Feisbuc...

Ovidio 13-12-25 12.43
A cosa serve?
paolo_b3 13-12-25 13.12
@ Ovidio
A cosa serve?
A mettere in piazza i propri affari
wildcat80 13-12-25 14.17
Sarebbe più corretto parlare del suo scopo originale, che era quello di tenere in contatto gli ex compagni di college.
paolo_b3 13-12-25 15.13
@ wildcat80
Sarebbe più corretto parlare del suo scopo originale, che era quello di tenere in contatto gli ex compagni di college.
Ne è passata di acqua sotto ai ponti...
Ilaria_Villa 14-12-25 19.44
Facebook è diventato una cloaca: meno male che vedo solo pagine accademiche (musica, scherma storica, danza, scienze forensi, archeologia e medicina). Vogliamo parlare dei fantomatici "Standard della Comunità", che lasciano passare contenuti che violano la legge Mancino e che considerano "post violento" la copertina di un nuovo manuale di chirurgia vascolare o una necropoli del V secolo a.C.?
Ho sempre cercato di offrire contenuti di valore a chi segue la mia pagina professionale, che si tratti di livelli di cadaverina e putrescina nel terreno (in assenza di resti umani) o del terzo stadio della sifilide.
mima85 15-12-25 08.34
1) A ingrassare le tasche di mr. Zuckerberg e degli azionisti.
2) A fare sorveglianza di massa.

Facebook e tutto l'universo Meta, TikTok e altre piattaforme similari andrebbero cancellate seduta stante dalla faccia della terra, i loro CEO e CDA condannati per direttissima senza possibilità di difesa per crimini contro l'umanità e mandati in miniera a spaccar pietre con la testa vita natural durante. Alimentati a pane e acqua.

Lo so l'ho già detto, ma ogni occasione è buona per ripetermi emo
stesgarbi 15-12-25 17.13
Ilaria_Villa ha scritto:
Facebook è diventato una cloaca

Concordo.
Purtroppo, la responsabilità (ovviamente IMHO) è principalmente di un certo tipo di utenti.
MrRudyRioly 15-12-25 18.58
@ mima85
1) A ingrassare le tasche di mr. Zuckerberg e degli azionisti.
2) A fare sorveglianza di massa.

Facebook e tutto l'universo Meta, TikTok e altre piattaforme similari andrebbero cancellate seduta stante dalla faccia della terra, i loro CEO e CDA condannati per direttissima senza possibilità di difesa per crimini contro l'umanità e mandati in miniera a spaccar pietre con la testa vita natural durante. Alimentati a pane e acqua.

Lo so l'ho già detto, ma ogni occasione è buona per ripetermi emo
mi sembri un tantino catastrofico.... io ti posso dire che senza instagram avrei perso un saccodi contatti lavorativi che si sono trasformati in serate per esempio.... facebook è diventato un pò il tempio di chi non sa usare i social secondo me e tik tok è per minorati.
mima85 15-12-25 19.54
MrRudyRioly ha scritto:
mi sembri un tantino catastrofico


Non è catastrofismo, è realismo. I social network guadagnano vagonate di soldi catalizzando in tutti i modi possibili l'attenzione degli utenti, letteralmente predando sui naturali istinti umani di curiosità e interesse mediante stratagemmi psicologici atti a creare la cosiddetta "scarica di dopamina". I meccanismi più usati sono:

1) Favorire i post e video brevi, quelli che psicologicamente prendono alla pancia, superficiali e spesso pure piuttosto idioti, in modo da lasciarti continuamente affamato di contenuti.

2) Il "continuous feed", cioè quel meccanismo per cui tu continuando a scorrere la pagina la piattaforma ti propone sempre altri contenuti, che funziona in perfetta sinergia col punto 1.

3) Mediante la profilazione continuare a proporti contenuti pertinenti allo storico della tua fruizione, tralasciando tutto il resto, alimentando bias di conferma e disinformazione. Di quest'ultima ne abbiamo visti e sperimentati ormai svariate volte gli effetti negativi.

4) Profilando, catalogando e mettendo in correlazione tutto ciò che riescono a ricavare su di te e suoi tuoi contatti, anche andando oltre la tua attività volontaria sulla piattaforma. Facebook per esempio a un certo punto s'è messo a catalogare i nomi delle reti WiFi a cui ti colleghi. Oppure, anche se non sei iscritto, a tracciare la tua navigazione mediante tutti i siti che visiti e che integrano in qualche modo delle sue funzionalità (API) in modo da poter compilare un tuo "profilo fantasma". Cazzo gliene a Facebook delle reti WiFi a cui mi collego o di che siti visito? Ma chi cacchio siete?

Mentre il punto 4 può fondamentalmente essere definito come "sorveglianza di massa" e sappiamo tutti chi è oggi l'amichetto dei tech-bros al potere negli USA, i punti 1, 2 e 3 sono da anni sotto costante indagine scientifica a causa dei danni cerebrali che stanno provocando alle persone, in particolare ai più giovani. E relativamente a questi ultimi, è stato rilevato che l'uso dei social sovente causa un netto calo delle capacità di prestare attenzione e di fare ragionamenti astratti, con tutto quel che ne consegue per il loro sviluppo mentale. E più è giovane l'età in cui si approcciano a queste piattaforme, peggiori sono i danni. Per quanto riguarda lo stato del resto della società, basta guardarsi intorno per vedere l'effetto nefasto che stanno avendo Facebook & co.

Queste tattiche i social network le hanno ingegnerizzate e le usano deliberatamente, ben sapendo dei danni che causano. E persistono nell'utilizzale, mentre dall'altra parte continuano a ciarlare di come ci tengono "a creare un ambiente inclusivo, gradevole e sicuro per gli utenti in cui condividere i propri contenuti e tenere i contatti con le persone che amano" e puttanate varie. Tutto ciò è semplicemente criminale.

Una volta Facebook poteva anche essere uno strumento utile, 10 e rotti anni fa, e io quando ne parlavo ero il primo a dire che a far male è l'uso che se ne fa di uno strumento, e non lo strumento stesso. Ma adesso no, è solo tossico. Quel che di buono può fare è ampiamente sbilanciato dai suoi effetti negativi.

Quindi no, non sono catastrofico. Ho delle buone ragioni per avere quest'opinione così radicale. E beninteso, questo vale per i social da entrambe le sponde del Pacifico, non è che il cinese TikTok sia meglio della spazzatura di Meta, anzi è pure peggio.

Preciso che la mia è una critica alle piattaforme, non a coloro che le usano. Capisco che per certe cose tipo quelle che hai citato possano essere comode, e in particolare che può essere difficile mollarle se ci si è iscritti da tanto tempo e si è creata al loro interno una rete di contatti, anche professionali, piuttosto grossa. E questo me le fa odiare ancora di più, perché i loro gestori sanno bene che sono diventate indispensabili per un sacco di gente e se ne approfittano della cosa in questi modi.
mima85 15-12-25 21.31
Tra l'altro giova ricordare questo simpatico episodio in cui il mostriciattolo di Marco Montagna di Zucchero è rimasto coinvolto circa una 10ina d'anni fa. Episodio per il quale una certa carota (andata a male) capelluta e color arancione evidenziatore, la stessa che oggi giornalmente poggia le sue chiappe sulla cadrega dello Studio Ovale, è riuscita a salire al potere nel 2016. La stessa che in questi giorni si sta masturbando all'idea che la sua amministrazione implementi roba come questa. Ed è l'ultima di una lunga serie di minchiate che l'attuale governo statunitense è riuscito a fare in nemmeno un anno di attività.

Che c'entra Facebook con tutto questo? C'entra, primo perché Trump e Mark Zuckerberg vanno a braccetto, secondo perché Facebook sta facendo letteralmente in modo che il mondo si lasci sorvegliare fino ai peli del fondoschiena quasi senza batter ciglio, mentre negli anni '90 al solo accenno che Internet sarebbe potuto essere stato usato per questi scopi si levavano urla, scudi, torce e forconi. La piega che hanno preso gli USA, patria di Facebook, non porta a nulla di buono in questo senso e già prima non è che fossero il massimo tra l'altro. Sempre per par condicio e guardando all'altra parte del Pacifico, è risaputo che TikTok sia uno strumento in mano al governo di Xi Jinping, usato a sua volta per scopi di sorveglianza di massa, cosa a cui il governo cinese è molto affezionata. Li in quanto a sorveglianza di massa sono parecchio più avanti del mondo occidentale, ma se non si fa attenzione si rischia che questa distanza diventi sempre più pericolosamente sottile, e già lo sta diventando.

Dobbiamo essere consapevoli che quando navighiamo tra le pagine di una piattaforma social, soggiaciamo a tutti i meccanismi di cui ho detto nel post precedente. Mi ci metto di mezzo anch'io eh, dal 2007 ho un profilo Youtube e sebbene non sia ancora ai livelli di Facebook, TikTok e altre piattaforme similari, si è molto "socializzato" in questi ultimi anni e ne ha adottato diverse dinamiche per quanto riguarda il mantenimento dell'ingaggio dei suoi utenti. Non ho scritto tutto questo perché ho la presunzione di ritenermi superiore agli altri, ma semplicemente per dare degli spunti di riflessione, perché è un tema a cui da informatico sono sensibile e di cui mi piace parlare.

Preciso, per quelli più inclini ai discorsi relativi alla politica (politica che onestamente mi fa abbastanza schifo) che tutto questo non ha a che fare con l'essere di destra, di centro, di sinistra, di sopra o di sotto (a 90° ci siamo tutti invece). Se uno ha buone idee può averle sia a sinistra che a destra, esclusi ovviamente gli estremi dove di buono non c'è proprio nulla. Lo stesso vale se uno è un idiota, lo è e basta indipendentemente dal suo orientamento politico.

Internet fa decisamente schifo di questi tempi, gente. E ora che è arrivata anche l'intelligenza artificiale, sarà pure peggio.
Ilaria_Villa 16-12-25 16.34
@ stesgarbi
Ilaria_Villa ha scritto:
Facebook è diventato una cloaca

Concordo.
Purtroppo, la responsabilità (ovviamente IMHO) è principalmente di un certo tipo di utenti.
emo
Ilaria_Villa 16-12-25 16.44
@ mima85
Tra l'altro giova ricordare questo simpatico episodio in cui il mostriciattolo di Marco Montagna di Zucchero è rimasto coinvolto circa una 10ina d'anni fa. Episodio per il quale una certa carota (andata a male) capelluta e color arancione evidenziatore, la stessa che oggi giornalmente poggia le sue chiappe sulla cadrega dello Studio Ovale, è riuscita a salire al potere nel 2016. La stessa che in questi giorni si sta masturbando all'idea che la sua amministrazione implementi roba come questa. Ed è l'ultima di una lunga serie di minchiate che l'attuale governo statunitense è riuscito a fare in nemmeno un anno di attività.

Che c'entra Facebook con tutto questo? C'entra, primo perché Trump e Mark Zuckerberg vanno a braccetto, secondo perché Facebook sta facendo letteralmente in modo che il mondo si lasci sorvegliare fino ai peli del fondoschiena quasi senza batter ciglio, mentre negli anni '90 al solo accenno che Internet sarebbe potuto essere stato usato per questi scopi si levavano urla, scudi, torce e forconi. La piega che hanno preso gli USA, patria di Facebook, non porta a nulla di buono in questo senso e già prima non è che fossero il massimo tra l'altro. Sempre per par condicio e guardando all'altra parte del Pacifico, è risaputo che TikTok sia uno strumento in mano al governo di Xi Jinping, usato a sua volta per scopi di sorveglianza di massa, cosa a cui il governo cinese è molto affezionata. Li in quanto a sorveglianza di massa sono parecchio più avanti del mondo occidentale, ma se non si fa attenzione si rischia che questa distanza diventi sempre più pericolosamente sottile, e già lo sta diventando.

Dobbiamo essere consapevoli che quando navighiamo tra le pagine di una piattaforma social, soggiaciamo a tutti i meccanismi di cui ho detto nel post precedente. Mi ci metto di mezzo anch'io eh, dal 2007 ho un profilo Youtube e sebbene non sia ancora ai livelli di Facebook, TikTok e altre piattaforme similari, si è molto "socializzato" in questi ultimi anni e ne ha adottato diverse dinamiche per quanto riguarda il mantenimento dell'ingaggio dei suoi utenti. Non ho scritto tutto questo perché ho la presunzione di ritenermi superiore agli altri, ma semplicemente per dare degli spunti di riflessione, perché è un tema a cui da informatico sono sensibile e di cui mi piace parlare.

Preciso, per quelli più inclini ai discorsi relativi alla politica (politica che onestamente mi fa abbastanza schifo) che tutto questo non ha a che fare con l'essere di destra, di centro, di sinistra, di sopra o di sotto (a 90° ci siamo tutti invece). Se uno ha buone idee può averle sia a sinistra che a destra, esclusi ovviamente gli estremi dove di buono non c'è proprio nulla. Lo stesso vale se uno è un idiota, lo è e basta indipendentemente dal suo orientamento politico.

Internet fa decisamente schifo di questi tempi, gente. E ora che è arrivata anche l'intelligenza artificiale, sarà pure peggio.
emo
Ovidio 16-12-25 18.44
@ mima85
Tra l'altro giova ricordare questo simpatico episodio in cui il mostriciattolo di Marco Montagna di Zucchero è rimasto coinvolto circa una 10ina d'anni fa. Episodio per il quale una certa carota (andata a male) capelluta e color arancione evidenziatore, la stessa che oggi giornalmente poggia le sue chiappe sulla cadrega dello Studio Ovale, è riuscita a salire al potere nel 2016. La stessa che in questi giorni si sta masturbando all'idea che la sua amministrazione implementi roba come questa. Ed è l'ultima di una lunga serie di minchiate che l'attuale governo statunitense è riuscito a fare in nemmeno un anno di attività.

Che c'entra Facebook con tutto questo? C'entra, primo perché Trump e Mark Zuckerberg vanno a braccetto, secondo perché Facebook sta facendo letteralmente in modo che il mondo si lasci sorvegliare fino ai peli del fondoschiena quasi senza batter ciglio, mentre negli anni '90 al solo accenno che Internet sarebbe potuto essere stato usato per questi scopi si levavano urla, scudi, torce e forconi. La piega che hanno preso gli USA, patria di Facebook, non porta a nulla di buono in questo senso e già prima non è che fossero il massimo tra l'altro. Sempre per par condicio e guardando all'altra parte del Pacifico, è risaputo che TikTok sia uno strumento in mano al governo di Xi Jinping, usato a sua volta per scopi di sorveglianza di massa, cosa a cui il governo cinese è molto affezionata. Li in quanto a sorveglianza di massa sono parecchio più avanti del mondo occidentale, ma se non si fa attenzione si rischia che questa distanza diventi sempre più pericolosamente sottile, e già lo sta diventando.

Dobbiamo essere consapevoli che quando navighiamo tra le pagine di una piattaforma social, soggiaciamo a tutti i meccanismi di cui ho detto nel post precedente. Mi ci metto di mezzo anch'io eh, dal 2007 ho un profilo Youtube e sebbene non sia ancora ai livelli di Facebook, TikTok e altre piattaforme similari, si è molto "socializzato" in questi ultimi anni e ne ha adottato diverse dinamiche per quanto riguarda il mantenimento dell'ingaggio dei suoi utenti. Non ho scritto tutto questo perché ho la presunzione di ritenermi superiore agli altri, ma semplicemente per dare degli spunti di riflessione, perché è un tema a cui da informatico sono sensibile e di cui mi piace parlare.

Preciso, per quelli più inclini ai discorsi relativi alla politica (politica che onestamente mi fa abbastanza schifo) che tutto questo non ha a che fare con l'essere di destra, di centro, di sinistra, di sopra o di sotto (a 90° ci siamo tutti invece). Se uno ha buone idee può averle sia a sinistra che a destra, esclusi ovviamente gli estremi dove di buono non c'è proprio nulla. Lo stesso vale se uno è un idiota, lo è e basta indipendentemente dal suo orientamento politico.

Internet fa decisamente schifo di questi tempi, gente. E ora che è arrivata anche l'intelligenza artificiale, sarà pure peggio.
Concordo su tutto. Aggiungiamoci pure questo e questo. L'inquinamento delle menti va di pari passo con quello ambientale.
vin_roma 16-12-25 21.26
I primi anni era interessante.
Riunii tutti gli ex commilitoni, comunicare giornalmente con i parenti all'altro capo del mondo, trovare amici scomparsi.
Sì, era questo lo scopo.
Oggi è uno schifo.
Soprattutto è un mezzo di propaganda e inquina molte menti, dai terrapiattisti al LA 432, dalle tifoserie Putin/Zelensky alle dispute politiche.

Io ho maturato un'idea (purtroppo): la democrazia e la libertà di parola ha bisogno di cultura, in mano agli ignoranti non funziona.
Sarà per questo che la nuova politica mondiale sta andando così.

...e non parliamo dei reel...!
zerinovic 17-12-25 21.03
vin_roma ha scritto:
Io ho maturato un'idea (purtroppo): la democrazia e la libertà di parola ha bisogno di cultura, in mano agli ignoranti non funziona.
Sarà per questo che la nuova politica mondiale sta andando così.

...e non parliamo dei reel...!
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vero sicuramente ma secondo me manca anche il buon senso...sembra estinto.