Omnisphere 3

Omnisphere 3

Questo mi sembra una bella novità

Non ho capito
Fa anche il cappuccino?

Era nell'aria...

Secondo voi tra una release e la successiva c'è il tempo per studiare tutto l'amba aradam?

Direi di sì... Omnisphere 2 è stato rilasciato nel 2015.

Domanda ignorante, Omnisphere non riproduce suoni acustici, orchestrali, folk? Grazie

beh con la bellezza di oltre 41 mila suoni a bordo, compresa tutta la libreria dei vecchi atmosphere e omnisphere 2 direi che è un must have per chiunque si occupa di musica computerizzata in generale, indipendentemente dal genere.

inoltre al di là dei presets offre parecchie possibilità di sound design grazie all'architettura interna che è stata oltretutto migliorata con nuovi filtri, voltage drifting, nuove wavetables etc...certamente comprarlo non saranno soldi buttati, non è una di quelle cose che compri magari sapendo già in partenza che ti interessano quei tre quattro suoni, qui hai voglia ad esplorarne le possibilità nel tempo (solo per conoscere i presets ci vogliono anni).

lo vedo già integrato nel mio digital performer assieme a reason, zenology, massive x...

si perchè sono molto lenti gli aggiornamenti, comunque non è difficile usarlo, io stesso ho usato spesso la versione due, ed è semplicissimo...interfaccia utente molto intuitiva (magari fosse così quella di motu MX4!), facile assegnazione delle modulazioni...si programma velocemente.

inoltre lo vedo più come un contenitore di suoni, trovi magari una due componenti sonore che ti servono, le modifichi leggermente e le adatti a quello che stai facendo.

A me non piace lavorare così, anzi ODIO.....lavorare così, preferisco sicuro accendere il mio arp2600 o ms20 e collegarci qualche pedalino, fare un suono così da zero costruendolo manualmente, piuttosto che usare preset già fatti, perchè l'arte se si parla di musica elettronica parte dalla creazione del suono, però in certi altri contesti aiuta molto.

Certo
Alla Spectrasonics lo sanno ed infatti aggiornano ogni 10 anni (che è appunto il tempo medio necessario per scorrere tutte le patch, lavorandoci 24/24 7/7 365/365)!

Io a sto giro lo prendo…
Non è il mio modo di lavorare, c’è davvero troppa roba (anche se pare abbiano agevolato l’organizzazione delle patch); però aldilà di questo, è uno strumento dal potenziale enorme e son curioso di sentire come sono i filtri e le emulazioni varie.

399€ è un prezzo ridicolo se si pensa al contenuto.
Eric Persing non si smentisce mai, poche cose ma buone.

Riconosco la potenzialità, anche se ho provato a portare un PC dal vivo e direi che non è un'esperienza che mi ha entusiasmato. Per lavorarci in studio potrebbe andare, ma non ha senso che io spenda per questa cosa.

sul due erano mediocri, non penso sia cambiato molto, non è uno strumento adatto a chi cerca emulazioni, della serie se volessi l'emulazione di un synth hardware in particolare c'è di meglio, secondo me è invece molto forte proprio sulle timbriche originali, nuove, per dire il moog di universal audio così come il softube sono forse quanto di meglio ci sia se uno cerca via software il feeling di un model d.

omnisphere invece non è per quel tipo di clienti ma più per chi vuole creare paesaggi sonori ibridi combinando tra loro materiali molto diversi, esempio un campione ad alta risoluzione di campana tibetana combinato con un suono plucked stile orientale e una dente di sega, il tutto processato tramite un filtro simil analogico risonante e un comb filter....ecco per cose del genere è ottimo, un prophet X all'ennesima potenza.

Sono d'accordo in parte, io ho la prima versione e mi basta e avanza. Non ci sono solo campane tibetane o campionamenti di scorregge, ma, per chi non ha tempo nel creare i propri suoni, le patches sono già pronte e impacchettate, oltretutto suonano benissimo. Molti dei suoni ognuno di questi ha campionamenti in giga e su pad , strings e synth omnisphere, a mio parere, se li mangia a colazione gli hardware. È npotente, raffinato, analogico, digitale. Difficile non trovare il suono che vuoi. E poi è un synth che puoi modellare a tuo piacimento e molto facile, ha un interfaccia semplicissima

no ovvio non ci sono solo campane tibetane

...però comunque resta uno strumento con 60 giga compressi di materiali campionati adatti più al sound design che all'arrangiamento totale, non sostituisce softwares come falcon o kontakt con relative librerie orchestrali etc...ma si integra con il resto, per la parte synth e ibrida è molto bello.
Sulle emulazioni analogiche non mi ha mai entusiasmato, ci sono plug in dedicati a uno specifico modello di strumento che fanno meglio quel lavoro, il bello però di omnisphere è che hai quasi tutto dentro un unico plug in, poi dipende sempre dal genere di musica che uno predilige.

un altra feature interessante introdotta in questa nuova versione è la possibilità di processare tracce audio con gli effetti del rack di omnisphere, che non sono per nulla male, alcuni sono molto carini in ottica sound design, un po' come quando reason è diventato un plug in.

Poco male…
L’importante è che abbiano personalità ed iil giusto feel, per le emulazioni fedeli userei altro o se proprio proprio, scomoderei i vecchiardi puzzolenti che tengo per bellezza.

Grazie per il feed

UVI Falcon lo utilizzi?
Mi sapresti dire qualcosa di più specifico?

certo che lo uso, beh...è una sorta di kontakt, la sua prima versione si chiamava "mach five" ed era stato sviluppato dalla uvi per motu che lo proponeva come sampler per digital performer, e lo stesso vale per gli altri instruments della motu come symphonic e ethno.

è una sorta di Kontakt molto avanzato, con diversi tipi di oscillatori nel senso che consente di generare anche forme d'onda proprie, wavetables, sintesi granulare etc....è probabilmente la cosa più vicina a una kurzweil come sampler nel dominio software, è quindi ottimo non solo come riproduttore di sonorità acustiche in generale ma anche per fare sound design grazie alla flessibilità della sua catena di sintesi ed effettistica.

diciamo che gioca nella stessa league di Kontakt, Halion (che si è sviluppato molto come sintesi negli ultimi anni), Mach Five (la versione ridotta venduta da motu), però Falcon tra questi secondo me è il migliore almeno in ambito accademico è il più usato, sopratutto nei contesti di musica classica contemporanea, è molto stabile e potente infatti anche dal vivo, lo usano parecchio nei live con orchestra e synth, nei musical etc....

Tra l'altro l'offerta Sonic Pass che consente di abbonarsi e averlo gratis (in comodato d'uso) insieme a tutte le librerie della UVI non è male.

la personalità a omnisphere non manca si, è la classica "alla spectrasonics", ossia sound design stile librerie akai tipo distorted reality etc...molto più avanzato ovviamente, ma quel tipo di suono molto americano, molto pulito e polished.

si può dire tutto ma no di certo che non sia un prodotto ben fatto, keyscape per esempio a me non è mai piaciuto, preferisco altre librerie di suoni di quel tipo, omnisphere invece si.