@ ziokiller
Io lo chiamo l'effetto REVERB.
Se ci pensate, tutto è iniziato da quando è nato il sito REVERB, il quale sarà anche specializzato per la compravendita di strumenti musicali, ma applica tariffe altissime, per cui la cosa è andata così:
- Venditore A vuole vendere una tastiera a 1000 ma le tariffe sono alte, per cui la mette a 1200
- Venditore B ha la stessa tastiera e, per farsi un'idea del valore, la vede a 1200 su Reverb, ma le tariffe sono alte, per cui la mette a 1400
- Venditore C fa lo stesso di venditore B, ma nel frattempo è anche nato un certo hype su quella tastiera perché sono usciti i cloni, le imitazioni, per cui il giusto valore è 1800
- Venditore D vede la stessa sua tastiera in vendita a 1800 ma l'esemplare in suo possesso è messo molto meglio, quindi pensa che il giusto valore sia 2000...
E via dicendo... e la cosa è andata fuori controllo.
Però manca un dato: a quei prezzi, su Reverb, si vende.
Io quando voglio vendere al prezzo che so essere difficile per l'Italia, pubblico su Reverb: si vende sempre, mai in Italia, ma su mercato dove quel prezzo è equo.
Poi ovviamente ci sono i gonfiatori di prezzi anche lì, ma è un fenomeno residuale e limitato a situazioni particolari.
Reverb a differenza di Mercatino annovera tantissimi store reali, e garantisce diverse possibilità di pagamento dilazionato, cosa che su Mercatino non è possibile se non per i pochi veri negozi presenti.
Su Reverb ho sempre fatto ottimi affari, a vendere fuori dall'Italia e ad acquistare da venditori professionali esteri.
Quello che viene traslato su Mercatino è un effetto Reverb che sta nella testa malata degli affaristi, e di quelli, non sono pochi, che fanno aggiottaggio.