Paolo quando si ripartirà?

  • paolo_b3
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09-08-20 09.48

@ anonimo
Uno stato si deve indebitare con una banca centrale privata per le proprie necessità?
Io un po' di economia la studiai a suo tempo ma una situazione del genere non era contemplata.
Lo stato deve essere sovrano e deve stampare la propria moneta a credito, cioè che non indebita.
Se a te una macchina ti costa 20 mila euro o 38 milioni di lire chette frega, mentre l'interesse sul debito grava sull'economia reale, fiumi di denaro che passano sulle nostre teste e che vanno nelle banche centrali private.
Poi gli italiani pagano le tasse, pagano le bollette il cibo, pagano tutto, altroché.....se vogliono prendere i furbi, i mezzi ci sono, che lo facciano, sarebbe la catastrofe
Da quant'è che non votiamo? Votare non serve più? Chi decide i governi?
In caso di rivolta gli eserciti sono autorizzati a sparare sulle persone che protestano, quindi se a me così non mi sta più bene cosa posso fare?
Come posso io nel mio piccolo fare qualcosa?
Se io che lavoro, pago tutto quello che c'è da pagare, non sono contento,a chi mi rivolgo?
La politica non esiste più, è tutto un teatrino con figuranti che lottano per il posto di lavoro, perché le decisioni, quelle vere, le prendono altrove.
Già prima di entrare in Europa ed adottare una moneta unica lo stato, si indebitava con privati e società vendendo titoli di stato.
All'epoca l'inflazione viaggiava sopra il 10% mediamente, proprio perchè lo stato per far fronte alle necessità stampava moneta.
Quindi come ti ho già detto in un altro thread, se stampi moneta non crei ricchezza ma la suddividi, questo vuol dire che erodi un po' di valore a chi ha dei beni materiali o dei depositi di denaro, in altre parole è una tassa patrimoniale che però non viene dichiarata come tale, la gente non ci pensa e non protesta.
Ora, bene o male, un po' di denaro dall'Europa ci viene dato a fondo perduto. Uscire dall'Europa, che è il cavallo di battaglia della destra italiana, potrebbe essere una strada percorribile solo se fossimo economicamente autosufficienti, ma non lo siamo stati negli ultimi decenni e lo siamo ancor meno oggi.

Io comunque sarei d'accordo a dividere l'Italia tra chi vuole restare e chi vuole andare, in modo che chi esce se ne renda conto a proprie spese.
  • anonimo

09-08-20 10.58

sono più drastico degli antieuropeisti, via il governo centrale, decentralizziamo tutto a livello regionale, una sorta di regionalismo autonomo tipo alto adige, autonomia fiscale.
  • paolo_b3
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09-08-20 12.18

@ anonimo
sono più drastico degli antieuropeisti, via il governo centrale, decentralizziamo tutto a livello regionale, una sorta di regionalismo autonomo tipo alto adige, autonomia fiscale.
Forse era nei piani dell'assemblea costituente, ma non si è fatto. Forse perchè c'erano delle politiche internazionali che avevano la precedenza sulla nostra sovranità?
  • anonimo

10-08-20 12.43

@ paolo_b3
Forse era nei piani dell'assemblea costituente, ma non si è fatto. Forse perchè c'erano delle politiche internazionali che avevano la precedenza sulla nostra sovranità?
si ribaltano nella tomba a vedere la situazione attuale