Mojo suitecase vs legend soul

drmacchius 05-07-25 16.15
La crisi si fa sentire, il tempo passa e quello per la musica si riduce.

A quanto ho capito le politiche delle aziende si sono così tanto finanziarizzate che rendono la vita difficile pure ai negozianti e trovare un Music Store dove provare uno strumento diventa sempre difficile.

Anni fa (saranno 8-9) andai da Silvio della Mattia e potei provare il Crumar mojo e il legend live. Se si escludeva l‘emulazione dell‘ampli, nel Leslie vero, mi piaceva molto più il legend, se invece bisognava usare l‘emulazione interna mi piaceva decisamente più il mojo. Il mojo inoltre offre vari motori sonori di synth ed epiano e , da quello che ho capito non dovrebbero suonare molto peggio del legend, anche se probabilmente sono gestibili e accessibili solo tramite Device esterno.
Il mojo ha il vantaggio di avere un prezzo stracciato e la versione suitecase sembra fatta in modo tale da non necessitare altre custodie per il trasporto. Il mojo dovrebbe essere di fatto un controller ottimizzato in cui dentro gira un computer con Windows embedded e i software gsi. Il mojo dovrebbe essere lo stesso di allora e temo che ci sia il rischio che, acquistandolo a prezzo stracciato, si ottenga un fondo di magazzino vecchio di qualche anno, cosa che in caso di guasti potrebbe dare problemi a trovare ricambi, visto che il motore sonoro è un computer.

Il viscount legend soul costa una sassata, il 50% in più del legend e più del doppio del mojo.
Da quando provai io il capostipite della linea legend sono usciti almeno due upgrade del viscount (la prima volta che lo provai si chiamava previati keyb5).
Ci dovrebbe essere una simulazione della tastiera a contatti dell‘originale, dovrebbe avere una costruzione „raffinata“ per i wannabe dell‘hammond c3, dovrebbe avere una sezione insert per potere usare effettistica come si farebbe con un organo vero, dovrebbe avere un plc dedicato, che non dovrebbe farne correre i rischi di rotture che sui lunghi periodi possono correre i computer, che non sono concepiti per girare senza problemi per 20-30 anni, come le altre strumentazioni digitali o sempre riparabili come le analogiche.

L‘idea originale era quella di prendere un organo con Rotary valvolare di di Mattia, ma con un Soul i prezzi arrivano o addirittura superano quelli di un hammond a100. Non so se varrebbe la pena una ampli valvolare dedicato da usare col mojo (che messo sopra al gran Stage con un iPad, sarebbe un‘ottima macchina da battaglia per suonare nei bar come quando ero ragazzo, ma forse non darebbe altrettante soddisfazioni nello studio di casa di un viscount). Con un mojo di fatto prenderei die strumenti, perché avrei al contempo il motore sonoro del Seven e lo potrei usare come strumento per le prove o avere contemporaneamente un clone hammond, il miglior vox, ottimi Rohdes, Clavinet, Würlitzer, con la meccanica korg che adoro e in più bei pianoforti acustici mettendolo sopra il gran stage. D’altronde il motore di organo del mojo potrei comprarlo con una trentina di euro per iPad, usarlo con una qualsiasi tastiera quando voglio suonare con amici solo con la 76 tasti, usarla in Layer con il legend qualora non avessi un ampli dedicato. Con pianoteq avrei epiano validi comunque.

Ultima considerazione.
Vistcount legend vs viscount soul. Il soul ha la meccanica a contatti, ma da quanto ho capito è simulata. Il soul ha migliori emulazioni di Rotary, ma me ne potrei fregare se decidessi di risparmiare 1500 euro e li investissi in un amplificatore dedicato.

1)
Le cose stanno veramente così come ho detto o ho capito io Male molte cose?

2)
Si nota così tanto la differenza tra la waterfall del viscount legend rispetto a quella del legend soul o è una cosa che se non si suona come Joe di Francesco e non si suona come di Jimi Smith non si apprezzerebbe mai?

3)
Il prezzo stracciato del mojo fa valere la pena comprarlo e tenerlo anche qualora in futuro ci fossero risorse per qualcosa di più organistico e si avrebbe un doppione?
Dadopotter 05-07-25 16.43
faccio fatica un po’ a seguire il discorso ma proviamo a fare ordine

- il mojo con windows dentro non esiste più se non nell’usato e comunque dentro non ha i suoni del seven, se vuoi i motori di rhodes wurly e clavi del seven devi prendere il mojo61

- il legend soul è più ampio rispetto al mojo classic/suitcase anche sotto l’aspetto dei suoni di organo offerti, i due crumar sono più equiparabili al legend live


- tra live e soul la differenza c’è ma come sempre dovresti andarci a mettere le mani sopra tu per decidere se è così marcata da valer la pena investire i soldini in più

infine a mio modesto parere un mojo 61 usato, se non cerchi un doppio manuale è una ottima seconda tastiera, sul nuovo invece ho trovato nel Legend One un rapporto qualità prezzo altissimo (e la versione 73 ti permette di farci di tutto)
drmacchius 05-07-25 16.50
@ Dadopotter
faccio fatica un po’ a seguire il discorso ma proviamo a fare ordine

- il mojo con windows dentro non esiste più se non nell’usato e comunque dentro non ha i suoni del seven, se vuoi i motori di rhodes wurly e clavi del seven devi prendere il mojo61

- il legend soul è più ampio rispetto al mojo classic/suitcase anche sotto l’aspetto dei suoni di organo offerti, i due crumar sono più equiparabili al legend live


- tra live e soul la differenza c’è ma come sempre dovresti andarci a mettere le mani sopra tu per decidere se è così marcata da valer la pena investire i soldini in più

infine a mio modesto parere un mojo 61 usato, se non cerchi un doppio manuale è una ottima seconda tastiera, sul nuovo invece ho trovato nel Legend One un rapporto qualità prezzo altissimo (e la versione 73 ti permette di farci di tutto)
Il mojo suitecase che vendono da Thomann è quello vecchio o nuovo?
Non è più un computer con dentro i vsti, hanno cambiato la struttura?
Non offri più gli altri motori sonori?

Io vivo in Germania e non è semplice provare questi strumenti.

Cosa cambia tra legend live e legend solo? Sono differenze solo nell‘emulazione e che scompaiono quando usi un ampli dedicato? Capisco bene che la differenza di tocco tra la versione con contattiera si possa apprezzare solo provandola, ma le altre penso che possano essere pure descritte o provate.
Dadopotter 05-07-25 17.23
@ drmacchius
Il mojo suitecase che vendono da Thomann è quello vecchio o nuovo?
Non è più un computer con dentro i vsti, hanno cambiato la struttura?
Non offri più gli altri motori sonori?

Io vivo in Germania e non è semplice provare questi strumenti.

Cosa cambia tra legend live e legend solo? Sono differenze solo nell‘emulazione e che scompaiono quando usi un ampli dedicato? Capisco bene che la differenza di tocco tra la versione con contattiera si possa apprezzare solo provandola, ma le altre penso che possano essere pure descritte o provate.
il suitcase è nuovo e non ha windows dentro, l’unico motore presente è il vb3ii (davvero ottimo)

tra legend live e solo, andando a memoria, cambia sostanzialmente solo il fatto che uno è manuale singolo ed uno a due manuali

è il legend soul che invece è uno step superiore, a mio parere tra un mojo 61 un legend one piuttosto che un mojo suitcase o un legend live la differenza, salvo non sei un vero purista dell’hammond, è davvero irrilevante sotto il profilo del suono e delle opportunità perché sono tutti strumenti a dei livelli altissimi
giosanta 05-07-25 17.53
drmacchius ha scritto:
...col mojo (che messo sopra al gran Stage con un iPad, sarebbe un‘ottima macchina da battaglia per suonare nei bar come quando ero ragazzo, ma forse non darebbe altrettante soddisfazioni nello studio di casa di un viscount)...

Ovviamente puoi fare quello che vuoi ma, posto abbia capito, un organo a due manuali sopra una tastiera di piano mi pare scomodo. Avresti la tastiera del piano troppo in basso o il secondo manuale dell'organo troppo in alto e la tastiera più in basso troppo avanzata o quella in alto troppo arretrata.
Quanto alla scelta dello strumento possiamo parlare per un altro anno ma, per quanto mi renda conto possa essere difficile, vanno necessariamente provati.
zaphod 05-07-25 19.36
drmacchius ha scritto:
dovrebbe avere una sezione insert per potere usare effettistica come si farebbe con un organo vero

il Legend Soul ha perso, rispetto al Legend normale, l'insert per gli effetti e/o un preamplificatore.
drmacchius 05-07-25 20.05
@ zaphod
drmacchius ha scritto:
dovrebbe avere una sezione insert per potere usare effettistica come si farebbe con un organo vero

il Legend Soul ha perso, rispetto al Legend normale, l'insert per gli effetti e/o un preamplificatore.
Questa non la sapevo.
Ho scoperto solo ora che il legend one ha lo stesso identico motore sonoro del legend soul. Se è così il legend soul è sovrapprezzato di brutto
drmacchius 05-07-25 20.07
@ giosanta
drmacchius ha scritto:
...col mojo (che messo sopra al gran Stage con un iPad, sarebbe un‘ottima macchina da battaglia per suonare nei bar come quando ero ragazzo, ma forse non darebbe altrettante soddisfazioni nello studio di casa di un viscount)...

Ovviamente puoi fare quello che vuoi ma, posto abbia capito, un organo a due manuali sopra una tastiera di piano mi pare scomodo. Avresti la tastiera del piano troppo in basso o il secondo manuale dell'organo troppo in alto e la tastiera più in basso troppo avanzata o quella in alto troppo arretrata.
Quanto alla scelta dello strumento possiamo parlare per un altro anno ma, per quanto mi renda conto possa essere difficile, vanno necessariamente provati.
Uno lo usi da seduto e l‘altro da in piedi. Quando suoni il piano, l‘hammpnd lo usi per fare tappeti a una mano o viceversa fai l’assoluto do organo a una mano e fai laritmica col piano con la sinistra.

I Deep Purple hanno sempre fatto così, credo pure Lucky doley
giosanta 05-07-25 20.11
drmacchius ha scritto:
I Deep Purple hanno sempre fatto così, credo pure Lucky doley

Il C3 di Jon Lord sopra un pianoforte (o Rhodes)? La vedo difficile...
L'unico cui ho visto fare una cosa genere era Brian Auger con il Rhodes sopra il B3, anche se non so come abbia risolto il problema del pedale del piano.
drmacchius 05-07-25 23.57
@ giosanta
drmacchius ha scritto:
I Deep Purple hanno sempre fatto così, credo pure Lucky doley

Il C3 di Jon Lord sopra un pianoforte (o Rhodes)? La vedo difficile...
L'unico cui ho visto fare una cosa genere era Brian Auger con il Rhodes sopra il B3, anche se non so come abbia risolto il problema del pedale del piano.
Il Rohdes lo mettevano sopra. Il b3 pesava 200 kg, il Rhodes aveva incorporato un amplificatore. Il nordstagd pesa 16 kg, il legend live ha 61 tasti. Li metti con due stand uno sopra l‘altro senza problemi, allo stesso modo in cui ci metto due normalissime tastiere
giosanta 06-07-25 00.07
drmacchius ha scritto:
Il nordstagd pesa 16 kg, il legend live ha 61 tasti. Li metti con due stand uno sopra l‘altro senza problemi, allo stesso modo in cui ci metto due normalissime tastiere

Se va bene a te non c'è problema.
zaphod 07-07-25 10.06
giosanta ha scritto:
L'unico cui ho visto fare una cosa genere era Brian Auger con il Rhodes sopra il B3, anche se non so come abbia risolto il problema del pedale del piano.

Il Rhodes ha l'ingresso per l'asta del pedale sul fondo (ovviamente), molto arretrato; andando a memoria, direi una decina di cm dal retro... quindi bastava lasciarlo sporgere un tantino dall'Hammond e si poteva usare la sua asta (che è regolabile in altezza) oppure una qualsiasi bacchetta di ferro della lunghezza necessaria.

A proposito di sovrapposizioni: ieri mattina sono finito in una sala prove in cui c'era un piano digitale Casio PX-S1100 (non male, buon decay e suono migliore del Px-5 - valutato nei limiti dell'impianto che c'era) e sopra un Nord C2
Mi servivano entrambi, non sapevo se stare in piedi o seduto; ero piuttosto a disagio.
Poi la prova è andata, certo, ma mi ha fatto ragionare su due cose:
- non riesco a suonare in piedi, è proprio contro natura
- posso tollerare (anche perchè l'ho già fatto e lo faccio tuttora) un monomanuale sopra e una pesata sotto (che all'occasione può fare da manuale inferiore)

Per il resto, un doppio manuale e un piano vanno messi angolati e non sovrapposti
maxpiano69 07-07-25 10.25
@ zaphod
giosanta ha scritto:
L'unico cui ho visto fare una cosa genere era Brian Auger con il Rhodes sopra il B3, anche se non so come abbia risolto il problema del pedale del piano.

Il Rhodes ha l'ingresso per l'asta del pedale sul fondo (ovviamente), molto arretrato; andando a memoria, direi una decina di cm dal retro... quindi bastava lasciarlo sporgere un tantino dall'Hammond e si poteva usare la sua asta (che è regolabile in altezza) oppure una qualsiasi bacchetta di ferro della lunghezza necessaria.

A proposito di sovrapposizioni: ieri mattina sono finito in una sala prove in cui c'era un piano digitale Casio PX-S1100 (non male, buon decay e suono migliore del Px-5 - valutato nei limiti dell'impianto che c'era) e sopra un Nord C2
Mi servivano entrambi, non sapevo se stare in piedi o seduto; ero piuttosto a disagio.
Poi la prova è andata, certo, ma mi ha fatto ragionare su due cose:
- non riesco a suonare in piedi, è proprio contro natura
- posso tollerare (anche perchè l'ho già fatto e lo faccio tuttora) un monomanuale sopra e una pesata sotto (che all'occasione può fare da manuale inferiore)

Per il resto, un doppio manuale e un piano vanno messi angolati e non sovrapposti
Sempre che l'Hammond sia privo di pedaliera però emo per quanto riguarda Brian Auger, magari mi sbaglio ma forse non lo usava affatto il sustain sul Rhodes, quando lo metteva sopra l'Hammond.

Sul suonare in piedi e tutto il resto mi aggiungo alla lista, ci ho provato varie volte ma... no, non è per me; anche sulla disposizione, in generale preferisco quella "verticale", ma anche quella angolare mi intriga e qualche volta l'ho usata.
zaphod 07-07-25 10.31
maxpiano69 ha scritto:
Sempre che l'Hammond sia privo di pedaliera però

you always are in the right emo
giosanta 07-07-25 12.57
maxpiano69 ha scritto:
Sul suonare in piedi e tutto il resto mi aggiungo alla lista

Anche per me non esiste.
Dadopotter 07-07-25 17.18
@ maxpiano69
Sempre che l'Hammond sia privo di pedaliera però emo per quanto riguarda Brian Auger, magari mi sbaglio ma forse non lo usava affatto il sustain sul Rhodes, quando lo metteva sopra l'Hammond.

Sul suonare in piedi e tutto il resto mi aggiungo alla lista, ci ho provato varie volte ma... no, non è per me; anche sulla disposizione, in generale preferisco quella "verticale", ma anche quella angolare mi intriga e qualche volta l'ho usata.
io francamente angolare l’ho usata solo quando sapevo di avere un certo numero di pezzi da fare con una tastiera e dei pezzi con l’altra, dove invece avevo quasi tutto con una e la seconda era solo d’appoggio per fare dei soli o degli arricchimenti la posizione verticale è sempre la mia preferita

certo è che indipendentemente da quale sia la
disposizione io non riesco a suonare in piedi, troppo complicata la gestione dei pedali e l’uso (oltre al fatto che con la schiena che tengo durerei neanche una canzone!!!)
zaphod 07-07-25 18.12
Dadopotter ha scritto:
la posizione verticale è sempre la mia preferita

ma certo, è più comoda, però qui la discussione verteva sull'utilizzo di un doppio manuale sopra ad un'altra tastiera. O viceversa. Se voi usare bene piano e doppio manuale, devi essere all'altezza corretta per entrambi, quindi la posizione angolata è di fatto obbligatoria. Poi per varie esigenze (non ultime quelle sceniche) si possono impilare anche 5 tastiere, ma il comfort esecutivo non sarà certo ottimale...
Dadopotter 07-07-25 19.00
@ zaphod
Dadopotter ha scritto:
la posizione verticale è sempre la mia preferita

ma certo, è più comoda, però qui la discussione verteva sull'utilizzo di un doppio manuale sopra ad un'altra tastiera. O viceversa. Se voi usare bene piano e doppio manuale, devi essere all'altezza corretta per entrambi, quindi la posizione angolata è di fatto obbligatoria. Poi per varie esigenze (non ultime quelle sceniche) si possono impilare anche 5 tastiere, ma il comfort esecutivo non sarà certo ottimale...
assolutamente! condivido tutto
giosanta 08-07-25 16.07
zaphod ha scritto:
Poi per varie esigenze (non ultime quelle sceniche) si possono impilare anche 5 tastiere,

Direi in primis... emo
paolo_b3 08-07-25 18.16
@ giosanta
maxpiano69 ha scritto:
Sul suonare in piedi e tutto il resto mi aggiungo alla lista

Anche per me non esiste.
Suonare in piedi con il cavalletto ad X e il mantellino del Mago Zurlì... ti si addice proprio!