Vivere senza smartphone

Ovidio 20-06-25 14.45
Conosco alcuni che non ce l'hanno e si rifiutano di comprarlo, altri (casi più rari) che non hanno neanche il cellulare tradizionale. Secondo voi si può vivere senza smartphone nel 2025?
Ilaria_Villa 20-06-25 15.09
Pur avendo uno smartphone, lo uso pochissimo: solo per l'autenticazione a 2 fattori e poco altro. Per tutto il resto c'è il pc.
paolo_b3 20-06-25 18.24
@ Ilaria_Villa
Pur avendo uno smartphone, lo uso pochissimo: solo per l'autenticazione a 2 fattori e poco altro. Per tutto il resto c'è il pc.
Anche io, ho preso lo smartphone anno scorso ad aprile perchè era necessario per il conto online. Ma una carica mi dura 5 giorni, proprio perchè per abitudine faccio tutto al PC
Ovidio 20-06-25 19.07
@ paolo_b3
Anche io, ho preso lo smartphone anno scorso ad aprile perchè era necessario per il conto online. Ma una carica mi dura 5 giorni, proprio perchè per abitudine faccio tutto al PC
Ok, ma se il tuo lavoro non prevedesse l'impiego di un PC, pensi che potresti vivere senza uno smartphone?

P.s. fino al 2024 hai vissuto senza uno smartphone? emo
Ovidio 20-06-25 19.25
Vediamo per quali attività si può fare a meno di uno smartphone:

Spid = sul PC si può usare un lettore CIE/CMS

Musica = ho uno splendido lettore che supporta mp3/flac/ogg/etc, minuscolo, con pinzetta incorporata e bluetooth 5.0

Whatsapp = esiste l'app ufficiale per PC

Hotspot = una "saponetta" 4g con ingresso sim dati

GPS (Google maps) = ???

Backup e altri trasferimenti massivi di dati = devo ammettere che su smartphone funziona in modo pratico ed eccellente, sarebbe oltremodo poco economico tenere acceso un PC per intere giornate. Quindi anche qui un "???"

Sicuramente c'è altro, se mi viene in mente aggiungo.
paolo_b3 20-06-25 20.45
Ovidio ha scritto:
Ok, ma se il tuo lavoro non prevedesse l'impiego di un PC, pensi che potresti vivere senza uno smartphone?

Bella domanda. Ma sbagliata allo stesso tempo. Un PC è discreto: se non vuoi essere "online" te ne vai. Il telefono invece ti schiavizza.
Ovidio 20-06-25 22.09
@ paolo_b3
Ovidio ha scritto:
Ok, ma se il tuo lavoro non prevedesse l'impiego di un PC, pensi che potresti vivere senza uno smartphone?

Bella domanda. Ma sbagliata allo stesso tempo. Un PC è discreto: se non vuoi essere "online" te ne vai. Il telefono invece ti schiavizza.
Hai scritto di avere lo smartphone ma di usarlo poco. Immagina di non averlo affatto: con quale hw/sw lo rimpiazzeresti, per quel poco che lo usi?
Un'altra curiosità (chiedo anche a Ilaria): hai la linea fissa o usi il tethering/hotspot dello smartphone?
Ovidio 20-06-25 22.28
Ecco, dimenticavo la 2FA: nel mio caso utilizzo gli otp via sms e/o via mail. Certo, non è la strada in assoluto più sicura, ma elude l'uso dello smartphone (per gli sms è sufficiente un cellulare tradizionale).
mima85 21-06-25 00.41
Io vivo senza smartphone e social, e vivo benissimo. Le mie modalità di comunicazione sono ferme agli anni '90: telefono, e-mail, SMS e un programma di messaggistica su PC (uso Telegram). E tanto mi basta.

Gli smartphone possono essere degli strumenti eccezionali e non li critico, così come non critico chi li usa. L'unica cosa che non mi piace è che sono diventati molto ficcanaso, anche senza le varie app social installate, e questa cosa mi da fastidio.

Per tutta la parte social invece, io la raggruppo sotto un'unica parola: merda. Mi spiace, ma per quel che sono diventate le piattaforme social, con i loro sistemi per catalizzare l'attenzione e tenere le persone il più possibile incollate anche a scapito della loro sanità mentale, per come sono affamate di dati e ficcano il naso a più non posso nella vita privata degli utenti, per i danni che stanno combinando a tutti i livelli, sociale, informativo, culturale, di sanità mentale, eccetera, non riesco a trovare altre parole per definirle.

Anche qui, non critico chi le usa, ma io me ne tengo alla larga il più possibile.
d_phatt 21-06-25 11.44
Ovidio ha scritto:
Whatsapp = esiste l'app ufficiale per PC

...che però è legata allo smartphone, senza di esso non accedi.

Lo smartphone è comodo, basta usarlo come strumento e nulla più e appunto così facendo una carica può durare più giorni (io ce l'ho, ma non ho account social, se non questo forum emo). Il problema più pesante personalmente parlando sono proprio le chat di messaggistica, ma io rispondo in 2/3 momenti durante la giornata e sono a posto così. Fare a meno di WhatsApp e Telegram appresso per me sarebbe impossibile perché ho troppi impicci sia lavorativi che personali, mi hanno incastrato purtroppo emo

Però appunto con la mentalità telefono= strumento con i SUOI momenti precisi (e quindi quando decido di rispondere faccio soltanto quello, non mangio, non lavoro al PC, non guido (!)..., mentre quando faccio qualcos'altro il telefono non esiste) si campa perfettamente, certo però serve autocontrollo...

Invece le mail e tutto il lavoro serio lo gestisco rigorosamente da portatile. E soprattutto, devo ammetterlo anche se mi costa, Google Maps mi ha aiutato troppe volte. Se dovessi fare affidamento sul navigatore Kenwood della mia auto aggiornato a 15 anni fa...
d_phatt 21-06-25 12.10
Ah beh, altra cosa...viaggio spesso per lavoro, mi muovo per tutto il centro Italia...e ho bisogno di avere una connessione Internet affidabile per il portatile, in treno, in albergo, nei luoghi di lavoro...visto che un telefono devo comunque averlo, tanto vale averne uno che fa tutto quello che mi serve senza mille accrocchi.

Diciamo che il vero problema è la privacy, ma lì apriamo un mondo...
paolo_b3 21-06-25 14.07
@ Ovidio
Hai scritto di avere lo smartphone ma di usarlo poco. Immagina di non averlo affatto: con quale hw/sw lo rimpiazzeresti, per quel poco che lo usi?
Un'altra curiosità (chiedo anche a Ilaria): hai la linea fissa o usi il tethering/hotspot dello smartphone?
Come ti ho detto faccio tutto con il PC, l'unica app che trovo utile è MAPS per trovare gli indirizzi. Poi uso WZAP, ma si potrebbe tranquillamente rimpiazzare con la posta elettronica.

Io ho un contrato con un fornitore, nel mio caso il dio dei venti, che mi fornisce la connessione internet e una linea fissa VOIP. Poi sul cellulare ho un contratto con un traffico minimo perchè uso sempre la connessione internet di casa
paolo_b3 21-06-25 14.09
d_phatt ha scritto:
..che però è legata allo smartphone, senza di esso non accedi.

Non necessariamente allo smartphone. E' sufficiente una linea cellulare qualsiasi. Prima di passare allo smartphone ho fatto un anno e mezzo di emulatore android associato al mio glorioso Nokia 1616
Ovidio 21-06-25 14.19
@ paolo_b3
d_phatt ha scritto:
..che però è legata allo smartphone, senza di esso non accedi.

Non necessariamente allo smartphone. E' sufficiente una linea cellulare qualsiasi. Prima di passare allo smartphone ho fatto un anno e mezzo di emulatore android associato al mio glorioso Nokia 1616
Credo che d_phatt si riferisca a Whatsapp Web, non all'app desktop. Ma non ricordo se anche quest'ultima richiede, almeno la prima volta, l'autenticazione da smartphone.
Ovidio 21-06-25 15.21
paolo_b3 ha scritto:
Poi uso WZAP, ma si potrebbe tranquillamente rimpiazzare con la posta elettronica.

Hai scritto bene, si potrebbe. Purtroppo molti servizi essenziali (es. medico di base) si sono adagiati su ciò che in periodo covid doveva rappresentare una prassi emergenziale (ovvero le diagnosi via whatsapp). Siamo nel 2025, ciò che doveva essere un rimedio temporaneo è diventato un'abitudine. Tralascio il fatto che certi medici di base si accollino pazienti in eccesso per guadagnare di più dal SSN, senza riuscire poi a gestire l'enorme flusso di richieste demandando a strumenti telematici come whatsapp le diagnosi meno "urgenti". Ormai l'andazzo è questo e ci si può fare poco. Ovviamente non mi riferisco a tutti i medici ma soltanto alla mia esperienza personale.

paolo_b3 ha scritto:
Io ho un contrato con un fornitore, nel mio caso il dio dei venti, che mi fornisce la connessione internet e una linea fissa VOIP


Bene, in questo caso, per chi non ha uno smartphone, si può ripiegare su un router 4g con ingressi sim e rj45 per gestire le reti dati e telefonica.

d_phatt ha scritto:
ho bisogno di avere una connessione Internet affidabile per il portatile, in treno, in albergo, nei luoghi di lavoro


Di solito, se lo smartphone fa parte del workflow lavorativo, lo fornisce l'azienda. A meno che tu non sia un libero professionista, allora lì spesso tocca averne uno. Però ad esempio, un amico e collega programmatore, che lavora come consulente, è tornato al cellulare tradizionale. Era stufo delle continue e pressanti richieste da parte dei clienti, gli intasavano whatsapp e complicandogli il lavoro.

d_phatt ha scritto:
certo però serve autocontrollo...


Hai centrato il punto. Il vero problema sta proprio qui. E' un po' come fumare ogni tanto perché te lo impone il lavoro: il rischio di diventare un accanito tabagista è dietro l'angolo.
Ilaria_Villa 21-06-25 15.23
@ paolo_b3
Anche io, ho preso lo smartphone anno scorso ad aprile perchè era necessario per il conto online. Ma una carica mi dura 5 giorni, proprio perchè per abitudine faccio tutto al PC
Anche a me dura cinque giorni.
Ilaria_Villa 21-06-25 15.30
@ Ovidio
Hai scritto di avere lo smartphone ma di usarlo poco. Immagina di non averlo affatto: con quale hw/sw lo rimpiazzeresti, per quel poco che lo usi?
Un'altra curiosità (chiedo anche a Ilaria): hai la linea fissa o usi il tethering/hotspot dello smartphone?
Ho la linea fissa.
d_phatt 21-06-25 15.43
Ovidio ha scritto:
Di solito, se lo smartphone fa parte del workflow lavorativo, lo fornisce l'azienda. A meno che tu non sia un libero professionista, allora lì spesso tocca averne uno. Però ad esempio, un amico e collega programmatore, che lavora come consulente, è tornato al cellulare tradizionale. Era stufo delle continue e pressanti richieste da parte dei clienti, gli intasavano whatsapp e complicandogli il lavoro.

Nel mio caso lo strumento di lavoro è il PC e quello me lo fornisce l'azienda, non vedo il motivo di farmi dare un telefono aziendale solo perché durante i viaggi di lavoro (regolari ma comunque non molti) devo contattare un collega oppure mi metto a programmare (sia i software che sviluppo per l'azienda che per i fatti miei, nota bene) e apro qualche scheda su Firefox per avere a portata di mano la documentazione delle API...ma neanche lo voglio un telefono aziendale, dopo sarebbero due noie da gestire invece che una emo una SIM da inserire in un telefono dual SIM già meglio, ma obiettivamente non ce ne sarebbe motivo. Semplicemente quando viaggio avere uno smartphone con chiamate, chat, Maps e hotspot/tethering è troppo comodo.

Comunque l'avversione per le chat non la capisco bene, uno può darsi degli orari, silenziare le notifiche, spegnere la connessione dati, tenere a distanza il telefono...io per esempio non rispondo a chat lavorative fuori dall'orario lavorativo, se è una cosa particolarmente urgente al limite rispondo volentieri a una chiamata, sono l'unico sviluppatore di software che i colleghi utilizzano in giro per l'Italia, figurati se li lascio nella merda nel momento sbagliato in caso di dubbi o problemi, non è mai stato un problema perché succede soltanto occasionalmente e quindi è una cose che accetto volentieri...se fosse la regola sarebbe diverso.

Meglio ritrovarsi ad accendere il PC e trovarsi 30/40 mail a cui rispondere tutte le mattine? Per me no, grazie...per me appena preso il caffè non c'è niente di più bello che avviare l'editor e mettersi a programmare.
Ilaria_Villa 21-06-25 15.59
@ mima85
Io vivo senza smartphone e social, e vivo benissimo. Le mie modalità di comunicazione sono ferme agli anni '90: telefono, e-mail, SMS e un programma di messaggistica su PC (uso Telegram). E tanto mi basta.

Gli smartphone possono essere degli strumenti eccezionali e non li critico, così come non critico chi li usa. L'unica cosa che non mi piace è che sono diventati molto ficcanaso, anche senza le varie app social installate, e questa cosa mi da fastidio.

Per tutta la parte social invece, io la raggruppo sotto un'unica parola: merda. Mi spiace, ma per quel che sono diventate le piattaforme social, con i loro sistemi per catalizzare l'attenzione e tenere le persone il più possibile incollate anche a scapito della loro sanità mentale, per come sono affamate di dati e ficcano il naso a più non posso nella vita privata degli utenti, per i danni che stanno combinando a tutti i livelli, sociale, informativo, culturale, di sanità mentale, eccetera, non riesco a trovare altre parole per definirle.

Anche qui, non critico chi le usa, ma io me ne tengo alla larga il più possibile.
Ho visto una bellissima vignetta di Altan, dove un signore, per usare il wc di casa, deve autenticarsi con SPID o inserire la password.
Uso solo l'app delle Poste per i servizi SPID.
Quanto ai social, ho solo Facebook per tenermi in contatto con archeologi, paleopatologi e antropologi forensi da una parte; musicisti, esperti di costume storico e compagnie di danza storica dall'altra, oltre alle persone che già conosco nella vita reale. Non ci perdo le ore, me ne frego di follower, like e così via. Purtroppo, e dici bene, i social sono diventati una cloaca. Amo tantissimo i forum e rimpiango quelli che non ci sono più.
Ovidio 21-06-25 16.27
d_phatt ha scritto:
Semplicemente quando viaggio avere uno smartphone con chiamate, chat, Maps e hotspot/tethering è troppo comodo.

Questo è un aspetto indubbiamente a favore. Però ritengo che non sia indispensabile (non mi riferisco a te ma in generale). A questo proposito, riporto un altro esempio. Un caro amico, che adesso viaggia oltre i 60 ma è ancora fisicamente ben temprato, collabora con una nota agenzia che organizza viaggi di gruppo in aree del mondo poco frequentate dal turismo mainstream. Lui fa l'accompagnatore turistico, in cambio l'agenzia gli offre il viaggio gratis. Ha letteralmente girato il globo (India e Giappone tre volte, Patagonia due volte, etc.). Non ha mai posseduto uno smartphone e neanche un computer. Usa i pc pubblici della biblioteca per organizzare i tragitti, gestire la mailbox, stampare cartine, etc. Parliamo di un ex marketing manager che ha lavorato a Milano per oltre 20 anni con aziende importanti e che a un certo punto ha mollato per sfinimento. Ebbene, l'anno scorso l'ho visto con uno smartphone. Gli ho detto: "Alla fine hai ceduto...". Mi ha spiegato che per certe procedure burocratiche gli occorreva per forza lo smartphone ed è stato costretto a comprarne uno. Ma lo usa esclusivamente per questo e poi lo spegne. Non lo porta neanche in viaggio. Per tutto il resto usa il cellulare tradizionale.