Roland Aerophone AE-10
- anonimo
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23-09-16 14.00
superbaffone ha scritto:
non capisco perchè sia fuori produzione
non capisco perchè sia fuori produzione
Come estetica (tenuto conto che risale a fine anni 80) non era malvagio, pero' pare che la risposta al fiato del sensore fosse ancora incompleta, e i suoni interni limitati.
Non ebbe un grosso successo di vendite, e fu ritirato dal mercato. (edit : al termine naturale del suo ciclo)
Io l'ho visto al NAMM di Milano, nel 1987 o 1988, era legato con una catenella e chiunque poteva suonarlo (questa cosa mi impressiono' negativamente per l'aspetto igienico).
Ogni tanto passava qualcuno, ci dava una soffiata, e lasciava le sue cariche batteriche...
Poi ho letto le recensioni dell'epoca, ma sebbene ben pubblicizzato non catturo' granche' l'attenzione dovuta.
A dire di molti era piu' giocattolo che cosa seria : peccato perche' l'idea si sarebbe potuta sviluppare in meglio.
(se non sbaglio aveva anche una porta midi out, e se non ricordo male, il prezzo si attestava attorno alle centomila lire di allora).
Edited 23 Set. 2016 12:01
- tsuki
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23-09-16 14.08
Ragazzi,siamo schietti....Questo accrocchio della Roland esteticamente è molto brutto. Magari suonera' anche bene,per carita'....Ma l'Ewi esteticamente gli faceva barba,capelli e manicure.
- giangisan
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23-09-16 16.12
@ anonimo
guarda che bel oggettino della casio
non capisco perchè sia fuori produzione
Io possiedo il 100 e me lo tengo stretto.
guarda che bel oggettino della casio
non capisco perchè sia fuori produzione
Ricordo che lo suonava Morselli molto tempo fa.
- giangisan
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23-09-16 16.17
@ anonimo
Come estetica (tenuto conto che risale a fine anni 80) non era malvagio, pero' pare che la risposta al fiato del sensore fosse ancora incompleta, e i suoni interni limitati.
Non ebbe un grosso successo di vendite, e fu ritirato dal mercato. (edit : al termine naturale del suo ciclo)
Io l'ho visto al NAMM di Milano, nel 1987 o 1988, era legato con una catenella e chiunque poteva suonarlo (questa cosa mi impressiono' negativamente per l'aspetto igienico).
Ogni tanto passava qualcuno, ci dava una soffiata, e lasciava le sue cariche batteriche...
Poi ho letto le recensioni dell'epoca, ma sebbene ben pubblicizzato non catturo' granche' l'attenzione dovuta.
A dire di molti era piu' giocattolo che cosa seria : peccato perche' l'idea si sarebbe potuta sviluppare in meglio.
(se non sbaglio aveva anche una porta midi out, e se non ricordo male, il prezzo si attestava attorno alle centomila lire di allora).
Si problemi con il sensore fiato e delicatezza della meccanica sia per la plastica leggera sia per i sensori sotto i tasti molto ballerini
superbaffone ha scritto:
non capisco perchè sia fuori produzione
non capisco perchè sia fuori produzione
Come estetica (tenuto conto che risale a fine anni 80) non era malvagio, pero' pare che la risposta al fiato del sensore fosse ancora incompleta, e i suoni interni limitati.
Non ebbe un grosso successo di vendite, e fu ritirato dal mercato. (edit : al termine naturale del suo ciclo)
Io l'ho visto al NAMM di Milano, nel 1987 o 1988, era legato con una catenella e chiunque poteva suonarlo (questa cosa mi impressiono' negativamente per l'aspetto igienico).
Ogni tanto passava qualcuno, ci dava una soffiata, e lasciava le sue cariche batteriche...
Poi ho letto le recensioni dell'epoca, ma sebbene ben pubblicizzato non catturo' granche' l'attenzione dovuta.
A dire di molti era piu' giocattolo che cosa seria : peccato perche' l'idea si sarebbe potuta sviluppare in meglio.
(se non sbaglio aveva anche una porta midi out, e se non ricordo male, il prezzo si attestava attorno alle centomila lire di allora).
Edited 23 Set. 2016 12:01
anonimo
23-09-16 16.24
@ giangisan
Io possiedo il 100 e me lo tengo stretto.
Ricordo che lo suonava Morselli molto tempo fa.
ma Demo suona la tromba Io possiedo il 100 e me lo tengo stretto.
Ricordo che lo suonava Morselli molto tempo fa.
- giangisan
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23-09-16 16.30
@ anonimo
giangisan non posso riferire qui il suo commento quando gli ho fatto vedere l'AE-10
Certo esteticamente parlando posso darvi ragione, per la meccanica le posizioni sembra molto comodo e comunque l'Akai é un ottimo controller,non fraintendetemi
giangisan non posso riferire qui il suo commento quando gli ho fatto vedere l'AE-10
- giangisan
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23-09-16 16.32
@ anonimo
ma Demo suona la tromba
Si certo ma lo ricordo in una trasmissione di quel periodo col casio ..bisogna che guardo se si trova qualche video sul tubo
ma Demo suona la tromba
anonimo
23-09-16 16.33
@ giangisan
Si certo ma lo ricordo in una trasmissione di quel periodo col casio ..bisogna che guardo se si trova qualche video sul tubo
non importa Demo non è certo un mio riferimento come sassofonista Si certo ma lo ricordo in una trasmissione di quel periodo col casio ..bisogna che guardo se si trova qualche video sul tubo
- giangisan
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23-09-16 16.51
@ anonimo
non importa Demo non è certo un mio riferimento come sassofonista
Ben certo non importa Demo non è certo un mio riferimento come sassofonista
..boh non trovo nulla comunque era solo un mio ricordo o non ricordo..ultimamente bevo troppo...effettivamente guardandolo ancora fa proprio ca...e
- giangisan
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23-09-16 17.09
@ anonimo
chi suona il piano si trova costretto ad usare uno stage per l'intrasportabilità dello strumento, chi suona il sax non ha questo problema, uscire con un EWI ed usare il preset del sax scusami ma non ha senso poi per carità uno può anche farlo, c'è gente che va in giro con il theremin quindi tutto è possibile
il mio sassofonista usa l'EWI da qualche anno, dal vivo in giro non ne vedo altri, ricordo quando l'ha comprato nel giro di qualche mese era padrone dello strumento, non l'ho sentito lamentarsi della diteggiatura, lo usa unicamente con suoni di synth (ha comprato i preset di Brecker suo idolo insieme a Bob Berg e non solo) e io lo ringrazio
p.s. conosco l'ossessione dei sassofonisti per il loro strumento però mi pare più accentuata sui bocchini
Ma non è vero..infatti per il tenore possiedo solo 15 becchi chi suona il piano si trova costretto ad usare uno stage per l'intrasportabilità dello strumento, chi suona il sax non ha questo problema, uscire con un EWI ed usare il preset del sax scusami ma non ha senso poi per carità uno può anche farlo, c'è gente che va in giro con il theremin quindi tutto è possibile
il mio sassofonista usa l'EWI da qualche anno, dal vivo in giro non ne vedo altri, ricordo quando l'ha comprato nel giro di qualche mese era padrone dello strumento, non l'ho sentito lamentarsi della diteggiatura, lo usa unicamente con suoni di synth (ha comprato i preset di Brecker suo idolo insieme a Bob Berg e non solo) e io lo ringrazio
p.s. conosco l'ossessione dei sassofonisti per il loro strumento però mi pare più accentuata sui bocchini
Edited 23 Set. 2016 9:29
comunque la meccanica é uno dei punti di maggior pignoleria almeno per i classici ma avendo conosciuto personalmente Lovano direi anche per gli altri ...molti si fanno rifare la meccanica su misura,io stesso mi son rifatto tutto il castello spostato il p e modificato il mignolo mano sinistra..tutti abbiamo problemi e dipendenze
- giangisan
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23-09-16 17.12
@ anonimo
Effettivamente l'estetica e' discutibile. Per i suoni interni credo che patchman abbia gia' rilasciato qualcosa..
Lo proverò sicuramente..ti dirò che ero in procinto di prendere l'Akai ma aspetterò
Effettivamente l'estetica e' discutibile. Per i suoni interni credo che patchman abbia gia' rilasciato qualcosa..
- anonimo
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23-09-16 20.35
@ giangisan
Lo proverò sicuramente..ti dirò che ero in procinto di prendere l'Akai ma aspetterò
Credo che una comparazione sia indispensabile.
Lo proverò sicuramente..ti dirò che ero in procinto di prendere l'Akai ma aspetterò
L'Akai mi attira molto per come e' strutturato, compresa la possibilita' di usare diteggiatura flauto (per chi non si sa districare con le altre).
Pero' so che non e' una passeggiata farlo suonare bene, e temo che finirei per arrendermi precocemente.
Il Roland, per chi non ha mai masticato strumenti ad ancia si presenta un po' svantaggiato, pero' e' palesemente dedicato a chi gia' conosce il sax, e pare che la sua impostazione (a primo acchito) sia maggiormente gradita dai sassofonisti.
L'estetica la tralascerei : di uno strumento contano i controlli, il suono e il prezzo. (serve per far musica e non per fare passerella, e la penso cosi' anche per gli strumenti a tasto).
Trovo interessante questo nuovo approccio di Roland con i wind controllers : forse tempo fa c'era troppo scetticismo, ma oggi e' cresciuta l'utenza interessata a sperimentare questi oggetti.
- giangisan
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23-09-16 22.27
@ anonimo
Credo che una comparazione sia indispensabile.
L'Akai mi attira molto per come e' strutturato, compresa la possibilita' di usare diteggiatura flauto (per chi non si sa districare con le altre).
Pero' so che non e' una passeggiata farlo suonare bene, e temo che finirei per arrendermi precocemente.
Il Roland, per chi non ha mai masticato strumenti ad ancia si presenta un po' svantaggiato, pero' e' palesemente dedicato a chi gia' conosce il sax, e pare che la sua impostazione (a primo acchito) sia maggiormente gradita dai sassofonisti.
L'estetica la tralascerei : di uno strumento contano i controlli, il suono e il prezzo. (serve per far musica e non per fare passerella, e la penso cosi' anche per gli strumenti a tasto).
Trovo interessante questo nuovo approccio di Roland con i wind controllers : forse tempo fa c'era troppo scetticismo, ma oggi e' cresciuta l'utenza interessata a sperimentare questi oggetti.
Ti confido che poi mi serve dove la mia tecnica sui soli con la tastiera del synth non arriva, mentre con quel coso posso viaggiar via come voi con la tastieraCredo che una comparazione sia indispensabile.
L'Akai mi attira molto per come e' strutturato, compresa la possibilita' di usare diteggiatura flauto (per chi non si sa districare con le altre).
Pero' so che non e' una passeggiata farlo suonare bene, e temo che finirei per arrendermi precocemente.
Il Roland, per chi non ha mai masticato strumenti ad ancia si presenta un po' svantaggiato, pero' e' palesemente dedicato a chi gia' conosce il sax, e pare che la sua impostazione (a primo acchito) sia maggiormente gradita dai sassofonisti.
L'estetica la tralascerei : di uno strumento contano i controlli, il suono e il prezzo. (serve per far musica e non per fare passerella, e la penso cosi' anche per gli strumenti a tasto).
Trovo interessante questo nuovo approccio di Roland con i wind controllers : forse tempo fa c'era troppo scetticismo, ma oggi e' cresciuta l'utenza interessata a sperimentare questi oggetti.
