Synth analogici, come mai hanno successo?
calav 14-08-25 09.53
Ciao, la scorsa annata mi sono fissato dal desiderio di avere un analogico puro. Acquistai il rev 2, il trigon 6 e il polybrute 12 successivamente. Poi dopo aver smanettando tanto per farla breve, voi direte che sono pazzo, ma ho venduto il trigon ,6. A differenza di molti di voi i suoni grassi e molto potenti e anche grezzi non mi piacciono molto. L'unico che trovo particolare e diverso è il polybrute perché ha uno spettro sonoro più ampio, un' espressività incredibile con la sua matrice, aftertouch, morfh, ecc. Mi rimane comunque il desiderio di acquistare un Muse moog poiché nel mio setup un moog non l'ho mai avuto. Ripensandoci bene sono arrivato alla conclusione per spendere così tanto non ha senso visto i miei gusti. Oltretutto ho venduto il trigon 6 che con i suoi ladder poteva riprodurre il classico suono moog. Io guardo i grandi artisti e sono pochi quelli che utilizzano analogici, vedi solo nord, montage, Kronos e piano digitale e con quelli ci fai tutto. Ormai il livello in generale di quasi tutti i synth e workstation è alto. Dovessi fare un tributo ai PFM o Pink Floyd in questo caso avrebbe più senso il suono di un moog o analogico qualsiasi. Sono dell'idea che un suono troppo corposo e passante in live con un impianto service di rispetto tende a impastarsi molto nel mix. Trovo che i suoni belli dei virtuale o digitali siano più morbidi ma tagliano meglio il mix . Provate a sentire un cuffia un sinyh basso potente di un analogico, già in cuffia ti rompe i timpani e in un impianto live il suo suono diventerebbe troppo grosso. Per finire trovo molto più utile per quanto mi riguarda un multy/poly che suona benissimo e hai enormi possibilità sonore e sembra un analogico su molti suoni meno potenti ma che tagliano meglio nel mix. Sarò uno dei pochi qui dentro che la pensa così, ma ognuno ha un suo gusto personale
Allora cosa continui a comprarli? Impara a usarli, probabilmente sei abituato al suono ready to mix degli strumenti attuali.
I synth analogici vanno saluti programmare e sedere nel mix.
I synth analogici vanno saluti programmare e sedere nel mix.
Se vedi sul tubo il live dei One Republic, il tastierista usa il prophet e suona da dio. Ha anche altra roba analogica. Dacci uno sguardo...
calav 14-08-25 10.49
@ calav
Ciao, la scorsa annata mi sono fissato dal desiderio di avere un analogico puro. Acquistai il rev 2, il trigon 6 e il polybrute 12 successivamente. Poi dopo aver smanettando tanto per farla breve, voi direte che sono pazzo, ma ho venduto il trigon ,6. A differenza di molti di voi i suoni grassi e molto potenti e anche grezzi non mi piacciono molto. L'unico che trovo particolare e diverso è il polybrute perché ha uno spettro sonoro più ampio, un' espressività incredibile con la sua matrice, aftertouch, morfh, ecc. Mi rimane comunque il desiderio di acquistare un Muse moog poiché nel mio setup un moog non l'ho mai avuto. Ripensandoci bene sono arrivato alla conclusione per spendere così tanto non ha senso visto i miei gusti. Oltretutto ho venduto il trigon 6 che con i suoi ladder poteva riprodurre il classico suono moog. Io guardo i grandi artisti e sono pochi quelli che utilizzano analogici, vedi solo nord, montage, Kronos e piano digitale e con quelli ci fai tutto. Ormai il livello in generale di quasi tutti i synth e workstation è alto. Dovessi fare un tributo ai PFM o Pink Floyd in questo caso avrebbe più senso il suono di un moog o analogico qualsiasi. Sono dell'idea che un suono troppo corposo e passante in live con un impianto service di rispetto tende a impastarsi molto nel mix. Trovo che i suoni belli dei virtuale o digitali siano più morbidi ma tagliano meglio il mix . Provate a sentire un cuffia un sinyh basso potente di un analogico, già in cuffia ti rompe i timpani e in un impianto live il suo suono diventerebbe troppo grosso. Per finire trovo molto più utile per quanto mi riguarda un multy/poly che suona benissimo e hai enormi possibilità sonore e sembra un analogico su molti suoni meno potenti ma che tagliano meglio nel mix. Sarò uno dei pochi qui dentro che la pensa così, ma ognuno ha un suo gusto personale
A me per esempio non mi piace la sonorità obhereim, ho avuto un ob-6 è non son riuscito mai a farmelo piacerà malgrado ci ho spippolato giorni e giorni per farmelo trovare più piacevole. Il prophet 6 un po' meglio ma inferiore al trigon 6. Sono gusti, su questo non si può sindacare. Io vado a suonare con un nord stage 3, un nord wave1 1 e un.makbook con omnisphere. Quest'ultimo ha livello timbrico surclassa tanti synth hardware, parere personale
Ciao, la scorsa annata mi sono fissato dal desiderio di avere un analogico puro. Acquistai il rev 2, il trigon 6 e il polybrute 12 successivamente. Poi dopo aver smanettando tanto per farla breve, voi direte che sono pazzo, ma ho venduto il trigon ,6. A differenza di molti di voi i suoni grassi e molto potenti e anche grezzi non mi piacciono molto. L'unico che trovo particolare e diverso è il polybrute perché ha uno spettro sonoro più ampio, un' espressività incredibile con la sua matrice, aftertouch, morfh, ecc. Mi rimane comunque il desiderio di acquistare un Muse moog poiché nel mio setup un moog non l'ho mai avuto. Ripensandoci bene sono arrivato alla conclusione per spendere così tanto non ha senso visto i miei gusti. Oltretutto ho venduto il trigon 6 che con i suoi ladder poteva riprodurre il classico suono moog. Io guardo i grandi artisti e sono pochi quelli che utilizzano analogici, vedi solo nord, montage, Kronos e piano digitale e con quelli ci fai tutto. Ormai il livello in generale di quasi tutti i synth e workstation è alto. Dovessi fare un tributo ai PFM o Pink Floyd in questo caso avrebbe più senso il suono di un moog o analogico qualsiasi. Sono dell'idea che un suono troppo corposo e passante in live con un impianto service di rispetto tende a impastarsi molto nel mix. Trovo che i suoni belli dei virtuale o digitali siano più morbidi ma tagliano meglio il mix . Provate a sentire un cuffia un sinyh basso potente di un analogico, già in cuffia ti rompe i timpani e in un impianto live il suo suono diventerebbe troppo grosso. Per finire trovo molto più utile per quanto mi riguarda un multy/poly che suona benissimo e hai enormi possibilità sonore e sembra un analogico su molti suoni meno potenti ma che tagliano meglio nel mix. Sarò uno dei pochi qui dentro che la pensa così, ma ognuno ha un suo gusto personale
@ calav
A me per esempio non mi piace la sonorità obhereim, ho avuto un ob-6 è non son riuscito mai a farmelo piacerà malgrado ci ho spippolato giorni e giorni per farmelo trovare più piacevole. Il prophet 6 un po' meglio ma inferiore al trigon 6. Sono gusti, su questo non si può sindacare. Io vado a suonare con un nord stage 3, un nord wave1 1 e un.makbook con omnisphere. Quest'ultimo ha livello timbrico surclassa tanti synth hardware, parere personale
Ormai i software sono il futuro, però mi piace ancora lo strumento hardware... Tu Calav, a memoria, hai avuto un po' di tutto. Quale strumento workstation reputi il migliore per suonare in un gruppo rock? Nord stage (che tra l'altro può essere definita live keyboard) oppure montage, k2700, Kronos, Fantom ecc?
A me per esempio non mi piace la sonorità obhereim, ho avuto un ob-6 è non son riuscito mai a farmelo piacerà malgrado ci ho spippolato giorni e giorni per farmelo trovare più piacevole. Il prophet 6 un po' meglio ma inferiore al trigon 6. Sono gusti, su questo non si può sindacare. Io vado a suonare con un nord stage 3, un nord wave1 1 e un.makbook con omnisphere. Quest'ultimo ha livello timbrico surclassa tanti synth hardware, parere personale
calav 14-08-25 10.58
@ eclipse
Ma tu principalmente che musica suoni/produci?
Ma io suono in un tributo a Vasco, il giorno in cui abbiamo suonato insieme mi aveva mostrato il suo nuovo acquisto un prophet ,6, dopodiché nei concerti di Vasco non gliel'ho più visto anzi ha acquistato un summit che io acquistai 2 anni fa, per il genere di musica Vasco non richiede un analogico. Il polybrute 12 lo tengo per produzioni in studio e mi tengo il rev 2 poiché ritengo che ha suoni analogici grassi, potentia meno grezzi, più moderni adatti per musica pop
Ma tu principalmente che musica suoni/produci?
eclipse 14-08-25 11.07
@ calav
Ma io suono in un tributo a Vasco, il giorno in cui abbiamo suonato insieme mi aveva mostrato il suo nuovo acquisto un prophet ,6, dopodiché nei concerti di Vasco non gliel'ho più visto anzi ha acquistato un summit che io acquistai 2 anni fa, per il genere di musica Vasco non richiede un analogico. Il polybrute 12 lo tengo per produzioni in studio e mi tengo il rev 2 poiché ritengo che ha suoni analogici grassi, potentia meno grezzi, più moderni adatti per musica pop
Ma infatti alla fine devi vedere quello che davvero ti serve e, cosa più importante secondo me, il feeling che hai con lo strumento. Spesso ci si dimentica che il vero limite potremmo essere noi.. lo strumento migliore è quello che ti fa esprimere al meglio nel contesto in cui ti trovi.
Ma io suono in un tributo a Vasco, il giorno in cui abbiamo suonato insieme mi aveva mostrato il suo nuovo acquisto un prophet ,6, dopodiché nei concerti di Vasco non gliel'ho più visto anzi ha acquistato un summit che io acquistai 2 anni fa, per il genere di musica Vasco non richiede un analogico. Il polybrute 12 lo tengo per produzioni in studio e mi tengo il rev 2 poiché ritengo che ha suoni analogici grassi, potentia meno grezzi, più moderni adatti per musica pop
Anni fa comprai una racchetta da tennis da 300 euro perché era la migliore. Un giorno me ne prestarono una da 70 e giocavo molto meglio.
calav 14-08-25 11.12
@ giulio12
Ormai i software sono il futuro, però mi piace ancora lo strumento hardware... Tu Calav, a memoria, hai avuto un po' di tutto. Quale strumento workstation reputi il migliore per suonare in un gruppo rock? Nord stage (che tra l'altro può essere definita live keyboard) oppure montage, k2700, Kronos, Fantom ecc?
Io adoro il montage m, lo trovo ben suonante e lo preferisco al Kronos. E oi con le nord sono a cavallo, sono innamorato del mio wave 1 che ha una pasta sonora eccezionale. Avevo preso anche wave 2 , più completo come funzioni ma sii synth l' 1 suona nettamente meglio
Ormai i software sono il futuro, però mi piace ancora lo strumento hardware... Tu Calav, a memoria, hai avuto un po' di tutto. Quale strumento workstation reputi il migliore per suonare in un gruppo rock? Nord stage (che tra l'altro può essere definita live keyboard) oppure montage, k2700, Kronos, Fantom ecc?
@ wildcat80
Allora cosa continui a comprarli? Impara a usarli, probabilmente sei abituato al suono ready to mix degli strumenti attuali.
I synth analogici vanno saluti programmare e sedere nel mix.
+1 Allora cosa continui a comprarli? Impara a usarli, probabilmente sei abituato al suono ready to mix degli strumenti attuali.
I synth analogici vanno saluti programmare e sedere nel mix.
@ mima85
+1
Non penso che Calav non sappia gestire i sinth che possiede. Lo leggo da tempo e da quello che mi pare di capire, se non è un professionista, poco ci manca. Saranno questione di gusti...
+1
@ giulio12
Ormai i software sono il futuro, però mi piace ancora lo strumento hardware... Tu Calav, a memoria, hai avuto un po' di tutto. Quale strumento workstation reputi il migliore per suonare in un gruppo rock? Nord stage (che tra l'altro può essere definita live keyboard) oppure montage, k2700, Kronos, Fantom ecc?
Sono più di 20 anni che si dice che "i software sono il futuro", prima o poi accadrà veramente non ci piove Ormai i software sono il futuro, però mi piace ancora lo strumento hardware... Tu Calav, a memoria, hai avuto un po' di tutto. Quale strumento workstation reputi il migliore per suonare in un gruppo rock? Nord stage (che tra l'altro può essere definita live keyboard) oppure montage, k2700, Kronos, Fantom ecc?
giulio12 ha scritto:
Non penso che Calav non sappia gestire i sinth che possiede.
Non penso che Calav non sappia gestire i sinth che possiede.
Calav ha confessato in passato di aver problemi di acquisti compulsivi che a suo dire l'hanno pure indebitato parecchio, tant'è vero che aveva scritto qui in cerca di aiuto. Ogni due per quattro salta fuori con un thread dove dice di aver comprato un synth, e poco tempo dopo ne apre un altro dove dice che l'ha venduto. Se si fa la conta di quello che dice di aver comprato e rivenduto, ha movimentato cifre nell'ordine di svariate migliaia di euro.
Non voglio fargli i conti in tasca perché alla fine ognuno coi suoi soldi (e la sua vita) fa quel che vuole, però il fatto che persista ad aprire thread del genere significa che il problema ce l'ha ancora, spero solo per lui che sia quantomeno riuscito ad uscire dalla situazione debitoria. Continuare a comprare e rivendere non significa saper gestire la propria strumentazione, piuttosto il contrario.
Sarebbe più saggio, come dice wildcat, approfondire bene gli strumenti che si possiedono ed evitare di lasciarsi prendere dalla GAS, per quanto forte possa essere il suo richiamo (l'ho sperimentato anch'io).
@ mima85
Calav ha confessato in passato di aver problemi di acquisti compulsivi che a suo dire l'hanno pure indebitato parecchio, tant'è vero che aveva scritto qui in cerca di aiuto. Ogni due per quattro salta fuori con un thread dove dice di aver comprato un synth, e poco tempo dopo ne apre un altro dove dice che l'ha venduto. Se si fa la conta di quello che dice di aver comprato e rivenduto, ha movimentato cifre nell'ordine di svariate migliaia di euro.
Non voglio fargli i conti in tasca perché alla fine ognuno coi suoi soldi (e la sua vita) fa quel che vuole, però il fatto che persista ad aprire thread del genere significa che il problema ce l'ha ancora, spero solo per lui che sia quantomeno riuscito ad uscire dalla situazione debitoria. Continuare a comprare e rivendere non significa saper gestire la propria strumentazione, piuttosto il contrario.
Sarebbe più saggio, come dice wildcat, approfondire bene gli strumenti che si possiedono ed evitare di lasciarsi prendere dalla GAS, per quanto forte possa essere il suo richiamo (l'ho sperimentato anch'io).
È anche vero che, quando si trova il proprio strumento, non lo si lascia più. Però per trovarlo, alle volte si compra e vende a distanza di poco tempo. Non è facile capire se uno strumento fa per noi leggendo solo il manuale od ascoltando delle demo. È necessario lavorarci ed entrare in sintonia con la programmazione e tastiera.
giulio12 ha scritto:
Non penso che Calav non sappia gestire i sinth che possiede.
Non penso che Calav non sappia gestire i sinth che possiede.
Calav ha confessato in passato di aver problemi di acquisti compulsivi che a suo dire l'hanno pure indebitato parecchio, tant'è vero che aveva scritto qui in cerca di aiuto. Ogni due per quattro salta fuori con un thread dove dice di aver comprato un synth, e poco tempo dopo ne apre un altro dove dice che l'ha venduto. Se si fa la conta di quello che dice di aver comprato e rivenduto, ha movimentato cifre nell'ordine di svariate migliaia di euro.
Non voglio fargli i conti in tasca perché alla fine ognuno coi suoi soldi (e la sua vita) fa quel che vuole, però il fatto che persista ad aprire thread del genere significa che il problema ce l'ha ancora, spero solo per lui che sia quantomeno riuscito ad uscire dalla situazione debitoria. Continuare a comprare e rivendere non significa saper gestire la propria strumentazione, piuttosto il contrario.
Sarebbe più saggio, come dice wildcat, approfondire bene gli strumenti che si possiedono ed evitare di lasciarsi prendere dalla GAS, per quanto forte possa essere il suo richiamo (l'ho sperimentato anch'io).
Gli analogici top sono strumenti pazzeschi,ma il suono analogico deve essere indirizzato a certe sonorita',non c'entra niente con i campioni presenti nelle WS,è un suono creato dagli oscillatori combinati nelle maniere piu' diverse tra di loro,è un suono "vivo",senti quasi gli elettroni nei circuiti,il suono è sempre ricco di armoniche,è presente sempre,anche a volumi contenuti...Ora un suono cosi' puo' essere fondamentale per cio' che fai,oppure completamente inutile.Dipende.Certamente con un Kronos ci fai tutto,ed un analogico puo' essere superfluo,OPPURE se vuoi proprio un certo suono ci vuole lui,l'analogico....Insomma,dipende da cio' che fai,e comunque la sintesi analogica bisogna imparare a dominarla,costano tanto anche perchè secondo me son strumenti di nicchia,se no butti via il danaro.
calav 14-08-25 12.50
@ giulio12
Non penso che Calav non sappia gestire i sinth che possiede. Lo leggo da tempo e da quello che mi pare di capire, se non è un professionista, poco ci manca. Saranno questione di gusti...
Vi garantisco che so programmare bene, ho tutti synth di marche diverse e ho sempre tirato fuori il meglio da loro
Non penso che Calav non sappia gestire i sinth che possiede. Lo leggo da tempo e da quello che mi pare di capire, se non è un professionista, poco ci manca. Saranno questione di gusti...
@ calav
Ma io suono in un tributo a Vasco, il giorno in cui abbiamo suonato insieme mi aveva mostrato il suo nuovo acquisto un prophet ,6, dopodiché nei concerti di Vasco non gliel'ho più visto anzi ha acquistato un summit che io acquistai 2 anni fa, per il genere di musica Vasco non richiede un analogico. Il polybrute 12 lo tengo per produzioni in studio e mi tengo il rev 2 poiché ritengo che ha suoni analogici grassi, potentia meno grezzi, più moderni adatti per musica pop
E allora come mai hai sia il Polybrute 12 che il Rev2 in vendita su MM...? Ma io suono in un tributo a Vasco, il giorno in cui abbiamo suonato insieme mi aveva mostrato il suo nuovo acquisto un prophet ,6, dopodiché nei concerti di Vasco non gliel'ho più visto anzi ha acquistato un summit che io acquistai 2 anni fa, per il genere di musica Vasco non richiede un analogico. Il polybrute 12 lo tengo per produzioni in studio e mi tengo il rev 2 poiché ritengo che ha suoni analogici grassi, potentia meno grezzi, più moderni adatti per musica pop
calav 14-08-25 14.31
@ maxpiano69
E allora come mai hai sia il Polybrute 12 che il Rev2 in vendita su MM...?
Perché mi sono dimenticato di cancella gli annunci. Anzi, lo faccio subito
E allora come mai hai sia il Polybrute 12 che il Rev2 in vendita su MM...?
Il polybrute è una macchina pazzesca e camaleontica, sono riuscito a ricreare il suono moog classico quasi perfettamente, alla faccia di chi su altri forum sosteneva che il polybrute ha un suono sottile e non dà l'impressione di suonare un vero analogico. L'unico neo, ma non interessa, non lo porterò mai nei localini , ma mi sforzerò nei live importanti e dove pagano bene Sto già vedendo online di acquistare un carrello tosto dove trasportare i miei strumenti. Se qualcuno di usa un carrello adatto se mi desse un informazione su dove trovarlo gradirei
calav 14-08-25 14.34
@ calav
Perché mi sono dimenticato di cancella gli annunci. Anzi, lo faccio subito
Il polybrute è una macchina pazzesca e camaleontica, sono riuscito a ricreare il suono moog classico quasi perfettamente, alla faccia di chi su altri forum sosteneva che il polybrute ha un suono sottile e non dà l'impressione di suonare un vero analogico. L'unico neo, ma non interessa, non lo porterò mai nei localini , ma mi sforzerò nei live importanti e dove pagano bene Sto già vedendo online di acquistare un carrello tosto dove trasportare i miei strumenti. Se qualcuno di usa un carrello adatto se mi desse un informazione su dove trovarlo gradirei
Meno male che me l'hai ricordato degli annunci, sono in vacanza e mi ero scordato di eliminarli. Fatto adesso
Perché mi sono dimenticato di cancella gli annunci. Anzi, lo faccio subito
Il polybrute è una macchina pazzesca e camaleontica, sono riuscito a ricreare il suono moog classico quasi perfettamente, alla faccia di chi su altri forum sosteneva che il polybrute ha un suono sottile e non dà l'impressione di suonare un vero analogico. L'unico neo, ma non interessa, non lo porterò mai nei localini , ma mi sforzerò nei live importanti e dove pagano bene Sto già vedendo online di acquistare un carrello tosto dove trasportare i miei strumenti. Se qualcuno di usa un carrello adatto se mi desse un informazione su dove trovarlo gradirei
calav 14-08-25 14.44
@ calav
Meno male che me l'hai ricordato degli annunci, sono in vacanza e mi ero scordato di eliminarli. Fatto adesso
Tranne il montage m che ha moltissimi suoni pronti all'uso molto belli ( anche se però ci sto' lavorando comunque sulle patches di fabbrica) degli altri 6 synth avrò lasciato qualche preset di fabbrica ben fatto, ma generalmente su 1000 patches 999 sono frutto di un intensa programmazione di mesi e mesi. L'ultimo strumento è il cp88 Yamaha piano digitale che accendo e suono, e come suona.....
Meno male che me l'hai ricordato degli annunci, sono in vacanza e mi ero scordato di eliminarli. Fatto adesso