Perchè non un Matrix 1000 usato?

stesgarbi 10-11-25 13.47
Si parla tanto di UB-XA, OB-X8, Teo 5.
Ok, si va da un costo di 666 euro per il Behringer desktop, passando dai 1250 di un Teo 5 Desktop, fino ad arrivare ai circa 3500 di un OB-X8 desktop.
Ma.... e prendere in considerazione un "vero Oberheim" a sei voci di polifonia, che sull'usato si trova anche a 800 euro (senza programmer, ma esistono software equivalenti) e ne ho visto uno a 1000 euro con StereoPing.
D'accordo, ha DCO anzichè VCO, non avrà le "sofisticherie" di un Teo 5, ma si tratta comunque di un polifonico a 6 note (contro le 5 del Teo) e, risentendolo nei video, l'ho trovato bello potente, "ciccioso" ed autenticamente Oberheim, con un filtro CEM dell'epoca a 24 Db..
Non ha il bellissimo filtro Notch del Teo5, che però è assente anche sull' UB-XA, e va considerato che il Teo non ha il filtro 24 db.
Non ha le 16 note dell'UB-XA, ma 6 note non sono affatto male ed il prezzo, di poco superiore a quello del Behringer, offre comunque un vero Oberheim "d'annata" con una voce in più rispetto al Teo.
Ovviamente non può essere paragonato all'OB-X8, ma d'altronde si trova ad un prezzo tre volte e mezzo inferiore.
Alcuni annunci di Matrix 1000 usato, peraltro, sono fermi da mesi.
Mi domando perchè non venga preso in considerazione.
Che ne pensate?
mima85 10-11-25 14.14
Non viene preso in considerazione (relativamente, in realtà è stato rivalutato negli ultimi tempi) perché non è a VCO, non ha la tastiera, non ha un pannello pieno di potenziometri e perché non è figo da vedere come un OB. Ma da una parte è un bene, dato che come hai correttamente rilevato questo contribuisce a tenerne basso il prezzo.

In realtà il Matrix 1000 ha parecchio da offrire in quanto a potenzialità sonore. L'unico cruccio, ma questo vale con qualsiasi vintage, è che è una macchina con una 40ina d'anni sulle spalle con tutti gli annessi e connessi. Il fatto di essere a DCO però lo rende tendenzialmente meno rognoso di un synth a VCO per quanto riguarda la tenuta dell'intonazione, e comunque essendo elettronicamente piuttosto semplice (non è un vecchio OB o Jupiter) dovrebbe restare una macchina abbastanza affidabile nonostante l'età. Molto ovviamente dipende anche da com'è stato tenuto negli anni.

Consigliarlo? Se si sa come gestire uno strumento del genere, incluse le potenziali rogne dovute alla vecchiaia che potrebbe dare, perché no. Ma se non si vuole correre questo rischio e si vuole qualcosa di più facilmente gestibile ed integrabile in uno studio moderno, con connettività USB e tutte le comodità moderne, meglio puntare su altro.
gobert4 10-11-25 16.46
ahhh ne presi uno a 250€ poco più di una decina d’anni fa…
Rischiai di perderlo per colpa di una donna che fece una curva rigando tutta la sua macchina contro il mio paraurti posteriore e…scappando!

Ricordo di averla inseguita in retromarcia…
Fortuna vuole che abitava in quella via e la raggiunsi.
Gli feci firmare la constatazione amichevole che compilai, mentre mi diceva “sì io però non ti do’ ragione” emo
Pensa te…

Poi mi feci un po’ di km per trovarmi in un casello dell’autostrada per….

Di cosa si parlava??
Ah sì!Per lui, un bel Matrix 1000 white face.
Un solo problema in tutti questi anni (mi è bastato togliere e rimettere un chip nello zoccolo).
Bel synth, gran suono…
La favolina dei DCO più brutti dei VCO emo

Ricordo ancora quando qualcuno diceva che sono digitali, sono “sottili”……
mima85 10-11-25 16.55
gobert4 ha scritto:
Rischiai di perderlo per colpa di una donna che fece una curva rigando tutta la sua macchina contro il mio paraurti posteriore e…scappando!


Visto che si parla di Matrix, sei fortunato che la donna non fosse Trinity, se no eri tu a dover scappare emo

Ah no, però Trinity è Korg, non Oberheim.

Non ci capisco più un razzo emo
Deckard 10-11-25 16.56
@ mima85
Non viene preso in considerazione (relativamente, in realtà è stato rivalutato negli ultimi tempi) perché non è a VCO, non ha la tastiera, non ha un pannello pieno di potenziometri e perché non è figo da vedere come un OB. Ma da una parte è un bene, dato che come hai correttamente rilevato questo contribuisce a tenerne basso il prezzo.

In realtà il Matrix 1000 ha parecchio da offrire in quanto a potenzialità sonore. L'unico cruccio, ma questo vale con qualsiasi vintage, è che è una macchina con una 40ina d'anni sulle spalle con tutti gli annessi e connessi. Il fatto di essere a DCO però lo rende tendenzialmente meno rognoso di un synth a VCO per quanto riguarda la tenuta dell'intonazione, e comunque essendo elettronicamente piuttosto semplice (non è un vecchio OB o Jupiter) dovrebbe restare una macchina abbastanza affidabile nonostante l'età. Molto ovviamente dipende anche da com'è stato tenuto negli anni.

Consigliarlo? Se si sa come gestire uno strumento del genere, incluse le potenziali rogne dovute alla vecchiaia che potrebbe dare, perché no. Ma se non si vuole correre questo rischio e si vuole qualcosa di più facilmente gestibile ed integrabile in uno studio moderno, con connettività USB e tutte le comodità moderne, meglio puntare su altro.
Oddio…sul fatto che il prezzo sia relativamente “basso” insomma…ultimamente ho visto in giro prezzi in linea col suo nome
mima85 10-11-25 17.06
@ Deckard
Oddio…sul fatto che il prezzo sia relativamente “basso” insomma…ultimamente ho visto in giro prezzi in linea col suo nome
Beh 800/1200 euro è basso rispetto ai 3/4/5'000 euro richiesti per i grossi poly di produzione recente, o i 10/25'000 per quelli vintage. Basso era da intendersi confrontato con quelle cifre.

Poi certo in termini assoluti non sono comunque briciole, specialmente se si considera che 10 anni fa i Matrix 1000 li trovavi a non più di 500 euro.
Deckard 10-11-25 18.01
@ mima85
Beh 800/1200 euro è basso rispetto ai 3/4/5'000 euro richiesti per i grossi poly di produzione recente, o i 10/25'000 per quelli vintage. Basso era da intendersi confrontato con quelle cifre.

Poi certo in termini assoluti non sono comunque briciole, specialmente se si considera che 10 anni fa i Matrix 1000 li trovavi a non più di 500 euro.
Eh, ma tieni presente (lo saprai immagino) che non molto tempo fa si trovava abbondantemente a meno della metà (di 1000) e poi alla fine rimane uno strumento abbastanza limitato sul fronte l’editing “al volo” delle patch…però suona bene, MOLTO bene, su questo non si discute.
gobert4 10-11-25 18.14
Sì e nel 2000 c’era la lira e con un deca mangiavi pizza e bevevi Coca Cola…
Il mercato è da decenni che va al rialzo, l’inflazione non è la stessa, ecc ecc
Praticamente tutti i synth sono aumentati…
Pure le cianfrusaglie!

Non si possono fare confronti del genere ragazzi…
Mima lo contestualizza con il presente, altrimenti stavamo a guardare che nel 45 c’erano i tedeschi emo
wildcat80 10-11-25 18.26
Solito discorso. Ha 40 anni o poco meno, o hai la fortuna di trovarne uno ben messo e magari revisionato da poco, a prezzo ragionevole, o è il solito cinema.
Io dovrei farmi 260 km a/r per fare revisionare il mio Alpha Juno, e non abito certo in cima alla cordigliera delle Ande
Deckard 10-11-25 18.36
@ gobert4
Sì e nel 2000 c’era la lira e con un deca mangiavi pizza e bevevi Coca Cola…
Il mercato è da decenni che va al rialzo, l’inflazione non è la stessa, ecc ecc
Praticamente tutti i synth sono aumentati…
Pure le cianfrusaglie!

Non si possono fare confronti del genere ragazzi…
Mima lo contestualizza con il presente, altrimenti stavamo a guardare che nel 45 c’erano i tedeschi emo
Quindi ti è sfuggito il “non molto tempo fa”
mima85 10-11-25 20.23
Deckard ha scritto:
Eh, ma tieni presente (lo saprai immagino) che non molto tempo fa si trovava abbondantemente a meno della metà (di 1000)


Certamente, l'ho anche detto infatti.

Il mercato del vintage è questo purtroppo, non ci si può far nulla. Nel 2008 presi il Juno 106 per 450 euro (ce ne dovetti spendere altri 300 in moduli VCA/VCF ma lasciamo stare...), oggi si avvicina ai 2'000 quando non addirittura li supera. Il Juno 60, che con le dovute differenze relativamente a qualche dettaglio è parente stretto del 106 sia a livello di architettura che di suono, ne costa 1'000 - 1'500 in più (saranno i fianchetti di legno emo). Ai tempi lo si poteva avere forse pure a meno del 106 in quanto non dotato di MIDI. Non parliamo poi di cosa costano i soliti grossi poly anni '80, lo sappiamo già tutti.

Spenderei quei soldi per un Juno? Ma anche no, con 3'500 euro mi prendo un Prophet 5 rev. 4 e con 'na mezza piotta in più (altri 500 euro) lo faccio diventare un Prophet 10 e fanchiurlo il Juno. Ce l'ho solo perché l'ho pagato quel che l'ho pagato nel 2008 e ho deciso di tenerlo. Questo ovviamente è il mio parere personale, altri con altre sensibilità e disponibilità monetarie valutano diversamente.

Poi magari tra 10/20 anni tutto 'sto vecchiume di nuovo non se la cacherà più nessuno come era negli anni '90, e verrà valutato essenzialmente per il peso del ferro. Oppure prenderà quotazioni stellari per cui chi venderà un synth anni '80 potrà costruirsi la casa. È pura anarchia, chi vivrà vedrà.
paolo_b3 10-11-25 21.01
mima85 ha scritto:
Poi magari tra 10/20 anni tutto 'sto vecchiume di nuovo non se la cacherà più nessuno come era negli anni '90, e verrà valutato essenzialmente per il peso del ferro.

Lo spero vivamente... emoemoemo
mima85 10-11-25 21.23
@ paolo_b3
mima85 ha scritto:
Poi magari tra 10/20 anni tutto 'sto vecchiume di nuovo non se la cacherà più nessuno come era negli anni '90, e verrà valutato essenzialmente per il peso del ferro.

Lo spero vivamente... emoemoemo
Anch'io, così me lo compro tutto emo
dxmat 10-11-25 22.25
mima85 ha scritto: Poi magari tra 10/20 anni tutto 'sto vecchiume di nuovo non se la cacherà più nessuno


Più che altro saranno sempre meno quelli in grado di ripararli.
mima85 10-11-25 22.56
@ dxmat
mima85 ha scritto: Poi magari tra 10/20 anni tutto 'sto vecchiume di nuovo non se la cacherà più nessuno


Più che altro saranno sempre meno quelli in grado di ripararli.
Uhmm... magari no. La riparazione dei vecchi synth è una tematica che ultimamente ha preso abbastanza piede su Internet, con gente anche piuttosto giovane che condivide esperienze, suggerimenti, video di riparazioni e anche schemi e documentazione varia. Per di più il mercato dei componenti clonati, per non dire rifatti pari pari dalle stesse aziende che li facevano allora e rinate negli ultimi anni dalle ceneri dell'oblio (vedi CEM) è piuttosto movimentato.

Forse c'è qualche speranza di poter tener vivi questi dinosauri ancora per qualche decennio. Poi ovvio tutto sta all'interesse che ci sarà verso questi strumenti anche in futuro, chiaramente se questo diminuirà pure il contorno di gente che ripara e clona si ridurrà di conseguenza. Ma finché ci sarà interesse secondo me si troveranno persone in grado di ripararli e il materiale necessario per farlo. Questo significherà pure che i loro prezzi non saranno destinati a scendere.
gobert4 11-11-25 11.36
@ Deckard
Quindi ti è sfuggito il “non molto tempo fa”
No non mi è sfuggito…
Il ‘non molto tempo fa’ sono circa 10 anni.
Il tempo vola e piano piano è aumentato tutto, nuovo ed usato, synth e non synth.
Deckard 11-11-25 11.46
@ gobert4
No non mi è sfuggito…
Il ‘non molto tempo fa’ sono circa 10 anni.
Il tempo vola e piano piano è aumentato tutto, nuovo ed usato, synth e non synth.
Parli di 2000, 10 anni fa era 2015, e comunque anche meno di 10 anni fa, al massimo 6-7
gobert4 11-11-25 14.14
@ Deckard
Parli di 2000, 10 anni fa era 2015, e comunque anche meno di 10 anni fa, al massimo 6-7
Se è per questo ho citato anche i tedeschi nel 1945 emo

Il 2000??Era per citare la lira…e tutti quelli che ancora nel 2025 stanno a convertire il prezzo attuale in euro, con il tasso di cambio del vecchio conio in quegli anni.
Credevo si fosse capita l’estremizzazione…

Lo sai benissimo anche tu che nel 2000 te lo prendevi per 200€ ed anche meno…
Ma i Minimoog non viaggiavano sui 5k come i Jupiter 8 non stavano sui 32k Black Friday

Oggi come oggi, il Matrix è un synth di razza ad un prezzo “onesto”.
Il passato è passato