Bentornatissimo!!! Mancava un po' di cruda poesia da queste parti !!
A proposito di arpe birmane racconto un aneddoto che mi è capitato di recente:
matrimonio del cantante del gruppo doors, come sorpresa lui vuole cantare alla sposa a metà serata No potho reposare di Andrea Parodi nella versione con Paco de Lucia e io lo devo accompagnare al piano; mi imparo la parte di Paco e vai, prima chiedo che piano ha il service - roland rd-88
(il primo pensiero va ovviamente all'arpa birmana

) . Arriviamo alla serata, se beve, se magna mentre quello del service fa un po' di piano bar, arriva il momento x e io mi accingo al sudetto piano e mi accorgo che NON ha il pedale del sustain

. Lascio a voi immaginare quanto l'incarnazione più pura dell'arpa birmana è discesa sulle note che suonavo

. Non avevo mai capito così bene il concetto come durante quel pezzo!


o, senza offesa, mi raccomando