acquistare strumenti senza provarli, sbagliato.

calav 26-09-25 11.47
Ognuno di noi ha gusti personali e non ci sono dubbi sullo stesso strumento. Vi racconto: ieri ho fatto un giro nel noto magazzino nel cunese e mi sono fatto di nuovo del male ....Volevo constatare e sentire in persona il Muse moog . Ormai conosco da anni il venditore/dimostratore che mi ha sempre consigliato bene sull'acquisto, il più competente rispetto ai suoi colleghi più giovani. Il muse lo vedo esposto, e pur vedendo diversi video, ho avuto la giusta impressione che il design del Muse dal vivo fosse fragile, plasticaccia e comandi su pannello traballanti. La meccanica della tastiera decente ma mi aspettavo di più. Il venditore mi dice: vieni a sentire quì che roba e come suona e mi collega il messanger alle casse. Sono rimasto sbalordito, sembrava un giocattolo, ma aveva una botta micidile e funzioni pratiche a panello e una costruzione solida. Filtri da vero moog, quelli classici intendo, e partendo da zero in due secondi ha programmato un suono favoloso, i bassi quasi spaccavano le casse, i lead grossi e tglienti dei moog storici, e poi...a quel prezzo ne ha venduti una marea rispetto al Muse.Purtroppo, ci stavo facendo un pensierino, volevo un moog polifonico ed effetti che il messanger non ha. Il muse, rispetto il mio polybrute 12, mi ha deluso, difatti lui mi ha detto che era una riedizione con il suono moog ma in versione moderna, nulla a che vedere con i vari subsequential 37, grandmother,ecc. che costano meno ma suonano meglio anche se sono più limitati come funzioni e monofonici. Alla fine, vi ho rotto le scatole per tutta le'state scorsaemo ho riacquistato il korg multy/poly che avevo già ma per cui mi sono pentito di averlo venduto, non è un puro analogico, chissenefrega, è un coltellino svizzero e suona da paura per i miei gusti personali. Con 32 uero a noleggio al mese ho uno strumento con cui ci puoi fare tutto, l'unico neo è che è complesso da programmare, menù e sottomenù, ma ci sono riuscito col montage m ( ostico da programmare), imparerò anche il korghino
tsuki 26-09-25 12.12
Certo,sempre meglio provare gli strumenti prima di comprarli.Il problema è che,a differenza di prima dove trovavi di tutto esposto nei negozi,oggi gran parte delle vendite le fanno i grandi store on line,e nei ormai pochi negozi rimasti,disponibile da provare non c'è granchè...Magari nei grandi centri non è cosi',ma in periferia le cose stanno cosi',il mio fornitore abituale che aveva sempre tutte le novita',attualmente vende sopratutto attrezzature da Dee-jay e non a poco,perchè quelle vanno,le tastiere oimè sono abbastanza ferme.
Ovidio 27-09-25 13.06
tsuki ha scritto:
in periferia le cose stanno cosi'

E' il motivo per cui per ora mi tengo le mie app iOS e i VST. Almeno so cosa riesco a tirarci fuori.
mima85 27-09-25 23.42
calav ha scritto:
Con 32 uero a noleggio al mese ho uno strumento con cui ci puoi fare tutto


Ma, domanda, i 32 euro al mese di noleggio sono perché tu hai scelto questa modalità di fruizione, o perché anche Korg è saltata sul carro di quelli che ti fanno pagare i prodotti a vita dietro abbonamento invece di farti pagare una volta sola quando li compri?

Spero sia la prima (hai scelto tu la via del noleggio), perché 'sto trend di "tutto in abbonamento e niente più in possesso proprio" ormai sta invadendo tutto il mondo dei prodotti tecnologici, dagli elettrodomestici alle automobili, con tutto quel che c'è di mezzo, apparecchiature musicali (potenzialmente) incluse. E francamente stanno inziando a fracassare le palle con 'sta cosa.

Roland col suo Cloud in particolare mi fa paura in questo senso perché il costringerti a collegare gli strumenti (parlo di hardware, non del pacchetto software per computer) a Internet per verificare che tu stia pagando l'obolo mensile e bloccarteli se non lo fai o se per un qualsiasi altro pretesto decidano in questo senso, è solo una questione di volontà da parte loro. La tecnologia per farlo ce l'hanno tutta ed è già in tutti loro i prodotti, ormai da qualche anno.
afr 28-09-25 00.02
@ mima85
calav ha scritto:
Con 32 uero a noleggio al mese ho uno strumento con cui ci puoi fare tutto


Ma, domanda, i 32 euro al mese di noleggio sono perché tu hai scelto questa modalità di fruizione, o perché anche Korg è saltata sul carro di quelli che ti fanno pagare i prodotti a vita dietro abbonamento invece di farti pagare una volta sola quando li compri?

Spero sia la prima (hai scelto tu la via del noleggio), perché 'sto trend di "tutto in abbonamento e niente più in possesso proprio" ormai sta invadendo tutto il mondo dei prodotti tecnologici, dagli elettrodomestici alle automobili, con tutto quel che c'è di mezzo, apparecchiature musicali (potenzialmente) incluse. E francamente stanno inziando a fracassare le palle con 'sta cosa.

Roland col suo Cloud in particolare mi fa paura in questo senso perché il costringerti a collegare gli strumenti (parlo di hardware, non del pacchetto software per computer) a Internet per verificare che tu stia pagando l'obolo mensile e bloccarteli se non lo fai o se per un qualsiasi altro pretesto decidano in questo senso, è solo una questione di volontà da parte loro. La tecnologia per farlo ce l'hanno tutta ed è già in tutti loro i prodotti, ormai da qualche anno.
È la formula di affitto riscatto proposta da merula, paghi un tot al mese così decidi se tenerlo alla fine del periodo, oppure pagare qualche rata e se poi dopo 2 o 3 mesi decidi che non ti piace lo restituisci e avrai pagato solo l'affitto dei mesi nei quali l'hai tenuto
maxpiano69 28-09-25 09.02
@ afr
È la formula di affitto riscatto proposta da merula, paghi un tot al mese così decidi se tenerlo alla fine del periodo, oppure pagare qualche rata e se poi dopo 2 o 3 mesi decidi che non ti piace lo restituisci e avrai pagato solo l'affitto dei mesi nei quali l'hai tenuto
credo peró che ci sia un periodo minimo di noleggio, se ricordo bene, altrimenti si riempirebbero di b-stock di gente che vuole solo provare uno strumento per 2-3 mesi (e ce n'è...)
wildcat80 28-09-25 09.55
@ maxpiano69
credo peró che ci sia un periodo minimo di noleggio, se ricordo bene, altrimenti si riempirebbero di b-stock di gente che vuole solo provare uno strumento per 2-3 mesi (e ce n'è...)
Mi pare sia un anno, almeno, anni fa era un anno, oggi magari è cambiato qualcosa.
afr 28-09-25 10.32
@ maxpiano69
credo peró che ci sia un periodo minimo di noleggio, se ricordo bene, altrimenti si riempirebbero di b-stock di gente che vuole solo provare uno strumento per 2-3 mesi (e ce n'è...)
Non conosco il dettaglio della formula perché non mi è mai interessata, in ogni caso è decisamente anti economico, 32€x12 sono 384€

Se acquisti un m/p e dopo un anno lo rivendi da privato ci perdi molto meno
wildcat80 28-09-25 12.39
@ afr
Non conosco il dettaglio della formula perché non mi è mai interessata, in ogni caso è decisamente anti economico, 32€x12 sono 384€

Se acquisti un m/p e dopo un anno lo rivendi da privato ci perdi molto meno
Ma se decidi di tenerlo, quanto hai versato viene scalato dal prezzo finale.
Io mi ero interessato tanti anni fa per comprare il Vr760, che anche se non costava pochissimo, era comunque più economico di uno Stage, poi non feci nulla e comprai un Nord Electro nuovo in un negozio qui a Genova (parliamo del 2008).
La formula era semplice: era appunto un noleggio della durata minima di un anno, ad un canone calcolato per coprire la svalutazione in caso di reso.
Non c'era alcuna esposizione creditizia.
Poi, se volevi riscattarlo, ti veniva scalato il tutto.
Ai tempi era molto conveniente, semplicemente perché gli strumenti duravano di più, ad esempio fra VR760 e VR700 sono trascorsi 7 anni, e mantenevano il valore, infatti anche per strumenti costosi la rata era sempre contenuta nell'ambito di poche decine di euro.
afr 28-09-25 13.46
wildcat80 ha scritto:
Ma se decidi di tenerlo, quanto hai versato viene scalato dal prezzo finale.

Ovviamente, ma se lo si fa nell'ottica di tenerlo per un periodo limitato probabilmente non conviene

In ogni caso, ognuno è padrone dei suoi soldi e fa quello che vuole
wildcat80 28-09-25 13.51
@ afr
wildcat80 ha scritto:
Ma se decidi di tenerlo, quanto hai versato viene scalato dal prezzo finale.

Ovviamente, ma se lo si fa nell'ottica di tenerlo per un periodo limitato probabilmente non conviene

In ogni caso, ognuno è padrone dei suoi soldi e fa quello che vuole
Ai tempi con 30 euro affittavi delle ammiraglie, anche perché lo facevano anche sull'usato ex noleggio
Oggi non vale la pena, fatto salvo di non poter/voler accedere al credito al consumo e non avere disponibilità.
simondrake 28-09-25 15.21
@ wildcat80
Ai tempi con 30 euro affittavi delle ammiraglie, anche perché lo facevano anche sull'usato ex noleggio
Oggi non vale la pena, fatto salvo di non poter/voler accedere al credito al consumo e non avere disponibilità.
Hai ragione, ai tempi..... Io per esempio da studente grazie a questa formula con meno di 30.000 lire al mese suonavo con il d50 e il dx7 usati in affitto, quando mai avrei potuto acquistarne uno. Poi dati indietro con 25.000 lire al mese ho preso un jv80 che ho riscattato dopo 3 anni col primo stipendio. Oggi forse tutto ciò non ha più senso, ma all'inizio degli anni 90 per me era una Manna. Ricordo che andavo a piedi per risparmiare i soldi per l'abbonamento ai trasporti per poter suonare... E ogni viaggio a Roteto si condivideva l'auto per dividere le spese e non sapevi mai cosa ti portavi a casa. Col gruppo abbiamo affittato un 8 piste per registrare le demo e ci abbiamo messo un mese a capire come funzionava.... Altro che Thomann che vedi tutto subito, ti arriva a casa in due giorni e poi fai il video dell'unpacking. Però che bei tempi....
greg 05-10-25 22.45
Sbagliato, dipende.
Decenni or sono Io acquistavo per forza di cose spesso senza aver mai provato lo strumento, e neanche roba da poco. Una lista: D 50 Roland, DSM1 Korg, T 3 Korg. Pro E Roland, Proteus EMU, MC 50 II Roland (sequencer digitale) Atari ST 1040. S4 Quadra Synth Alesis, IOS Alesis, Tyros Yamaha, A 5000 Yamaha, Motif ES 8 Yamaha, V Synth Roland, MicroKorg, Voyager Minimoog.... mi fermo e lascio a voi le cosiderazioni se strumenti come quelli nella loro rispettiva epoca avessero bisogno d'essere spippolati prima dell'acquisto.... Non mi sono mai pentito di averli presi, ad uno ad uno. Ma vi posso garantire che fino al 2014 circa quasi tutti gli acquisti li effettuavo a 'scatola chiusa' causa problemi di raggiungere i rivenditori che avessero un minimo di stoccaggio di synth da provare. Il mio metodo era quello di informarmi su più testate giornalistiche possibili, confrontarle, studiare a fondo cosa ne pensassero a turno i varii Enrico Cosimi, se non Luca Pilla, Curiel ecc. e devo dire che non mi disperdevo in forum dove (non è il caso di Supporti musicali') si afferma tutto ed il contrario di tutto.
tsuki 06-10-25 14.30
Ma infatti,prima c'erano varie riviste che facevano prove abbastanza obbiettive,dico abbastanza perchè probabilmente un minimo di riguardo c'era per certi marchi,comunque ti facevi un'idea abbastanza precisa dello strumento nel bene e nel male.Oggi queste riviste non pubblicano piu',ci sono un mare di dimostratori su internet ed ognuno dice cio' che crede,ce ne sono bravi ed anche non all'altezza,non è semplice capire se uno strumento è adatto a cio' che vuoi realizzare,in primis il touch di tastiera che è una cosa molto soggettiva.