Solfeggio Ritmico

  • anonimo

07-07-20 08.24

nel jazz si dice che si può sbagliare una nota ma non il suo ritmo, quindi possiamo affermare che il solfeggio ritmico è fondamentale.

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  • anonimo

07-07-20 08.52

eppure è spesso trascurato

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  • anonimo

07-07-20 08.57

È una base importantissima

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  • anonimo

07-07-20 09.08

inquadrare la suddivisione ritmica di uno spartito aiuta molto nella lettura a prima vista

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  • jacus78
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07-07-20 09.22

il solfeggio ritmico è la base non solo nel jazz ma anche in tutte le altre forme e generi musicali. ne puoi fare a meno solo se hai un orecchio che trascende da tutto. ma nella normalità le persone non lo hanno. è la A dell'ABC musicale tutta.

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  • Osuna1
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07-07-20 09.28

Sono d’accordissimo. Io cerco di dedicare al solfeggio ritmico almeno un’ora a settimana, non è molto però cerco di essere costante.

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  • Jhe1723
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07-07-20 09.29

@ anonimo
inquadrare la suddivisione ritmica di uno spartito aiuta molto nella lettura a prima vista
Domanda filosofica ma neanche troppo ... saper leggere/solfeggiare la musica con gli spartiti vs saper sentire la musica quale è più importante per un musicista? Io strimpello ( e malamente) lo ammetto ma mi sto rendendo conto di aver perso tanto tempo a leggere la musica e non a sentire la musica ...forse sarebbe stato più utile passare il tempo a suonare ad orecchio ? Intendo per chi non è un professionista ...

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  • Genny1950
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07-07-20 09.56

Buon giorno ragazzi
è mia opinione che leggere la musica è come imparare una linga al di sopra della linga madre.
Il caso è che, anche se parlo qualche lingua straniera, mi dicono sempre che ho un accento ma che non è sgradevole, anzi qualche volta piace.
La musica e in particolare il solfeggio quindi ognuno utilizza il suo proprio modo par farlo e questo modo differente lo definisco quindi l'arte della musica, l'artista che con un accento, anche se strano, è piacevole.
Concludo dicendo che anche se mi sforzo non riesco a seguire la lettura e quindi strimpello come mi viene..
Se dovessi dare un consiglio da vecchietto che sono direi "imparate il solfeggio che è la base della lingua musicale"
Buona giornata

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  • anonimo

07-07-20 10.20

Leggere almeno un pochettino è fondamentale

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  • anonimo

07-07-20 10.22

@ Jhe1723
Domanda filosofica ma neanche troppo ... saper leggere/solfeggiare la musica con gli spartiti vs saper sentire la musica quale è più importante per un musicista? Io strimpello ( e malamente) lo ammetto ma mi sto rendendo conto di aver perso tanto tempo a leggere la musica e non a sentire la musica ...forse sarebbe stato più utile passare il tempo a suonare ad orecchio ? Intendo per chi non è un professionista ...
Per imparare a leggere la musica ci vuole poco
e sicuramente non è tempo perso, anzi è la base
Anche se avessi un dono o l'orecchio assoluto, la teoria sarebbe fondamentale, IMHO è
Però potrei non aver capito la domanda, sono solo un pigiatasti esecutore
Da bambino mi divertivo con la clavietta(diamonica piana) ad accennare i temi dei film di Bud Spencer e Terence Hill rigorosamente ad orecchio

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  • anonimo

07-07-20 11.00

@ Jhe1723
Domanda filosofica ma neanche troppo ... saper leggere/solfeggiare la musica con gli spartiti vs saper sentire la musica quale è più importante per un musicista? Io strimpello ( e malamente) lo ammetto ma mi sto rendendo conto di aver perso tanto tempo a leggere la musica e non a sentire la musica ...forse sarebbe stato più utile passare il tempo a suonare ad orecchio ? Intendo per chi non è un professionista ...
serve tutto, la lettura dello spartito però non deve essere intesa come mera esecuzione, si legge uno spartito anche senza strumento davanti, in casi come questo il mio interesse è rivolto all'armonizzazione e ai voicing usati, poi rubo i più belli emo perchè il mio obiettivo non è suonare come lui ma rubare da lui per integrare il mio linguaggio

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  • benjomy
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07-07-20 11.06

bisogna imparare a camminare per poter correre...
non saper leggere la musica e solfeggiare... potrai anche correre ma spesso la tua corsa sarà zoppa...(salvo le eccezioni che, in quanto tali, non possono essere prese da esempio)

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  • anonimo

07-07-20 11.16

Mi piacerebbe chiedere ad uno scrittore o ad un attore se è necessario saper leggere per dedicarsi appunto a queste professioni.

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  • divicos
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07-07-20 12.01

Il mio studio dello strumento non è mai stato particolarmente raffinato né approfondito, ma nella scuola (di stampo jazz) che frequentavo da ragazzo dedicavano molta attenzione all’educazione ritmica. Nelle sessioni di musica di insieme ci divertivamo, grazie anche alla follia di un amico batterista già molto più preparato di noi altri ragazzi, a ragionare sulle poliritmie, a “scomporre” ad orecchio qualsiasi cosa ci capitasse all’ascolto, e a suonare grandi standard provando a forzarli su tempi diversi dall’originale.

Devo dire che, pur essendo rimasto complessivamente una pippa, qualcosina mi è rimasto..

Qualche giorno fa alcuni amici (professionisti per davvero, turnisti affermati) ricordavano un aneddoto in cui avevano dovuto risuonare un brano “stortarello”, una sorta di flamenco, e non erano riusciti a venire a capo alla scansione ritmica.

Era questo

L’ho sentito, ed ho detto “vabbè dai, di base sono due battute da 12/8, di strano c’è solo una da 6/8 in più alla fine del cantato”.

Ci sono rimasti un po’ male.. emo

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  • benjomy
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07-07-20 13.05

@ divicos
Il mio studio dello strumento non è mai stato particolarmente raffinato né approfondito, ma nella scuola (di stampo jazz) che frequentavo da ragazzo dedicavano molta attenzione all’educazione ritmica. Nelle sessioni di musica di insieme ci divertivamo, grazie anche alla follia di un amico batterista già molto più preparato di noi altri ragazzi, a ragionare sulle poliritmie, a “scomporre” ad orecchio qualsiasi cosa ci capitasse all’ascolto, e a suonare grandi standard provando a forzarli su tempi diversi dall’originale.

Devo dire che, pur essendo rimasto complessivamente una pippa, qualcosina mi è rimasto..

Qualche giorno fa alcuni amici (professionisti per davvero, turnisti affermati) ricordavano un aneddoto in cui avevano dovuto risuonare un brano “stortarello”, una sorta di flamenco, e non erano riusciti a venire a capo alla scansione ritmica.

Era questo

L’ho sentito, ed ho detto “vabbè dai, di base sono due battute da 12/8, di strano c’è solo una da 6/8 in più alla fine del cantato”.

Ci sono rimasti un po’ male.. emo
a me sembra piu' un 5/8 + 7/8 a sentire gli accenti ritmici sopratutto nel solo....

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  • benjomy
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07-07-20 13.25

@ benjomy
a me sembra piu' un 5/8 + 7/8 a sentire gli accenti ritmici sopratutto nel solo....
tipo.. 5/8 +7/8 per 4 volte.. poi 6/8 per 5 volte
ascoltato adesos al volo

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  • Jhe1723
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07-07-20 14.01

@ anonimo
Mi piacerebbe chiedere ad uno scrittore o ad un attore se è necessario saper leggere per dedicarsi appunto a queste professioni.
È proprio questo un esempio interessante ... per il musicista è più importante l' orecchio o la gli occhi ? Guardate che io tutt' ora studio leggendo ma perchè mi "hanno insegnato" così e mi chiedevo se invece è più "giusto" affidarsi all' ascolto e all'imitazione ad orecchio oppure no ... mi domando se nelle scuole di musica Usa sinpassi così tanto tempo a solfeggiare oppure no. Nelle scuole Europee si sente di più l' influenza della musica classica

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  • divicos
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07-07-20 14.34

@ benjomy
tipo.. 5/8 +7/8 per 4 volte.. poi 6/8 per 5 volte
ascoltato adesos al volo
E vabbe'. 5+7 fa 12! emo
Sempre lì siamo..

Io d'istinto l'ho contata così (X è l'accento, - il beat)
X - - - | X X - - | X - - X
X - - - | X X - - | X - - X

Anche se sarebbe più "logico" un raggruppamento in 3 del tipo:
X - - | - X X | - - X | - - X
X - - | - X X | - - X | - - X
E poi a fine cantato hai in più una 6/8
- X - | - X -

Poi sul solo c'è uno spostamento di accento, l'ho sentito anche io, ma lo attribuivo ad una variazione del batterista..
Se seguo a contare con quella logica rientra tutto perfettamente quando parte l'handclap.

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  • benjomy
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07-07-20 14.43

@ divicos
E vabbe'. 5+7 fa 12! emo
Sempre lì siamo..

Io d'istinto l'ho contata così (X è l'accento, - il beat)
X - - - | X X - - | X - - X
X - - - | X X - - | X - - X

Anche se sarebbe più "logico" un raggruppamento in 3 del tipo:
X - - | - X X | - - X | - - X
X - - | - X X | - - X | - - X
E poi a fine cantato hai in più una 6/8
- X - | - X -

Poi sul solo c'è uno spostamento di accento, l'ho sentito anche io, ma lo attribuivo ad una variazione del batterista..
Se seguo a contare con quella logica rientra tutto perfettamente quando parte l'handclap.
gli accenti ( almeno all'inizio poi non ho avuto tempo dia scoltarlo tutto sono:
1-3-5
1-3-4-6-7
o nella tua partizione 1-3-5-6-8-9-11-12

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  • anonimo

07-07-20 14.56

@ Jhe1723
È proprio questo un esempio interessante ... per il musicista è più importante l' orecchio o la gli occhi ? Guardate che io tutt' ora studio leggendo ma perchè mi "hanno insegnato" così e mi chiedevo se invece è più "giusto" affidarsi all' ascolto e all'imitazione ad orecchio oppure no ... mi domando se nelle scuole di musica Usa sinpassi così tanto tempo a solfeggiare oppure no. Nelle scuole Europee si sente di più l' influenza della musica classica
Guarda, non credo che, a parte eccezioni, un analfabeta possa anche solo pensare di fare lo scrittore, e neppure l'attore.

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