Korg poly800 e synth brass

Ho riesumato un Korg Poli di 30 anni fa, erano almeno quattro anni che stava in cantina, l'ho portato in assistenza e la diagnosi è stata impietosa, nessun problema è in perfetto stato. Il problema è che datemi qualsiasi sinto in FM, L.A. AWM e lo programmo senza problemi, con i virtual analog invece sono un disastro.. vorrei creare un synth brass anni 80 sul Korg Poly, è in grado di farlo?

Siii.
Ho un ricordo vago, npon ricordo bene le funzioni ma a monte di tutto dovevo creare proprio una Dente di Sega posizionando i volumi dell'oscillatore (probabilmente degli armonici) in questo modo:
8 7 6 5 4 3 2 1.
Ma dovrebbe avere già dei preset decenti ...oddio, con niente sembravano più fisarmoniche che brass.
Comunque, dài ...

Ovviamente no velocity

È in grado, però devi metterlo in modo DOUBLE per poter fare il detune tra gli oscillatori. Il Poly800 ha 8 DCO, quando messo in modo WHOLE la polifonia è di 8 note a singolo DCO, in DOUBLE si dimezza a 4 note ma per ogni nota suonano due DCO, permettendo quindi il detune.

Ricordati anche che il Poly800 è parafonico, questo significa che il synth ha solo un VCF in cui confluiscono tutti i DCO, e questo limita le possibilità di articolazione. Per i suoni di brass non è un grosso problema, ma con i pad per esempio, dove spesso si suonano lentamente una nota dietro l'altra tenendole tutte premute, se l'inviluppo del filtro è impostato su trigger singolo solo la prima nota avrà l'articolazione di attack e decay e tutte quelle suonate dopo semplicemente si aggiungeranno senza articolare il filtro. Se settato su trigger multiplo l'articolazione dell'inviluppo invece ripartirà per ogni nuova nota suonata e influenzerà anche tutte quelle suonate in precedenza e che sono state tenute giù.

Insomma, si è un synth anni '80, ma è molto limitato e va saputo usare nei contesti corretti.

Mi metto all'opera.. l'idea è di portarlo live affiancato da master con integra 7.. lo userei solo per qualche lead , pad e brass

Lo presi nuovo nel 1985, francamente non ebbi un buon feeling, lo sostituii con Crumar Perforner che emulava in analogico proprio brass e strings.
Ci suonai l'estate con piano Siel PX e Juno 106 Roland, in un mio mondo ancora analogico

Mah ..l’unico suono decente che mi ricordo era un flauto; piuttosto, se ci devi fare dei live, cerca un Poly61.. il Poly 800 e’ troppo limitato imho

Il N.15, lo “Sweep” mi faceva impazzire, anche in N. 28, una sorta di strings simil Oberheim (molto “simil”)…avuto per molto tempo, stupidamente lo regalai ad un amico.

EDIT: 18, non 28 (mi pare). Il N.13, se ricordo bene, era già un buon punto di partenza per i synth brass

Il mio modello quando me lo hanno regalato non aveva suoni all'interno e quindi mi son dovuto programmare tutto da solo se c'è tirato fuori cose molto interessanti che live non sfiguravano minimamente.. ora ho trovato l'audio della cassetta con i preset factory, quando un po' di tempo proverò a caricarla

Puoi anche evitare di usare la cassetta, in rete c'è la sua versione .wav https://pulustudio.com/korg-poly-800-ex-800-factory-presets-wav-file/, basta collegare l'uscita cuffie del PC (o di uno smartphone o un semplice audio player) al Poly880, regolare il volume e mandarla in play.

I brass non mancano e qui puoi ascoltarne alcuni in anteprima https://www.synthmania.com/poly-800.htm

Sissi ti conviene, alcuni suoni sono interessanti e sicuramente utili come puntio di partenza.

ma tu definisci il poly800 un virtual analog? O non ho capito io.

Infatti, il Poly 800 non è Virtual, è Real ma credo che Gianni intenda la tradizionale catena di sintesi analogica OSC+VCF+VCA, in generale (anche se alla fine la L.A. e tutti i ROMpler di fatto la incorporano, espandendola però con i samples)

A essere più precisi, è un ibrido. Tra l'altro l'unica parte analogica è il filtro, i DCO non sono generati in analogico sotto il controllo di un timer digitale come sui Juno e altri synth, ma completamente nel dominio del digitale all'interno del relativo chip generatore.

Non ha nemmeno un VCA in quanto per regolare il volume si agisce sui DCO, tramite il parametro LEVEL o il loro inviluppo del volume. E quest'ultima è una peculiarità del Poly 800, avere 8 DCO ognuno col suo inviluppo per il volume può essere interessante per creare suoni un po' particolari, quando il synth è messo in modo DOUBLE.

Insomma nonostante sia uno strumento parecchio limitato, se ci si smanetta su un po' può riservare qualche sorpresa.

Si ho detto “virtual analog” per intendere il suono generato da 2 oscillatori etc etc..

Utilissimo il link di maxpiano e per i suoni ho scaricato gia la wave tempo fa…ora devo trovare il tempo per smanettarci sopra..