Virus Ti2 Polar:Recensione e considerazioni in merito

  • orange1978
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21-10-20 13.35

giacomo_torino ha scritto:
dopo tanti anni sono ancora refrattario alle soluzioni software

refrattario alle soluzioni software...ahahaha, questa è bella.

tu hai SOLO soluzioni software, la tua OASYS che tu e altri simpaticoni millantavate tanto, addirittura dicendo a me (kyma) all'epoca non capisci niente, rivoluzionerà le registrazioni, pro tools fallirà....ahaahahaha, certo! avevate proprio ragione, sicche consiglio...lascia stare eventuali previsioni di cosa faranno nel futuro.


tornando al "refrattario", perche che cos'è oasys? è linux con su 9 plug in fatti da korg anzi meno perche quello è il kronos.

che cos'è virus? un vst plug in dentro un hardware con un dsp e una superfice di controllo già assegnata ai parametri, e una sezione di conversione vergognosa come qualità penso sviluppata da terratec, io ho avuto il B, il C e due TI....il suono è andato peggiorando ogni volta che usciva un aggiornamento, tanto che li ho venduti tutti e semmai dovessi ricomprarmene uno prenderei il virus A oppure il B, quelli sono i veri virus, il resto sono pippe.

poi che sia versatile non lo metto in dubbio ci ho fatto due album non solo con quello ma usandolo molto, anche dei lavori per delle sonorizzazioni 10 anni fa, però non vedo francamente nulla che non si possa fare già con Waves Elements e Codex, figuriamoci con Massive/Massive X.
cosa molto interessante piu che altro esistono molte patches per virus quello si, e facilmente si trovan sempre un suonino utile da qualche parte in qualche banco.

sul fatto che possano fare un nuovo modello non saprei, gia ci sta provando Waldorf con Kyra a fare una cosa del genere con FPGA (Kyra è molto simile al virus come architettura), non so quanto mercato oggi possa avere considerando il costo e le prestazioni dei mac/pc e la qualità raggiunta da vst in generale.
adesso la Kemper Amps sta diventando uno standard con i chitarristi, probabilmente stanno concentrando i loro sforzi in quella direzione, puo essere che stiano sviluppando qualcosa di simile per i synth (anche se la possibilità di profilazione di un sintetizzatore trovo difficile immaginarla)

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  • orange1978
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21-10-20 13.41

@ markelly2
Ho avuto L'INDIGO.
La cosa "frustrante" era che una volta trovato il timbro giusto, muovevo un parametro e ne usciva uno migliore, poi toccavo un knob, e ecco un altro suono ancor più bello.
Non c'era mai la curva discendente, sempre in salita! emo
a me sembra il contrario, sui TI toccavi un parametro e andava tutto in merda invece, nel senso che piu le cose diventavano complesse piu sembrava che il synth arrancasse e perdesse "corpo".

esattamente il contrario di nord, dove tutto è "allocato", che tu utilizzi gli effetti o due oscillatori o unison etc....la polifonia resta sempre quella e anche la qualità sonora, polifonia 24 note e quelle sono mentre virus "fino a 90 voci a seconda della patch", e qui percio mi viene da pensare che piu le cose si fanno complesse, piu effetti metti etc (soprattuto il riverbero che tra l'altro era molto scarso come qualità persino peggio di una korg 01), piu il dsp arranca e la qualità del processing forse si perde, non sarebbe la prima volta di un sistema software che piu cose gli fai fare piu degrada la qualità, con il TI ho quasi sempre avuto questa impressione.

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  • MarioSynth
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21-10-20 14.00

@ orange1978
a me sembra il contrario, sui TI toccavi un parametro e andava tutto in merda invece, nel senso che piu le cose diventavano complesse piu sembrava che il synth arrancasse e perdesse "corpo".

esattamente il contrario di nord, dove tutto è "allocato", che tu utilizzi gli effetti o due oscillatori o unison etc....la polifonia resta sempre quella e anche la qualità sonora, polifonia 24 note e quelle sono mentre virus "fino a 90 voci a seconda della patch", e qui percio mi viene da pensare che piu le cose si fanno complesse, piu effetti metti etc (soprattuto il riverbero che tra l'altro era molto scarso come qualità persino peggio di una korg 01), piu il dsp arranca e la qualità del processing forse si perde, non sarebbe la prima volta di un sistema software che piu cose gli fai fare piu degrada la qualità, con il TI ho quasi sempre avuto questa impressione.
Mai provato un Virus, quindi non commento, ma leggendo i tuoi commenti ho notato che sono simili a quelli di Jexus.

E comunque non si finisce mai di imparare.

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  • orange1978
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21-10-20 14.51

@ MarioSynth
Mai provato un Virus, quindi non commento, ma leggendo i tuoi commenti ho notato che sono simili a quelli di Jexus.

E comunque non si finisce mai di imparare.
guarda, WC Olo Garb a me non piace, è iper sopravvalutato, non che non sia bravo attenzione, è bravissimo ma ha uno stile industrial/dark molto noise, e di conseguenza le sue critiche sono influenzate anche da questo aspetto, ad esempio critica la nord lead dicendo che è mix friendly ma che è scarissima come features in rapporto al costo, poi ci fa addirittura tre video in cui tira fuori suoni di ogni genere, mah.

diciamo che io probabilmente ho un impostazione piu "classica", infatti ho due moog veri, prophet etc....ma attenzione non è che non mi piacciano i suoni piu digitali e sperimentali tipici di strumenti come z1, an1x, virus etc....però se dovessi scegliere "il suono di synth" che davvero mi rappresenta sicuramente sarebbe quello che esce da sintetizzatori come arp2600, arp2500, minimoog, xpander etc....piu che da virus o waldord wave tanto per nominare un synth a quei livelli di costo, mentre quel musicista polacco vedo che in ogni demo ha sempre quel sound noisy e cupo, anche nelle note stesse che suona con le dita, sicchè non saprei dirti :)

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  • calav
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18-11-25 12.10

@ losfogos
L' ho usato qualche volta, ma molto "marginalmente" ed e' senz'altro una macchina molto seria. Per chi produce musica molto particolare, come l'autore di questa discussione, rappresenta un mezzo irrinunciabile.

Per quanto riguarda me, che sono un pianolista di estrazione diciamo cosi' molto classica, tutti questi shift sul pannello (parlo ora dei TI keyboard) e tutti i preset bum za racatapan zipzipzip zzzzzzz..... sono molto poco rassicuranti.
Chiaro che uno deve mettersi li' a smanettare per fare i propri suoni, pero' a questo punto perche' non preferire un vero analogico? In altre parole: se spendo una barca di soldi per il Virus ma poi devo chiudermi a casa un mese per mettere su quei 20 suoni che mi servono, preferisco una tastiera come Prophet 08 che non ho mai provato ma di cui ho ascoltato dei preset su you tube. Beh, a differenza del Virus e dei vari Nord Lead vattelappesca, ho avuto la sensazione di un vero synth polifonici degli anni '70/80, un suono analogico autentico, grosso, e senza effetti.

Volevo aggiungere considerazioni in questo vecchio post. Si parla effettivamente poco del virus ti2, avrà i suoi vent'anni , ma è un carrarmato per la qualità dei suoi componenti. Io ho il ti2 polar, ci saranno mal contati 5000 presets. Mi trovo assolutamente in disaccordo che lo strumento è orientato su genere elettronica, trance, hip pop ecc. Anch'io prediligo i suoni classici ma vi posso assicura che senza smanettare nulla ho selezionato almeno un 2000 presets classici e utilizzabili in ambito pop/rock e suona da paura. Strumenti così non ne fanno più. E' vero che su timbri classici la tendenza è di andare su un analogico. Io ne ho tre di analogici ma vi assicuro che c'è molto da lavorarci per tirare fuori i suoni adatti stile classico, l'analogico è una macchina da smanettatore no da presets, difatti quelli di fabbrica fanno spesso cacare, come per il resto dei synth virtual analog, digitali,ecc. lE UNICHE TASTIERE CHE RICHIEDONO POCO IMPEGNO NELLA PROGRAMMAZIONE SONO LE WORKSTATION, è un dato di fatto, trovi presets di fabbrica già pronti all'uso e nel contempo puoi fare i tuoi suoni e programmarli a tuo piacimento. Solo per affermare che il Virus è una macchina meravigliosa, costruita bene e camaleontica nel sound. E' un peccato che access si sia volatilizzato e non è andato avanti a fare altri ottimi strumenti.

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  • zerinovic
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18-11-25 12.24

@ calav
Volevo aggiungere considerazioni in questo vecchio post. Si parla effettivamente poco del virus ti2, avrà i suoi vent'anni , ma è un carrarmato per la qualità dei suoi componenti. Io ho il ti2 polar, ci saranno mal contati 5000 presets. Mi trovo assolutamente in disaccordo che lo strumento è orientato su genere elettronica, trance, hip pop ecc. Anch'io prediligo i suoni classici ma vi posso assicura che senza smanettare nulla ho selezionato almeno un 2000 presets classici e utilizzabili in ambito pop/rock e suona da paura. Strumenti così non ne fanno più. E' vero che su timbri classici la tendenza è di andare su un analogico. Io ne ho tre di analogici ma vi assicuro che c'è molto da lavorarci per tirare fuori i suoni adatti stile classico, l'analogico è una macchina da smanettatore no da presets, difatti quelli di fabbrica fanno spesso cacare, come per il resto dei synth virtual analog, digitali,ecc. lE UNICHE TASTIERE CHE RICHIEDONO POCO IMPEGNO NELLA PROGRAMMAZIONE SONO LE WORKSTATION, è un dato di fatto, trovi presets di fabbrica già pronti all'uso e nel contempo puoi fare i tuoi suoni e programmarli a tuo piacimento. Solo per affermare che il Virus è una macchina meravigliosa, costruita bene e camaleontica nel sound. E' un peccato che access si sia volatilizzato e non è andato avanti a fare altri ottimi strumenti.
io penso che una volta che hai un virus non hai bisogno di altro...è capace di riprodurre qualsiasi suono degli analogici classici con un livello di realismo e presenza impressionante,più farne dei suoi dove è difficilmente imitabile.ho avuto il B desktop quello con i controlli fuori, e mi è rimasto nel cuore. la versione a tastiera poi ha un action stupenda. mi è spesso venuto voglia di prendermi un KC e metterci su il numa player. per i suoni classici.emo

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  • Deckard
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19-11-25 09.11

Forse, e sottolineo FORSE, il virus dei tempi moderni potrebbe essere l’ASM Hydrasynth

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  • calav
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19-11-25 10.33

@ Deckard
Forse, e sottolineo FORSE, il virus dei tempi moderni potrebbe essere l’ASM Hydrasynth
può darsi, ma trovo siano due strumenti completamente diversi, imho. L'hydrasynth la vedo come macchina da sperimentazione , il virus fà tutto e bene. Può darsi che mi sbaglio, per carità. Può sembrare una cazzata ma lo strumento di quelli che posseggo che più si avvicina al virus è il korg mono/poly che costa relativamente poco per ciò che sà fare, in versione moderna. Almeno io ho avuto quest'impressione

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  • dxmat
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19-11-25 10.33

Il Virus Ti è una macchina poliedrica senza dubbio.
Tuttavia (per fortuna aggiungerei) ha un suono caratteristico, scuro, lievemente distorto, un po' imballato, centrato in particolare sulla gamma medio-medio bassa.
Non eccelle nei bassi profondi e rotondi e in gamma alta gli oscillatori generano molto aliasing rispetto ai digitali più moderni.
Tutto questo dona allo strumento una sua timbrica caratteristica che è stata molto apprezzata.
Costruzione meccanica al top, bello robusto con keybed stratosferiche.
Secondo me una di quelle macchine da non vendere mai. Infatti non l'ho mai venduto.
Dalla data di fine produzione i prezzi sull'usato sono schizzati in alto.
Maledetta Kemper GmbH che hai deciso di costruire solo processori per chitarra.

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  • Deckard
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19-11-25 10.53

@ calav
può darsi, ma trovo siano due strumenti completamente diversi, imho. L'hydrasynth la vedo come macchina da sperimentazione , il virus fà tutto e bene. Può darsi che mi sbaglio, per carità. Può sembrare una cazzata ma lo strumento di quelli che posseggo che più si avvicina al virus è il korg mono/poly che costa relativamente poco per ciò che sà fare, in versione moderna. Almeno io ho avuto quest'impressione
Ed invece, da come la vedo io e da possessore di Hydrasynth, forse è proprio questo il loro punto comune di partenza, il “fare tutto e bene”, o quasi.

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