Fatar TP40 vs TP110 vs TP9
Sto pensando di rimettermi a strimpellare con amici, ma per suonare a casa da me non c‘è spazio, quindi devo spostarmi io. Cerco qualcosa di trasportabile da usare eventualmente con iPad per quando devo suonare il piano.
A casa ho un digitale Kawai che ha una meccanica superiore a molti acustici economici e un Grandstage a 73 tasti, un v-Synth gt e una ha 70, che hanno una meccanica che mi piace molto e che sono quelle che prendo come riferimento.
Sul settore workstation ci sono le teste di serie di yamaha, Roland e korg che hanno tutte ottime meccaniche, ma il concetto della workstation a 88 stasti mi sembra un po‘ anacronistico, perché sarà sempre costretta a un compromesso tra la meccanica da pianoforte e quella per i Synth. Se fosse uno strumento definitivo ci potrei pure pensare, ma delle principali case produttrici solo yamaha offre After toutch polifonico, ma come strumento non mi piace molto. Se la Roland fantom lo avesse ci potrei anche pensare, perché ti ci diverti per 10 anni e al limite dopo continui a usarla come master, ma senza averlo meglio avere una versione 61/76 tasti e una meccanica dedicata per il piano. Inoltre penso sia intrasportabile se non si ha un muletto a disposizione.
La studiologic non monta più la meccanica tp40 da nessuna parte, la tp110 e la sua evoluzione o il suo downgrade?
Non ho modo di provarli, se non indirettamente.
La tp400 pesa una sassata e non sono sicuro che sarei disposto a portarmela in giro da solo con custodia, visto che faccio già fatica col grandstage.
In alternativa ci sono pianoforti digitali entry Level di Kawai e Casio, che, se hanno una uscita midi decente, potrebbero essere una buona opzione.
Cosa offre il mercato per chi ha mal di schiena!?
C‘è qualche master/controller che monta la meccanica leggerina ma suonabile dei clavia? La tp9 è utilizzabile?
La tp110 è paragonabile a quella del gran stage? La tp400 Wood è l‘unica alternativa se si vuole una Master con meccanica decente?
Non ci sono Controller in commercio con la vecchia tp40 con pesatura pesante?
A casa ho un digitale Kawai che ha una meccanica superiore a molti acustici economici e un Grandstage a 73 tasti, un v-Synth gt e una ha 70, che hanno una meccanica che mi piace molto e che sono quelle che prendo come riferimento.
Sul settore workstation ci sono le teste di serie di yamaha, Roland e korg che hanno tutte ottime meccaniche, ma il concetto della workstation a 88 stasti mi sembra un po‘ anacronistico, perché sarà sempre costretta a un compromesso tra la meccanica da pianoforte e quella per i Synth. Se fosse uno strumento definitivo ci potrei pure pensare, ma delle principali case produttrici solo yamaha offre After toutch polifonico, ma come strumento non mi piace molto. Se la Roland fantom lo avesse ci potrei anche pensare, perché ti ci diverti per 10 anni e al limite dopo continui a usarla come master, ma senza averlo meglio avere una versione 61/76 tasti e una meccanica dedicata per il piano. Inoltre penso sia intrasportabile se non si ha un muletto a disposizione.
La studiologic non monta più la meccanica tp40 da nessuna parte, la tp110 e la sua evoluzione o il suo downgrade?
Non ho modo di provarli, se non indirettamente.
La tp400 pesa una sassata e non sono sicuro che sarei disposto a portarmela in giro da solo con custodia, visto che faccio già fatica col grandstage.
In alternativa ci sono pianoforti digitali entry Level di Kawai e Casio, che, se hanno una uscita midi decente, potrebbero essere una buona opzione.
Cosa offre il mercato per chi ha mal di schiena!?
C‘è qualche master/controller che monta la meccanica leggerina ma suonabile dei clavia? La tp9 è utilizzabile?
La tp110 è paragonabile a quella del gran stage? La tp400 Wood è l‘unica alternativa se si vuole una Master con meccanica decente?
Non ci sono Controller in commercio con la vecchia tp40 con pesatura pesante?
drmacchius ha scritto:
Non ci sono Controller in commercio con la vecchia tp40 con pesatura pesante?
Non ci sono Controller in commercio con la vecchia tp40 con pesatura pesante?
Ci sono i Doepfer, ma non pensare di cavartela con poco peso...
la più compatta, PK88 GH, pesa comunque 20 kg
Per provare, dipende dal genere... io di solito mi porto il Nord Electro che ha la tp-8O e per i piani acustici me lo faccio andare. C'è di peggio!
@ zaphod
Ci sono i Doepfer, ma non pensare di cavartela con poco peso...
la più compatta, PK88 GH, pesa comunque 20 kg
Per provare, dipende dal genere... io di solito mi porto il Nord Electro che ha la tp-8O e per i piani acustici me lo faccio andare. C'è di peggio!
Quindi mi porterei comunque il peso di una studiologic con meccanica tp400.
drmacchius ha scritto:
Non ci sono Controller in commercio con la vecchia tp40 con pesatura pesante?
Non ci sono Controller in commercio con la vecchia tp40 con pesatura pesante?
Ci sono i Doepfer, ma non pensare di cavartela con poco peso...
la più compatta, PK88 GH, pesa comunque 20 kg
Per provare, dipende dal genere... io di solito mi porto il Nord Electro che ha la tp-8O e per i piani acustici me lo faccio andare. C'è di peggio!
Come è questa? E suonabile come quella del gran stage? É paragonabile a kawai?
@ drmacchius
Sto pensando di rimettermi a strimpellare con amici, ma per suonare a casa da me non c‘è spazio, quindi devo spostarmi io. Cerco qualcosa di trasportabile da usare eventualmente con iPad per quando devo suonare il piano.
A casa ho un digitale Kawai che ha una meccanica superiore a molti acustici economici e un Grandstage a 73 tasti, un v-Synth gt e una ha 70, che hanno una meccanica che mi piace molto e che sono quelle che prendo come riferimento.
Sul settore workstation ci sono le teste di serie di yamaha, Roland e korg che hanno tutte ottime meccaniche, ma il concetto della workstation a 88 stasti mi sembra un po‘ anacronistico, perché sarà sempre costretta a un compromesso tra la meccanica da pianoforte e quella per i Synth. Se fosse uno strumento definitivo ci potrei pure pensare, ma delle principali case produttrici solo yamaha offre After toutch polifonico, ma come strumento non mi piace molto. Se la Roland fantom lo avesse ci potrei anche pensare, perché ti ci diverti per 10 anni e al limite dopo continui a usarla come master, ma senza averlo meglio avere una versione 61/76 tasti e una meccanica dedicata per il piano. Inoltre penso sia intrasportabile se non si ha un muletto a disposizione.
La studiologic non monta più la meccanica tp40 da nessuna parte, la tp110 e la sua evoluzione o il suo downgrade?
Non ho modo di provarli, se non indirettamente.
La tp400 pesa una sassata e non sono sicuro che sarei disposto a portarmela in giro da solo con custodia, visto che faccio già fatica col grandstage.
In alternativa ci sono pianoforti digitali entry Level di Kawai e Casio, che, se hanno una uscita midi decente, potrebbero essere una buona opzione.
Cosa offre il mercato per chi ha mal di schiena!?
C‘è qualche master/controller che monta la meccanica leggerina ma suonabile dei clavia? La tp9 è utilizzabile?
La tp110 è paragonabile a quella del gran stage? La tp400 Wood è l‘unica alternativa se si vuole una Master con meccanica decente?
Non ci sono Controller in commercio con la vecchia tp40 con pesatura pesante?
la tp40 la trovi sulla SL grand mk1 ma non hai la scheda audio integrata che c’è nella
Sto pensando di rimettermi a strimpellare con amici, ma per suonare a casa da me non c‘è spazio, quindi devo spostarmi io. Cerco qualcosa di trasportabile da usare eventualmente con iPad per quando devo suonare il piano.
A casa ho un digitale Kawai che ha una meccanica superiore a molti acustici economici e un Grandstage a 73 tasti, un v-Synth gt e una ha 70, che hanno una meccanica che mi piace molto e che sono quelle che prendo come riferimento.
Sul settore workstation ci sono le teste di serie di yamaha, Roland e korg che hanno tutte ottime meccaniche, ma il concetto della workstation a 88 stasti mi sembra un po‘ anacronistico, perché sarà sempre costretta a un compromesso tra la meccanica da pianoforte e quella per i Synth. Se fosse uno strumento definitivo ci potrei pure pensare, ma delle principali case produttrici solo yamaha offre After toutch polifonico, ma come strumento non mi piace molto. Se la Roland fantom lo avesse ci potrei anche pensare, perché ti ci diverti per 10 anni e al limite dopo continui a usarla come master, ma senza averlo meglio avere una versione 61/76 tasti e una meccanica dedicata per il piano. Inoltre penso sia intrasportabile se non si ha un muletto a disposizione.
La studiologic non monta più la meccanica tp40 da nessuna parte, la tp110 e la sua evoluzione o il suo downgrade?
Non ho modo di provarli, se non indirettamente.
La tp400 pesa una sassata e non sono sicuro che sarei disposto a portarmela in giro da solo con custodia, visto che faccio già fatica col grandstage.
In alternativa ci sono pianoforti digitali entry Level di Kawai e Casio, che, se hanno una uscita midi decente, potrebbero essere una buona opzione.
Cosa offre il mercato per chi ha mal di schiena!?
C‘è qualche master/controller che monta la meccanica leggerina ma suonabile dei clavia? La tp9 è utilizzabile?
La tp110 è paragonabile a quella del gran stage? La tp400 Wood è l‘unica alternativa se si vuole una Master con meccanica decente?
Non ci sono Controller in commercio con la vecchia tp40 con pesatura pesante?
mk2
vado a memoria dei video di presentazione e di per sé la TP400 è sostanzialmente una TP40 con un tasto in una plastica particolare con due lamine di legno laterali ma il principio meccanico è praticamente equivalente
@ Dadopotter
la tp40 la trovi sulla SL grand mk1 ma non hai la scheda audio integrata che c’è nella
mk2
vado a memoria dei video di presentazione e di per sé la TP400 è sostanzialmente una TP40 con un tasto in una plastica particolare con due lamine di legno laterali ma il principio meccanico è praticamente equivalente
Quindi la pesatura e la stessa di Kurzweil k2700 o
la tp40 la trovi sulla SL grand mk1 ma non hai la scheda audio integrata che c’è nella
mk2
vado a memoria dei video di presentazione e di per sé la TP400 è sostanzialmente una TP40 con un tasto in una plastica particolare con due lamine di legno laterali ma il principio meccanico è praticamente equivalente
Nord stage?
@ drmacchius
Quindi la pesatura e la stessa di Kurzweil k2700 o
Nord stage?
no assolutamente, kurzweil montal la tp40 L mentre nord dovrebbe montare la tp40 M
Quindi la pesatura e la stessa di Kurzweil k2700 o
Nord stage?
la SL grand è invece in versione tp40 GH graduata come la tp400
@ drmacchius
Sto pensando di rimettermi a strimpellare con amici, ma per suonare a casa da me non c‘è spazio, quindi devo spostarmi io. Cerco qualcosa di trasportabile da usare eventualmente con iPad per quando devo suonare il piano.
A casa ho un digitale Kawai che ha una meccanica superiore a molti acustici economici e un Grandstage a 73 tasti, un v-Synth gt e una ha 70, che hanno una meccanica che mi piace molto e che sono quelle che prendo come riferimento.
Sul settore workstation ci sono le teste di serie di yamaha, Roland e korg che hanno tutte ottime meccaniche, ma il concetto della workstation a 88 stasti mi sembra un po‘ anacronistico, perché sarà sempre costretta a un compromesso tra la meccanica da pianoforte e quella per i Synth. Se fosse uno strumento definitivo ci potrei pure pensare, ma delle principali case produttrici solo yamaha offre After toutch polifonico, ma come strumento non mi piace molto. Se la Roland fantom lo avesse ci potrei anche pensare, perché ti ci diverti per 10 anni e al limite dopo continui a usarla come master, ma senza averlo meglio avere una versione 61/76 tasti e una meccanica dedicata per il piano. Inoltre penso sia intrasportabile se non si ha un muletto a disposizione.
La studiologic non monta più la meccanica tp40 da nessuna parte, la tp110 e la sua evoluzione o il suo downgrade?
Non ho modo di provarli, se non indirettamente.
La tp400 pesa una sassata e non sono sicuro che sarei disposto a portarmela in giro da solo con custodia, visto che faccio già fatica col grandstage.
In alternativa ci sono pianoforti digitali entry Level di Kawai e Casio, che, se hanno una uscita midi decente, potrebbero essere una buona opzione.
Cosa offre il mercato per chi ha mal di schiena!?
C‘è qualche master/controller che monta la meccanica leggerina ma suonabile dei clavia? La tp9 è utilizzabile?
La tp110 è paragonabile a quella del gran stage? La tp400 Wood è l‘unica alternativa se si vuole una Master con meccanica decente?
Non ci sono Controller in commercio con la vecchia tp40 con pesatura pesante?
Fino all'anno scorso avevo la SL880 (tp40), poi venduta. A mio parere è di gran lunga superiore alla tp110, sia come pesatura sia come qualità costruttiva: la tp110 col tempo diventa rumorosa.
Sto pensando di rimettermi a strimpellare con amici, ma per suonare a casa da me non c‘è spazio, quindi devo spostarmi io. Cerco qualcosa di trasportabile da usare eventualmente con iPad per quando devo suonare il piano.
A casa ho un digitale Kawai che ha una meccanica superiore a molti acustici economici e un Grandstage a 73 tasti, un v-Synth gt e una ha 70, che hanno una meccanica che mi piace molto e che sono quelle che prendo come riferimento.
Sul settore workstation ci sono le teste di serie di yamaha, Roland e korg che hanno tutte ottime meccaniche, ma il concetto della workstation a 88 stasti mi sembra un po‘ anacronistico, perché sarà sempre costretta a un compromesso tra la meccanica da pianoforte e quella per i Synth. Se fosse uno strumento definitivo ci potrei pure pensare, ma delle principali case produttrici solo yamaha offre After toutch polifonico, ma come strumento non mi piace molto. Se la Roland fantom lo avesse ci potrei anche pensare, perché ti ci diverti per 10 anni e al limite dopo continui a usarla come master, ma senza averlo meglio avere una versione 61/76 tasti e una meccanica dedicata per il piano. Inoltre penso sia intrasportabile se non si ha un muletto a disposizione.
La studiologic non monta più la meccanica tp40 da nessuna parte, la tp110 e la sua evoluzione o il suo downgrade?
Non ho modo di provarli, se non indirettamente.
La tp400 pesa una sassata e non sono sicuro che sarei disposto a portarmela in giro da solo con custodia, visto che faccio già fatica col grandstage.
In alternativa ci sono pianoforti digitali entry Level di Kawai e Casio, che, se hanno una uscita midi decente, potrebbero essere una buona opzione.
Cosa offre il mercato per chi ha mal di schiena!?
C‘è qualche master/controller che monta la meccanica leggerina ma suonabile dei clavia? La tp9 è utilizzabile?
La tp110 è paragonabile a quella del gran stage? La tp400 Wood è l‘unica alternativa se si vuole una Master con meccanica decente?
Non ci sono Controller in commercio con la vecchia tp40 con pesatura pesante?
Un simil-tp9 potrebbe essere il keybed delle m-audio keystation 88 e 61, buone semipesate ed estremamente leggere da trasportare.
@ Ovidio
Fino all'anno scorso avevo la SL880 (tp40), poi venduta. A mio parere è di gran lunga superiore alla tp110, sia come pesatura sia come qualità costruttiva: la tp110 col tempo diventa rumorosa.
Un simil-tp9 potrebbe essere il keybed delle m-audio keystation 88 e 61, buone semipesate ed estremamente leggere da trasportare.
Ho numa-x 88 da 3anni e + ed è meravigliosamente silenziosa. Sarà la mia in particolare? Non so, ma a pare ottima.
Fino all'anno scorso avevo la SL880 (tp40), poi venduta. A mio parere è di gran lunga superiore alla tp110, sia come pesatura sia come qualità costruttiva: la tp110 col tempo diventa rumorosa.
Un simil-tp9 potrebbe essere il keybed delle m-audio keystation 88 e 61, buone semipesate ed estremamente leggere da trasportare.
@ drmacchius
Sto pensando di rimettermi a strimpellare con amici, ma per suonare a casa da me non c‘è spazio, quindi devo spostarmi io. Cerco qualcosa di trasportabile da usare eventualmente con iPad per quando devo suonare il piano.
A casa ho un digitale Kawai che ha una meccanica superiore a molti acustici economici e un Grandstage a 73 tasti, un v-Synth gt e una ha 70, che hanno una meccanica che mi piace molto e che sono quelle che prendo come riferimento.
Sul settore workstation ci sono le teste di serie di yamaha, Roland e korg che hanno tutte ottime meccaniche, ma il concetto della workstation a 88 stasti mi sembra un po‘ anacronistico, perché sarà sempre costretta a un compromesso tra la meccanica da pianoforte e quella per i Synth. Se fosse uno strumento definitivo ci potrei pure pensare, ma delle principali case produttrici solo yamaha offre After toutch polifonico, ma come strumento non mi piace molto. Se la Roland fantom lo avesse ci potrei anche pensare, perché ti ci diverti per 10 anni e al limite dopo continui a usarla come master, ma senza averlo meglio avere una versione 61/76 tasti e una meccanica dedicata per il piano. Inoltre penso sia intrasportabile se non si ha un muletto a disposizione.
La studiologic non monta più la meccanica tp40 da nessuna parte, la tp110 e la sua evoluzione o il suo downgrade?
Non ho modo di provarli, se non indirettamente.
La tp400 pesa una sassata e non sono sicuro che sarei disposto a portarmela in giro da solo con custodia, visto che faccio già fatica col grandstage.
In alternativa ci sono pianoforti digitali entry Level di Kawai e Casio, che, se hanno una uscita midi decente, potrebbero essere una buona opzione.
Cosa offre il mercato per chi ha mal di schiena!?
C‘è qualche master/controller che monta la meccanica leggerina ma suonabile dei clavia? La tp9 è utilizzabile?
La tp110 è paragonabile a quella del gran stage? La tp400 Wood è l‘unica alternativa se si vuole una Master con meccanica decente?
Non ci sono Controller in commercio con la vecchia tp40 con pesatura pesante?
Hai valutato Korg d1? Granitica e reattiva meccanica RH3, 16 kg, uscita midi, molto slim... Meno di 600 euro per un'ottima prestatasti.
Sto pensando di rimettermi a strimpellare con amici, ma per suonare a casa da me non c‘è spazio, quindi devo spostarmi io. Cerco qualcosa di trasportabile da usare eventualmente con iPad per quando devo suonare il piano.
A casa ho un digitale Kawai che ha una meccanica superiore a molti acustici economici e un Grandstage a 73 tasti, un v-Synth gt e una ha 70, che hanno una meccanica che mi piace molto e che sono quelle che prendo come riferimento.
Sul settore workstation ci sono le teste di serie di yamaha, Roland e korg che hanno tutte ottime meccaniche, ma il concetto della workstation a 88 stasti mi sembra un po‘ anacronistico, perché sarà sempre costretta a un compromesso tra la meccanica da pianoforte e quella per i Synth. Se fosse uno strumento definitivo ci potrei pure pensare, ma delle principali case produttrici solo yamaha offre After toutch polifonico, ma come strumento non mi piace molto. Se la Roland fantom lo avesse ci potrei anche pensare, perché ti ci diverti per 10 anni e al limite dopo continui a usarla come master, ma senza averlo meglio avere una versione 61/76 tasti e una meccanica dedicata per il piano. Inoltre penso sia intrasportabile se non si ha un muletto a disposizione.
La studiologic non monta più la meccanica tp40 da nessuna parte, la tp110 e la sua evoluzione o il suo downgrade?
Non ho modo di provarli, se non indirettamente.
La tp400 pesa una sassata e non sono sicuro che sarei disposto a portarmela in giro da solo con custodia, visto che faccio già fatica col grandstage.
In alternativa ci sono pianoforti digitali entry Level di Kawai e Casio, che, se hanno una uscita midi decente, potrebbero essere una buona opzione.
Cosa offre il mercato per chi ha mal di schiena!?
C‘è qualche master/controller che monta la meccanica leggerina ma suonabile dei clavia? La tp9 è utilizzabile?
La tp110 è paragonabile a quella del gran stage? La tp400 Wood è l‘unica alternativa se si vuole una Master con meccanica decente?
Non ci sono Controller in commercio con la vecchia tp40 con pesatura pesante?
@ JoelFan
Ho numa-x 88 da 3anni e + ed è meravigliosamente silenziosa. Sarà la mia in particolare? Non so, ma a pare ottima.
Hai ragione, pardon, mi sono confuso con la tp/100 (SL 88 Studio).
Ho numa-x 88 da 3anni e + ed è meravigliosamente silenziosa. Sarà la mia in particolare? Non so, ma a pare ottima.
@ drmacchius
Sto pensando di rimettermi a strimpellare con amici, ma per suonare a casa da me non c‘è spazio, quindi devo spostarmi io. Cerco qualcosa di trasportabile da usare eventualmente con iPad per quando devo suonare il piano.
A casa ho un digitale Kawai che ha una meccanica superiore a molti acustici economici e un Grandstage a 73 tasti, un v-Synth gt e una ha 70, che hanno una meccanica che mi piace molto e che sono quelle che prendo come riferimento.
Sul settore workstation ci sono le teste di serie di yamaha, Roland e korg che hanno tutte ottime meccaniche, ma il concetto della workstation a 88 stasti mi sembra un po‘ anacronistico, perché sarà sempre costretta a un compromesso tra la meccanica da pianoforte e quella per i Synth. Se fosse uno strumento definitivo ci potrei pure pensare, ma delle principali case produttrici solo yamaha offre After toutch polifonico, ma come strumento non mi piace molto. Se la Roland fantom lo avesse ci potrei anche pensare, perché ti ci diverti per 10 anni e al limite dopo continui a usarla come master, ma senza averlo meglio avere una versione 61/76 tasti e una meccanica dedicata per il piano. Inoltre penso sia intrasportabile se non si ha un muletto a disposizione.
La studiologic non monta più la meccanica tp40 da nessuna parte, la tp110 e la sua evoluzione o il suo downgrade?
Non ho modo di provarli, se non indirettamente.
La tp400 pesa una sassata e non sono sicuro che sarei disposto a portarmela in giro da solo con custodia, visto che faccio già fatica col grandstage.
In alternativa ci sono pianoforti digitali entry Level di Kawai e Casio, che, se hanno una uscita midi decente, potrebbero essere una buona opzione.
Cosa offre il mercato per chi ha mal di schiena!?
C‘è qualche master/controller che monta la meccanica leggerina ma suonabile dei clavia? La tp9 è utilizzabile?
La tp110 è paragonabile a quella del gran stage? La tp400 Wood è l‘unica alternativa se si vuole una Master con meccanica decente?
Non ci sono Controller in commercio con la vecchia tp40 con pesatura pesante?
Faccio parte del club di chi non ama spaccarsi la schiena.
Sto pensando di rimettermi a strimpellare con amici, ma per suonare a casa da me non c‘è spazio, quindi devo spostarmi io. Cerco qualcosa di trasportabile da usare eventualmente con iPad per quando devo suonare il piano.
A casa ho un digitale Kawai che ha una meccanica superiore a molti acustici economici e un Grandstage a 73 tasti, un v-Synth gt e una ha 70, che hanno una meccanica che mi piace molto e che sono quelle che prendo come riferimento.
Sul settore workstation ci sono le teste di serie di yamaha, Roland e korg che hanno tutte ottime meccaniche, ma il concetto della workstation a 88 stasti mi sembra un po‘ anacronistico, perché sarà sempre costretta a un compromesso tra la meccanica da pianoforte e quella per i Synth. Se fosse uno strumento definitivo ci potrei pure pensare, ma delle principali case produttrici solo yamaha offre After toutch polifonico, ma come strumento non mi piace molto. Se la Roland fantom lo avesse ci potrei anche pensare, perché ti ci diverti per 10 anni e al limite dopo continui a usarla come master, ma senza averlo meglio avere una versione 61/76 tasti e una meccanica dedicata per il piano. Inoltre penso sia intrasportabile se non si ha un muletto a disposizione.
La studiologic non monta più la meccanica tp40 da nessuna parte, la tp110 e la sua evoluzione o il suo downgrade?
Non ho modo di provarli, se non indirettamente.
La tp400 pesa una sassata e non sono sicuro che sarei disposto a portarmela in giro da solo con custodia, visto che faccio già fatica col grandstage.
In alternativa ci sono pianoforti digitali entry Level di Kawai e Casio, che, se hanno una uscita midi decente, potrebbero essere una buona opzione.
Cosa offre il mercato per chi ha mal di schiena!?
C‘è qualche master/controller che monta la meccanica leggerina ma suonabile dei clavia? La tp9 è utilizzabile?
La tp110 è paragonabile a quella del gran stage? La tp400 Wood è l‘unica alternativa se si vuole una Master con meccanica decente?
Non ci sono Controller in commercio con la vecchia tp40 con pesatura pesante?
Suggerisco anche io una Nord con la TP-80, nonostante sia "organistica" i pianoforti li suoni lo stesso, a meno che tu non sia un pianista professionista e che il tocco sia davvero un tuo tratto distintivo.
Tutte le alternative 88 tasti sono pesanti, a meno di 14kg c'è gran poco, forse Yamaha ma la pesatura degli ultimi digitali portatili è peggiorata (era meglio la vecchia GHS). Se trovi un p125 messo bene probabilmente è quello che andrebbe meglio per le tue esigenze.
@ Raptus
Faccio parte del club di chi non ama spaccarsi la schiena.
Suggerisco anche io una Nord con la TP-80, nonostante sia "organistica" i pianoforti li suoni lo stesso, a meno che tu non sia un pianista professionista e che il tocco sia davvero un tuo tratto distintivo.
Tutte le alternative 88 tasti sono pesanti, a meno di 14kg c'è gran poco, forse Yamaha ma la pesatura degli ultimi digitali portatili è peggiorata (era meglio la vecchia GHS). Se trovi un p125 messo bene probabilmente è quello che andrebbe meglio per le tue esigenze.
nord però si fa pagare alla grande…
Faccio parte del club di chi non ama spaccarsi la schiena.
Suggerisco anche io una Nord con la TP-80, nonostante sia "organistica" i pianoforti li suoni lo stesso, a meno che tu non sia un pianista professionista e che il tocco sia davvero un tuo tratto distintivo.
Tutte le alternative 88 tasti sono pesanti, a meno di 14kg c'è gran poco, forse Yamaha ma la pesatura degli ultimi digitali portatili è peggiorata (era meglio la vecchia GHS). Se trovi un p125 messo bene probabilmente è quello che andrebbe meglio per le tue esigenze.
per stare leggeri io ho scelto il legend one invece che è una tp8 ma in versione P col tasto da pianoforte
alternativa economica la buona numa compact con la tp9p ed 88 tasti in 7kg
@ giulio12
Hai valutato Korg d1? Granitica e reattiva meccanica RH3, 16 kg, uscita midi, molto slim... Meno di 600 euro per un'ottima prestatasti.
Mai sentita, adesso guardo
Hai valutato Korg d1? Granitica e reattiva meccanica RH3, 16 kg, uscita midi, molto slim... Meno di 600 euro per un'ottima prestatasti.
@ drmacchius
Mai sentita, adesso guardo
scusa ma hai già un grandstage 73, il D1 è una versione 88 della stessa tastiera con meno funzioni e meno possibilità…non mi sembra una grande soluzione per ridurre il peso ed agevolarti la schiena Mai sentita, adesso guardo
@ Dadopotter
scusa ma hai già un grandstage 73, il D1 è una versione 88 della stessa tastiera con meno funzioni e meno possibilità…non mi sembra una grande soluzione per ridurre il peso ed agevolarti la schiena
Dipende, se vuole una 88 tasti per pilotare un iPad potrebbe essere una buona scelta... Scendendo di peso, cala anche la qualità del tasto, ma questo è soggettivo poi... scusa ma hai già un grandstage 73, il D1 è una versione 88 della stessa tastiera con meno funzioni e meno possibilità…non mi sembra una grande soluzione per ridurre il peso ed agevolarti la schiena
@ giulio12
Dipende, se vuole una 88 tasti per pilotare un iPad potrebbe essere una buona scelta... Scendendo di peso, cala anche la qualità del tasto, ma questo è soggettivo poi...
in questo caso va precisato che il D1 non ha una porta usb midi ma solo le due midi standard quindi per uso con ipad servirebbe anche un ulteriore dispositivo!
Dipende, se vuole una 88 tasti per pilotare un iPad potrebbe essere una buona scelta... Scendendo di peso, cala anche la qualità del tasto, ma questo è soggettivo poi...
io ho usato il D1 per anni come pesata per pilotar i piani di una nord ma andavo dritto di cavo midi ed era comodissima
drmacchius ha scritto:
Sto pensando di rimettermi a strimpellare con amici, ma
Sto pensando di rimettermi a strimpellare con amici, ma
ecco qui tp9...
drmacchius ha scritto:
La tp9 è utilizzabile
La tp9 è utilizzabile
eh dipende da te. e anche il repertorio conta molto.
drmacchius ha scritto:
Non ci sono Controller in commercio con la vecchia tp40 con pesatura pesante?
Non ci sono Controller in commercio con la vecchia tp40 con pesatura pesante?
si la sl88 grand mk2. meccanica bellissima senza se e senza ma. (ma ecco la prenderei solo se mi dovessi mettere a studiare, o un repertorio solo piano che per tecnica e gusti miei non farei mai)
ultimamente ho avuto modo di scambiare due chiacchiere con il mio ex maestro, che ha ogni tipo di strumento di altissimo livello, si é preso il numa compact 2 come il mio con ipad per una situazione leggera con amici. cito testualmente " un capolavoro di compromessi" si riesce a far di tutto semplicemente, basta non essere schizzinosi. e che l'obbiettivo sia la praticità.
devi solo definire il tuo livello di compromesso accettabile...per me il must é suonare insieme, fa passare ogni paranoia.e poi avere meno aguzza l'ingegno. ("avere meno" con ipad e nc2, in termini sonori fa veramente ridere .)
Da utilizzatore quotidiano di master.......
Cosa ci vai a suonare, hardware o software? layers o single tone? Split?
Cambia tantissimo programmandosi il tipo di dinamica.
Lo stesso suono con programmi differenti, anche se di poco, rende in modo diverso e si migliora anche col modo di approcciarsi a qualsiasi tipo di tastiera.
Io ho Studiologic SL 73 TP 100 e Acuna 88 TP 100. Incredibile, ma preferisco l'Acuna, tanto che mi rammarico del fatto di non avere la 73 da portare in giro e la 88 SL da tenere nello studiolo.
Ormai mi sto abituando, anche in base al brano da eseguire, se è un piano elettrico, se è acustico rock, acustico ballad eccetera a modificare ia dinamica, tanto che non memorizzo necessariamente, ma tengo il display impostato, devo provare se riuscirò a dare il cambio da software. Garantisco che è un metodo efficace. Naturalmente riesco ad adeguarmi.
Cambiare master solo per peso o tocco una volta alla settimana non conviene. Adesso cambierei solo per via della scheda audio interna alla MK2.
E' chiaro che tanto vorrei avere una master Roland di cui ho sempre apprezzato le 'pesate', ma la trasportabilità della 73 SL resta un must, con il ripiano per tablet e il leggìo,
L'eleganza di una Arturia è fuori discussione, ma non suono per fare il fighetto.
Chiaro che dovessero impazzire e produrre una bella Astrolab pesata a 73-76 tasti non ci penserei due volte.....
Cosa ci vai a suonare, hardware o software? layers o single tone? Split?
Cambia tantissimo programmandosi il tipo di dinamica.
Lo stesso suono con programmi differenti, anche se di poco, rende in modo diverso e si migliora anche col modo di approcciarsi a qualsiasi tipo di tastiera.
Io ho Studiologic SL 73 TP 100 e Acuna 88 TP 100. Incredibile, ma preferisco l'Acuna, tanto che mi rammarico del fatto di non avere la 73 da portare in giro e la 88 SL da tenere nello studiolo.
Ormai mi sto abituando, anche in base al brano da eseguire, se è un piano elettrico, se è acustico rock, acustico ballad eccetera a modificare ia dinamica, tanto che non memorizzo necessariamente, ma tengo il display impostato, devo provare se riuscirò a dare il cambio da software. Garantisco che è un metodo efficace. Naturalmente riesco ad adeguarmi.
Cambiare master solo per peso o tocco una volta alla settimana non conviene. Adesso cambierei solo per via della scheda audio interna alla MK2.
E' chiaro che tanto vorrei avere una master Roland di cui ho sempre apprezzato le 'pesate', ma la trasportabilità della 73 SL resta un must, con il ripiano per tablet e il leggìo,
L'eleganza di una Arturia è fuori discussione, ma non suono per fare il fighetto.
Chiaro che dovessero impazzire e produrre una bella Astrolab pesata a 73-76 tasti non ci penserei due volte.....
greg ha scritto:
Cambia tantissimo programmandosi il tipo di dinamica.
Cambia tantissimo programmandosi il tipo di dinamica.
riflessione interessante: io da tempo uso la x piano 73 per tutto...nel senso che fra i suoi suoni e l'ipad collegato vado dai piani acustici a quelli elettrici e addirittura, in contesti di mix rock, ci suono pure synth software e organi. Chiaramente per questi ultimi due soffro in fase di esecuzione e qualche volta ho provato con delle buone master semipesate e certamente mi sembra che escano fuori meglio.
Pensi che si possa migliorare la prestazione modficando la dinamica per synth e organi, anche restando sulla ottima pesata della X Piano ?
Certo, sarebbe tutta un'altra cosa affiancando un CK61 o addirittura la 61 Legend One , ma, a parte la spesa, dovrei andare in giro con due tastiere. Parliamo infatti di serate in pub e simili, niente di impegnativo.
Certe volte penso che avrei dovuto prendere la Numa Compact, anziché la X Piano...
@ fefepa
riflessione interessante: io da tempo uso la x piano 73 per tutto...nel senso che fra i suoi suoni e l'ipad collegato vado dai piani acustici a quelli elettrici e addirittura, in contesti di mix rock, ci suono pure synth software e organi. Chiaramente per questi ultimi due soffro in fase di esecuzione e qualche volta ho provato con delle buone master semipesate e certamente mi sembra che escano fuori meglio.
Pensi che si possa migliorare la prestazione modficando la dinamica per synth e organi, anche restando sulla ottima pesata della X Piano ?
Certo, sarebbe tutta un'altra cosa affiancando un CK61 o addirittura la 61 Legend One , ma, a parte la spesa, dovrei andare in giro con due tastiere. Parliamo infatti di serate in pub e simili, niente di impegnativo.
Certe volte penso che avrei dovuto prendere la Numa Compact, anziché la X Piano...
Costa, ma la keystage korg, 49 0 61, sarebbe la scelta migliore.
greg ha scritto:
Cambia tantissimo programmandosi il tipo di dinamica.
Cambia tantissimo programmandosi il tipo di dinamica.
riflessione interessante: io da tempo uso la x piano 73 per tutto...nel senso che fra i suoi suoni e l'ipad collegato vado dai piani acustici a quelli elettrici e addirittura, in contesti di mix rock, ci suono pure synth software e organi. Chiaramente per questi ultimi due soffro in fase di esecuzione e qualche volta ho provato con delle buone master semipesate e certamente mi sembra che escano fuori meglio.
Pensi che si possa migliorare la prestazione modficando la dinamica per synth e organi, anche restando sulla ottima pesata della X Piano ?
Certo, sarebbe tutta un'altra cosa affiancando un CK61 o addirittura la 61 Legend One , ma, a parte la spesa, dovrei andare in giro con due tastiere. Parliamo infatti di serate in pub e simili, niente di impegnativo.
Certe volte penso che avrei dovuto prendere la Numa Compact, anziché la X Piano...
Io vado moltissimo di layers tramite Surface e Cantabile.
Infatti sto valutando questa integrazione, visto anche l' AT polifonico e il midi 2.00, la rendono una scelta anche per il prossimo futuro
PS
Naturalmente vanno benissimo anche Novation o Arturia, trovandole a prezzi migliori,
ma la TP 100 anche per me è indigesta come suoni synth o anche pads, strings, brass.