@ zaphod
ciao a tutti gli informatici
Prima di parlare di VPN spiego la mia situazione casalinga:
- router Eolo che fornisce linea internet (ip statico) e telefonica.
- router Wind fwa che fornisce altra linea telefonica (che uso) e internet - che per ora non uso - sempre con ip statico.
Wifi: mi affido ad un sistema Orbi Netgear, collegato al router Eolo, settato come access point (non il router Eolo, ma il router Orbi). Questo sistema consta di 1 router (configurato appunto come AP) e due satelliti sparsi per casa.
Prima cosa: ho acquistato (ancora da installare) un router Asus EBG15 che è multi-WAN: voglio collegarci i due router (Eolo e Wind) in modo che bilanci la connessione internet tra i due e in particolare usi una linea come backup dell'altra. La rete di casa (con computer, stampanti, telefoni, televisori, condizionatori, ecc) è collegata attualmente al router Eolo e la collegherei invece al nuovo router Asus.
Sistema Orbi: si può usare non cablato (ossia con i 3 satelliti che comunicano tra loro via wifi) oppure cablato, per aumentare la banda disponibile per le utenze wireless. Questa modalità si chiama backhaul.
Il problema è collegare tutti e 3 con i cavi di rete, visto che ho ormai tutte le canaline piene; potrei passare forse un cavo, ma devo smontare mezza casa.
L'idea è collegare l'AP al nuovo router Asus e poi cablare i satelliti. Ma data la scarsità di cavi, forse riesco a cablarne solo uno.
Ho provato a cablarli non direttamente, ma passando per degli switch, funzionano per un po' e poi smettono. Il cavo deve essere diretto.
E qui arriva (finalmente) la domanda: ho letto che le VPN (di cui conosco zero) sono di fatto reti virtuali e pensavo di crearne una ad hoc per il sistema Orbi, in modo che i satelliti e l'AP comunichino tra loro e
solo tra loro.
Però questo va veramente al di là delle mie misere conscenze. Qui da me funziona tutto perchè finora ho usato sistemi del tipo "attacca il cavo e dovrebbe funzionare" - plug and play, esatto

), ma quando si tratta di interventi avanzati (almeno, avanzati per me), mi areno e la ricerca sul web non fa che confondermi ulteriormente le idee.
E' realistica la possibilità di fare in modo che i satelliti e l'AP Orbi comunichino direttamente tra solo con una VPN e collegare l'AP al router ?
La VPN (Virtual Private Network) è un sistema che consente di accedere ad un'altra rete da remoto usando l'infrastruttura Internet già esistente senza la necessità di creare un collegamento fisico dedicato, che sia via cavo o via etere. Esempio tipico, l'accesso alla LAN aziendale mediante connessione VPN da parte di un computer al di fuori del perimetro della stessa, per esempio il portatile di un dipendente a casa che deve collegarsi alla rete della ditta per cui lavora. Oppure la connessione di due sedi distanti in modo che entrambe possano accedere alla LAN dell'altra, nel qual caso si parla di VPN "punto-punto".
La VPN in sostanza crea un cosiddetto
tunnel tra il client ed il server, una connessione crittografata per cui il client è in grado di vedere tutto ciò che c'è nella rete remota a cui è collegato, come se ci fosse attaccato fisicamente. E il tutto, passando attraverso Internet, necessita della crittografia per evitare che terzi possano ficcare il naso nel flusso di dati da e verso la rete di destinazione.
Quando si configura una VPN su un client, il sistema operativo crea un'interfaccia di rete virtuale, che viene vista dal resto dell'ambiente come se fosse una scheda di rete fisica, ed è quella la "porta di accesso" alla rete remota a cui ci si collega.
Un'altra peculiarità delle VPN è che, se lasciate con le impostazioni di default, quando si naviga su Internet mentre si è collegati ad esse tutto il traffico viene instradato attraverso il router della rete remota: di fatto si esce su Internet da quel punto, non dal proprio router locale. E qui arriva l'altro esempio tipico, le tanto sbandierate VPN a pagamento di cui se ne vedono le pubblicità fino alla nausea su praticamente ormai ogni video di YouTube. Tecnicamente sono la stessa cosa, ciò che è differente è l'utilizzo: non l'accesso a risorse di rete (file, database, applicazioni, eccetera) dislocate altrove, ma mascherare la propria identità mentre si usa Internet. Questo perché navigando attraverso una VPN, i siti che si andranno a visitare vedranno l'IP del gateway a cui il server VPN è collegato, non quello di casa propria. Quindi, se dall'Italia ci si collega per esempio ad una VPN che ha il server negli Stati Uniti e poi si inizia a navigare, di fatto è come se lo si facesse dagli USA ed è per questo che questi sistemi sono molto utili per aggirare le limitazioni geografiche di molti siti e servizi su Internet. Io per esempio, che sto in Svizzera, se volessi vedere alcune sezioni del sito della RAI accessibili solo da chi abita in Italia, non potrei. Collegandomi ad una VPN col server collocato in Italia, riuscirei ad avere accesso a quelle pagine.
la privacy di cui si parla nelle pubblicità è relativa al fatto che i siti che si visitano attraverso una VPN non vedono appunto l'IP del proprio router di casa, ma quello della rete rete remota. Inoltre la crittografia del tunnel fa si che nessuno, intercettando il traffico tra il proprio router locale ed il server VPN remoto, possa capire cosa si sta facendo dal proprio PC. Lo si può capire solo dalla VPN in poi ma non si riuscirà a risalire alla vera origine di quel traffico (il proprio PC a casa) proprio per via del mascheramento dell'IP.
Tutto questo pippone per spiegare cos'è una VPN ed a cosa serve, e leggendo probabilmente avrai già capito che non è quello che fa al caso tuo. Se vuoi che satelliti ed AP comunichino esclusivamente tra di loro via cavo e non puoi usare switch, l'unica cosa che puoi fare è collegarli direttamente tirando i cavi.
Domanda, hai provato a dedicare uno o più switch solo ed esclusivamente alla rete AP/satelliti? Se per dire colleghi i due satelliti ad uno swtich, a quello switch colleghi l'AP principale e nient'altro, forse la cosa funziona. Fai qualche prova, perché se funziona può essere una soluzione comprare uno o due switch in più da dedicare a questa rete, riuscendo in questo modo a tirare qualche cavo in meno nelle canaline.