@ dielle63
Ciao a tutti.
Dopo essermi massacrato di video dell'ottimo Enrico Cosimi mi è tornata la voglia dell'antico suono del Model D.
Ma visto il notevole esborso, il fatto che mi sono adoperato finora in ogni modo per suonare con un'unica tastiera e, soprattutto, dopo aver "automatizzato" tutto il live con Logic (cosa che mi sarebbe inutile con l'assenza di preset) mi sto sforzando per evitare l'acquisto.
E allora......vado di App. Ho scaricato quella di Moog Model D ma dovendo farla girare su un ipad vecchio mi sono trovato a non poterla utilizzare (se son su cellulare) e quindi mi sono rivolto ad iMini di Arturia.
Ma. ahimè, scopro che non riceve program change (giusto?).
La mia domanda è questa: parlando solo dell'utilizzo delle due App c'è molta differenza tra le due? Quale è da preferire per suoni, effetti eccetera? Meglio aggiornare l'iPad per usare quella di Moog o farsi 3-4 suoni da scegliere "a mano" su iPad?
Dal 1982 in avanti ho sempre preferito sintetizzatori polifonici, perché è innato il desiderio di suonare sempre con due mani, possibilmente non meno di 6 note alla volta. Pur avendo amici che hanno nel loro setup Minimoog di varie epoche e costruzioni, dall'originale al Voyager, non mi sono mai avvicinato a questa tipologia di sintetizzatore, principalmente per una questione di costo. Tuttavia, il desiderio di avere un monofonico si è fatto strada, poco a poco, dentro il mio contorto encefalo, così effettuate alcune ricerche, la scelta è caduta su Roland SE-02, del quale posso dire, a distanza di qualche tempo, di essere pienamente soddisfatto, sia per la timbrica che per il fattore di forma. L'unica osservazione che muovo è relativa all'uscita audio tramite mini jack. Per il resto, anche se risulterebbe un poco antieconomico, mi piacerebbe mettere in cascata 7/8 SE-02 per ottenere un bel polifonico.