@ giosanta
d_phatt ha scritto:
Perché? Meglio portarseli, quello sì, ma una volta che è il tastierista a fornire il cavo per il fonico non c'è nessuna differenza rispetto a due uscite mono separate... Gli arrivano comunque due jack mono L/R da far entrare in una DI, no?
Diciamo che il jack cuffia da 6,35 compensa bene questo aspetto.
Per il resto devo dire che il rapporto qualità prezzo rapportato al suono di piano che ho ascoltato sul tubo lo rende davvero interessante, almeno per me che non ho velleità di confronto con un Fazioli. Hanno rinunciato vivaddio al suono di Hammond; il Rhodes è quello che è ma tanto s'è capito che se non quintuplichi il budget su questo fronte meglio lasciar perdere; carina la fisarmonica, il resto non m'interessa e, in ognicaso, l'interfaccia avanzata consente di pilotare senza difficoltà suoni esterni.
Molto più interessanti saranno le tue considerazioni.
Neanche io ho velleità di confronto col Fazioli, altrimenti...

(che poi a dirla tutta anche i Fazioli... bellissimi per carità, ma hanno una meccanica su cui mi sono trovato in difficoltà perché è leggerissima rispetto allo standard medio dei pianoforti a coda).
L'Hammond non lo avevano neanche i due predecessori, che si sono sempre limitati a un paio di campionamenti più o meno utilizzabili di organi a canne, probabilmente derivati dai vari Motif. Il Rhodes, pur non facendo certo gridare al miracolo, mi è comunque sembrato un deciso miglioramento rispetto ai modelli precedenti della stessa fascia di prezzo. Però è vero che questi strumenti tendono a dare il meglio quando ascoltati dal loro sistema di amplificazione interno. Vediamo...