP nonostante l'interfaccia sia molto ruffiana, suona molto diverso perché ha un filtro molto diverso per slope e risonanza
dxmat 19-05-25 18.44
Se qualcuno fosse interessato allego un buon confronto tra Arturia e l'originale Roland.
Roland JP-8080 vs Arturia JUP-8000 v

Era un sondaggio in cieco per capire se le differenze fossero apprezzabili.
Personalmente non ci ho messo molto a capire chi era l'hardware e chi il software, ed infatti la mia valutazione è risultata corretta.
Tuttavia altri erano di opinione differente.

Dopo qualche giorno sono stati rivelati con un secondo video i risultati del contest:
Risultati contest
gobert4 21-05-25 23.23
Quel test l’avevo ascoltato la settimana scorsa, ma non ero riuscito ad esprimere giudizi validi (avevo pensato all’Arturia per la supersaw detunata al massimo, che non mi convinceva e ci avrei preso, ma ero molto poco convinto).
A quanto vedo, c’è un 50 e 50.

@orange1978
il filtro della tb303 emo
io ci sono rimasto quando con il Jupiter4 ci sono arrivato vicino.
Lo scatolotto dovevo prenderlo quando te lo tiravano dietro…Mi sono dovuto accontentare dello xoxbox o come cavolo si scrive emo

Per quanto riguarda i preset originali beh…
A me piace averli se possibile; mi piace ascoltarli, sentire come erano stati concepiti, quello che hanno da raccontare
Tutti i synth che ho hanno i preset originali e guai a modificarli anche se spesso non ne uso mezzo.
Hai citato l’alpha juno e a me viene in mente Eric Persing e l’hoover sound!

Comunque aspetteremo la V2 del jup8000, per avere un filtro un po’ più preciso