Paolo quando si ripartirà?

  • anonimo
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26-04-20 01.22

superbaffone ha scritto:
Premesso che trovo esagerate le restrizioni attuali


Non sono esagerate. L'inferno della sanita' collassata non poteva permettersi l'andamento esponenziale che la stava mandando in tilt.. Si stava davvero decidendo chi salvare e chi no.. Non lo dicono certo in prima pagina..
superbaffone ha scritto:
sarebbe interessante sapete se nei paesi europei (che hanno numeri simili ai nostri) esistono le stesse restrizioni


Ho seguito i dati dell'epidemia da quando e' arrivata in Italia.
In Spagna non c'erano ancora casi accertati, poi son comparsi sulla mappa i primi puntini rossi ed e' l'epidemia e' diventata subito esponenziale.

Loro hanno cercato di andare avanti ed ostacolare la chiusura (l'hanno fatta quando i contagi erano superiori ai nostri).. Poi e' collassata anche da loro ed hanno preso gli stessi provvedimenti Italiani.

Ora sono indietro di quasi 15 giorni, contano (se non ricordo male) di riaprire l'11 maggio ma e' la prima ipotesi.. : temono come noi di sbagliare la fase 2

A decidere quanto chiudere non e' tanto il numero di contagiati (con DPI, distanziamento sui luoghi di lavoro, sanificazione si poteva anche limitare le chiusure), ma la capacita' del sistema sanitario di poter gestire i sintomatici piu' gravi, ed ancor di piu' quella di identificare per tempo i positivi ed isolarli.

Spagna e Italia erano nella stessa situazione.

Se vogliamo, negli USA son messi perfino peggio, ma li non possono attuare le stesse misure per vari motivi (ordine pubblico in primis).. e quindi accettano un numero di vittime alto e ricorrono alle fosse comuni.. Qualcuno della comunita' scientifica lo disse subito dopo che scoppiasse qui : se arriva in USA sara' una catastrofe epocale... (e non si sbagliava).

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  • paolo_b3
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26-04-20 08.57

valenciano ha scritto:
Se vogliamo, negli USA son messi perfino peggio,

Sono a 50.000 morti su una popolazione che è più di 5 volte la nostra, al momento la percentuale delle vittime è meno della metà di quelle in Italia.

valenciano ha scritto:
Ho seguito i dati dell'epidemia da quando e' arrivata in Italia.
In Spagna non c'erano ancora casi accertati, poi son comparsi sulla mappa i primi puntini rossi ed e' l'epidemia e' diventata subito esponenziale.

Segui anche la Svezia, oggi sono già al completo in terapia intensiva, se hai ragione tu tra un mesetto sarà l'ecatombe.

E comunque i dati non danno alcuna indicazione concreta se non distinguiamo la diffusione tra i soggetti a rischio e quelli no.
Oggi ci stiamo affannando a dire che la malattia colpisce anche persone giovani e sane, ma quante sono effettivamente? Per adesso in Italia la media delle persone decedute sta ad 80 anni con 2,7 patologie pregresse.

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  • anonimo

26-04-20 10.33

non ci capiamo, ho detto le restrizioni attuali, qui in veneto ci sono dati in netto miglioramento e soprattutto ospedali che si stanno svuotando, quindi se io posso andare a fare la spesa al supermercato qui vicino dove quando entro trovo una sacco di gente con mascherina e guanti non vedo perchè non posso andare in qualsiasi altro negozio o bar che è 10/20 volte più piccolo ed ha 2/3 persone dentro sempre con mascherine e guanti.

per quanto riguarda i paesi simili a noi in europa intendo francia spagna uk (superano i 20.000 decessi) belgio (meno casi ma alta percentuale rispetto a popolazione).


qui i dati

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  • anonimo

26-04-20 10.39

la mia impressione è che siccome i nostri politici non sapevano cosa fare hanno chiuso tutto invece di individuare i focolai e chiudere solo le zone interessate,

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  • mike71
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26-04-20 23.34

valenciano ha scritto:
Non sono esagerate. L'inferno della sanita' collassata non poteva permettersi l'andamento esponenziale che la stava mandando in tilt.. Si stava davvero decidendo chi salvare e chi no.. Non lo dicono certo in prima pagina..

Secondo me le restrizione sono eccessive per "cattiveria".
Il caso piu` spettacolare erano i vigili di Rimini con drone e due quad per andare a multare chi stava in spiaggia da solo. Ma anche il fatto che abbiano chiuso girarrosto da asporto, pasticcerie e cartolerie e non solo, si sia impedita la vendita di questi prodotti ai supermercati. Oppure cosa e` successo a Torino con i fioristi ed i vivaisti che hanno avuto indicazioni contraddittorie o cosa che ha dell'incredibile, e spero che gli avvocati della Vergnano facciano capire a Bezzon ed ai suoi Vopos che non devono dare interpretazioni arbitrarie e contraddittorie della normativa https://www.lastampa.it/torino/2020/04/26/news/niente-caffe-e-brioches-a-domicilio-stop-e-multa-all-ape-vergnano-1.38764653, prima permettere di fare qualcosa e poi multare a sorpresa.
La cosa peggiore e` che questa cattiveria veniva applaudita dai "probi" cittadini, quelli che lasciano lettere minatorie agli infermieri dei reparti COVID e simili.

Le incredibili proteste per la gente che porta a spasso il cane od il bambino mi sono sembrate particolarmente assurde, dato che ovviamente se si trattoa dello stesso nucleo famigliare non e` che il contagio si riesce a trasmetere, basta stare a distanza sufficiente, e se si dice che se lo fanno tutti non funziona piu`, mi sembra ovvio che basta aggiungere la regola di buon senso che si deve stare a due metri di distanza.

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  • anonimo
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27-04-20 01.23

paolo_b3 ha scritto:
Sono a 50.000 morti su una popolazione che è più di 5 volte la nostra, al momento la percentuale delle vittime è meno della metà di quelle in Italia.


La percentuale sulla popolazione non dice nulla, visto che i decessi sono concentrati in aree popolose. Nella sola New York attualmente viaggiano sui mille morti al giorno.
paolo_b3 ha scritto:
Oggi ci stiamo affannando a dire che la malattia colpisce anche persone giovani e sane, ma quante sono effettivamente?

Quando colpisce gli altri sono sempre poche... Due mesi e mezzo di ospedale, lesioni permanenti, coma profondo ecc. sono gia' un motivo per temere di rientrare in quelle percentuali.

Io ci sono gia' passato.. ho fatto un'inervento in cardiologia ad ottobre.. Le possibilita' di successo erano del 95%- di insuccesso del 4% ed 1% di fatalita'.. Sono andato con la certezza di uscire con il problema risolto.
A me e' toccato il 4% (intervento non riuscito) e sono arrivato molto vicino a quel 1%... quindi non parlatemi di numeri e statistiche, perche' quando tocca agli altri son sempre numeri piccoli... ma quando ci sei dentro tu ti rendi conto che puo' toccare a te. 130 medici morti non e' un numero piccolo : e' come se avessero fatto un attentato in un intero ospedale di una metropoli.

Poi a dirla tutta, da cio' che sento in giro (opinioni, malcontento e quant'altro) sono stanco.. Spero riaprano tutto, subito e senza limitazioni.. So gia' cosa succederebbe.. il virus sarebbe il problema minore. Non avremmo risorse per affrontare un secondo impatto epidemico e sarebbe il fallimento definitivo e irreversibile dell'Italia.. e non si puo' neppure emigrare perche' le frontiere son chiuse.

Provare per credere... ma ci siamo vicini... Temo che questa fase2 sollevera' tumulti, non solo malcontenti.. e ci faremo del male da soli. D'altro canto bisogna lasciare che il gregge vada alla cieca bello libero.. Non importa se dopo c'e' il precipizio. Non sono animalista : sono leggi della natura.

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  • anonimo

27-04-20 10.40

per capire quanto i nostri politici facciano norme a cazzo basta vedere cosa è successo dopo che ieri hanno prorogato la chiusura delle messe

Ultime notizie – La Cei: «Violata la libertà di culto». Palazzo Chigi: «Discuteremo i protocolli per le messe»

quindi basta lamentarsi e come d'incanto le messe che erano vietate non lo siano più tramite un protocollo...

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  • paolo_b3
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27-04-20 11.11

@ anonimo
paolo_b3 ha scritto:
Sono a 50.000 morti su una popolazione che è più di 5 volte la nostra, al momento la percentuale delle vittime è meno della metà di quelle in Italia.


La percentuale sulla popolazione non dice nulla, visto che i decessi sono concentrati in aree popolose. Nella sola New York attualmente viaggiano sui mille morti al giorno.
paolo_b3 ha scritto:
Oggi ci stiamo affannando a dire che la malattia colpisce anche persone giovani e sane, ma quante sono effettivamente?

Quando colpisce gli altri sono sempre poche... Due mesi e mezzo di ospedale, lesioni permanenti, coma profondo ecc. sono gia' un motivo per temere di rientrare in quelle percentuali.

Io ci sono gia' passato.. ho fatto un'inervento in cardiologia ad ottobre.. Le possibilita' di successo erano del 95%- di insuccesso del 4% ed 1% di fatalita'.. Sono andato con la certezza di uscire con il problema risolto.
A me e' toccato il 4% (intervento non riuscito) e sono arrivato molto vicino a quel 1%... quindi non parlatemi di numeri e statistiche, perche' quando tocca agli altri son sempre numeri piccoli... ma quando ci sei dentro tu ti rendi conto che puo' toccare a te. 130 medici morti non e' un numero piccolo : e' come se avessero fatto un attentato in un intero ospedale di una metropoli.

Poi a dirla tutta, da cio' che sento in giro (opinioni, malcontento e quant'altro) sono stanco.. Spero riaprano tutto, subito e senza limitazioni.. So gia' cosa succederebbe.. il virus sarebbe il problema minore. Non avremmo risorse per affrontare un secondo impatto epidemico e sarebbe il fallimento definitivo e irreversibile dell'Italia.. e non si puo' neppure emigrare perche' le frontiere son chiuse.

Provare per credere... ma ci siamo vicini... Temo che questa fase2 sollevera' tumulti, non solo malcontenti.. e ci faremo del male da soli. D'altro canto bisogna lasciare che il gregge vada alla cieca bello libero.. Non importa se dopo c'e' il precipizio. Non sono animalista : sono leggi della natura.
Roby, a me dispiace che tu reagisca così.
Io ho espresso il mio parere, ossia fino a che c'è stata l'emergenza negli ospedali evitare anche solo un contagio poteva avere senso. Ma superata questa fase non vedo più il motivo di certe restrizioni.
Tu la pensi diversamente e fino a qui ci sta che io rispetti il tuo punto di vista e tu il mio.
Ma non hai le prove per dimostrare che il mio punto di vista è sbagliato.

Detto ciò evito di proseguire la discussione, ti stimo e non voglio litigare.

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  • anonimo
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28-04-20 00.24

@ paolo_b3
Roby, a me dispiace che tu reagisca così.
Io ho espresso il mio parere, ossia fino a che c'è stata l'emergenza negli ospedali evitare anche solo un contagio poteva avere senso. Ma superata questa fase non vedo più il motivo di certe restrizioni.
Tu la pensi diversamente e fino a qui ci sta che io rispetti il tuo punto di vista e tu il mio.
Ma non hai le prove per dimostrare che il mio punto di vista è sbagliato.

Detto ciò evito di proseguire la discussione, ti stimo e non voglio litigare.
Forse mi hai frainteso.. i miei toni non volevano essere accusatori.. e se sono apparsi tali ti chiedo scusa pubblicamente.. Non avremmo mai litigato, credimi !:.. emoemoemo

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  • paolo_b3
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28-04-20 08.59

@ anonimo
Forse mi hai frainteso.. i miei toni non volevano essere accusatori.. e se sono apparsi tali ti chiedo scusa pubblicamente.. Non avremmo mai litigato, credimi !:.. emoemoemo
Tu non ti devi assolutamente scusare, intuisco tu sia un sanguigno e per me è un pregio, ci sta che ti accalori.

Riprendiamo a tutta, ma senza concentrarsi troppo sul dettaglio sanitario, mi interessano più gli aspetti politico economici legati alla vicenda.
Poi detto tra di noi concedo che ci sia un allentamento graduale, ma questa prospettiva di vedere nero fino a non si sa dove mi indispettisce.

emo

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  • paolo_b3
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29-04-20 10.42

Notizia che leggo questa mattina.
Certo è tutto da verificare, ma iniziamo ad avvicinarci alla ripartenza. Ancora un po' di tempo per definire un paio di cosette con l'Europa e si va.

Mannaggia, per un soffio mi sono giocato un cartone di amarone...

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  • mike71
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01-05-20 01.40

Comunque la musica e` un hobby e quindi non potete recuperare gli strumenti.
Vengono multati e denunciati i medici venuti dall'Albania a dare una mano a Brescia e quindi credo che dall'estero adesso verranno a frotte ad aiutarci
Multano un barista che ha organizzato la protesta contro la chiusura.

Ho riportato alcune notizie "di colore" che mi fanno pensare a due cose: le persone sono state per la stragrande maggioranza ligie alle disposizioni e sono state in casa ed hanno praticato il distanziamento fisico. La colpa di questa situazione non sta nella popolazione, ma nei politici che ai diversi livelli non sono stati in grado di gestire la situazione. Il confinamento all'italiana funziona ma e` molto costoso in termini economici, per molte persone fra poco non avendo piu` un soldo, una multa di 533 euro quando si hanno migliaia di euro di debiti poco importa: il mio timore e` che a ripetere una soluzione che andava bene per i primi quindici giorni rischia di portare ad un'uscita incontrollata dal confinamento ed ad un crollo dell'economia.

Io so benissimo di essere fortunato, posso lavorare in smart working, non ho bambini in casa ma ho la fibra ottica, per adesso lo stipendio lo ricevo. Egoisticamente potrei rimanermene chiuso in casa ancora per qualche mese. Ma so benissimo che ci sono categorie di lavoratori che sono messi molto peggio.
Cosa si dovrebeb fare? si pensa di tenere tutto fermo e di dare multe a casaccio a chi deve uscire di casa?
Magari dare mascherine a tutti, specie agli operatori sanitari funzionerebbe meglio. Magari se si spiecassi che si deve stare lontani andrebbe meglio, magari se le mascherine si mettessero in maniera corretta sarebbe meglio, magari si facessero tamponi ed eseami strumentali a tappesto sarebbe meglio. Magari si pensasse da subito ad avere piu` medici sul territorio sarebbe meglio.
Anche perche` starsene a casa non salva dal contagio. Basta vedere che i piu` grossi focolai sono le case di riposo, dove gli abitanti escono molto raramente.

Ci sarebbero 630+315+6 persone che dovrebbero stare tutto il giorno a discutere ed a cercare soluzioni, invece si limitano a patetiche sceneggiate che nemmeno a pomeriggio 5 si vedono. Magari facendo discutere assieme quasi mille persone, che dovrebbero essere espressione della cittadinanza e delle sue esigenze, qualcosa di fatto meglio uscirebbe fuori.

Far l'altro sono pagate da noi esattamente per questo, e non per fare dirette facebook o tweet.

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  • anonimo

01-05-20 05.18

@ mike71
Comunque la musica e` un hobby e quindi non potete recuperare gli strumenti.
Vengono multati e denunciati i medici venuti dall'Albania a dare una mano a Brescia e quindi credo che dall'estero adesso verranno a frotte ad aiutarci
Multano un barista che ha organizzato la protesta contro la chiusura.

Ho riportato alcune notizie "di colore" che mi fanno pensare a due cose: le persone sono state per la stragrande maggioranza ligie alle disposizioni e sono state in casa ed hanno praticato il distanziamento fisico. La colpa di questa situazione non sta nella popolazione, ma nei politici che ai diversi livelli non sono stati in grado di gestire la situazione. Il confinamento all'italiana funziona ma e` molto costoso in termini economici, per molte persone fra poco non avendo piu` un soldo, una multa di 533 euro quando si hanno migliaia di euro di debiti poco importa: il mio timore e` che a ripetere una soluzione che andava bene per i primi quindici giorni rischia di portare ad un'uscita incontrollata dal confinamento ed ad un crollo dell'economia.

Io so benissimo di essere fortunato, posso lavorare in smart working, non ho bambini in casa ma ho la fibra ottica, per adesso lo stipendio lo ricevo. Egoisticamente potrei rimanermene chiuso in casa ancora per qualche mese. Ma so benissimo che ci sono categorie di lavoratori che sono messi molto peggio.
Cosa si dovrebeb fare? si pensa di tenere tutto fermo e di dare multe a casaccio a chi deve uscire di casa?
Magari dare mascherine a tutti, specie agli operatori sanitari funzionerebbe meglio. Magari se si spiecassi che si deve stare lontani andrebbe meglio, magari se le mascherine si mettessero in maniera corretta sarebbe meglio, magari si facessero tamponi ed eseami strumentali a tappesto sarebbe meglio. Magari si pensasse da subito ad avere piu` medici sul territorio sarebbe meglio.
Anche perche` starsene a casa non salva dal contagio. Basta vedere che i piu` grossi focolai sono le case di riposo, dove gli abitanti escono molto raramente.

Ci sarebbero 630+315+6 persone che dovrebbero stare tutto il giorno a discutere ed a cercare soluzioni, invece si limitano a patetiche sceneggiate che nemmeno a pomeriggio 5 si vedono. Magari facendo discutere assieme quasi mille persone, che dovrebbero essere espressione della cittadinanza e delle sue esigenze, qualcosa di fatto meglio uscirebbe fuori.

Far l'altro sono pagate da noi esattamente per questo, e non per fare dirette facebook o tweet.
..

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  • anonimo

06-08-20 09.10

non so se qualcuno segue i mercati americani, la fed con il qe infinito sta pompando gli indici che salgono senza sosta, di contro il dollaro perde valore e l'oro è a 2000$ segno che molti si stanno mettendo al riparo da un crollo dei mercati, quanto durerà questo giochino? in america sono terrorizzati da un crollo borsistico perchè in questo periodo potrebbe creare un effetto domino, mettiamo sul conto i robinhood trader e viene fuori una situazione simil 2000, meglio stare molto accorti.

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  • paolo_b3
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06-08-20 23.16

@ anonimo
non so se qualcuno segue i mercati americani, la fed con il qe infinito sta pompando gli indici che salgono senza sosta, di contro il dollaro perde valore e l'oro è a 2000$ segno che molti si stanno mettendo al riparo da un crollo dei mercati, quanto durerà questo giochino? in america sono terrorizzati da un crollo borsistico perchè in questo periodo potrebbe creare un effetto domino, mettiamo sul conto i robinhood trader e viene fuori una situazione simil 2000, meglio stare molto accorti.
Ti ricorderai il famoso programma televisivo degli anni 60-70 condotta dal compianto Febo Conti "chissà chi lo sa"... Le finanziarie guadagnano molto di più con la crisi che con il "vento in poppa".

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  • anonimo

07-08-20 14.23

sgravi fiscali per chi assume al sud, per il resto d'Italia cazzi loro

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  • paolo_b3
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07-08-20 18.59

@ anonimo
sgravi fiscali per chi assume al sud, per il resto d'Italia cazzi loro
Siamo alle solite, non parlo delle disparità nord e sud, ma se un imprenditore non ha lavoro non assume certo perchè spende meno in contributi.
E' il solito regalino alle imprese, vabbè sono stati danneggiate pure loro.
Io spero che quando arrivano gli stanziamenti europei si mettano in campo delle politiche concrete per il rilancio dell'economia e non la solita rottamazione delle auto e i contributi per chi monta i pannelli fotovoltaici.

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  • anonimo

08-08-20 11.40

e questo cashback? sistema a punti con rimborso, sembrano cose da terzo mondo come le lotterie, vuoi fare uno sconto sul contante applica iva diversa tra pagamenti cash e elettronici tipo 20% pagamento elettronico e 25% pagamento cash, no sistemi a punti con premi tipo supermercato

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  • paolo_b3
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08-08-20 19.00

@ anonimo
e questo cashback? sistema a punti con rimborso, sembrano cose da terzo mondo come le lotterie, vuoi fare uno sconto sul contante applica iva diversa tra pagamenti cash e elettronici tipo 20% pagamento elettronico e 25% pagamento cash, no sistemi a punti con premi tipo supermercato
Gli Italiani si dividono in due categorie: quelli per cui le tasse è giusto farle pagare (agli altri) e quelli che invece rivendicano come sacrosanto il diritto non pagarle.
In questo contesto, proprio ora che c'è bisogno di un largo consenso data l'importanza che avranno i provvedimenti economici che il governo andrà a varare nel breve, certe cose le mettono li, con un briciolo di simpatia, in modo da non far saltare sulla sedia gli italiani.
Del resto capisco che se ci sono state delle difficoltà economiche il governo debba intervenire con aiuti economici, ma se hai guadagnato perchè non devi pagare le tasse? Oltretutto in un momento come questo che di soldi ne andranno da uscio e da finestra.
Non dimentichiamoci che dei soldi che arriveranno dall'Europa, una parte deve essere restituita, certamente a tassi vantaggiosi, certamente in tempi lunghi, ma ho come l'impressione che alla fine andranno come al solito a mettere le mani nelle tasche ai lavoratori dipendenti.

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  • anonimo

09-08-20 09.27

@ paolo_b3
Gli Italiani si dividono in due categorie: quelli per cui le tasse è giusto farle pagare (agli altri) e quelli che invece rivendicano come sacrosanto il diritto non pagarle.
In questo contesto, proprio ora che c'è bisogno di un largo consenso data l'importanza che avranno i provvedimenti economici che il governo andrà a varare nel breve, certe cose le mettono li, con un briciolo di simpatia, in modo da non far saltare sulla sedia gli italiani.
Del resto capisco che se ci sono state delle difficoltà economiche il governo debba intervenire con aiuti economici, ma se hai guadagnato perchè non devi pagare le tasse? Oltretutto in un momento come questo che di soldi ne andranno da uscio e da finestra.
Non dimentichiamoci che dei soldi che arriveranno dall'Europa, una parte deve essere restituita, certamente a tassi vantaggiosi, certamente in tempi lunghi, ma ho come l'impressione che alla fine andranno come al solito a mettere le mani nelle tasche ai lavoratori dipendenti.
Uno stato si deve indebitare con una banca centrale privata per le proprie necessità?
Io un po' di economia la studiai a suo tempo ma una situazione del genere non era contemplata.
Lo stato deve essere sovrano e deve stampare la propria moneta a credito, cioè che non indebita.
Se a te una macchina ti costa 20 mila euro o 38 milioni di lire chette frega, mentre l'interesse sul debito grava sull'economia reale, fiumi di denaro che passano sulle nostre teste e che vanno nelle banche centrali private.
Poi gli italiani pagano le tasse, pagano le bollette il cibo, pagano tutto, altroché.....se vogliono prendere i furbi, i mezzi ci sono, che lo facciano, sarebbe la catastrofe
Da quant'è che non votiamo? Votare non serve più? Chi decide i governi?
In caso di rivolta gli eserciti sono autorizzati a sparare sulle persone che protestano, quindi se a me così non mi sta più bene cosa posso fare?
Come posso io nel mio piccolo fare qualcosa?
Se io che lavoro, pago tutto quello che c'è da pagare, non sono contento,a chi mi rivolgo?
La politica non esiste più, è tutto un teatrino con figuranti che lottano per il posto di lavoro, perché le decisioni, quelle vere, le prendono altrove.

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