Ups: gruppo di continuità

  • Ginoquad
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01-10-10 23.19

Prase distribuisce Furman. Sul sito evidentemente non è tutto presente. Conviene contattarli direttamente o tramite un Dealer locale per chiedere info
Edited 1 Ott. 2010 21:21
  • Aslan
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02-10-10 02.08

@ Ginoquad
Prase distribuisce Furman. Sul sito evidentemente non è tutto presente. Conviene contattarli direttamente o tramite un Dealer locale per chiedere info
Edited 1 Ott. 2010 21:21
anche se uno mi ha detto che non producono più gli ups? emo
vabbè, proverò, thanks emo
  • master2010

02-10-10 13.37

mark88 ha scritto: Il problema è che tra quando va via la corrente e quando lui comincia ad erogarla c'è un istante che la corrente manca, l'intervallo di intervento, che può non essere sufficiente a mantenere caricati i campioni in ram in una workstation, o addirittura ti fa resettare il sistema operativo


mi sembra molto problematico che, con gli UPS che sono stati menzionati qui il tempo di intervento sia così basso da averti fatto resettare la macchina. Io controllerei anche la macchina, perché i tempi di attivazione della batteria anche su un banale UPS da computer sono tali da mantenere - mi sembra ovvio, sennò non se lo accatterebbe nessuno - la continuità in RAM del sistema operativo. Se non basta a tenere in ram i campioni di una workstation, può avere un problema la workstation.

Poi per carità è giusto controllare le specifiche dell'UPS, ma se è efficiente per computer è efficiente anche per tastiere, quanto a CONTINUITA'. La differenza è piuttosto nelle ALTRE funzioni: un UPS per computer da ufficio non si preoccupa troppo (o per niente) di filtrare armoniche, ecc.

  • Aslan
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03-10-10 17.03

@ master2010
mark88 ha scritto: Il problema è che tra quando va via la corrente e quando lui comincia ad erogarla c'è un istante che la corrente manca, l'intervallo di intervento, che può non essere sufficiente a mantenere caricati i campioni in ram in una workstation, o addirittura ti fa resettare il sistema operativo


mi sembra molto problematico che, con gli UPS che sono stati menzionati qui il tempo di intervento sia così basso da averti fatto resettare la macchina. Io controllerei anche la macchina, perché i tempi di attivazione della batteria anche su un banale UPS da computer sono tali da mantenere - mi sembra ovvio, sennò non se lo accatterebbe nessuno - la continuità in RAM del sistema operativo. Se non basta a tenere in ram i campioni di una workstation, può avere un problema la workstation.

Poi per carità è giusto controllare le specifiche dell'UPS, ma se è efficiente per computer è efficiente anche per tastiere, quanto a CONTINUITA'. La differenza è piuttosto nelle ALTRE funzioni: un UPS per computer da ufficio non si preoccupa troppo (o per niente) di filtrare armoniche, ecc.

così...posso prendere pure un semplice ups da pc ma abbastanza "potente" da sostenere tutto quanto? emoemo
  • master2010

03-10-10 20.58

piciolo ha scritto: posso prendere pure un semplice ups da pc ma abbastanza "potente" da sostenere tutto quanto?


IMHO:

"sterilizzare" uno studio di registrazione purificando l'audio dalla variabile "impurità del power supply", no.

un impianto audio "sente" cose che un computer da ufficio ignora. Per il semplice fatto che il computer da ufficio non transita mai nel dominio audio analogico, e in un contesto totalmente digitale qualsiasi impurità non viene codificata. Basta che la macchina giri, e al massimo balla il video: ma l'immagine che vedi sul video non viene "corrotta". Invece se fai musica, il fruscio da corrente sporca (che si genera in ambito analogico) passa nella registrazione o nel campionamento digitale, e ciao, va ripulito ecc.

Fuman e soci servono a questo: a ottimizzare l'audio, OLTRE a proteggere da incidenti, perdite di dati, ecc.

Se invece vuoi solo evitare di tirare "orchidee" ogni due per tre perché perdi patch, sequenze o intere macchine fulminate dai brownout: sì, alla grande.

la tolleranza di un synth è analoga a quella di un computer.





Edited 3 Ott. 2010 18:59
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04-10-10 23.18

master2010 ha scritto:
Se invece vuoi solo evitare di tirare "orchidee" ogni due per tre perché perdi patch, sequenze o intere macchine fulminate dai brownout: sì, alla grande.

la tolleranza di un synth è analoga a quella di un computer.

ci siamo capiti allora! emo
tanto lo stabilizzatore che ho - quick lock - funge anche da "pulitore" di corrente emo