Ciao artisti come state?
volevo proporvi una discussione leggera sulla distribuzione musicale orientata agli artisti amatoriali, con pochi brani pubblicati e zero sbatti nel voler imparare a fare l'influencer (o pagare agenzie varie): io sto pensando di togliermi da tutte le piattaforme e tornare su Bandcamp.
Perchè?
1) Uso Routenote e nonostante il servizio gratuito, a causa dei miei ascolti (pochissimi) guadagno 1 euro all'anno, ha senso essere distribuito ovunque se la resa è così ridicola?
2) Spotify di recente mi piace sempre meno, a parte l'aspetto ideologico proprio non mi piace l'evoluzione della piattaforma
3) Se devo ascoltare i miei brani in giro ormai tutti con lo smartphone possono farlo pure con l'app di Bandcamp
4) Bandcamp ti permette di avere una pagina personalizzata, puoi farti una fan base e gestire un tuo album personale in totale libertà
5) Lo streaming generalista ha ancora senso nel 2026 con l'entropia causata dall'intelligenza artificiale?
Non è forse meglio avere un punto unico dove l'utente può ascoltare, gratuitamente, la tua musica, magari certificando il fatto che non è IA?
Alla fine se lo scopo è solo farsi sentire secondo me meglio un punto solo.
6) Hai pieno controllo delle tue release, il rischio di vedere il tuo brano a fare da sottofondo per una storia ambigua sui social è molto ridotto
7) altro?
Fatemi sapere cosa ne pensate... su internet ho visto che sono in molti a pensarla come me e a voler fare un "passo indietro" rispetto alle piattaforme di streaming.
Chiaro che se avete centinaia di brani e un discreto giro di soldi il mio discorso non ha senso.... ma per tutti gli altri, messi magari come me con al massimo 10/20 brani pubblicati e pochissimi ascolti perché NON SIAMO INFLUENCER MA MUSICISTI, secondo me il discorso fila.
che ne pensate?