Demo ravenscroft
anonimo
19-05-15 17.14
Ho da poco riunito un mio quartetto storico ed ho fatto alcune registrazioni, questo è un breve estratto di uno dei brani.registrato con garage band, behringer umc404, ravencroft vi labs
Ascolta la demo nel Lab: Ascolta la demo
anonimo
19-05-15 17.29
Bravi ragazzi, bravo baffone! Sensibilità, tocco, musicalità e swing!Però se ti becco ti uccido, mi fai venire troppo la tentazione di accattarmi il ravenscroft!
PS mi presti il batterista?
Edited 19 Mag. 2015 15:33
- BB79
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- Risp: 3980
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-
Thanks: 393
19-05-15 17.35
Direi ottimo!!
a parte la scontata performance pianistica, su cui posso solo che sbavare
, è la dimostrazione che con manico, gusto e sensibilità, senza strafare e con pochi e ben messi ordigni, si possono ottenere dei risultati di tutto rispetto...
.
Hai capito la Behringer...
Però la prossima volta vengo su con l'A77, un mixerino vintage Tascam, che con il jazz ci fa all'ammore ed un paio di U87
Edited 19 Mag. 2015 15:37
anonimo
19-05-15 18.14
@ anonimo
dimenticavo come master la favolosa
px5s
Lo stage così leggero che si solleva con un grissino
dimenticavo come master la favolosa
px5s
- imola22000
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- Loc: Taranto
-
Thanks: 56
19-05-15 18.50
@ anonimo
dimenticavo come master la favolosa px5s
Noooooooooooooo !!! Non ci posso credere
dimenticavo come master la favolosa
px5s
- artemiasalina
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- Risp: 1935
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19-05-15 19.21
Bello, pulito. Complimenti.Non è che puoi registrare anche un qualcosa di più classico per vedere come si comporta questo piano con sonorità del genere?
PS
Ne ho trovate tante in rete, grazie lo stesso.
Ma questo VST richiede la iLok?
Edited 19 Mag. 2015 17:34
- marcoballa
- Membro: Guru
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- Loc: Milano
-
Thanks: 967
19-05-15 19.26
bello, mi piace l'atmosfera!ovviamente mi piace l'esecuzione (ma su questo non avevo dubbi).
il mio orecchio percepisce però un sax molto "caldo" e leggermente fuori intonazione rispetto a
un pianoforte freddino (non per l'esecuzione, ma proprio per il timbro e la perfetta accordatura).
è quello che in definitiva succede quasi sempre anche quando registro io parti con VST (ormai quasi mai, per fortuna
) e poi aggiungo tracce con vere chitarre microfonate (o lo stesso hammond/leslie microfonato).
qui dovevamo solo apprezzare l'ottimo timbro del pianoforte che pesa (relativamente) pochi GB e costa (relativamente) pochi euro rispetto ad altri prodotti che pesano anche fino a 10 volte di più e costano oltre il doppio
thanks per il Baffo
---> OT <---
si aprirebbe invece un nuovo tema, forse da sviluppare in separata sede: come rendere "compatibili" tracce "virtuali" con tracce reali.
cioè il sound "perfetto" di un piano VIRTUALE registrato (dai produttori) in condizione ottimale, con microfoni di livello, con accordatura perfetta, ecc. ecc. spesso non si miscela nella maniera ottimale con il sound di uno strumento REALE (chitarra acustica o sax o contrabbasso, ecc. ecc.) registrato da noi con metodologia difforme rispetto al VST.
giusto per dire una banalità, usando come esempio la bella registrazione postata dal SuperBaffo, basta con qualche artifizio "scordare" il pianoforte VST e renderlo meno "perfettino", oppure dotare il saxofonista di ascolto migliore per far sì che sia più intonato possibile, oppure si va nei meandri del MIXING e si comincia a parlare di aspetti di POST-PRODUZIONE?
---> fine OT <---
Edited 19 Mag. 2015 17:29
- maxpiano69
- Membro: Staff
- Risp: 26901
- Loc: Torino
-
Thanks: 3723
19-05-15 19.38
@ marcoballa
bello, mi piace l'atmosfera!
ovviamente mi piace l'esecuzione (ma su questo non avevo dubbi).
il mio orecchio percepisce però un sax molto "caldo" e leggermente fuori intonazione rispetto a
un pianoforte freddino (non per l'esecuzione, ma proprio per il timbro e la perfetta accordatura).
è quello che in definitiva succede quasi sempre anche quando registro io parti con VST (ormai quasi mai, per fortuna ) e poi aggiungo tracce con vere chitarre microfonate (o lo stesso hammond/leslie microfonato).
qui dovevamo solo apprezzare l'ottimo timbro del pianoforte che pesa (relativamente) pochi GB e costa (relativamente) pochi euro rispetto ad altri prodotti che pesano anche fino a 10 volte di più e costano oltre il doppio
thanks per il Baffo
---> OT <---
si aprirebbe invece un nuovo tema, forse da sviluppare in separata sede: come rendere "compatibili" tracce "virtuali" con tracce reali.
cioè il sound "perfetto" di un piano VIRTUALE registrato (dai produttori) in condizione ottimale, con microfoni di livello, con accordatura perfetta, ecc. ecc. spesso non si miscela nella maniera ottimale con il sound di uno strumento REALE (chitarra acustica o sax o contrabbasso, ecc. ecc.) registrato da noi con metodologia difforme rispetto al VST.
giusto per dire una banalità, usando come esempio la bella registrazione postata dal SuperBaffo, basta con qualche artifizio "scordare" il pianoforte VST e renderlo meno "perfettino", oppure dotare il saxofonista di ascolto migliore per far sì che sia più intonato possibile, oppure si va nei meandri del MIXING e si comincia a parlare di aspetti di POST-PRODUZIONE?
---> fine OT <---
Spunto interessante Marco ed é li che, secondo me, un VSTi a modelli fisici come Pianoteq puó forse dire meglio la sua (lo hanno usato anche per dei dischi) sia per come il suono viene generato che per la possibilitá di "invecchiare" a piacere il pianoforte (virtuale) in modo da dargli un tocco aggiuntivo di realismo.
bello, mi piace l'atmosfera!
ovviamente mi piace l'esecuzione (ma su questo non avevo dubbi).
il mio orecchio percepisce però un sax molto "caldo" e leggermente fuori intonazione rispetto a
un pianoforte freddino (non per l'esecuzione, ma proprio per il timbro e la perfetta accordatura).
è quello che in definitiva succede quasi sempre anche quando registro io parti con VST (ormai quasi mai, per fortuna
) e poi aggiungo tracce con vere chitarre microfonate (o lo stesso hammond/leslie microfonato).
qui dovevamo solo apprezzare l'ottimo timbro del pianoforte che pesa (relativamente) pochi GB e costa (relativamente) pochi euro rispetto ad altri prodotti che pesano anche fino a 10 volte di più e costano oltre il doppio
thanks per il Baffo
---> OT <---
si aprirebbe invece un nuovo tema, forse da sviluppare in separata sede: come rendere "compatibili" tracce "virtuali" con tracce reali.
cioè il sound "perfetto" di un piano VIRTUALE registrato (dai produttori) in condizione ottimale, con microfoni di livello, con accordatura perfetta, ecc. ecc. spesso non si miscela nella maniera ottimale con il sound di uno strumento REALE (chitarra acustica o sax o contrabbasso, ecc. ecc.) registrato da noi con metodologia difforme rispetto al VST.
giusto per dire una banalità, usando come esempio la bella registrazione postata dal SuperBaffo, basta con qualche artifizio "scordare" il pianoforte VST e renderlo meno "perfettino", oppure dotare il saxofonista di ascolto migliore per far sì che sia più intonato possibile, oppure si va nei meandri del MIXING e si comincia a parlare di aspetti di POST-PRODUZIONE?
---> fine OT <---
Edited 19 Mag. 2015 17:29
Edited 19 Mag. 2015 17:38
anonimo
19-05-15 20.24
marcoballa ha scritto:
bello, mi piace l'atmosfera!
ovviamente mi piace l'esecuzione (ma su questo non avevo dubbi).
il mio orecchio percepisce però un sax molto "caldo" e leggermente fuori intonazione rispetto a
un pianoforte freddino (non per l'esecuzione, ma proprio per il timbro e la perfetta accordatura).
è quello che in definitiva succede quasi sempre anche quando registro io parti con VST (ormai quasi mai, per fortuna ) e poi aggiungo tracce con vere chitarre microfonate (o lo stesso hammond/leslie microfonato).
qui dovevamo solo apprezzare l'ottimo timbro del pianoforte che pesa (relativamente) pochi GB e costa (relativamente) pochi euro rispetto ad altri prodotti che pesano anche fino a 10 volte di più e costano oltre il doppio
thanks per il Baffo
bello, mi piace l'atmosfera!
ovviamente mi piace l'esecuzione (ma su questo non avevo dubbi).
il mio orecchio percepisce però un sax molto "caldo" e leggermente fuori intonazione rispetto a
un pianoforte freddino (non per l'esecuzione, ma proprio per il timbro e la perfetta accordatura).
è quello che in definitiva succede quasi sempre anche quando registro io parti con VST (ormai quasi mai, per fortuna
) e poi aggiungo tracce con vere chitarre microfonate (o lo stesso hammond/leslie microfonato).
qui dovevamo solo apprezzare l'ottimo timbro del pianoforte che pesa (relativamente) pochi GB e costa (relativamente) pochi euro rispetto ad altri prodotti che pesano anche fino a 10 volte di più e costano oltre il doppio
thanks per il Baffo
se guardi il video che ho nel link sotto i messaggi è stato registrato con lo stesso metodo, ne abbiamo ricavato un CD, secondo te quanti si sono accorti che suono un vst?
- BB79
- Membro: Expert
- Risp: 3980
- Loc: Roma
-
Thanks: 393
19-05-15 20.28
@ anonimo
se guardi il video che ho nel link sotto i messaggi è stato registrato con lo stesso metodo, ne abbiamo ricavato un CD, secondo te quanti si sono accorti che suono un vst?
più o meno come quelli che credono di sentire un'orchestra vera quando guardano un film recente in tv o al cinema...a parte qualche mega produzione hollywoodiana...marcoballa ha scritto:
bello, mi piace l'atmosfera!
ovviamente mi piace l'esecuzione (ma su questo non avevo dubbi).
il mio orecchio percepisce però un sax molto "caldo" e leggermente fuori intonazione rispetto a
un pianoforte freddino (non per l'esecuzione, ma proprio per il timbro e la perfetta accordatura).
è quello che in definitiva succede quasi sempre anche quando registro io parti con VST (ormai quasi mai, per fortuna ) e poi aggiungo tracce con vere chitarre microfonate (o lo stesso hammond/leslie microfonato).
qui dovevamo solo apprezzare l'ottimo timbro del pianoforte che pesa (relativamente) pochi GB e costa (relativamente) pochi euro rispetto ad altri prodotti che pesano anche fino a 10 volte di più e costano oltre il doppio
thanks per il Baffo
bello, mi piace l'atmosfera!
ovviamente mi piace l'esecuzione (ma su questo non avevo dubbi).
il mio orecchio percepisce però un sax molto "caldo" e leggermente fuori intonazione rispetto a
un pianoforte freddino (non per l'esecuzione, ma proprio per il timbro e la perfetta accordatura).
è quello che in definitiva succede quasi sempre anche quando registro io parti con VST (ormai quasi mai, per fortuna
) e poi aggiungo tracce con vere chitarre microfonate (o lo stesso hammond/leslie microfonato).
qui dovevamo solo apprezzare l'ottimo timbro del pianoforte che pesa (relativamente) pochi GB e costa (relativamente) pochi euro rispetto ad altri prodotti che pesano anche fino a 10 volte di più e costano oltre il doppio
thanks per il Baffo
se guardi il video che ho nel link sotto i messaggi è stato registrato con lo stesso metodo, ne abbiamo ricavato un CD, secondo te quanti si sono accorti che suono un vst?
ohibò mi ci metto pure mi
Edited 19 Mag. 2015 18:28
anonimo
19-05-15 20.35
@ BB79
più o meno come quelli che credono di sentire un'orchestra vera quando guardano un film recente in tv o al cinema...a parte qualche mega produzione hollywoodiana...
ohibò mi ci metto pure mi
quando hai dei campionamenti ad alto livello è fai un ascolto al buio è molto difficile per tutti capire se è un vst o no.
più o meno come quelli che credono di sentire un'orchestra vera quando guardano un film recente in tv o al cinema...a parte qualche mega produzione hollywoodiana...
ohibò mi ci metto pure mi
Edited 19 Mag. 2015 18:28
- maxpiano69
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Thanks: 3723
19-05-15 20.48
@ anonimo
quando hai dei campionamenti ad alto livello è fai un ascolto al buio è molto difficile per tutti capire se è un vst o no.
Mi viene in mente un post visto su Pianoworld forum qualche tempo fa dal titolo Is this now real enough?
quando hai dei campionamenti ad alto livello è fai un ascolto al buio è molto difficile per tutti capire se è un vst o no.
- marcoballa
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Thanks: 967
19-05-15 21.10
superbaffone ha scritto:
se guardi il video che ho nel link sotto i messaggi è stato registrato con lo stesso metodo, ne abbiamo ricavato un CD, secondo te quanti si sono accorti che suono un vst?
se guardi il video che ho nel link sotto i messaggi è stato registrato con lo stesso metodo, ne abbiamo ricavato un CD, secondo te quanti si sono accorti che suono un vst?
sì, conosco quel video
in quel caso allora il mix è più equilibrato.
l'orecchio (perlomeno il mio) sente cose differenti.
forse allora nella registrazione iniziale c'è semplicemente il sax fuori intonazione
il mio appunto comunque NON era relativo al solito tema "vero o VST".
io parlavo proprio della difficoltà di miscelare due tracce contententi un VST (una) e un vero strumento ripreso microfonicamente (l'altra).
Edited 19 Mag. 2015 19:13
anonimo
19-05-15 21.11
@ marcoballa
sì, conosco quel video
in quel caso allora il mix è più equilibrato.
l'orecchio (perlomeno il mio) sente cose differenti.
forse allora nella registrazione iniziale c'è semplicemente il sax fuori intonazione
il mio appunto comunque NON era relativo al solito tema "vero o VST".
io parlavo proprio della difficoltà di miscelare due tracce contententi un VST (una) e un vero strumento ripreso microfonicamente (l'altra).
dopo jackie mclean si può tutto superbaffone ha scritto:
se guardi il video che ho nel link sotto i messaggi è stato registrato con lo stesso metodo, ne abbiamo ricavato un CD, secondo te quanti si sono accorti che suono un vst?
se guardi il video che ho nel link sotto i messaggi è stato registrato con lo stesso metodo, ne abbiamo ricavato un CD, secondo te quanti si sono accorti che suono un vst?
sì, conosco quel video
in quel caso allora il mix è più equilibrato.
l'orecchio (perlomeno il mio) sente cose differenti.
forse allora nella registrazione iniziale c'è semplicemente il sax fuori intonazione
il mio appunto comunque NON era relativo al solito tema "vero o VST".
io parlavo proprio della difficoltà di miscelare due tracce contententi un VST (una) e un vero strumento ripreso microfonicamente (l'altra).
Edited 19 Mag. 2015 19:13
- marcoballa
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- Loc: Milano
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19-05-15 21.14
superbaffone ha scritto:
dopo jackie mclean si può tutto
dopo jackie mclean si può tutto
anonimo
19-05-15 21.21
@ maxpiano69
Mi viene in mente un post visto su Pianoworld forum qualche tempo fa dal titolo Is this now real enough?
ma non usa pianoteq Mi viene in mente un post visto su Pianoworld forum qualche tempo fa dal titolo Is this now real enough?
anonimo
19-05-15 21.29
Io personalmente trovo più reale il suono di piano del ravenscroft che il suono di sax di garbarek...e per una volta non scherzo
