@ wildcat80
Senza leggerti il manuale fai ben poco perché la gestione dei PC non è basica, nel senso c'è un dominio scena gestito via global channel, e un dominio zona gestito via PC, MSB, LSB.
Questo il primo ostacolo, che lo superi studiando con calma le implementazioni MIDI e soprattutto l'infinita lista di scene e suoni, e a seguire capire come identificare via PC/MSB/LSB gli eventuali nuovi suoni creati da te o importati da librerie di terze parti
Devi decidere come organizzare il tuo setup, perché l'approccio cambia radicalmente.
Potenzialmente con Mainstage della gestione zone via Fantom puoi anche - relativamente - fregartene, perché una volta messo in local off, la gestione degli split e il routing lo fai direttamente da Mainstage, a tal proposito ricordo che esiste una modalità DAW control che nativamente è compatibile con i template per Logic e Mainstage
qui trovi informazioni dettagliate.
Grazie per la risposta, sto facendo comunque una riflessione, visto che non è proprio semplicissimo utilizzare Mainstage con i suoni interni di Fantom, o peggio, creare delle soluzioni ibride con suoni interni e VST, probabilmente si semplifica il tutto, utilizzando la versione VST del Fantom 0, cioè Zenology Pro, e quindi creare dei Concert di Mainstage, con tutti VST, appunto Zenology, a cui per iniziare io aggiungerei VB3 II per hammond, ed eventualmente Pianoteq 8 per pianoforti acustici.
Altra considerazione: da.quello che sto capendo, se proprio si vuole avere un set up ibrido, la cosa migliore da fare resta dividere cmq i compiti delle tastiere, ad esempio se devo usare due tastiere, userò quella di sotto per fare le parti di pianoforte soprattutto, usando una tastiera che abbia già come suono interno un buon pianoforte, tipo un cp73/88 o un altro buon stage piano, e con la seconda tastiera, che userò come presta tasti, suonerò i vari vst organizzati e programmati con Mainstage.
Fare questo mix, con una sola tastiera che fa tutto, la vedo più difficile, e complessa.come soluzione