Fonici e produttori:come interagire?

JohnDeacon 24-05-25 18.19
Ciao,sono vetusto,tuttavia voglio fare musica in modo serio[no hobby,no cover]
Ho trovato alcuni produttori/fonici che potevano essere interessati a fare qualcosa.

Si arriva a un punto in cui non so piu' come muovermi.

Per esempio registrare la voce solo con condensatore e con il muretto di fronte!
Questo per me non funziona in quanto ho bisogno di un riverbero vero che non solo agisca sulla voce ma "su tutto il corpo"..cantare in chiesa o in posti molto spaziosi da "un calcio in culo" alla mia voce e mi fa "cantare meglio"
Ma non si puo' fare,come non posso decidere altri aspetti per esempio kick 909 tramite drumagog.
il punto è che se devo investire completamente,tipo 2000 euro,allora gradirei che nessuno mi dicesse cosa fare.
Ma se trovassi un finanziatore che mi dicesse "pago io meta' spese e tu mi canti quello che voglio io",io accetterei.

Non sono uno che pensa che la sua musica sia pura,mi vendo senza problemi,ma qui si tratterebbe di qualcosa che..non spiegare..
a voi
e scusate

Ciao!
giannirsc 24-05-25 20.06
Sei facile preda di approfittatori ..con 2000 euro non ci fai nulla.
JohnDeacon 24-05-25 20.23
@ giannirsc
Sei facile preda di approfittatori ..con 2000 euro non ci fai nulla.
grazie ..purtroppo,andando di questo passo,i forum scompariranno..e si chiedera all ai.
ovviamente posso spiegare cosa intendo..

" sono facile preda ".....perche? quando? sessualmente o economicamente?..
2000 euro sono pochi? quale e' la cifra giusta?

non fraintendere,io non ho nulla contro te,ma le frasi alla " ultimo boyscout " non sono sempre chiare.
Se hai piacere esterna pure cosa intendi..

p.s ho una paura fottuta che i forum scompaiono..in italia siete rimasti solo voi in ambito fonico..l ai mi terrorizza ma e' anche vero che risponde subito,non mi accusa di essere un troll solo perche la domanda e' inconsueta..fosse per me brucerei l ai..evviva il forum0!
orange1978 24-05-25 22.08
JohnDeacon ha scritto:
Si arriva a un punto in cui non so piu' come muovermi.

Per esempio registrare la voce solo con condensatore e con il muretto di fronte!
Questo per me non funziona in quanto ho bisogno di un riverbero vero che non solo agisca sulla voce ma "su tutto il corpo"..


...beh di fronte a richieste assurde penso sia il minimo che possa succedere.

il riverbero intanto non deve agire "su tutto il corpo", se lo fa è un grosso problema! dato che rimbomberebbero nel microfono pure i suoni dei piedi, delle mani etc etc...sicchè ti hanno consigliato bene a NON registrare così.

sul cantare meglio con il riverbero, dipende....dipende dal tipo di voce e dal genere, si registrava così un tempo, il problema è che una volta registrato in un ambiente riverberato quella patina non la levi più dalla voce, se registri un brano jazz con l'orchestra live nello studio della eiar del 1940 è un conto e non è un problema, se registri un brano dance o rock o pop potrebbe esserlo perchè se nel mix la voce è troppo riverberata e non spicca abbastanza poi non c'è modo di levarlo! ...a meno di usare plug in come deverberate, spl d-verb etc...che però fanno inevitabilmente danni, danni ai transienti, danni alle frequenze, insomma danni al file originale, son sempre compromessi, bisogna quindi se si registra la voce già riverberata naturalmente come ha fatto bjòrk dentro una grotta, essere intanto molto esperti e conoscere i propri mezzi, e sopratutto aver le idee molto chiare della visione di insieme del progetto appunto, perche poi non si può far nulla per rimediare eventuali problemi generati dal registrare così.

Inoltre per registrare in quel modo serve una sala di ripresa grossa, con un riverbero controllato, un microfono possibilmente in omnidirezionale o bidirezionale settato in alto, a un metro e mezzo dal cantante, una giraffa grossa e super stabile etc etc....non lo si può insomma fare ovunque, lo puoi fare all'abbey road o alle officinemeccaniche, in studi grossi che hanno inevitabilmente prezzi elevati, anche perchè una live room con un bel riverbero sarà sicuro grossa, e quando una struttura è grossa lo sono quasi sempre anche i prezzi al cliente.

la maggior parte dei dischi degli ultimi 40 anni usa tecniche close miking per riprendere la voce, in maniera molto asciutta e successivamente trattata elettronicamente con riverberi digitali o analogici (plate)....fanno schifo? non mi pare proprio, non so...fanno schifo i dischi di mariah carey o celine dion (come qualità della ripresa vocale intendo)?
quindi...è un problema inesistente, la differenza la fa la cura con cui registri, lo scrupolo, la qualità della tua interpretazione e della tua voce, e la qualità (tantissimo) del microfono a condensatore che utilizzerai, quasi obbligatorio valvole e non cineserie tipo warm audio, peluso etc.

....se con questi ingredienti la registrazione ancora non funziona il problema non è lo studio.
JohnDeacon 24-05-25 23.35
@ orange1978
JohnDeacon ha scritto:
Si arriva a un punto in cui non so piu' come muovermi.

Per esempio registrare la voce solo con condensatore e con il muretto di fronte!
Questo per me non funziona in quanto ho bisogno di un riverbero vero che non solo agisca sulla voce ma "su tutto il corpo"..


...beh di fronte a richieste assurde penso sia il minimo che possa succedere.

il riverbero intanto non deve agire "su tutto il corpo", se lo fa è un grosso problema! dato che rimbomberebbero nel microfono pure i suoni dei piedi, delle mani etc etc...sicchè ti hanno consigliato bene a NON registrare così.

sul cantare meglio con il riverbero, dipende....dipende dal tipo di voce e dal genere, si registrava così un tempo, il problema è che una volta registrato in un ambiente riverberato quella patina non la levi più dalla voce, se registri un brano jazz con l'orchestra live nello studio della eiar del 1940 è un conto e non è un problema, se registri un brano dance o rock o pop potrebbe esserlo perchè se nel mix la voce è troppo riverberata e non spicca abbastanza poi non c'è modo di levarlo! ...a meno di usare plug in come deverberate, spl d-verb etc...che però fanno inevitabilmente danni, danni ai transienti, danni alle frequenze, insomma danni al file originale, son sempre compromessi, bisogna quindi se si registra la voce già riverberata naturalmente come ha fatto bjòrk dentro una grotta, essere intanto molto esperti e conoscere i propri mezzi, e sopratutto aver le idee molto chiare della visione di insieme del progetto appunto, perche poi non si può far nulla per rimediare eventuali problemi generati dal registrare così.

Inoltre per registrare in quel modo serve una sala di ripresa grossa, con un riverbero controllato, un microfono possibilmente in omnidirezionale o bidirezionale settato in alto, a un metro e mezzo dal cantante, una giraffa grossa e super stabile etc etc....non lo si può insomma fare ovunque, lo puoi fare all'abbey road o alle officinemeccaniche, in studi grossi che hanno inevitabilmente prezzi elevati, anche perchè una live room con un bel riverbero sarà sicuro grossa, e quando una struttura è grossa lo sono quasi sempre anche i prezzi al cliente.

la maggior parte dei dischi degli ultimi 40 anni usa tecniche close miking per riprendere la voce, in maniera molto asciutta e successivamente trattata elettronicamente con riverberi digitali o analogici (plate)....fanno schifo? non mi pare proprio, non so...fanno schifo i dischi di mariah carey o celine dion (come qualità della ripresa vocale intendo)?
quindi...è un problema inesistente, la differenza la fa la cura con cui registri, lo scrupolo, la qualità della tua interpretazione e della tua voce, e la qualità (tantissimo) del microfono a condensatore che utilizzerai, quasi obbligatorio valvole e non cineserie tipo warm audio, peluso etc.

....se con questi ingredienti la registrazione ancora non funziona il problema non è lo studio.
Si ti capisco ma queste persone mi hanno detto " si ti produco la canzone " ovviamente si riferivano alla registrazione..quindi se si tratta solo di registrare e il coinvolgimento del fonico non c e( interessa solo che paghi ) che senso perdere tempo su come si registra una voce? a me sembra di vedere quei muratori,in nero,che fanno i lavori da te chiesti e poi spunta una perdita' che non c era mai stata.
se chiedo quella voce,so benissimo dei rientri e del riverbero che rimane..il punto e' che il fonico deve fare il fonico non lo psicanalista .Non so come fare..si arriva a situazioni in cui mi fanno un po pena ..come quei muratori..e dico " magari c e davvero la perdita'!l"
Alla fine si arriva a un prodotto non radiofonico: non stono,sono preciso ma il tracking e' sbagliato..ho bisogno del riverbero naturale



Condensatore neumann 500 euro( non ricordo il modello ) muretto di fronte,filtro pop,banco analogico,mixato col banco,riversamento su nastro 8 mm.. ma per favore! e' impresentabile!


p.s
sulla voce poco definita per rock e dance,concordo. La voce col riverbero naturale e' solo la base,se devo fare altre take per mettere a fuoco certe note le faccio..il punto e' che il riverbero naturale non agisce sulla voce ma anche con l atteggiamento in cui canti..a me serve capire come relazionarmi col fonico,cosa dire,sembra quasi che debba renderlo contenti,ma me quel setup vocale non piace perche non funziona col mio modo di cantare
orange1978 25-05-25 05.53
@ JohnDeacon
Si ti capisco ma queste persone mi hanno detto " si ti produco la canzone " ovviamente si riferivano alla registrazione..quindi se si tratta solo di registrare e il coinvolgimento del fonico non c e( interessa solo che paghi ) che senso perdere tempo su come si registra una voce? a me sembra di vedere quei muratori,in nero,che fanno i lavori da te chiesti e poi spunta una perdita' che non c era mai stata.
se chiedo quella voce,so benissimo dei rientri e del riverbero che rimane..il punto e' che il fonico deve fare il fonico non lo psicanalista .Non so come fare..si arriva a situazioni in cui mi fanno un po pena ..come quei muratori..e dico " magari c e davvero la perdita'!l"
Alla fine si arriva a un prodotto non radiofonico: non stono,sono preciso ma il tracking e' sbagliato..ho bisogno del riverbero naturale



Condensatore neumann 500 euro( non ricordo il modello ) muretto di fronte,filtro pop,banco analogico,mixato col banco,riversamento su nastro 8 mm.. ma per favore! e' impresentabile!


p.s
sulla voce poco definita per rock e dance,concordo. La voce col riverbero naturale e' solo la base,se devo fare altre take per mettere a fuoco certe note le faccio..il punto e' che il riverbero naturale non agisce sulla voce ma anche con l atteggiamento in cui canti..a me serve capire come relazionarmi col fonico,cosa dire,sembra quasi che debba renderlo contenti,ma me quel setup vocale non piace perche non funziona col mio modo di cantare
non voglio nemmeno entrare in certe discussioni che ritengo alquanto inutili ma quelle cose che dici a me non sembrano affatto problemi, sono problemi inesisteni (prima tra tutti la storia del riverbero naturale, non lo fa nessuno manco i top singers).

ti posso solo dare ragione su una cosa, sull'atteggiamento propositivo e artistico del sound engineer, voglio dire....se il fonico con il quale lavori non ti ispira fiducia e pensi che stia lavorando come dire "a compitino", cioè non gliene frega nulla della tua canzone ma solamente prendersi dei soldi beh, in quel caso fai benissimo a lasciar perdere e cercare altrove, la sinergia in studio è importantissima tra artisti e tecnici, oltre che con il produttore artistico, etc etc .
Io non posso sapere come sia l'atmosfera nello studio dove lavori, ma sicuro ti posso dire che per far si che le cose escano bene ci deve essere totale fiducia da entrambe le parti, tu verso di loro (tecnici) e loro verso di te (artista/cliente), questa cosa è molto importante, fare musica è già difficile di per se e un atmosfera tesa e sfiduciata non farebbe che peggiorare il tutto.

....riversamento su nastro a 8 millimetri...e che nastro sarebbe scusa? di solito nei master si usava 1/4 di pollice o 1/2 pollice ossia 6.35mm o 12.7 mm, vabbè..

comunque quel master che hai postato se è tuo non è in effetti il massimo, però bisognerebbe anche valutare il resto della produzione, da dove si è partiti e come si è partiti, se parliamo della voce ha poco corpo vero, ma il problema non è il riverbero.

intanto il microfono usato non è adeguato alla voce, condensatore neumann 500 euro sarà un TLM 102, pessima scelta per una voce, cerca uno studio con un valvolare inanzitutto possibilmente brauner vm1/vmx ma qualsiasi valvolare dai 4000 euro in su (akg c12vr, blue bottle, neumann u47 o m149, sony c800g) e vedi che la voce non verrà di certo così.

per quel genere di musica e timbrica vocale secondo me potrebbe andar bene anche un valvolare senza trasformatore es il neumann m149, che ha un suono brillante ma molto neutro, oppure un brauner vm1....come preamplificatore io tenterei dato il genere qualcosa di moderno come millennia stt1 oppure anche un neve portico, importante che ci sia la valvola nel microfono, senza di quella non si possono fare voci serie.
JohnDeacon 25-05-25 15.51
@ orange1978
non voglio nemmeno entrare in certe discussioni che ritengo alquanto inutili ma quelle cose che dici a me non sembrano affatto problemi, sono problemi inesisteni (prima tra tutti la storia del riverbero naturale, non lo fa nessuno manco i top singers).

ti posso solo dare ragione su una cosa, sull'atteggiamento propositivo e artistico del sound engineer, voglio dire....se il fonico con il quale lavori non ti ispira fiducia e pensi che stia lavorando come dire "a compitino", cioè non gliene frega nulla della tua canzone ma solamente prendersi dei soldi beh, in quel caso fai benissimo a lasciar perdere e cercare altrove, la sinergia in studio è importantissima tra artisti e tecnici, oltre che con il produttore artistico, etc etc .
Io non posso sapere come sia l'atmosfera nello studio dove lavori, ma sicuro ti posso dire che per far si che le cose escano bene ci deve essere totale fiducia da entrambe le parti, tu verso di loro (tecnici) e loro verso di te (artista/cliente), questa cosa è molto importante, fare musica è già difficile di per se e un atmosfera tesa e sfiduciata non farebbe che peggiorare il tutto.

....riversamento su nastro a 8 millimetri...e che nastro sarebbe scusa? di solito nei master si usava 1/4 di pollice o 1/2 pollice ossia 6.35mm o 12.7 mm, vabbè..

comunque quel master che hai postato se è tuo non è in effetti il massimo, però bisognerebbe anche valutare il resto della produzione, da dove si è partiti e come si è partiti, se parliamo della voce ha poco corpo vero, ma il problema non è il riverbero.

intanto il microfono usato non è adeguato alla voce, condensatore neumann 500 euro sarà un TLM 102, pessima scelta per una voce, cerca uno studio con un valvolare inanzitutto possibilmente brauner vm1/vmx ma qualsiasi valvolare dai 4000 euro in su (akg c12vr, blue bottle, neumann u47 o m149, sony c800g) e vedi che la voce non verrà di certo così.

per quel genere di musica e timbrica vocale secondo me potrebbe andar bene anche un valvolare senza trasformatore es il neumann m149, che ha un suono brillante ma molto neutro, oppure un brauner vm1....come preamplificatore io tenterei dato il genere qualcosa di moderno come millennia stt1 oppure anche un neve portico, importante che ci sia la valvola nel microfono, senza di quella non si possono fare voci serie.
Mi sposto spesso a Milano,potrei lavorare con te?
Dato che 2000 euro sono pochi quanto potrei darti per un pezzo?
Comunque metto un altro pezzo ( sono consapevole che non lo si ascoltera' per intero..ma fa parte del gioco)
orange1978 25-05-25 17.04
@ JohnDeacon
Mi sposto spesso a Milano,potrei lavorare con te?
Dato che 2000 euro sono pochi quanto potrei darti per un pezzo?
Comunque metto un altro pezzo ( sono consapevole che non lo si ascoltera' per intero..ma fa parte del gioco)
ti ringrazio della proposta, valuterò...ora non potrei comunque perchè ho delle cose in ballo e non avrei tempo.

ma domanda, perche non hai mai valutato l'idea di farti una postazione tu e lavorare per conto tuo? dato che sei un po' sfiduciato per aver incontrato gente secondo te approssimativa, in questo modo potresti sperimentare sulla tua musica in totale libertà senza assillo di studi fonici costi ore etc etc....oggi è possibile, fino a poco tempo fa no, ma oggi se ci si attrezza bene si possono fare cose egregie in casa, molti produttori lo fanno sopratutto all'estero, la tecnologia lo ha reso possibile e lo sarà sempre di più.

non sto (ovviamente) parlando di intelligenza artificiale o boiate simili che fanno ribrezzo pure a me, parlo di avere una strumentazione professionale molto mirata e imparare a lavorarci.
JohnDeacon 25-05-25 18.15
@ orange1978
ti ringrazio della proposta, valuterò...ora non potrei comunque perchè ho delle cose in ballo e non avrei tempo.

ma domanda, perche non hai mai valutato l'idea di farti una postazione tu e lavorare per conto tuo? dato che sei un po' sfiduciato per aver incontrato gente secondo te approssimativa, in questo modo potresti sperimentare sulla tua musica in totale libertà senza assillo di studi fonici costi ore etc etc....oggi è possibile, fino a poco tempo fa no, ma oggi se ci si attrezza bene si possono fare cose egregie in casa, molti produttori lo fanno sopratutto all'estero, la tecnologia lo ha reso possibile e lo sarà sempre di più.

non sto (ovviamente) parlando di intelligenza artificiale o boiate simili che fanno ribrezzo pure a me, parlo di avere una strumentazione professionale molto mirata e imparare a lavorarci.
Grazie,si ci ho pensato..grazie del consiglio! pero' continuo a rimanere basito sulla questione che 2000 euro sono pochi e che mi vogliono spennare.Non voglio disturbare ma forse mi puoi dire come interpretare certe cose.
si riferisce alla singola canzone o alla produzione di un artista che viene lanciato tramite radio,social e tv?perche' allora si sono pochi..il budget comunque sarebbe piu' alto ma sai perche' non mi sono esposto........?per le dinamiche da forum.
ero in un forum auto e per commissione dovevo modificare una testarossa di un collega..apriti cielo..la testarossa era diventata mia,non potevo modificare la cilindrata..mi hanno buttato fuori dal forum perche' ero un troll...ma porc putt..uno non puo parlare..dobbiamo fare i poveri per sembrare piu' autentici..immaginiamo damiano david che va in un forum a chiedere una mano e che dei soldi dati dai genitori..tempo 2 ore e sarebbe stato cacciato via a calci! quindi non so come comportarmi perche' alcuni fonici quando parlo del budget hanno una faccia strana..io non so come comportarmi! il topic era nato per questo........
orange1978 26-05-25 02.44
chiedi a me il perchè ti abbiano scritto che 2000 euro son pochi per produrre una canzone? boh chiedilo semmai a chi te lo ha scritto in precedenza, non a me.

dal mio punto di vista 2000 euro per realizzare una singola canzone (esclusa quindi promozione, stampa su supporto, distribuzione etc etc) possono esser tanti o possono esser pochi a seconda dei casi e del tipo di produzione.
c'é gente che con quei soldi realizza a spese sue un intero album non una canzone, altri che con quella cifra nemmeno pagano due giorni di studio, dipende chi sei e cosa fai....se sei sting e le aspettative sono quel tipo di produzione 2000 dollari non sono nulla, se sei una band metal che si autoproduce un cd gli stessi 2000 non sono poi cosí pochi.

ci sono insomma molte variabili in gioco e penso sia difficile rispondere con cognizione di causa.
JohnDeacon 26-05-25 03.19
@ orange1978
chiedi a me il perchè ti abbiano scritto che 2000 euro son pochi per produrre una canzone? boh chiedilo semmai a chi te lo ha scritto in precedenza, non a me.

dal mio punto di vista 2000 euro per realizzare una singola canzone (esclusa quindi promozione, stampa su supporto, distribuzione etc etc) possono esser tanti o possono esser pochi a seconda dei casi e del tipo di produzione.
c'é gente che con quei soldi realizza a spese sue un intero album non una canzone, altri che con quella cifra nemmeno pagano due giorni di studio, dipende chi sei e cosa fai....se sei sting e le aspettative sono quel tipo di produzione 2000 dollari non sono nulla, se sei una band metal che si autoproduce un cd gli stessi 2000 non sono poi cosí pochi.

ci sono insomma molte variabili in gioco e penso sia difficile rispondere con cognizione di causa.
ho chiesto all ai di scrivere meglio quello che penso

-Certo, ecco una riscrittura del tuo testo, più concisa e con una struttura chiara, mantenendo il tuo tono schietto:

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### Costi gonfiati: un'illusione nell'industria creativa

Non riesco a digerire l'idea che i "grandi" della musica o del cinema sostengano che siano necessari **enormi quantità di denaro** per produrre capolavori. Film come *Titanic*, *Terminator 2* o *Batman Begins*, se analizzati puramente dal punto di vista tecnico e senza preconcetti, dimostrano di essere opere d'arte straordinarie, ma non credo siano costati le cifre esorbitanti che ci vengono propinate.

Ormai siamo abituati a queste esagerazioni. Sembra che film come il prossimo *Mission Impossible Final* vengano presentati come le produzioni più costose di sempre. Psicologicamente, ci aspettiamo budget stratosferici: 50 milioni di dollari (un costo, a mio avviso, già significativo per l'effettiva realizzazione) ci sembrano "pochi" e ci aspettiamo cifre da 500 milioni. Altrimenti, ci convinciamo che il film sia brutto, il che è assurdo!

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### La sfida del mixaggio per il musicista home studio

Anche nel mondo della musica, la questione è simile. Se parliamo dei Police, con Sting, ho sempre percepito le loro registrazioni come "normali", senza tecniche di mixing particolarmente innovative alla Don Was o Maserati. Eppure, erano i Police, e la loro musica ha fatto la storia.

Il punto cruciale, per me, resta: **come ci si comporta?** Posso arrangiarmi a casa per alcune cose, ma il mixaggio è un muro insormontabile. Anche se riesco a ottenere la voce come la voglio, il mix finale rovina tutto. Tra le varie prove, non riesco a scegliere il kick giusto o a equalizzare la voce a mio piacimento. il fonico mette una "bordata di bassi" nella voce e ingolfa l'intero brano. A quel punto mi chiedo: "Ma un professionista non si accorgerebbe che non è radiofonico?"

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### Trasparenza e qualità professionale

Credo che molti "professionisti" siano semplicemente dei mestieranti che non sanno come superare certi limiti, ma non lo ammettono per non perdere clienti.

Se c'è da pagare per un servizio professionale, sono disposto a farlo. L'importante è avere una risposta chiara: **potete aiutarmi a raggiungere una qualità radiofonica?** Se la risposta è no, nessun problema, lo accetterò.

Chi si affaccia nei forum ( forum di igni genere ) pensa di aver trovato la soluzione a ogni problema. Io ascolto tutti, ma a volte basterebbe un semplice: "Sono un amatore e non posso aiutarti", magari messo in firma, per vivere tutti più serenamente.

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Roberto_Forest 26-05-25 09.50
In effetti la canzone del primo link è inascoltabile. Soprattutto la voce. Non so come si faccia a proporre a un cliente un risultato simile…
Non so niente di studi di registrazione io, ma nelle mie registrazioni in presa diretta con un banale shure 58 e mixer behringer vengono molto meglio.
JohnDeacon 26-05-25 14.42
@ Roberto_Forest
In effetti la canzone del primo link è inascoltabile. Soprattutto la voce. Non so come si faccia a proporre a un cliente un risultato simile…
Non so niente di studi di registrazione io, ma nelle mie registrazioni in presa diretta con un banale shure 58 e mixer behringer vengono molto meglio.
Hai perfettamente ragione,la mia voce fa cagher ehehe e il motivo e' proprio quello che dicevo: cantare con il setup classico con me non funziona,devo avere un riverbero naturale.
Portiamo un po di attrezzatura in montagna o affittiamo un capannone vuoto..mi dici il prezzo e abbiamo risolto.
Forest hai ragione,e' davvero brutta..
Ilaria_Villa 26-05-25 16.47
Ho ascoltato con attenzione i due brani e queste sono le mie impressioni: la prima canzone è inascoltabile proprio per la qualità della registrazione. Già il risultato sarebbe discutibile se si fosse offerto un tuo parente o amico di fare il lavoro gratis (magari in cambio di una pizza + birra), ma pagare per avere questo disastro è davvero troppo. Il lavoro non è professionale e si sente.
Non mi intendo di registrazione, quindi lascio la parola ai veri esperti.
Posso consigliarti di curare la voce, l'intonazione e la dizione; qualunque sia il tuo genere musicale, studiare canto non è una perdita di tempo, anzi: la voce è il tuo strumento, devi averne cura, onde evitare problemi in futuro come i noduli alle corde vocali.
Se vuoi crescere come artista questa è la strada da seguire. Ho studiato canto, specializzandomi in canto barocco, e suono il liuto rinascimentale, quanto di più lontano da ciò che fai, ma ritengo giusto non lesinare suggerimenti e consigli.
Ho avuto ottimi insegnanti, ma senza studio, costanza e impegno non si va da alcuna parte, che si tratti di musica antica, classica, jazz, pop o rock. Se penso al lavoro fatto per arrivare a cantare le due arie della Regina della Notte (Mozart, "Il flauto magico") ancora adesso mi commuovo (e non solo perché i miei genitori e due miei insegnanti non ci sono più), un mixi di rispetto, riconoscenza e gratitudine. Buon lavoro e buona musica!

Ti lascio un link utile, quello del sito di Claudio Meloni: qui

Non ho conflitti d'interesse, ho scoperto per caso il suo blog. Dagli un'occhiata.
Roberto_Forest 26-05-25 16.49
@ JohnDeacon
Hai perfettamente ragione,la mia voce fa cagher ehehe e il motivo e' proprio quello che dicevo: cantare con il setup classico con me non funziona,devo avere un riverbero naturale.
Portiamo un po di attrezzatura in montagna o affittiamo un capannone vuoto..mi dici il prezzo e abbiamo risolto.
Forest hai ragione,e' davvero brutta..
Ma come ti ha detto Orange il problema non è il riverbero naturale...
JohnDeacon 26-05-25 17.30
@ Roberto_Forest
Ma come ti ha detto Orange il problema non è il riverbero naturale...
https://voca.ro/1foQwmNlct00

fatto con danilo cocca,dancok

https://voca.ro/1aLmO3SFHTxk

per villa: il mi 5 e' inutile ma anche un la 4 e' discutibile ..
la massima corposita' e altezza puo essere forse intorno al do diesis 4 forse anche un re..bisogna pero' andare in distorsione per dare un po di colore..dopo il re 4,sia il primo axl che alex baroni,non possono piu alleggerire e perdendo il controllo che avevano prima devono per forza spingere.Perdere il controllo non è sbagliato ma fisiologico,se si vuole avere corpo.qui va spiegato che un fa 4 o sol 4 sono per questioni di acustica piu' sottili dell'ottava sotto..è fisica!quindi puoi usare un falsettone o head voice su quelle note ma saranno ariose.Spingendo,tipo mercury ,su all god's people,hai un timbro un po piu' colorato ma e' pur sempre un fa 4 quindi puoi spingere,forzare un po per dare distorsione ma acusticamente la nota non puo' avere il colore dell'ottava precedente.
non a caso,in tempi non sospetti,anche il do 4 era un caprone sgozzato,pensiero anche di franco fussi.
all epoca non studiavo canto ora ne so di piu..il mi 4 o fa 4 sono spinti per forza..anche per una donna..certo puoi dare sol 4 e un do 5 completamente in testa senza corpo..ma francamente sono note comnercialmente inutili.Dimash e' le sue note alte,lo sfregio di fare show must go on in do minore! preferiosco tom jones e' il suo si 3 ..un tuono!parlo di note commercialmente apprezzabili..
Non dare consigli basandoti su una registrazione,io non ho stonato,ho cantato male..e' diverso..
p.s
d accordissimo sull accento..essere sardi crea molti problemi se vuoi diventare davvero famoso..quindi hai ragione su questo aspetto!

p.s
va benissimo criticarmi e dirmi che ho sbagliato tutto credo pero' che siamo in off topic eh eh eh
orange1978 26-05-25 19.02
JohnDeacon ha scritto:
Non riesco a digerire l'idea che i "grandi" della musica o del cinema sostengano che siano necessari **enormi quantità di denaro** per produrre capolavori. Film come *Titanic*, *Terminator 2* o *Batman Begins*, se analizzati puramente dal punto di vista tecnico e senza preconcetti, dimostrano di essere opere d'arte straordinarie, ma non credo siano costati le cifre esorbitanti che ci vengono propinate.



...credo tu viva completamente dissociato da quella che è la realtà del mercato.

JohnDeacon ha scritto:
Anche nel mondo della musica, la questione è simile. Se parliamo dei Police, con Sting, ho sempre percepito le loro registrazioni come "normali", senza tecniche di mixing particolarmente innovative alla Don Was o Maserati. Eppure, erano i Police, e la loro musica ha fatto la storia.


le tecniche sofisticate di mixing non c'entrano proprio un cazzo,i dischi solisti di sting come ad esempio "ten summoner's tales" dei primi 90 no ha tecniche particolarmente esoteriche, semplicemente era un disco che per l'epoca aveva un suono pazzesco in quanto a qualità della produzione, qualità e classe negli arrangiamenti e nelle scelte sonore etc....in italia per quanto siamo tra i migliori produttori discografici (anche tecnicamente abbiamo fatto dischi egregi) un disco così chi lo aveva fatto nel 1993? boh, forse zucchero? comunque artisti top level, uno o due, quindi la NORMALITA' non può essere quella, anche semplicemente trovare musicisti di quel livello per fare un simile arrangiamento e performance, non è cosa per tutti (se fosse quella la normalità sarebbe troppo bello.)

se invece intendi entrare nella storia della musica beh ma quello è diverso, uno potrebbe anche entrarci con una produzione a livello sonoro scarsa, dipende anche dal genere, per esempio ci sono brani dance che hanno fatto la storia e suonavano molto peggio di altri del periodo che sono passati quasi inosservati, o comunque non hanno lasciato un segno così indelebile, quindi distinguiamo le due cose ossia "lasciare un segno nella storia della musica" e "avere un prodotto ben suonante tecnicamente".

JohnDeacon ha scritto:
Il punto cruciale, per me, resta: **come ci si comporta?** Posso arrangiarmi a casa per alcune cose, ma il mixaggio è un muro insormontabile. Anche se riesco a ottenere la voce come la voglio, il mix finale rovina tutto. Tra le varie prove, non riesco a scegliere il kick giusto o a equalizzare la voce a mio piacimento. il fonico mette una "bordata di bassi" nella voce e ingolfa l'intero brano. A quel punto mi chiedo: "Ma un professionista non si accorgerebbe che non è radiofonico?"


però attenzione, il missaggio è solo la parte finale, importantissima certo....ma non può trasformare in alcun modo una produzione impostata male in una produzione da mille e una notte tipo disco di celine dion o madonna.
per intenderci, se arrangio un brano usando i suoni pcm del roland sound canvas del 1991 non potrò mai ottenere un suono come quello appunto di un disco di sting o di elton john, nemmeno facendo passare quei suoni da una console di livello stellare come la neve 88rs o la amek 9098, gli ingredienti di base dai quali si parte sono quindi importantissimi, poi certo con outboard, effetti, plug in etc si possono fare piccoli miracoli ma se i limiti sono a monte non si và molto lontano.

JohnDeacon ha scritto:
Credo che molti "professionisti" siano semplicemente dei mestieranti che non sanno come superare certi limiti, ma non lo ammettono per non perdere clienti.


si può essere, a volte succede però mi sembra improbabile che nessun riesca a tirar fuori un risultato soddisfacente dai tuoi brani.
JohnDeacon 26-05-25 19.18
@ orange1978
JohnDeacon ha scritto:
Non riesco a digerire l'idea che i "grandi" della musica o del cinema sostengano che siano necessari **enormi quantità di denaro** per produrre capolavori. Film come *Titanic*, *Terminator 2* o *Batman Begins*, se analizzati puramente dal punto di vista tecnico e senza preconcetti, dimostrano di essere opere d'arte straordinarie, ma non credo siano costati le cifre esorbitanti che ci vengono propinate.



...credo tu viva completamente dissociato da quella che è la realtà del mercato.

JohnDeacon ha scritto:
Anche nel mondo della musica, la questione è simile. Se parliamo dei Police, con Sting, ho sempre percepito le loro registrazioni come "normali", senza tecniche di mixing particolarmente innovative alla Don Was o Maserati. Eppure, erano i Police, e la loro musica ha fatto la storia.


le tecniche sofisticate di mixing non c'entrano proprio un cazzo,i dischi solisti di sting come ad esempio "ten summoner's tales" dei primi 90 no ha tecniche particolarmente esoteriche, semplicemente era un disco che per l'epoca aveva un suono pazzesco in quanto a qualità della produzione, qualità e classe negli arrangiamenti e nelle scelte sonore etc....in italia per quanto siamo tra i migliori produttori discografici (anche tecnicamente abbiamo fatto dischi egregi) un disco così chi lo aveva fatto nel 1993? boh, forse zucchero? comunque artisti top level, uno o due, quindi la NORMALITA' non può essere quella, anche semplicemente trovare musicisti di quel livello per fare un simile arrangiamento e performance, non è cosa per tutti (se fosse quella la normalità sarebbe troppo bello.)

se invece intendi entrare nella storia della musica beh ma quello è diverso, uno potrebbe anche entrarci con una produzione a livello sonoro scarsa, dipende anche dal genere, per esempio ci sono brani dance che hanno fatto la storia e suonavano molto peggio di altri del periodo che sono passati quasi inosservati, o comunque non hanno lasciato un segno così indelebile, quindi distinguiamo le due cose ossia "lasciare un segno nella storia della musica" e "avere un prodotto ben suonante tecnicamente".

JohnDeacon ha scritto:
Il punto cruciale, per me, resta: **come ci si comporta?** Posso arrangiarmi a casa per alcune cose, ma il mixaggio è un muro insormontabile. Anche se riesco a ottenere la voce come la voglio, il mix finale rovina tutto. Tra le varie prove, non riesco a scegliere il kick giusto o a equalizzare la voce a mio piacimento. il fonico mette una "bordata di bassi" nella voce e ingolfa l'intero brano. A quel punto mi chiedo: "Ma un professionista non si accorgerebbe che non è radiofonico?"


però attenzione, il missaggio è solo la parte finale, importantissima certo....ma non può trasformare in alcun modo una produzione impostata male in una produzione da mille e una notte tipo disco di celine dion o madonna.
per intenderci, se arrangio un brano usando i suoni pcm del roland sound canvas del 1991 non potrò mai ottenere un suono come quello appunto di un disco di sting o di elton john, nemmeno facendo passare quei suoni da una console di livello stellare come la neve 88rs o la amek 9098, gli ingredienti di base dai quali si parte sono quindi importantissimi, poi certo con outboard, effetti, plug in etc si possono fare piccoli miracoli ma se i limiti sono a monte non si và molto lontano.

JohnDeacon ha scritto:
Credo che molti "professionisti" siano semplicemente dei mestieranti che non sanno come superare certi limiti, ma non lo ammettono per non perdere clienti.


si può essere, a volte succede però mi sembra improbabile che nessun riesca a tirar fuori un risultato soddisfacente dai tuoi brani.
Orange sui film ormai non si capisce piu' nulla..per me batman begins non e' venuto 180 milioni di dollari.A me fanno ridere quelli che dicono "ma scherzi? 20 milioni per un film sono pochi.." probabilmente queste persone non hanno mai tenuto in mano 100 mila euro,la dissonanza e' loro non mia. Viva Bava,Fulci,il primo argento,romero e roland emmerich..
Su sting,non fa testo,lui e' un genio,fa dei ritornelli con accordi che letti sulla carta non sono pop ma molto jazz..poi canta e' diventa fruibile anche un accordo di nona,con tempi dispari..non fa a usarlo come esempio..è proprio unico..
Se hai tempo e piacere dimmi cosa ne pensi del lavoro di danilo cocca.
un caro saluto!
orange1978 26-05-25 19.21
Ilaria_Villa ha scritto:
la prima canzone è inascoltabile proprio per la qualità della registrazione. Già il risultato sarebbe discutibile se si fosse offerto un tuo parente o amico di fare il lavoro gratis (magari in cambio di una pizza + birra)



....io spero tu stia scherzando.

la qualità non sarà quella di un brano di bocelli, ma non ti sei accorta ad esempio che quel file è ROVINATO? che è compresso così come l'altro? ossia è come sentire un brano mp3 a 64 kbps e giudicare la qualità del mastering con aliasing ovunque, quindi direi non giudicabile.

sul fatto di performance vocale e qualità degli arrangiamenti boh a me non sembrano affatto male quei brani, si possono fare meglio a livello di missaggio e bilanciamento, ma per giudicare bene servirebbe comunque il master HQ e non una cosa compressa.

però hanno un loro sound, non so cosa si pensasse di ottenere in partenza, a me sembrano brani con un sound molto retrò, mi ricordano (forse sbaglio) produzioni metà anni settanta come sound, e come mondo sonoro se lo scopo fosse stato quello non siamo poi molto lontani...


parlare di cose "Inascoltabili" è ben diverso, se vuoi te le faccio sentire io cose "inascoltabili", sento anche arrangiamenti ben fatti, o comunque con belle idee....dove sarebbe tutto questo disastro non lo capisco.
JohnDeacon 26-05-25 19.31
@ orange1978
Ilaria_Villa ha scritto:
la prima canzone è inascoltabile proprio per la qualità della registrazione. Già il risultato sarebbe discutibile se si fosse offerto un tuo parente o amico di fare il lavoro gratis (magari in cambio di una pizza + birra)



....io spero tu stia scherzando.

la qualità non sarà quella di un brano di bocelli, ma non ti sei accorta ad esempio che quel file è ROVINATO? che è compresso così come l'altro? ossia è come sentire un brano mp3 a 64 kbps e giudicare la qualità del mastering con aliasing ovunque, quindi direi non giudicabile.

sul fatto di performance vocale e qualità degli arrangiamenti boh a me non sembrano affatto male quei brani, si possono fare meglio a livello di missaggio e bilanciamento, ma per giudicare bene servirebbe comunque il master HQ e non una cosa compressa.

però hanno un loro sound, non so cosa si pensasse di ottenere in partenza, a me sembrano brani con un sound molto retrò, mi ricordano (forse sbaglio) produzioni metà anni settanta come sound, e come mondo sonoro se lo scopo fosse stato quello non siamo poi molto lontani...


parlare di cose "Inascoltabili" è ben diverso, se vuoi te le faccio sentire io cose "inascoltabili", sento anche arrangiamenti ben fatti, o comunque con belle idee....dove sarebbe tutto questo disastro non lo capisco.
Spero un giorno di poter lavorare con te,sei severo ma giusto e questo è sempre da apprezzare.