Pareri su vendita a rate

d_phatt 18-11-25 14.56
Cari forumer, chiedo un vostro parere su una questione di compravendita... Premetto che la domanda non verte sulla valutazione del prezzo, ma sulle modalità di vendita.

Un mio carissimo amico chitarrista ha messo in vendita la chitarra che ha utilizzato durante il suo percorso di studi classici in conservatorio, uno strumento già di seconda mano e non facilissimo da vendere. C'è un suo conoscente studente di conservatorio interessato ad acquistarla (incontrandolo di persona), che però non potendo permettersi di sborsare 2400 € tutti in una volta ha proposto un pagamento a rate, 1200 € subito, più 800 e 400 nei mesi immediatamente successivi.

Ora, l'acquirente è una persona che lui conosce, che studia nello stesso conservatorio con un insegnante che lui conosce, e tra l'altro sa pure dove abita. Insomma non si tratta di uno che potrebbe passare una fregatura tanto facilmente, effettuando soltanto il pagamento iniziale e poi volatilizzarsi nel nulla, tuttavia...

...in un caso del genere esiste un modo per tutelarsi? Un piccolo contratto di acquisto a rate sottoscritto e firmato da entrambi può avere valenza legale e fungere da garanzia di pagamento? Può avere valenza legale? Voi cosa ne pensate? Chiedo a voi per lui, essendo piuttosto ignorante in materia.
FoxCT_only_for_sales 18-11-25 15.28
@ d_phatt
Cari forumer, chiedo un vostro parere su una questione di compravendita... Premetto che la domanda non verte sulla valutazione del prezzo, ma sulle modalità di vendita.

Un mio carissimo amico chitarrista ha messo in vendita la chitarra che ha utilizzato durante il suo percorso di studi classici in conservatorio, uno strumento già di seconda mano e non facilissimo da vendere. C'è un suo conoscente studente di conservatorio interessato ad acquistarla (incontrandolo di persona), che però non potendo permettersi di sborsare 2400 € tutti in una volta ha proposto un pagamento a rate, 1200 € subito, più 800 e 400 nei mesi immediatamente successivi.

Ora, l'acquirente è una persona che lui conosce, che studia nello stesso conservatorio con un insegnante che lui conosce, e tra l'altro sa pure dove abita. Insomma non si tratta di uno che potrebbe passare una fregatura tanto facilmente, effettuando soltanto il pagamento iniziale e poi volatilizzarsi nel nulla, tuttavia...

...in un caso del genere esiste un modo per tutelarsi? Un piccolo contratto di acquisto a rate sottoscritto e firmato da entrambi può avere valenza legale e fungere da garanzia di pagamento? Può avere valenza legale? Voi cosa ne pensate? Chiedo a voi per lui, essendo piuttosto ignorante in materia.
Credo che l'unico modo per tutelarsi, se l'acquirente non ha i soldi.... è che l'acquirente si faccia un prestito "per i fatti suoi" con un istituto di credito (banca, finanziaria, findomestic....) e con i soldi ricevuti da quest'ultimo, saldi il venditore.
L'acquirente poi pagherà le rate come da prestito personale.
maxpiano69 18-11-25 15.40
@ d_phatt
Cari forumer, chiedo un vostro parere su una questione di compravendita... Premetto che la domanda non verte sulla valutazione del prezzo, ma sulle modalità di vendita.

Un mio carissimo amico chitarrista ha messo in vendita la chitarra che ha utilizzato durante il suo percorso di studi classici in conservatorio, uno strumento già di seconda mano e non facilissimo da vendere. C'è un suo conoscente studente di conservatorio interessato ad acquistarla (incontrandolo di persona), che però non potendo permettersi di sborsare 2400 € tutti in una volta ha proposto un pagamento a rate, 1200 € subito, più 800 e 400 nei mesi immediatamente successivi.

Ora, l'acquirente è una persona che lui conosce, che studia nello stesso conservatorio con un insegnante che lui conosce, e tra l'altro sa pure dove abita. Insomma non si tratta di uno che potrebbe passare una fregatura tanto facilmente, effettuando soltanto il pagamento iniziale e poi volatilizzarsi nel nulla, tuttavia...

...in un caso del genere esiste un modo per tutelarsi? Un piccolo contratto di acquisto a rate sottoscritto e firmato da entrambi può avere valenza legale e fungere da garanzia di pagamento? Può avere valenza legale? Voi cosa ne pensate? Chiedo a voi per lui, essendo piuttosto ignorante in materia.
A livello legale credo che una scrittura privata abbia valore (qui un esempio di tale scrittura e qui un approfondimento sul tema ), ma se poi qualcosa va storto farla valere costa cmq

Forse se pagasse via PayPal la somma dilazionata, come acquisto e non come trasferimento tra amici (quindi purtroppo con le commissioni), PayPal stesso dovrebbe permettere di rateizzarla?
paolo_b3 18-11-25 16.48
@ maxpiano69
A livello legale credo che una scrittura privata abbia valore (qui un esempio di tale scrittura e qui un approfondimento sul tema ), ma se poi qualcosa va storto farla valere costa cmq

Forse se pagasse via PayPal la somma dilazionata, come acquisto e non come trasferimento tra amici (quindi purtroppo con le commissioni), PayPal stesso dovrebbe permettere di rateizzarla?
Aggiungo solo che farla valere è un primo passo, ma se il debitore è nullatenente sei daccapo. A mio modesto parere o ci si fida o e meglio lasciare stare...
Oppure si preoccupa l'acquirente di fare una rateizzazione come diceva Ovidio.
toniz1 18-11-25 16.52
senno' volendo ci sono le cambiali...
9,60 per quella da 800 e 4,80 per quella da 400.
oppure i soliti assegni postdatati... che non saranno il massimo... ma se fai il furbo e poi non ci sono i soldi dentro quando incasso ... si va nei casini...
o no?
gobert4 18-11-25 17.10
Io non lo farei neanche morto!
Oppure…
Tu puoi comprarla a rate, ma finché non saldi il tutto, la chitarra rimane a me.
Quando mi propongono cose del genere, le condizioni sono queste…

In passato, seppur per pochi soldi, ho dovuto alzare la voce con una collega di lavoro perché non mi pagava più le rate accordate…
Dovevo inseguirla io e sono arrivato a minacciarla senza mezzi termini, anche davanti ai colleghi, da quanto ero esasperato.

Davanti ai soldi, non c’è da fidarsi nemmeno dei parenti alle volte.

Poi per carità…sarà un bravo ragazzo eh…
ma si deve considerare anche quello che può succedere contro la propria volontà…

Magari brutto a dirsi ma al giorno d’oggi…
wildcat80 18-11-25 17.27
Se c'è fiducia perché no, fare comunque una scrittura privata è basilare.
Altrimenti, caro e vecchio Reverb in cui aprendo uno store si può scegliere di accettare le rateazioni di PayPal.
Io lo avevo fatto per un perditempo che voleva il mio Astrolab, ovviamente non lo ha comprato però ho imparato che su Reverb si può fare.
Ovviamente con tutte le commissioni del caso e l'altrettanto ovvio ricarico sul compratore.
d_phatt 18-11-25 18.32
Grazie a tutti per le risposte, siete gentilissimi. Riferirò e vi aggiornerò emo. Personalmente non mi sono mai trovato in una situazione del genere, né da acquirente né da venditore, anche perché non ho mai usato Reverb, e nemmeno Mercatino Musicale se è per questo - i pochi strumenti che ho venduto li ho venduti ad amici e conoscenti, principalmente il mio primo piano digitale e altre cose varie.

E intanto thanks a tutti.
Ovidio 18-11-25 21.22
@ wildcat80
Se c'è fiducia perché no, fare comunque una scrittura privata è basilare.
Altrimenti, caro e vecchio Reverb in cui aprendo uno store si può scegliere di accettare le rateazioni di PayPal.
Io lo avevo fatto per un perditempo che voleva il mio Astrolab, ovviamente non lo ha comprato però ho imparato che su Reverb si può fare.
Ovviamente con tutte le commissioni del caso e l'altrettanto ovvio ricarico sul compratore.
Anche subito.it ha l'opzione di pagamento con paypal, così come ebay, ovviamente. Fossi nel forumer utilizzerei ebay ché ha meno commissioni di subito, sempre se lui e l'amico sono d'accordo.
Sarei curioso di sapere di che strumento si tratta. 2400 euro per una chitarra da studio mi sembrano davvero tanti... per quella cifra si trovano chitarre da concerto usate. Mediamente un liutaio per realizzare una chitarra da studio chiede 1000-1500 euro.
wildcat80 18-11-25 21.44
@ Ovidio
Anche subito.it ha l'opzione di pagamento con paypal, così come ebay, ovviamente. Fossi nel forumer utilizzerei ebay ché ha meno commissioni di subito, sempre se lui e l'amico sono d'accordo.
Sarei curioso di sapere di che strumento si tratta. 2400 euro per una chitarra da studio mi sembrano davvero tanti... per quella cifra si trovano chitarre da concerto usate. Mediamente un liutaio per realizzare una chitarra da studio chiede 1000-1500 euro.
Su Subito la possibilità di pagare in 3 rate era dipendente dal profilo Paypal del compratore (non a tutti gli utenti viene offerto, deve esserci un certo grado di affidabilità che dipende dal numero di transazioni a buon fine, e dal volume di affari) e comunque solo facendo TuttoSubito (che era sconveniente per me), su eBay non ho approfondito per via delle commissioni.
Sbaffone 18-11-25 22.13
Ad un tasso del 10% mensile si può fare
d_phatt 18-11-25 22.14
@ Ovidio
Anche subito.it ha l'opzione di pagamento con paypal, così come ebay, ovviamente. Fossi nel forumer utilizzerei ebay ché ha meno commissioni di subito, sempre se lui e l'amico sono d'accordo.
Sarei curioso di sapere di che strumento si tratta. 2400 euro per una chitarra da studio mi sembrano davvero tanti... per quella cifra si trovano chitarre da concerto usate. Mediamente un liutaio per realizzare una chitarra da studio chiede 1000-1500 euro.
Se non sbaglio parliamo di una chitarra da concerto, e comunque in ogni caso di uno strumento che lui usato pagò quasi 4000 euro. Mi ha detto anche la marca quando ci ho parlato stamattina, ma non la ricordo, io di chitarre ne so molto poco.
Ovidio 19-11-25 01.27
wildcat80 ha scritto:
dal profilo Paypal del compratore

Grazie, non lo sapevo. Una settimana fa durante un acquisto mi ha proposto per la prima volta anche rate da 6-12-24 mesi.
1paolo 19-11-25 06.45
@ d_phatt
Cari forumer, chiedo un vostro parere su una questione di compravendita... Premetto che la domanda non verte sulla valutazione del prezzo, ma sulle modalità di vendita.

Un mio carissimo amico chitarrista ha messo in vendita la chitarra che ha utilizzato durante il suo percorso di studi classici in conservatorio, uno strumento già di seconda mano e non facilissimo da vendere. C'è un suo conoscente studente di conservatorio interessato ad acquistarla (incontrandolo di persona), che però non potendo permettersi di sborsare 2400 € tutti in una volta ha proposto un pagamento a rate, 1200 € subito, più 800 e 400 nei mesi immediatamente successivi.

Ora, l'acquirente è una persona che lui conosce, che studia nello stesso conservatorio con un insegnante che lui conosce, e tra l'altro sa pure dove abita. Insomma non si tratta di uno che potrebbe passare una fregatura tanto facilmente, effettuando soltanto il pagamento iniziale e poi volatilizzarsi nel nulla, tuttavia...

...in un caso del genere esiste un modo per tutelarsi? Un piccolo contratto di acquisto a rate sottoscritto e firmato da entrambi può avere valenza legale e fungere da garanzia di pagamento? Può avere valenza legale? Voi cosa ne pensate? Chiedo a voi per lui, essendo piuttosto ignorante in materia.
Anch’io direi di farsi fare un prestito personale in una Banca o finanziaria ; in subordine la consegna al termine del pagamento..
In questi casi la scrittura privata serve a poco (meglio se autenticata da un notaio, ma ci sono dei costi..) perché l’eventuale escussione in seguito a mancato pagamento e’ una vera avventura, specie se il soggetto risulta “incapiente”.
PandaR1 19-11-25 08.01
@ d_phatt
Cari forumer, chiedo un vostro parere su una questione di compravendita... Premetto che la domanda non verte sulla valutazione del prezzo, ma sulle modalità di vendita.

Un mio carissimo amico chitarrista ha messo in vendita la chitarra che ha utilizzato durante il suo percorso di studi classici in conservatorio, uno strumento già di seconda mano e non facilissimo da vendere. C'è un suo conoscente studente di conservatorio interessato ad acquistarla (incontrandolo di persona), che però non potendo permettersi di sborsare 2400 € tutti in una volta ha proposto un pagamento a rate, 1200 € subito, più 800 e 400 nei mesi immediatamente successivi.

Ora, l'acquirente è una persona che lui conosce, che studia nello stesso conservatorio con un insegnante che lui conosce, e tra l'altro sa pure dove abita. Insomma non si tratta di uno che potrebbe passare una fregatura tanto facilmente, effettuando soltanto il pagamento iniziale e poi volatilizzarsi nel nulla, tuttavia...

...in un caso del genere esiste un modo per tutelarsi? Un piccolo contratto di acquisto a rate sottoscritto e firmato da entrambi può avere valenza legale e fungere da garanzia di pagamento? Può avere valenza legale? Voi cosa ne pensate? Chiedo a voi per lui, essendo piuttosto ignorante in materia.
"Nonna, m'hanno fatto un buono, che vor di? Che te lo piji in ter c..o!" Cit.
KBL 19-11-25 08.58
per un contratto la "valenza legale" è il semplice accordo, non è richiesta la forma scritta (a meno che non si tratti di particolare contratti per cui è richiesta, ad esempio compravendita di immobili o mobili soggetti a registrazione come auto), men che meno la scrittura "autenticata da notaio". Diversa è la questione della prova, per cui la forma scritta è indubbiamente una garanzia. Ma rimane il problema, se quello i soldi non li ha, risulta nullatenente, non ha beni pignorabili (la tastiera se l'è già rivenduta) puoi avere tutte le prove che vuoi ma i soldi non li rivedi, e anche ci fossero dei beni non è detto che non ci siano altri creditori (anzi normalmente è facilissimo) per cui rivedere tutto il credito è improbabile, saranno stupide le banche che prima di darti un mutuo per una casa registrano un ipoteca per il 200% del valore....
gobert4 19-11-25 10.44
@ PandaR1
"Nonna, m'hanno fatto un buono, che vor di? Che te lo piji in ter c..o!" Cit.
L’ho visto ieri pomeriggio emo
mauroverdoliva 19-11-25 11.56
@ d_phatt
Cari forumer, chiedo un vostro parere su una questione di compravendita... Premetto che la domanda non verte sulla valutazione del prezzo, ma sulle modalità di vendita.

Un mio carissimo amico chitarrista ha messo in vendita la chitarra che ha utilizzato durante il suo percorso di studi classici in conservatorio, uno strumento già di seconda mano e non facilissimo da vendere. C'è un suo conoscente studente di conservatorio interessato ad acquistarla (incontrandolo di persona), che però non potendo permettersi di sborsare 2400 € tutti in una volta ha proposto un pagamento a rate, 1200 € subito, più 800 e 400 nei mesi immediatamente successivi.

Ora, l'acquirente è una persona che lui conosce, che studia nello stesso conservatorio con un insegnante che lui conosce, e tra l'altro sa pure dove abita. Insomma non si tratta di uno che potrebbe passare una fregatura tanto facilmente, effettuando soltanto il pagamento iniziale e poi volatilizzarsi nel nulla, tuttavia...

...in un caso del genere esiste un modo per tutelarsi? Un piccolo contratto di acquisto a rate sottoscritto e firmato da entrambi può avere valenza legale e fungere da garanzia di pagamento? Può avere valenza legale? Voi cosa ne pensate? Chiedo a voi per lui, essendo piuttosto ignorante in materia.
come suggerito credo che in questi casi ci sia solo il bianco o il nero senza zone grigie, pertanto o ci si fida o si dice no.
d_phatt 20-11-25 12.08
@ mauroverdoliva
come suggerito credo che in questi casi ci sia solo il bianco o il nero senza zone grigie, pertanto o ci si fida o si dice no.
Più o meno è come la vedo anche io. Personalmente con uno sconosciuto non lo farei mai, mentre in questo caso la situazione mi sembra piuttosto tranquilla - ma gli spunti dati in questa discussione sono molto interessanti.
giosanta 20-11-25 18.23
paolo_b3 ha scritto:
Aggiungo solo che farla valere è un primo passo, ma se il debitore è nullatenente sei daccapo. A mio modesto parere o ci si fida o e meglio lasciare stare...

Concordo.